Che cosa sono le parole chiave?
Le parole chiave (note anche come "keyword", "parole chiave SEO", "frasi chiave" o "query di ricerca") sono parole e frasi che gli utenti digitano nei motori di ricerca per trovare informazioni su un determinato argomento.
Nel mondo dell'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), le parole chiave vengono utilizzate nei contenuti delle pagine web come strumento per posizionarsi in cima ai risultati di ricerca per quella stessa parola chiave.
Nota importante: qualsiasi termine utilizzato in un motore di ricerca, sia esso una singola parola o una lunga frase, è considerato una parola chiave.
Ad esempio, la parola "deserto" è una parola chiave. Ma lo è anche la frase con più parole "quali piante crescono nel deserto".
Guarda come cambia la pagina dei risultati in base alla specificità della parola chiave:
Perché le parole chiave sono importanti per il marketing sui motori di ricerca?
Le parole chiave sono alla base delle campagne di marketing SEO e pay-per-click (PPC).
Per quanto riguarda la SEO, posizionarsi in cima a Google per la parola chiave desiderata può portare una marea di traffico mirato e di qualità.
Se invece disponi di un budget pubblicitario, puoi utilizzare il PPC per posizionare il tuo sito al di sopra dei risultati organici.
È così che funziona Google Ads: gli inserzionisti fanno offerte per apparire in cima ai risultati di ricerca per parole chiave specifiche.
In generale, le parole chiave che indicano che qualcuno è pronto ad acquistare possono essere una buona scelta per una campagna di ricerca a pagamento.
Ad esempio, supponiamo che tu stia facendo marketing per una concessionaria di auto.
In questo caso, la parola chiave "comprare Toyota a Milano" è un termine che potrebbe essere usato da una persona prossima all'acquisto.
Sicuramente ci sono molti annunci per questa parola chiave.
D'altra parte, una query di ricerca come "le migliori berline di medie dimensioni" è destinata a qualcuno che si trova un po' più indietro nel ciclo di acquisto. Quindi potrebbe essere meglio come "parola chiave SEO" su cui ottimizzare un post del blog.
Le parole chiave sono per molti versi le fondamenta del tuo sito web.
Ad esempio, dai un'occhiata al sito web Zalando.it. Se osserviamo tutte le parole chiave per le quali si posiziona, possiamo immediatamente capire di cosa parla il sito e quali sono i prodotti specifici che vende.
La domanda è: come trovare le parole chiave adatte alla tua attività? Questo processo è noto come ricerca delle parole chiave. E di questo ci occuperemo in seguito.
Come trovare le parole chiave per la SEO
Le parole chiave che scegli possono favorire o vanificare i tuoi sforzi SEO.
Se scegli parole chiave troppo competitive, avrai difficoltà a posizionarti su Google. Se invece ottimizzi il tuo sito per parole chiave che i tuoi clienti non cercano, puoi ritrovarti con un sacco di traffico che non converte.
Per questo motivo, se il tuo sito è relativamente nuovo, probabilmente dovrai concentrare i tuoi sforzi SEO sulle parole chiave a coda lunga.
Le parole chiave a coda lunga (long-tail keyword) sono termini di ricerca con un volume di ricerca relativamente basso, che però tendono ad essere molto specifiche.
Da notare: Le parole chiave a coda lunga tendono a convertire a un tasso molto più alto rispetto ai termini ad alto volume di ricerca.
Come mai? Perché le persone che utilizzano parole chiave a coda lunga cercano qualcosa di specifico. Ciò significa che probabilmente sono più avanti nel loro buyer journey e hanno maggiori probabilità di convertire.
Ad esempio, prendiamo una parola chiave come "concessionari fiat a Roma".
Secondo Semrush, questo termine riceve 170 ricerche al mese (che non sono molte rispetto a parole chiave più generiche in questo settore).
Nota anche quanto sia specifica la parola chiave (gli utenti non stanno cercando solo una "concessionaria fiat", ma una "concessionaria fiat che si trovi a Roma" nello specifico).
Questo è il tipo di parola chiave a coda lunga perfetta per un nuovo sito web.
D'altra parte, un termine come "concessionari fiat" ha un volume di ricerca ben più elevato. Ma è molto più difficile da classificare.
Inoltre, essendo un termine più generale, "concessionari fiat" probabilmente non convertirà bene come la parola chiave a coda lunga più specifica "concessionari fiat a Roma".
