Hai mai sentito parlare del guest post o del guest blogging?
L'argomento “guest blogging” è molto ampio e articolato per spiegarlo in due parole. Per questo ho deciso di dedicargli un intero post, per scoprire cos'è, quali sono i vantaggi che offre e quali accorgimenti seguire quando si cerca di realizzare una buona collaborazione tra bloggers.
Per differenziare i contenuti di questo post da quello che comunemente si trova scritto sul tema, lo tratterò dal punto di vista della mia esperienza personale come blogger.
Che cos'è il guest blogging?
Il guest blogging o guest post è una pratica piuttosto comune nella blogosfera odierna e consiste nell'invitare altri bloggers a scrivere loro articoli sul nostro blog. In altre parole, si parla di guest blogging quando una persona si offre o è invitata a scrivere un suo post nel blog di un altro
Al guest post, attualmente in grande diffusione, ricorrono sia coloro che, come guest blogger, cercano di aumentare la propria visibilità, il loro prestigio professionale e la loro reputazione in Internet ( web reputation), sia i proprietari dei blog ospitanti per offrire una maggiore quantità e varietà di contenuti di qualità e per ottenere più traffico ed eterogeneità di lettori.
Quali sono i benefici del guest blogging per l'autore-ospite?
1# Si creano buone relazioni con altri bloggers
Una delle cose migliori che mi ha portato lo scrivere articoli come invitato nei blog di altri colleghi, è che queste collaborazioni hanno stretto ancora di più i nostri rapporti. Grazie a questa maggiore vicinanza, con alcuni di loro sono riuscito a creare legami personali anche molto forti. Molti dei professionisti che mi hanno invitato a realizzare un post nei loro blog, adesso condividono anche i contenuti del mio con la loro comunità online.
2# Un guest post apre a una maggiore visibilità
Partecipare con guest post in altri blog permette di farti conoscere da nuovi lettori (e/o potenziali clienti) che, probabilmente, in altra forma non avresti mai avuto l'opportunità di raggiungere. Per esempio, nel mio caso, alcuni dei clienti con cui ho lavorato durante il mio percorso professionale, mi hanno riferito di aver scoperto il mio blog grazie alla rubrica mensile che curavo per TecnoHotelNews.com (rivista online per il settore turistico e alberghiero).
3# Rafforza il tuo brand personale e professionale
Grazie alla visibilità extra che il guest blogging ti garantisce, la tua immagine e la tua reputazione saranno rafforzate. Molti lettori del blog/web con il quale collabori, attraverso i contenuti che pubblicizzi, inizieranno a conoscere il tuo lavoro e le tue capacità professionali. Quindi, col tempo, anche i nuovi lettori ti percepiranno come un blogger di successo e come un'autorità riguardo ai temi che sviluppi nei tuoi post (per questo è importante scrivere su siti collegati direttamente o indirettamente con il tuo target di pubblico).
4# Incoraggia la collaborazione reciproca
È un dato di fatto che se hai scritto un post per un altro blog e la relazione che si è creata con il blogger proprietario è buona, lui stesso avrà una migliore predisposizione nei tuoi confronti quando verrà il suo momento di collaborare con il tuo blog. Si creano così le basi ideali per la cooperazione e l'interscambio di contenuti di qualità, da cui entrambe le parti trarranno beneficio.
5# Diversifica le fonti di traffico del tuo blog
Gli articoli che scrivi come guest blogger ti aiuteranno ad ottenere più traffico qualificato verso il tuo stesso blog perché il lettore, se è rimasto soddisfatto dei tuoi contenuti, sarà più propenso ad andare alla ricerca di maggiori informazioni su di te. Per esempio, il mio blog riceve una media interessante di visite giornaliere da TecnoHotelnews.com, di cui ho parlato precedentemente, e qualcuna in più da altri blog (come nel caso di Ciudadano2cero.com). Non si tratta di cifre straordinarie ma, a fine mese, il totale dà una discreta quantità di traffico qualificato e di qualità.
6# Attrae nuovi followers ai tuoi profili social
Gli articoli che posti su altri blog includono la tua firma, con tanto di presentazione e di rimandi ai tuoi profili sui social network. Di conseguenza il guest blogging permette a persone al di fuori della tua comunità online di cominciare a seguirti e di mettersi in contatto con te. Dunque, se il tuo contributo è di buona qualità, registrerai un significativo aumento di followers interessati ai tuoi contenuti e disposti a condividerli con i loro contatti.
7# Il guest post migliora la tua capacità di scrittura
Scrivere regolarmente in altri siti web, oltre al tuo blog, ti dà la possibilità di praticare e migliorare le tue abilità professionali nell'ambito della scrittura. Per quel che riguarda me, i post che scrivo ora sono distanti anni luce, in quanto a qualità, dalle mie prime pubblicazioni (adesso mi viene molto più facile e naturale scrivere articoli di più di 2.000 parole, sufficientemente accattivanti per catturare l'attenzione del lettore).
8# Possibilità di entrate extra
Pubblicare articoli in altri blog o su riviste online è anche un modo eccellente per accreditarsi come scrittore professionista ed esperto del settore. E quando sarai riconosciuto come tale, probabilmente, ti aprirai la strada verso altre fonti di reddito e concretizzerai la possibilità di realizzare profitti con la creazione di contenuti per aziende o agenzie di comunicazione.
9# Attrarre nuovi potenziali clienti
Come ho già spiegato ai punti 2 e 3, la visibilità e il prestigio che ti offrono queste collaborazioni possono favorire il contatto con un maggior numero di clienti potenziali, interessati a retribuirti per i tuoi servizi professionali.
