Come fare Affiliate Marketing Sfruttando le Conoscenze SEO?

Valerio Novelli

feb 26, 20165 min di lettura
Come fare Affiliate Marketing Sfruttando le Conoscenze SEO?

Guadagnare con l’affiliate marketing: ecco come

In Italia, in questi mesi, si fa sempre più presente l’argomento affiliate marketing: in questo articolo troverai alcune informazioni utili per guadagnare con le affiliazioni sfruttando le tue conoscenze SEO. Da anni, su Monetizzando.com, mi occupo di fornire consigli ed informazioni sul tema “Lavorare e guadagnare online” (che è anche il pay off di monetizzando). Due delle categorie più corpose del sito sono infatti proprio quelle legate alle tematiche guadagnare online e affiliate marketing

Oggi capita spesso che quando si parla di affiliazioni ed affiliate marketing, si pensa come prima cosa all’acquistare traffico da Facebook o da altre fonti di traffico e dirottarlo direttamente su campagne in affiliazione, facendo in buona sostanza “arbitraggio” fra il payout che ci paga una campagna a performance (in affiliazione) ed il prezzo che noi paghiamo per ottenere quel determinato traffico.

In realtà, però, ci sono parecchie persone che preferiscono investire sulla SEO (e magari sulla link building) per posizionare al meglio i propri contenuti (spesso advertorial, ovvero pagine realizzate ad hoc che raccontano la storia di una persona che ha utilizzato un prodotto/servizio) e guadagnare con l’affiliate marketing.

Proprio di questo argomento voglio parlarti oggi.

Le affiliazioni: come essere effettivi?

Le affiliazioni: come essere effettivi?

Negli anni ho visto centinaia e centinaia di siti che si sono cimentati nel guadagno con le affiliazioni, e molte persone hanno semplicemente sbagliato l’approccio con l’affiliate marketing: quando si vuole guadagnare con l’affiliate, infatti, non basta inserire un banner sul proprio sito internet e aspettare che qualcuno effettui l’azione richiesta (solitamente comprare un prodotto o scaricare una app, iscriversi ad un sito, …), bisogna intercettare il bisogno dell’utente e fornire una soluzione pratica.

Ecco perché in molti falliscono e pensano che guadagnare con le affiliazioni sia praticamente impossibile. Fatta questa premessa, cerchiamo di procedere per gradi.

Uno strumento per guadagnare con le affiliazioni e la SEO? SEMrush

Per guadagnare con l’affiliate marketing bisogna avere una buona strategia di partenza. Dopo aver selezionato la campagna che vogliamo promuovere, possiamo sfruttare le potenzialità di SEMrush per fare una analisi delle keyword.

Uno strumento per guadagnare con le affiliazioni e la SEO? SEMrush

Supponiamo ad esempio che io voglia vendere un iPhone 6S. Come prima cosa devo capire:

  • Cosa cerca un utente che vuole acquistare un iPhone 6S
  • Che tipologia di target voglio intercettare
  • Come posso vendere il prodotto differenziandomi dagli altri
  • Come posso posizionare il mio articolo
  • Quali parole devo utilizzare all’interno del mio articolo per posizionarmi e per lavorare sull’acquisizione di link in ingresso (migliorando così il mio posizionamento)

Sfruttando dunque la funzione di Analisi delle Keyword, SEMrush mi dice che per iPhone 6S ci sono una serie di parole chiave correlate, come ad esempio:

  • iPhone 6S Prezzo
  • Offerte iPhone 6S
  • iPhone 6S Caratteristiche
  • Foto iPhone 6S
  • Miglior Prezzo iPhone 6S

Per ognuna di queste parole chiave, inoltre, SEMrush mi permette di identificare il volume di ricerca, il numero di risultati presenti sui motori di ricerca, il CPC medio e la complessità/concorrenza per posizionare la keyword che ho scelto. Fatta dunque la ricerca delle parole chiave, dobbiamo identificare il profilo tipo dell’utente che vogliamo intercettare con le nostre campagne di affiliate marketing.

Buttarsi sulla massa infatti non funziona, bisogna creare un profilo tipo di buyer personas e concentrarsi su quel determinato target. Una volta effettuati questi due step possiamo passare al terzo step.