Le qualità di una parola chiave
Quindi, quando fai una ricerca di parole chiave (e nello specifico, quando devi decidere quali parole chiave utilizzare), quali sono le qualità a cui prestare attenzione?
Le qualità principali di una parola chiave sono
- Volume di ricerca
- Concorrenza
- Prezzo (costo per clic)
- Numero di parole
Volume di ricerca
Il volume di ricerca è il numero di volte che una parola chiave viene cercata su Google ogni mese. Semrush misura questa metrica in ricerche medie mensili per località.
Questa metrica è importante perché ti aiuta a stimare il traffico potenziale che potresti ottenere posizionandoti per quella parola chiave su Google.
Ad esempio, la parola chiave "piante del deserto" ha un volume di 590 ricerche mensili in Italia. Puoi vedere che ha anche un volume globale di 650 ricerche al mese.
La parola chiave "prestiti" ha un volume di ricerca mensile di 9.900 in Italia e un volume globale di 13.200.
A marzo 2022 abbiamo aggiornato il nostro algoritmo per il volume di ricerca in modo da renderlo ancora più accurato.
Investire in una parola chiave con un elevato volume di ricerca ha il potenziale di attirare più visitatori sul tuo sito web. Tuttavia, le parole chiave molto ricercate hanno anche una maggiore concorrenza per il posizionamento.
Ecco perché i siti più recenti dovrebbero ottimizzare i loro contenuti per parole chiave a coda lunga con un volume di ricerca relativamente basso, quando possibile.
Il motivo? Sono meno competitive e più facili da classificare.
Concorrenza
Indipendentemente dal numero di ricerche di una parola chiave, è importante prestare attenzione anche alla sua concorrenza. Più una parola chiave è ricercata, più è probabile che ci siano già tonnellate di siti web che si contendono il primo posto (sia nei risultati organici che in quelli a pagamento).
La maggior parte degli strumenti per le parole chiave ha un modo per misurare la concorrenza delle parole chiave. Su Semrush, ci sono due metriche che puoi utilizzare per valutare la concorrenza sulla prima pagina di Google:
1. Difficoltà della parola chiave: questa metrica indica il livello di sforzo necessario per posizionarsi tra i primi 10 risultati organici di Google per una parola chiave. Si basa sull'autorità dei siti che attualmente si posizionano nella prima pagina di Google (misurata sulla base dei backlink).
2. Densità competitiva: questa metrica indica quanto è difficile (cioè costoso) posizionare un annuncio in cima ai risultati di ricerca. Si basa sul numero di inserzionisti che fanno offerte per una determinata parola chiave.
In generale, la Difficoltà delle parole chiave ti aiuta a gestire la tua campagna SEO, mentre la Densità competitiva ti aiuta a stabilire le priorità della tua campagna pubblicitaria.
Prezzo (costo per clic)
Parlando di pubblicità, ogni parola chiave ha un prezzo, un "costo per clic" (CPC) che indica quanto costa all'inserzionista ogni volta che un ricercatore clicca sul suo annuncio dopo aver cercato la parola chiave.
Ad esempio, prendiamo la parola chiave "prestiti". Il CPC per questa parola chiave è quotato in questo momento a 1,20 euro.
Ciò significa che ogni volta che qualcuno in Italia cerca "prestiti" su Google e clicca su un annuncio, il prezzo medio che un inserzionista paga è di 1,20 euro in cambio di un visitatore sul sito web.
Quando stai pianificando una campagna pubblicitaria, valutare il CPC delle parole chiave di destinazione è importante per stimare il costo di una campagna.
Il CPC gioca un ruolo importante anche nella scelta delle parole chiave SEO. Anche se il traffico SEO è "gratuito", alcune parole chiave hanno un valore maggiore rispetto ad altre.
Ad esempio, guarda il CPC della parola chiave "avvocato divorzista gratis".
Un visitatore che cerca questa parola chiave "vale" circa 0,56 euro. Il che è piuttosto basso. Quindi, anche se la parola chiave può avere un volume di ricerca decente e una concorrenza accettabile per un sito abbastanza autorevole, la qualità dei visitatori non è altrettanto elevata.
D'altra parte, "avvocato divorzista" è una parola chiave correlata con un CPC quasi doppio: 0,97 euro.
