5 argomenti da trattare su un blog immobiliare per vendere di più

Giovanni Giaccio

ago 06, 20187 min di lettura
5 argomenti da trattare su un blog immobiliare per vendere di più

Tutti hanno tratto beneficio da Internet. O meglio, tutti quelli che hanno capito come usare la rete, hanno fatto piccole grandi cose grazie all’online. Se lavori nell’immobiliare, ne sono certo, prima o poi, ti sarai domandato: ok, ma io come faccio a vendere case su internet?

Ti sarai chiesto: posso vendere case con un sito internet?

Oggi ti darò un’idea di quello che puoi fare con il web se il tuo lavoro è quello di vendere o affittare immobili, che siano essi domestici, aziendali o commerciali.

Domandone: puoi vendere case online? La risposta è “Ni”

Dopo l’invenzione della ruota, Internet è sicuramente uno degli strumenti che ha inciso maggiormente sulla vita degli esseri umani.

Online, ahimè, facciamo diagnosi, reperendo soluzioni domestiche anche a disagi che dovremmo sottoporre all’attenzione di un medico. Grazie ai motori di ricerca, perciò, troviamo anche quel medico al quale avremmo dovuto rivolgerci, una volta notato il problema. E, sempre tramite la rete, capiamo se è il dottore che fa al caso nostro, spulciando il suo sito o il suo blog.

Insomma: internet è lo strumento del ventesimo secolo e allora ci siamo chiesti: è possibile vendere case online? La risposta è “Ni”.

Quasi nessuno, infatti, comprerebbe una casa basandosi solo su ciò che trova su un sito internet. Perfino un render impeccabile non dà totale sicurezza. Investire sul mattone è una di quelle scelte che richiede una certa disponibilità economica e che quindi necessita di attenzione, di concretezza.

Quindi: cosa puoi fare online se vendi case o locali commerciali? Moltissime cose! Prima tra tutte è posizionarti nella tua zona di competenza, guadagnare la fiducia dei tuoi potenziali clienti, trovarne di nuovi e quindi aumentare il fatturato.

Come? Con il content marketing!

Come fare content marketing per la tua agenzia immobiliare

Lo dicevo poco prima: la gente cerca su Google le cose più disparate. Anche quando si tratta di immobili!

Quello che puoi fare tu è creare contenuti di valore, ovvero rispondere a tutte quelle domande che il tuo mercato di riferimento fa a Big G. Con un’attenta ricerca delle parole chiave e delle query puoi mettere a disposizione dei tuoi lettori le tue competenze, il tuo know-how e le tue capacità.

Ti starai chiedendo: ok, io faccio tutta questa fatica ma… poi? Che ci guadagno? La risposta è: la fiducia dei tuoi lettori.

Ti sembrerà strano ma se il lettore, attraverso il tuo blog, percepisce la tua competenza, la tua preparazione, comincerà a fidarsi di te e quindi valuterà la possibilità di affidarsi a te o al tuo team per cercare la sua casa vacanza, l’appartamento in cui mettere su famiglia o il locale dove far nascere il negozio che ha sempre sognato.

Ecco perciò per te una lista di argomenti che potrai trattare sul tuo blog, per intercettare traffico.

5 idee da sviluppare sul tuo blog per vendere immobili

1. Agevolazioni fiscali, bonus e sgravi

Quando si tratta di investimenti immobiliari, che siano essi ad uso domestico o commerciale, siamo tutti (ovviamente!) alla ricerca di scorciatoie o vie di fuga. Insomma: se possiamo recuperare qualcosa o risparmiare perché no?

Fornisci una consulenza attraverso il tuo blog. Aiuta i tuoi potenziali clienti a scoprire le normative che possono agevolarli nell’acquisto della prima casa o della nuova sede aziendale.

Le normative, lo sai meglio di me, sono sempre in continuo aggiornamento e solo se lavori nel settore le conosci a menadito. Ecco, il tuo cliente non fa il tuo lavoro e odia trascorrere il suo tempo libero facendosi una cultura su argomenti che tra qualche mese saranno futili. Tu, invece, sei costretto.

Metti perciò a disposizione le tue competenze. Spiega ai lettori con chiarezza, con un linguaggio semplice, come funziona questa misura o quel bando. Oltre a guadagnare la fiducia dei tuoi lettori, otterrai anche una migliore capacità espositiva e, quando avrai clienti in agenzia, saprai parlare delle agevolazioni con più facilità.

2. Mutui e contratti? Vade retro!

Che si parli di contratti di locazione o di mutui, io – come la maggior parte delle persone – non ne ho mai capito nulla.

Tasso agevolato, T.A.E.G. e compagnia cantante per me sono sempre stati arabo ma, certamente, vorrei capirne qualcosa prima di indebitarmi con una banca per acquistare la prima casa.

E se invece dovessi affittare un ufficio per il mio studio di comunicazione e design? Bene, vorrei evitare di trovarmi incastrato, con le note in piccolo, a pagare anche quello che non dovrei pagare.

Anche qui puoi entrare in gioco. Puoi sbrogliare i dubbi di tutti noi comuni mortali e, perché no, chiedere anche la collaborazione di un avvocato, di un’amministratrice di condominio o di un consulente finanziario che ti forniranno le indicazioni giuste per far districare i lettori in questa giungla.