Affiliate marketing: come creare un articolo ottimizzato SEO

Chiaramente anche su questo argomento potremmo dilungarci e non basterebbe lo spazio di un articolo per imparare e condensare tutte quelle che sono le migliori tecniche di persuasione e copywriting, scrittura di un buon titolo, ottimizzazione del testo, internal linking, call to action, …

Possiamo però dare alcuni consigli chiave, come ad esempio:

  • Evitare di pubblicare semplicemente la scheda tecnica (che va inserita, ma come elemento supplementare e non come elemento principale). Cercare delle informazioni che magari su altri siti internet non si trovano (nel mondo della tecnologia, ad esempio, le analisi comparative funzionano molto bene, oppure gli hands on che spiegano pro e contro dell’acquisto di un prodotto).
  • Dividere il testo in paragrafi (di modo che l’utente, che spesso non legge dall’inizio alla fine, possa avere dei “punti di riferimento” e rintracciare rapidamente le informazioni che cerca).
  • Non essere necessariamente i primi ma essere i più completi: pubblicare un articolo o dei contenuti più approfonditi è meglio di pubblicare dei semplici “rumors” o informazioni che poi magari verranno smentite.
  • Creare una strategia che rilancia quel contenuto e non limitarsi a pubblicare un singolo articolo dedicato all’argomento: l’utente deve poter navigare all’interno del sito e trovare altri articoli correlati (tramite i quali possiamo anche fare upselling, ovvero vendere altri prodotti come ad esempio custodie per iphone 6S, lenti aggiuntive per iPhone 6S, pellicole protettive, …) e linkare fra loro questi contenuti.
  • Inserire delle chiare ed evidenti call to action all’interno dell’articolo.

Supponiamo dunque che tu sia arrivato a completare anche questo punto, adesso cosa bisogna fare? Il passaggio successivo è chiaramente quello di posizionare l’articolo.

Oggi non basta scrivere l’articolo migliore del mondo per ottenere risultati. Specialmente in settori molto competitivi bisogna avere popolarità, autorità, rilevanza, unicità e bisogna attivare una strategia di link building efficace. Per avere successo nell’affiliate marketing, queste caratteristiche sono fondamentali.

Anche in questo caso SEMrush ci può aiutare in più modi.

Due delle funzioni che apprezzo di più sono la possibilità di analizzare per i progetti inseriti non solo l’evoluzione nel tempo del posizionamento dei nostri risultati, ma soprattutto la sezione SEO Ideas del Site Audit, che ci permette di individuare consigli per migliorare il posizionamento dei nostri contenuti in base alle parole chiave che abbiamo selezionato.

Affiliate marketing: trai ispirazione da SEO Ideas

Non dimenticare inoltre che SEMrush ti dà la possibilità di analizzare rapidamente i backlink dei competitor per singole pagine, individuando quali sono i siti che linkano i nostri competitor o quali sono i siti posizionati meglio per determinate parole chiave. In questo modo potrai provare ad intercettarli per proporre, ad esempio, una infografica che hai realizzato e ricevere dei link che ti aiuteranno a migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca.

Fatto questo, dopo aver sfruttato vari angle ed aver fatto operazioni di internal linking sugli articoli ed i contenuti che hai creato (o che hai fatto creare da articolisti professionisti), puoi chiaramente continuare a lavorare anche tramite la promozione di questi contenuti via social. Alcuni affiliate marketer ad esempio creano articoli virali che poi diffondono tramite i social, acquisendo più traffico e sfruttando varie fonti, oppure creando campagne ad hoc su Facebook Ads o su Google AdWords per aumentare le visite sulle pagine target, profilando anche gli utenti in base alla campagna scelta.

Ma in questo articolo non parlerò di come portare traffico dai social, considerando che il titolo dell’articolo è “SEO e Affiliazioni”. Risponderò piuttosto ad una domanda che mi pongono frequentemente quelli che si avvicinano al mondo delle affiliazioni:

Lavorare con l’affiliate marketing non influisce negativamente sulla SEO?

La risposta è no. Ma ricorda di inserire sempre il rel=”nofollow” ai link delle campagne in affiliazione! 

Ti ho dato solamente alcuni dei tanti consigli per guadagnare con le affiliazioni sfruttando la SEO e un metodo di lavoro di base. Chiaramente, a seconda delle tue conoscenze in ambito SEO, potrai utilizzare numerosissime strategie per posizionare mini siti o contenuti che promuovano prodotti in affiliazione. Spero che quest’articolo ti sia piaciuto e sia stato interessante per te.

Prima di chiudere, però, voglio darti un piccolo suggerimento: ricorda di monitorare sempre che i link in affiliazione siano funzionanti e le campagne siano attive (in alternativa ricorda di sostituire i link evitando così di perdere guadagni nel tempo) ed inserisci sempre il rel=”nofollow” nei link in affiliazione.

Buon guadagno con le tue conoscenze SEO e l’affiliate marketing, se ti va ci vediamo sui social.

E tu hai mai provato l’affiliate marketing?

Raccontaci la tua esperienza.

Foto ( financial investment): Shutterstock

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Valerio, Internet Marketer, dal 2008 si occupa di Affiliate Marketing e Web Marketing facendo attività di divulgazione e formazione tramite Monetizzando.com®, uno dei principali punti di riferimento in Italia sui temi del guadagno online e delle affiliazioni.