Ciò significa che un visitatore che arriva da Google dopo aver cercato quel termine ha molte più probabilità di diventare un cliente (infatti, è per questo che gli inserzionisti fanno i salti mortali per fare offerte su quella parola chiave!)
Questo non significa che devi scegliere una parola chiave solo in base al CPC. Ma è un fattore importante quando si tratta di scegliere le parole chiave per le campagne SEO e PPC.
Numero di parole
Il numero di parole si riferisce a quante parole compongono una singola parola chiave. Ad esempio, il termine "prestiti" ha un numero di parole pari a uno, mentre "quali piante crescono nel deserto" ne ha cinque.
Quando si cercano parole chiave in uno strumento di ricerca delle parole chiave, il volume di ricerca e la competitività della query sono spesso più importanti del numero di parole che compongono la parola chiave.
Tuttavia, il numero di parole è un modo utile per restringere la ricerca.
Perché? È semplice: più alto è il numero di parole, più specifica è la query di ricerca.
Quando una query di ricerca è lunga, di solito la concorrenza è relativamente bassa. E il ricercatore è solitamente più vicino all'acquisto.
Ad esempio, in uno strumento di ricerca di parole chiave come Keyword Magic Tool, puoi filtrare una lista di parole chiave in base al numero di parole. Ad esempio, puoi esaminare solo le parole chiave che contengono almeno cinque parole.
Perché dovresti farlo?
Perché puoi trovare query più specifiche (e parole chiave a coda lunga). Ad esempio, cerca le parole chiave relative a "prestiti" che contengono cinque o più parole.
Vedi che queste parole chiave (come "prestiti senza busta paga e senza garante") sono molto più specifiche rispetto al termine più generale "prestiti"? Questo, di solito, significa che le persone che fanno questa ricerca hanno maggiori probabilità di convertire una volta arrivate sul tuo sito web.
Inoltre, la difficoltà delle parole chiave per questi termini è molto più bassa rispetto a "prestiti". Un altro vantaggio di concentrarsi su termini più lunghi!
Intento di ricerca delle parole chiave
L'intento di ricerca indica a che punto si trova l'utente nel suo percorso d'acquisto.
L'intento è determinato da alcune domande sulla ricerca dell'utente:
- Sta facendo una ricerca con l'intento di acquistare qualcosa?
- Sta semplicemente cercando una definizione?
- Sta navigando per raccogliere informazioni e vedere le sue opzioni, ma non vuole ancora acquistare?
- Sta cercando di raggiungere un sito o una pagina web che già conosce?
Sulla base di queste quattro domande, l'intento di ricerca si divide in quattro categorie principali:
- Intento transazionale (acquisto)
- Intento commerciale
- Intento navigazionale
- Intento informazionale
Semrush permette di identificare facilmente l'intento di qualsiasi parola chiave presente nel nostro database. Basta cercare la colonna dedicata in qualsiasi report sulle parole chiave.
Ecco un esempio di intento di ricerca nel Keyword Magic Tool:
Transazionale
Le query transazionali rappresentano una forte intenzione di realizzare una transazione su un sito web.
Esempi di query transazionali sono:
- Comprare air force 1 online
- Vestito estivo sotto i 100 dollari
- Dove posso iscrivermi per ricevere avvisi di voli economici
- Preventivi per l'assicurazione auto
Le query transazionali possono includere parole come "comprare", "iscriversi", "in vendita". Di norma, anche queste parole chiave possono essere più specifiche. Possono anche descrivere esattamente il tuo prodotto o servizio, come "orologio unisex blu neon".
Lettura correlata: Come trovare un intento commerciale in una keyword.
Commerciale
L'intento commerciale di solito indica che gli utenti stanno ricercando prodotti, servizi o marchi prima di fare un acquisto. Non sono ancora pronti ad acquistare, ma è probabile che faranno un acquisto a breve.
Esempi:
- Migliori scarpe da corsa
- Migliori scarpe per passeggiate con il cane
- Tipi di pettorine per cani
Anche se gli utenti che fanno ricerche con parole chiave commerciali potrebbero non avere intenzione di acquistare subito qualcosa, è comunque un'ottima occasione per mettersi in contatto con loro. In questo modo, quando saranno pronti ad acquistare, la tua azienda sarà in cima ai loro pensieri.
Informazionale
Le query informazionali cercano indicazioni, fatti o informazioni senza l'intenzione esplicita di realizzare una transazione correlata alla ricerca.