Ospitare i loro guest post nel tuo blog, ti darà maggiore autorevolezza e ti farà guadagnare anche traffico esterno. Pensa se se l’avvocato Rossi pubblicasse sul suo profilo LinkedIn l’articolo che ha scritto per te? O se la dottoressa Bianchi twittasse riguardo il post sui mutui che ha redatto per il blog della tua agenzia? Una pioggia di nuovi visitatori. Interessante, no?

3. Ristrutturazioni? Dai qualche idea ai tuoi potenziali clienti

Un buon agente immobiliare ha sicuramente nella sua rubrica il numero di un paio di architetti, di un designer e qualche ingegnere. Ecco, parla con loro e fatti dare qualche dritta da suggerire sul tuo blog.

Prima di valutare un trasloco perché il mio organico è cresciuto, cercherei di adattare gli spazi esistenti. Magari non cambierò ufficio ma avrai guadagnato la mia fiducia e sarò pronto a riferirmi a te o a consigliarti ai miei amici e colleghi.

L’onestà e la professionalità pagano. Anche online!

4. Sei sicuro che ti serva quella terza camera da letto?

Quante volte hai incontrato clienti che non erano in grado di valutare esattamente gli spazi di cui avevano bisogno? A quante liti tra moglie e marito hai assistito circa la necessità della palestra in casa o della stanza per i giochi della bambina?

Lo spazio è un altro di quei topic che puoi sviluppare con una campagna ad hoc. Attraverso i tuoi post puoi insegnar loro a valutare le dimensioni adeguate per la nuova casa oppure per la succursale del negozio in centro.

Anche in questo caso, potresti avvalerti della collaborazione di un architetto e farti consigliare come gestire gli 80 metri quadri per una famiglia di tre persone.

5. Case vacanza? È ora di svegliare il cantastorie che è in te

Lo storytelling è un’arma, lo sapevi?

Che si tratti di immobili commerciali, di spazi aziendali o del primo nido d’amore di una coppietta, chiunque investe nel mattone lo fa perché ha sogni, ambizioni, aspirazioni.

Lo storytelling perciò ha un ruolo fondamentale. Intercettare le emozioni dei potenziali clienti, raccontargli i dettagli storici del quartiere in cui sorge la casetta di paese che stanno per acquistare per le vacanze o svelare aneddoti sulle famiglie che hanno vissuto nei palazzi nobiliari circostanti può conferire all’immobile valore aggiunto.

Crea un ponte fatto di sensazioni, di storie di episodi o di leggende e conquisterai i tuoi visitatori. Li trasformerai in accaniti lettori e… indovina un po’? Potresti addirittura trasformarli nei protagonisti dei post che seguiranno, raccontando sul tuo blog come la casetta in Umbria ha cambiato per sempre le vacanze di Lisa e Paolo, professori di liceo in pensione.

Condisci il tutto con una buona dose di media

Che tu faccia content marketing o storytelling non scordare mai che le immagini hanno un ruolo fondamentale.

Se parli di mutui, di contrattualistica o di finanziamenti, aggiungi un’infografica al tuo articolo. Semplificare i dati con il supporto di una bella immagine aiuterà i lettori a capire meglio il concetto, oltre che fissarlo bene a mente.

Quando fai storytelling su un quartiere, aggiungi le immagini della street-art che sta rendendo famosa la zona o includi un video dello street-artist. Aggiungerai valore ai tuoi contenuti e li renderai più fruibili.

Non limitarti al solo blog, mi raccomando!

Voglio concludere dedicando qualche parola anche ai famosissimi social media. Il consiglio che posso darti è: non fare tutto contemporaneamente.

Nel mio lavoro vedo spesso aziende, anche ben strutturate, arenarsi perché non riescono a tenere il passo con i progetti avviati. Inaugurare insieme il tuo account Instagram, quello Facebook e il tuo blog non è un’ottima idea.

Se vuoi posizionarti sul web, comincia dal sito. Rivedi i testi prestando particolare attenzione anche agli annunci. “Luminoso appartamento in centro con balcone vista Colosseo” anche no! Dimentica diciture come queste. Sii originale!

Dedica qualche secondo alla sezione “About” o al “Chi siamo” e raccontati, racconta la tua agenzia, crea un collegamento, dimostrando che dietro quel logo e quel sito ci sono delle persone.

Procedi quindi con un’approfondita ricerca delle parole chiave, redigi il tuo piano editoriale e tuffati nel mondo del content marketing. Una volta che sarai stabile, che sarai in grado di pubblicare settimanalmente, occupati anche dei social ma, ti prego, non usarli solo come strumento per la condivisione dei post. Ok?

Hai un'agenzia immobiliare? Hai provato a includere un blog nella tua strategia di marketing?

Fammi sapere che risultati hai ottenuto e se ritieni che il blog ti abbia permesso di intercettare nuovi potenziali clienti.

Non mi resta che dirti: in bocca al lupo e, ovviamente, invitarti a contattarmi in caso avessi dubbi.

Buon lavoro!

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Copywriter, appassionato di storytelling e local marketing. Curo progetti di Inbound e Content Marketing per YourTarget, agenzia specializzata. Ho inoltre il piacere di collaborare con altre realtà, più o meno piccole, come copywriter freelance e content marketer. Nel tempo libero, mi alleno, mangio libri e divoro serie tv. Non appena posso, zaino in spalla e macchina fotografica alla mano, visito posti e catturo immagini che diventano #storieinunafoto.