Quali vantaggi offre la collaborazione con un guest blogger?
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Puoi offrire contenuti con maggior regolarità
Mantenere aggiornato il tuo blog è particolarmente gratificante. Tuttavia creare regolarmente contenuti di qualità richiede molto tempo, dedizione e costanza. Permettere che altri bloggers, di tanto in tanto, pubblichino articoli sul tuo blog, ti darà l'opportunità di avere più tempo a tua disposizione e dedicarti anche ad altri importanti aspetti del tuo business o della tua attività professionale.
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Ti permette di pubblicare una più ampia varietà di temi e contenuti
Il guest blogging può dare varietà al tuo blog, cosa che la maggioranza dei tuoi lettori vedrà come una piacevole novità. Contare su differenti autori significa anche avere l'opportunità di pubblicare articoli su temi nuovi, da molteplici prospettive e con diversi stili di scrittura, evitando che il tuo blog diventi prevedibile o ripetitivo. Questi due primi punti sono il motivo principale per cui, nel mio blog personale, dopo i primi due anni in cui fui l’unico a creare i contenuti, cominciai ad accettare di collaborare con altri bloggers.
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Intrecci nuovi legami con altri bloggers
Come ho già spiegato, questa pratica permette ad entrambe le parti (anfitrione e ospite) di creare relazioni, legami e perfino alleanze. Si tratta di un’altra forma di fare Networking con altri professionisti.
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Aumenta il traffico e il numero di lettori
Se il nostro guest blogger possiede un certo prestigio e una buona base di fans o followers, la cosa più probabile è questi si interessino al tuo blog per leggere altri contenuti che hai postato. Il risultato più immediato è l' aumento naturale del traffico e del numero di lettori.
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Ti aiuta a intercettare una maggiore diversità di pubblico
Nuovi lettori per il nostro blog significa potenziali nuovi followers per i nostri profili social e per il blog stesso. Questo significa che attraverso la pratica del guest post crescerà la tua base di pubblico, quindi il traffico al tuo blog e di conseguenza migliorerà la tua reputazione online.
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Aumentano i tuoi followers sulle reti sociali
Come spiegato nei punti precedenti, disponendo di nuovi visitatori grazie al guest blogging, attirerai più followers ai tuoi profili sui social network.
Che succede con i link inclusi nei guest post?
Questo è importante tanto per l'autore-ospite quanto per il proprietario del blog che fa ricorso al guest blogging. Attualmente Google penalizza le pratiche forzate o abusive di link building (relazionate allo SPAM e alle cattive pratiche di SEO, che favoriscono la proliferazione di link forzati o poco naturali). Ti sarà capitato di ascoltare, qualche anno fa, Matt Cutts dire che è proprio per questo che Google potrebbe penalizzare il tuo guest post.
Però attenzione!
Anche se è una minaccia reale e potrebbe capitare anche a te, ritengo che non vada presa troppo alla lettera. Mi spiego: il motore di ricerca non vede di buon occhio, e normalmente penalizza, articoli con link molto forzati, scritti da spammer o di pessima qualità (molto corti, ripetitivi, con tematiche lontanissime dalla tua, con link mal costruiti, provenienti da reti che commercializzano post o link, etc.). Insomma, per non avere problemi, accetta nel tuo blog o scrivi solo post originali e di qualità, non includere mai più di due o tre tuoi link, e assicurati che non rimandino tutti allo stesso URL o solo alla home della tua web.
Diversifica!
Come proprietario del sito web, evita anche di intrattenere rapporti con bloggers che non siano affidabili o che potrebbero essere dediti alla pratica di vendere e comprare link perché, se questi vengono penalizzati, potrebbero influire negativamente anche sul tuo blog (in caso di dubbio, meglio prevenire e utilizzare l'attributo rel=”nofollow” per questi link).
Quindi, per intenderci, il guest blogging è più vivo che mai!
Quello che è morto, secondo me, è il cattivo uso che se ne faceva per forzare in modo non naturale il posizionamento SEO.
Come diventare un guest blogger migliore?
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Studia i temi del sito in cui vai a pubblicare.
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Assicurati di scrivere articoli con più di 1.200 parole, perché i post più corti corrono il rischio di essere considerati SPAM da Google.
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Manda solo contenuti originali ed evita gli articoli doppiati, che Google considererebbe contenuto duplicato.
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Condividi contenuti di alta qualità professionale, senza scadere in una eccessiva auto promozione.
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Non ti avvalere in eccesso di anchor text carichi di parole chiave per la SEO e non abusare dei link (2 o 3 al massimo).
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Utilizza titoli più virali in grado di aumentare il CTR.
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Tieni sempre pronta una buona presentazione e una foto del profilo, adatte ai requisiti del blog che ti ospita.
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Ricorda: non pubblicare mai niente che non pubblicheresti anche sul tuo blog.
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Condividi il tuo post sui tuoi social network.
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Cura la parte dei commenti e rispondi rapidamente.
Infografica: Guest Blogging - i Benefici
Conclusione
Come ti ho anticipato al principio, i benefici del guest blogging vanno molto al di là della SEO. È per questo che non vedo il motivo per non partecipare ad altri blog e allo stesso tempo avvalersi di collaborazioni per il proprio. Per terminare, in quanto responsabile del blog di SEMrush Italia, e considerando che questo è un articolo di guest blogging, se anche tu pensi di poter apportare un contenuto di buona qualità (una guida, un tutorial,...), ti invito a metterti in contatto con noi e proporci le tue idee.
E tu cosa ne pensi del guest blogging?
Aspetto i tuoi commenti!
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