Esempi:
- Dove si trova Machu Picchu
- Quanto tempo ci vuole per far bollire l'acqua
- Cosa significa stereo
- Come posizionarsi meglio su Google
Le query informazionali indicano tipicamente che l'utente sta cercando di risolvere un problema.
Anche se è improbabile che queste parole chiave diano un buon ROI attraverso la pubblicità, è opportuno puntare su di esse con la SEO.
Ad esempio, una delle nostre pagine con il miglior rendimento per le parole chiave (in termini di traffico organico) è la nostra lista dei 100 siti più visitati in Italia.
Secondo i nostri dati, questa singola pagina porta 255.599 visitatori da Google ogni mese.
Tuttavia, si tratta di una parola chiave con un intento informazionale. Pochissime delle persone che ci visitano tramite questa parola chiave si abboneranno subito al nostro software.
Ma questo traffico è comunque prezioso. Stiamo facendo conoscere il nostro brand a persone esperte di tecnologia.
Inoltre, una parte di questo traffico si iscrive alla nostra newsletter e ci segue sui social media. In questo modo, siamo in cima ai pensieri quando qualcuno è pronto a investire in un software di marketing.
Navigazionale
Le query navigazionali indicano l'intenzione di navigare verso un sito web o un contenuto specifico.
Esempi:
- Doug il carlino Instagram
- Accesso a Bank of America
- Canale YouTube di Try Guys
È ottimo posizionarsi per queste ricerche se sei il brand in questione. In caso contrario, non ha senso puntare alle keyword navigazionali.
Tipi di parole chiave
Come hai appena visto, le parole chiave possono avere diversi intenti di ricerca. Ma ci sono anche altri tipi di parole chiave che vale la pena conoscere:
- Parole chiave branded
- Parole chiave geo-targettizzate
- Parole chiave negative
Parole chiave branded
Le parole chiave branded (o di brand) sono parole chiave che includono il nome di un marchio specifico.
Esempi di parole chiave branded sono:
- "Comprare Tuta Adidas"
- "Prezzi Semrush"
- "Codice sconto Chewy"
Parole chiave geo-targettizzate
Le parole chiave geo-targettizzate includono una posizione geografica, come "dentista a Rovigo" o "ristoranti a Pisa".
Sono ottimi obiettivi per le attività locali che servono un'area geografica specifica.
Parole chiave negative
Le parole chiave negative sono termini che non vuoi utilizzare nella tua campagna Google Ads.
Ad esempio, aggiungendo la parola "gratis" come parola chiave negativa, dirai a Google Ads di non mostrare i tuoi annunci a tutti coloro che utilizzano la parola "gratis" nella loro query.
Se su Google Ads puoi scegliere le parole chiave per le quali fare offerte, perché è necessario specificare le parole chiave negative?
Google Ads consente di specificare le parole chiave "a corrispondenza ampia". Ciò significa che Google potrebbe mostrare il tuo annuncio per la parola chiave esatta, oltre che per le varianti.
Ad esempio, potresti voler fare un'offerta per la parola chiave "migliori tostapane". Se è stata impostata la corrispondenza ampia, Google potrebbe visualizzare i tuoi annunci quando le persone cercano "i migliori tostapane sotto i 20 euro" e "i migliori tostapane per bagel".
È qui che entrano in gioco le parole chiave negative. Queste keyword consentono a Google di visualizzare il tuo annuncio per le query correlate ma non per le query per le quali hai specificamente indicato di non voler fare offerte.
Scelta di parole chiave SEO vs parole chiave PPC
La scelta delle parole chiave di destinazione definisce la tua strategia online e determina il tipo di persone che visiteranno il tuo sito web.
In molti casi, punterai alle stesse parole chiave per campagne SEO e PPC. Ma non sempre.
Ecco alcune linee guida per scegliere le parole chiave migliori per la SEO e quelle ideali per il PPC.
