10 tecniche SEO avanzate per passare di livello

Daryana Solntseva

gen 15, 202111 min di lettura
10 tecniche SEO avanzate
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INDICE

Quando operi in un settore competitivo, la SEO di base non è sufficiente per raggiungere il successo. Per fare in modo che la ricerca organica guidi la crescita del tuo business, aumenti il traffico e garantisca più conversioni, devi portare la tua strategia al livello successivo. 

E questo significa imparare (e usare) tecniche SEO avanzate che possono darti un vantaggio competitivo. 

In questa guida, faremo un'immersione profonda in 10 tattiche che puoi sfruttare per portare il tuo sito al livello successivo, tecniche avanzate che vanno oltre la SEO di base.

Nello specifico, si tratta di:

10 tattiche SEO avanzate che devi conoscere

Se ti prenderai del tempo per imparare le 10 tecniche che esploreremo di seguito, sarai nella posizione perfetta per aumentare le prestazioni del tuo sito. 

Certo, potresti già usare alcune di queste tattiche avanzate (ben fatto, se è così), ma siamo abbastanza sicuri che, anche in quel caso, troverai in questo post nuove tattiche da provare. Per la maggior parte, queste tattiche presuppongono che tu stia lavorando su un sito esistente o che tu abbia risorse disponibili per la loro implementazione. Tuttavia, anche coloro che lavorano su siti nuovi o più piccoli dovrebbero trovare il modo per inserirle nella loro strategia SEO.

Quindi, diamo un'occhiata a questi suggerimenti di ottimizzazione SEO avanzati:

1. Aggiornare i contenuti esistenti

Quando si progetta una content strategy, è facile pensare come prima cosa di creare nuovi contenuti, ma la realtà è che la maggior parte dei siti web ha l'opportunità di migliorare e aggiornare prima i contenuti esistenti. 

I nuovi contenuti richiedono tempo per posizionarsi e indirizzare il traffico associato. 

È raro pubblicare un contenuto e vederlo subito classificarsi in cima alle SERP. Magari fosse così facile. Invece, perfezionando i contenuti già esistenti, potresti ottenere vittorie rapide (sia in termini di miglioramenti in classifica che di traffico). Ma da dove iniziare per aggiornare i tuoi contenuti esistenti e perché è qualcosa a cui dovresti prestare attenzione? 

Quando esamini ciò che è stato pubblicato in passato, cerca opportunità di miglioramento in base a due cose:

  • Trend e fatti attuali
  • Dati sul rendimento forniti da Google Search Console

Aggiornamenti con fatti e tendenze attuali

I contenuti possono facilmente diventare obsoleti, anche senza che tu te ne accorga. Quando ciò accade, diventano meno pertinenti per la query di ricerca. 

Potrebbe capitarti che contenuti che prima funzionavano bene, perdano visibilità. In questo caso, aggiornare il contenuto per allinearlo alle tendenze e ai fatti più attuali può aiutarti a recuperare il terreno perduto.

Ad esempio:

  • Aggiornare i post del 2020 al 2021
  • Aggiornare informazioni datate con quelle più recenti

Questo potrebbe non essere specificamente correlato ai contenuti evergreen del tuo sito. Ma se hai notato un calo della visibilità per i post basati sulle tendenze e le tattiche del settore, sarebbe bene verificare che i contenuti che hai siano effettivamente accurati.

Come usare i dati sul rendimento per migliorare i contenuti esistenti

Apri Google Search Console e vai al rapporto sul rendimento delle pagine:

Rendimento > Risultati di ricerca > Pagine 

Qui puoi visualizzare tutte le query di ricerca e i dati associati su impressioni, clic e posizione media per un URL specifico.

Ordina la tabella per "posizione" e filtra per vedere i termini visualizzati nelle posizioni in fondo alla pagina 1 o più in basso:

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Da qui, sarai in grado di vedere tutte le query di ricerca che attivano impressioni sulle tue pagine che non sono attualmente classificate nelle prime posizioni.

Vai avanti e ordina i risultati (dopo averli filtrati) per ottenere prima le query con il maggior numero di impressioni.

