Si è da poco conclusa la settimana della moda di Milano 2018. Per gli esperti del settore rappresenta, nella sua edizione annuale, il punto di riferimento e di tendenza per lo stile che andrà in voga l'anno prossimo.
Da qualche anno, però, è anche un appuntamento importante per gli esperti digitali perché è un momento di test annuali per diverse applicazioni di tecnologie. C'è un evento nell'evento: sempre più persone osservano, guardano e fruiscono le informazioni che i brand di lusso condividono per i dispositivi mobili.
Lo so che non sarete sorpresi da questa informazione, ma da una parte il dato del trend di ricerca parla chiaro: nel mese di settembre 2018 il mercato italiano ha vissuto un vero testa a testa tra le ricerche mobile e quelle da desktop. Il dato, come riportato qui sotto dal sito, parla chiaro: 48,82% da desktop e 47,18% da mobile.
Mobile VS Desktop nel mercato italiano
Nella gestione giornaliera di e-commerce di moda e di lusso queste tendenze sono rispettate da dati analitici provenienti da diversi strumenti. Non è banale dire quindi che attualmente il traffico reale verso alcuni siti che presidio come attività SEO Internazionale sia il seguente:
- 41% del traffico in arrivo da mobile;
- 39% del traffico in arrivo da desktop;
- 20% del traffico in arrivo da tablet.
Questi dati sono generici e non prendono in considerazione le singole pagine di atterraggio ma iniziano a farci ragionare su diversi ambiti dei big data. Quale dispositivo ha il maggior numero di entrate? Quale ha il maggior flusso dell'utente tra le pagine del sito? Ma soprattutto, quale ha il miglior tasso di conversione?
Scopri Come usare i Big data: metodo in 4 step per le aziende.
Analizzare i dati per i siti di e-commerce si differenzia in modo sostanziale dall'analisi di siti statici. Ci sono diversi KPI da prendere in considerazione e che cambiano per esigenze di obiettivi aziendali e di brand.
Nel mese di settembre che si sta per concludere, nella maggior parte dei siti di moda e di lusso abbiamo dei dati importanti e interessanti che ci permettono di avere una visione ancora più significativa della precedente. Dividendo sempre il traffico per device possiamo vedere che:
Il valore dei dati espressi nell'infografica fa fortemente riflettere sull'uso dei diversi dispositivi che normalmente utilizziamo durante la nostra giornata tipo. Si inizia la navigazione attraverso la ricerca da mobile, per poi analizzare le informazioni raccolte durante l'orario lavorativo, e terminare il confronto a casa con il proprio partner o amici attraverso l'uso dei tablet.
Come evidenzia una ricerca condotta dal sito smartinsights.com per capire l'uso dei dispositivi:
È normale quindi che i siti siano perfettamente fluidi e ottimizzati per la ricerca mobile anche se i dati non sono fortemente qualitativi?
La risposta è SÌ. Sí, perché l'utente inizia proprio da lì. Sì, perché la settimana della moda 2018 ha visto sempre di più la diffusione dei video in streaming delle sfilate con una grande percentuale delle visite da mobile... per poi convertire da desktop o da tablet.
Sì, perché ottimizzare oggi il sito per la ricerca organica deve tenere conto anche delle parole chiave usate, magari differentemente rispetto al desktop – pensiamo ad esempio alla ricerca vocale.
L'intento di ricerca cambia quando ci serviamo del cellulare prima delle 10 di mattina, ma l'esperienza dell'utente, anche se parte dal cellulare... termina sul tablet.
Adobe trend analysis
La ricerca di Adobe sul mercato USA corrisponde molto alla fotografia sopra evidenziata del mercato italiano, dove il trend delle conversioni è maggiore sul Desktop e minore sul Mobile.
Ma mentre l'incremento del convertion rate sul Desktop è medio alto, sul Mobile invece è fortemente aumentato e i valori che oggi leggiamo sul mercato italiano sono paragonabili agli altri mercati – almeno per il trend di ricerca – e diventa importante capire come la ricerca inizia per i diversi settori, come vediamo dai dati seguenti.
Convertion rate per device
Inizio delle ricerche online
SEMrush in questo caso ci viene in aiuto perché abbiamo la possibilità di analizzare questa differenza di ricerche grazie alla recente introduzione dei dati mobile e ai nuovi report del tool Analisi traffico.
Ricercando per esempio scarpe donna eleganti abbiamo la possibilità di modificare il database per la lingua selezionata sia per Desktop che per Mobile e analizzare quali differenze possiamo trovare nelle ricerche, fase importante per la corretta analisi delle parole chiave per il nostro sito.
SEMrush per ricerche Mobile e/o Desktop
Scopri Come differenziare una strategia SEO per desktop e mobile.
Dove trovi i dati più significativi?
Quindi, quali sono gli strumenti che dobbiamo tenere in considerazione per una corretta analisi dei dati di settore, soprattutto legati alla moda e al fashion? Metto qui la mia lista:
- Google Consumer Barometer: è il laboratorio di raccolta dei dati di Google, che condivide con noi, permettendoci anche di filtrarlo per i diversi settori e per nazione.
- ITU: sito di statistiche su molti siti di e-commerce riguardanti dati di conversione. Molte analisi sono anche per il mercato italiano.
- Smart Insights: portale di riferimento per i cambiamenti di ricerca sui vari dispositivi con dati in esclusiva (abbonamento richiesto) e comparazioni con siti di settore.
- Statista: portale con aggregazione di dati e dispense di analisi esclusive sui trend di ricerca sul mercato online (alcune analisi sono gratis).
Dopo questa carrellata di strumenti, termina la mia visione di quello che è a oggi una parte interessante dell'analisi del dato per i KPI più importanti nel mondo dell'e-commerce. Un mondo che cambia velocemente come velocemente cambiano le nostre esigenze di ricerca.
Qual è il tuo punto di vista su questa tematica?
Hai un ecommerce? Quali sono gli aspetti e i KPI che tieni in considerazione per il tuo progetto? Commenta il post e da lì possiamo discuterne senza problemi. Grazie! (soprattutto per aver letto fino a qui e spero che la mia analisi sia stata interessante).