Parole chiave ideali per la SEO:
- Parole chiave informazionali ("come fare X", "che cos'è X")
- Parole chiave che hanno una bassa concorrenza nelle SERP
- Parole chiave "dai risultati immediati": termini con un alto intento di acquisto ma con una bassa concorrenza
- Parole chiave che il cliente target usa quando non sta cercando esattamente ciò che vendi
- Parole chiave per le quali il tuo team potrebbe fornire un valore unico attraverso un post sul blog
Parole chiave ideali per il PPC:
- Parole chiave con un intento di acquisto abbastanza mirato ("Software di marketing")
- Parole chiave in cui è indicato il tuo esatto prodotto ("Strumento di ricerca per parole chiave")
- Parole chiave branded che includono te o un concorrente ("scarpe Nike" o "scarpe Adidas")
Come usare le parole chiave
Ecco alcune best practice da tenere a mente per ottimizzare i contenuti in base a parole chiave specifiche:
- Evita il keyword stuffing
- Usa le parole chiave in modo naturale
- Concentrati su parole chiave a coda lunga con una concorrenza ragionevole
- Impara dove posizionare le parole chiave
Evita il keyword stuffing
Il keyword stuffing è quando si usa la parola chiave di destinazione troppo frequentemente nei contenuti.
Se scrivi in modo naturale, probabilmente non dovrai nemmeno preoccuparti del keyword stuffing. Includerai la tua parola chiave target (e le parole chiave correlate) in modo naturale.
In generale, quindi, non utilizzare la parola chiave troppe volte nel contenuto.
Google è intelligente: se utilizzi la tua parola chiave nel tag title, nell'URL e in tutta la pagina, capirà facilmente di cosa parla la tua pagina.
La stessa regola vale per l'inserimento di parole chiave più "scomode" nel testo.
In questo esempio, il primo risultato per "hotel Milano" incorpora "a" come stop word, ma si posiziona comunque in cima alla pagina.
Quando si tratta di utilizzare le parole chiave nei contenuti, una buona regola da seguire è: "Distribuire, non spammare".
Ecco un esempio:
Usa le parole chiave in modo naturale
Evitare il keyword stuffing è un buon inizio. Ma cosa significa usare le parole chiave in modo naturale?
Ecco un esempio:
Supponiamo che durante il processo di ricerca delle parole chiave tu scopra la frase chiave: "caffetteria vicino a me".
Questa particolare parola chiave è difficile da usare in modo naturale. Ad esempio, non inizieresti mai un post sul blog con "Cerchi un bar vicino a me?".
Un altro esempio: la parola chiave "jacuzzi vasca idromassaggio".
Secondo Semrush, questo termine viene cercato 590 volte al mese.
Purtroppo la sintassi di questa parola chiave è un po' strana. Il che rende difficile utilizzarla in modo naturale in un articolo o in una landing page.
In altre parole, il titolo del tuo post non può essere: "Le 10 migliori Jacuzzi vasca idromassaggio".
Non è naturale.
Utilizza invece una versione della parola chiave che si legga bene. In questo esempio, potresti usare "Le 10 migliori vasche idromassaggio Jacuzzi".
Google è abbastanza intelligente da capire che il tuo articolo "Le 10 migliori vasche idromassaggio Jacuzzi" è un buon abbinamento per il termine di ricerca "jacuzzi vasca idromassaggio".
Infatti, se guardi le SERP per il termine "jacuzzi vasca idromassaggio", noterai che nessuno dei primi 10 risultati utilizza la frase esatta "jacuzzi vasca idromassaggio".
Concentrati su parole chiave a coda lunga con una concorrenza ragionevole
In questa guida abbiamo parlato molto di parole chiave a coda lunga. E per una buona ragione: sono in genere le migliori parole chiave su cui puntare per chi è alle prime armi con il marketing digitale.
Impara dove posizionare le parole chiave
L'uso di parole chiave nei tuoi contenuti (noto anche come "SEO on-page") è una parte fondamentale del posizionamento del tuo sito web su Google.
Questo perché dove e quando inserisci le parole chiave aiuta Google a determinare l'argomento della tua pagina.
In generale, i tuoi contenuti otterranno risultati migliori nelle ricerche quando includerai le parole chiave:
- Nei titoli delle pagine
- Nei tag title
- Nelle meta description
- Nei tag Alt
- Nelle intestazioni
Conclusioni
Questo articolo ha superato le 3.000 parole. Congratulazioni per essere arrivato alla fine!
Ci auguriamo che tu non abbia appreso solo cosa sono le parole chiave. Ma speriamo che tu abbia anche acquisito conoscenze pratiche su come utilizzarle nel tuo marketing digitale.
Ora è il momento di mettere in pratica ciò che hai appena imparato. Quindi procedi con la ricerca delle keyword per la tua attività. E inizia a incorporare queste parole chiave nelle tue campagne SEO e Google Ads.