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Queste sono keyword a distanza impressionante.

Migliora i tuoi contenuti concentrandoti meglio su di esse e puoi aspettarti di vedere un bell'aumento della visibilità e del traffico. Il motivo più comune per cui queste parole chiave non si posizionano più in alto è che non sono state trattate in modo sufficientemente approfondito nella pagina. 

Quindi aggiorna la pagina e migliora il tuo contenuto sulla base di questi dati per ottenere nuove vittorie. È una tattica che raramente non riesce a generare un impatto evidente, a condizione che abbini l'intento delle query al tuo contenuto. 

2. Costruire cluster di argomenti

Se il tuo sito non è già strutturato in cluster di argomenti, dovresti considerare di lavorare su questo aspetto. Ma cosa sono i cluster di argomenti? Come spiegato nella nostra recente guida:

Il cluster di argomenti è un gruppo di contenuti che ruotano attorno a un argomento centrale e che utilizzano una pagina pilastro da cui sono linkati e che a loro volta linkano. In breve, i cluster di argomenti sono incentrati su un singolo tema e offrono molteplici opportunità di internal linking per mantenere i lettori sul sito.

In effetti, è più facile da capire visualizzandoli:

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I cluster di argomenti sono una tattica SEO efficace per il semplice motivo che ti aiutano a creare contenuti raggruppati che mostrano rilevanza e competenza per un dato argomento. 

Puoi pensarla così...

Se sul tuo sito hai solo un singolo contenuto su un tema o un argomento, non è detto che tu ne sia un esperto. Ma se invece sul tuo sito ci fosse un intero gruppo di contenuti correlati che usano l'internal linking per dimostrare la connessione tematica tra di essi? Questo sarebbe completamente diverso.

Anche se la migrazione dei contenuti di un sito in una struttura a cluster di argomenti non è la più semplice delle attività (soprattutto se si hanno centinaia o migliaia di pagine), ripaga nel tempo e può contribuire alle performance del sito anche a lungo termine. 

Sono lontani i giorni in cui si pensava al posizionamento per singole parole chiave. Nel 2021, dovrai pensare a come classificarti per argomenti, e costruire cluster tematici è un ottimo modo per entrare in questa mentalità.

3. Realizzare una Content Audit e rimuovere i contenuti con prestazioni insufficienti

Ogni pagina del tuo sito web deve avere uno scopo. Per garantire che i tuoi contenuti puntino a un obiettivo dovresti cercare attivamente di eliminare (o migliorare) quelli che non funzionano.

Un'ottima tattica in questo caso è realizzare una content audit per scoprire le pagine che ostacolano il resto del tuo sito. Nella nostra checklist SEO ti consigliamo vivamente di controllare i tuoi contenuti, affermando che:

Il tempo speso per eseguire una Content Audit ed eliminare contenuti superficiali, duplicati o di bassa qualità è enormemente sottovalutato ma ha un valore immenso.

Puoi imparare come farlo nella guida di Kevin Indig alla Potatura SEO con SEMrush. È tutto basato sulla creazione di un foglio di calcolo che ti aiuta a identificare esattamente quali URL non stanno funzionando.

E, una volta analizzato il contenuto del tuo sito, puoi agire in base a quanto segue:

  • Mantenere (la pagina performa, non è necessaria nessuna azione)
  • Migliorare (apporta modifiche e miglioramenti per ottenere un rendimento maggiore dalla pagina)
  • Unire (due o più pagine vengono fuse in una e si reindirizza il traffico di quelle rimosse con un redirect 301)

Questa è un'attività che la maggior parte dei siti dovrebbe realizzare una o due volte all'anno, a seconda della quantità di contenuto che pubblica. 

4. Trovare e risolvere i problemi di cannibalizzazione delle parole chiave

La maggior parte delle persone fraintende cosa sia la cannibalizzazione delle parole chiave, riferendosi erroneamente ad essa come a due o più pagine ottimizzate per la stessa keyword. Ma questo non è proprio vero.

Infatti, come spieghiamo nella nostra guida:

Solo perché due o più pagine del tuo sito web sono ottimizzate per la stessa parola chiave, non significa automaticamente che nessuna di esse possa classificarsi. La cannibalizzazione delle parole chiave riguarda l'intento. Si verifica quando hai due o più pagine che hanno come obiettivo lo stesso intento.

La realtà è che puoi avere più di una pagina ottimizzata per la stessa keyword, purché mirino a un intento diverso.

Ad esempio, uno potrebbe essere transazionale e un altro informativo. Segnali comuni che indicano che il tuo sito potrebbe avere questi problemi, e quindi richiedere la tua attenzione, sono:

  • Gli URL classificati continuano a cambiare nelle SERP
  • Le tue classifiche continuano a fluttuare
  • Stai lottando per aumentare la posizione in classifica di una parola chiave
  • Si classifica per una pagina l'URL sbagliato

Puoi trovare specifici problemi di cannibalizzazione delle pagine su un sito usando lo strumento di SEMrush per la cannibalizzazione delle parole chiave, disponibile nel Position Tracking Tool.

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Puoi usarlo per visualizzare i problemi di cannibalizzazione per keyword o per pagina, prendendo nota di URL o posizioni fluttuanti:

Una volta individuati i problemi, puoi risolverli in diversi modi, tra cui:

  • Rimuovere e reindirizzare le pagine cannibalizzate con un redirect 301
  • Canonicalizzare le pagine cannibalizzate
  • Ottimizzare nuovamente le pagine
  • Unire le pagine
  • Rielaborare la struttura dei collegamenti interni

5. Padroneggiare l'internal linking

L'internal linking è una delle tattiche SEO più sottovalutate in assoluto. In qualità di SEO, siamo spesso troppo veloci nel cercare di guadagnare nuovi backlink prima di assicurarci che quelli che abbiamo già funzionino nel modo più efficace possibile.

Un'attività di grande impatto che puoi svolgere è migliorare i collegamenti interni in base alle pagine più linkate del tuo sito. Vuoi sapere come farlo? Attiva lo strumento Analisi dei backlink di SEMrush, vai alla scheda "Pagine indicizzate" e ordina per "domini".

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Queste sono le pagine più potenti del tuo sito web dal punto di vista dei link, quelle più linkate dai domini di riferimento.

Puoi usarle per ridistribuire e trasferire parte della tua link authority ad altre pagine (pertinenti) del tuo sito. Cerca opportunità per linkare queste pagine a pagine tematicamente correlate che richiedono una spinta nella visibilità organica, pensando attentamente al testo di ancoraggio che utilizzi. Questa tattica funziona e dovresti usarla ogni volta che lanci nuovi contenuti per cercare opportunità di collegamento interno sul tuo sito. 

6. Ottimizzare per gli Snippet in primo piano

All'inizio del 2020, Google ha annunciato che stava rimuovendo le duplicazioni nei risultati di ricerca organici per i siti che si classificavano nella prima pagina e si erano anche aggiudicati lo snippet in primo piano.

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In sostanza, prima di questo aggiornamento, potevi, in teoria, occupare la posizione zero (snippet in primo piano) e il primo posto della SERP. Questo non è più il caso e un sito che acquisisce lo snippet in primo piano avrà solo questo mostrato nella prima pagina.

Detto questo, la maggior parte dei SEO dovrebbe ancora ottimizzare per gli snippet in primo piano in quanto rappresentano un'opportunità per superare tutti gli altri competitor negli elenchi organici. 

Ma come farlo? Secondo il nostro studio, il modo più efficace per acquisire uno snippet in primo piano è prendere le pagine che si trovano già nelle prime 10 posizioni e apportare i seguenti miglioramenti:

7. Correggere i collegamenti 404

Se hai link che puntano a pagine 404 sul tuo sito, sappi che non ti aiutano a classificarti. Vengono semplicemente ignorati. Non è raro per un sito avere un numero elevato di link autorevoli che potrebbero aiutarlo a posizionarsi, ma che invece puntano a pagine morte che sono state eliminate nel tempo e mai reindirizzate.

Trova queste pagine usando lo strumento Analisi backlink di SEMrush. 

Inserisci il tuo dominio nello strumento e vai alla scheda "Pagine indicizzate", assicurandoti di selezionare la casella "Errore nell'URL target":

Queste sono pagine linkate, ma che attualmente non trasmettono alcuna autorità (PageRank) perché morte. 

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Puoi risolvere questi problemi con i redirect 301 o rilanciando la pagina. 

Parlando di link che puntano a pagine 404, i SEO più astuti ci vedranno non solo l'opportunità per ripulire i propri errori e trarre maggior beneficio dai link guadagnati, ma anche una tattica di link building con cui sottrarre link che i concorrenti hanno lasciato puntare a una pagina morta.

Invece di usare Analisi backlink per analizzare il tuo dominio, inserisci nello strumento quello del tuo concorrente e subito otterrai un elenco di tutte le sue pagine che hanno link che puntano a una pagina 404. 

Ci sono buone probabilità che tu abbia un contenuto che corrisponde alla pagina sul sito del tuo concorrente (o potresti crearlo) e nulla ti impedisce di raggiungere il sito linkante e suggerire il tuo URL in sostituzione.

Aiuterai così il webmaster a correggere i link in uscita interrotti sul proprio sito, suggerendo una sostituzione. In molti casi, è una vittoria per entrambe le parti. Puoi ottenere maggiori informazioni su come realizzare questa operazione nella nostra guida alla Broken link building

9. Usare FAQ Schema per espanderti sulla SERP

Se ti stai già classificando in posizioni di rilievo, dovresti analizzare attentamente i modi con cui puoi aumentare la visibilità del tuo risultato sulle SERP, spingendo i concorrenti più in basso nella pagina.

Un ottimo modo per farlo è integrare il markup FAQ di Schema. Guarda la SERP di esempio qui di seguito:

Vedi quanto spazio occupano il secondo e il terzo risultato?

Questo è stato fatto con il markup delle FAQ di Schema. Il markup FAQ schema consente alle domande a cui rispondi nel tuo contenuto di apparire direttamente nelle SERP. È una tattica che dovresti prendere in considerazione se la tua pagina include contenuti in stile Q&A. Anche se ti posizioni già in alto, in questo modo spingerai i tuoi concorrenti più in basso nella prima pagina.

Puoi imparare ad usare questa tecnica SEO leggendo la nostra guida "Come aggiungere FAQ Schema a qualsiasi pagina usando Google Tag Manager" o scoprirne di più qui.

10. Analizzare i File di Log

Molti SEO non si sono mai presi il tempo di analizzare i loro file di log, ma questa è una tattica avanzata che non dovresti farti scappare. Analizzare i file di log ti permette di:

  • Vedere dove viene sprecato il crawl budget (e quanto)
  • Identificare la causa degli errori di scansione
  • Trovare le pagine che non vengono sottoposte a scansione di frequente

Conoscere queste informazioni ti mette nella posizione di implementare correzioni e miglioramenti per aiutare Google a scansionare il tuo sito in modo più efficiente. 

In sostanza, l'analisi dei file di log ti offre un modo per capire in che modo i motori di ricerca eseguono la scansione del tuo sito e gli eventuali problemi che devono affrontare. Puoi analizzare i file di log del tuo sito con Log File Analyzer di SEMrush.

Dovrai scaricare una copia del file di log del tuo sito (che di solito si trova nella cartella "/logs /" o "/access_log/" sul tuo server) e caricarlo nello strumento. Otterrai un report dettagliato che potrai analizzare per trovare problemi e opportunità.

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Fare SEO in settori competitivi significa andare oltre le basi. Comprendendo le tattiche avanzate, puoi implementare strategie più forti per distinguerti dalla concorrenza.

E per concludere, fai sempre attenzione alle tattiche che i tuoi concorrenti non stanno sfruttando e ai modi in cui puoi migliorare la tua visibilità organica, anche quando ti classifichi già in posizioni di rilievo. 

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Daryana is a PR manager at Semrush, she is responsible for product studies launch and coverage. Being an expert in public and international relations she takes inspiration from all possible cases to improve her work. She loves her profession because here you need to study and update your knowledge literally every day.