Come ottimizzazione i tag dei video e fare ricerca keyword per YouTube

Pasquale Gangemi

ott 11, 20195 min di lettura
Come ottimizzazione i tag dei video e fare ricerca keyword per YouTube

Fare ottimizzazione per i motori di ricerca significa seguire alcune regole che sono ormai trasversali a prescindere dal motore. Perché? Perché sono best practice basate su un elemento essenziale, la vera conditio sine qua non di un buon posizionamento: la qualità. Dei contenuti, del sito stesso, del percorso dell’utente a livello UX, etc.

Non bisogna, però, dimenticare le peculiarità di ogni singolo motore di ricerca: esistono necessariamente elementi, meccanismi, miglioramenti possibili, che derivano da ogni singola piattaforma, da ogni diverso algoritmo. Ecco perché oggi vi parliamo di keyword research e di ottimizzazione dei tag per YouTube, in ottica SEO. 

Keyword research per i video: logiche e tool specifici

La prima domanda che sorge spontanea è:

La keyword research per i video è la stessa che facciamo per le comuni pagine web? La risposta è… dipende.

Ci sono due principali opportunità di posizionamento per i video: se vogliamo portare visitatori al nostro canale YouTube direttamente dalla SERP, cioè se gli utenti non stanno usando YouTube come motore di ricerca diretto, allora abbiamo bisogno di fare una “tradizionale” ricerca di parole chiave per Google. 

Oppure, possiamo cercare di posizionare i nostri contenuti-video direttamente sul motore di ricerca interno di YouTube, in questo caso è bene andare più a fondo con la ricerca keyword specifica. 

In generale, è necessario riuscire a capire per quali query di ricerca Google ci restituisce SERP contenenti video e quali strumenti possiamo utilizzare nella ricerca delle parole chiave per YouTube.

A livello di tool, possiamo utilizzare semplicemente il Keyword Planner di Google, ma esistono anche strumenti specifici, come:

  • KeyWord Tool, che consente di filtrare le parole chiave proprio su YouTube; 

    KeyWord Tool per youtube

  • Google Trends, utile per conoscere le tendenze di ricerca su YouTube e comparare più risultati, isolando specifiche zone geografiche e periodi di tempo; 

    per cercare parole chiave di tendenza è utile il tool Google trends

  • Autosuggest di YouTube, cioè la funzione di completamento automatico integrata nella casella di ricerca su YouTube (simile a Google). Uno dei migliori strumenti di ricerca delle keyword correlate alla principale. Mentre digiti, otterrai le ricerche più frequenti suggerite da YouTube; 

Parole chiave utilizzando il completamento automatico di YouTube

  • SEMrush. È possibile svolgere una normale ricerca di parole chiave con il potente Keyword Magic Tool e vedere se tra i risultati in serp ci sono dei contenuti in formato video:

Keyword magic tool ti mostra i risultati in serp: devi cercare i video

Trovare le query che innescano risultati video con SEMrush

All'interno di una strategia multicanale, in cui il canale YouTube lavora in sinergia con la SEO, è importante per la definizione del piano editoriale e la scelta dei temi osservare le SERP per capire le query per le quali il motore già privilegia risultati video. Questo può essere fatto manualmente o in bulk con SEMrush in due modi:

  1. A partire dal proprio dominio o dominio di un competitor è possibile, tramite la Panoramica di Ricerca Organica, visualizzare quali query di un determinato dominio mostrano risultati arricchiti da video. Per farlo vai sul report Posizioni e imposta i filtri avanzati per la ricerca di video: Filtri avanzati > Includi > Funzionalità SERP > Video. 

    Come trovare keyword che attivano risultati video

    Quali risultati video ci sono in serp

  2. Attraverso il Keyword Difficulty Tool è possibile caricare fino a 100 Keyword alla volta e, oltre ai volumi per un determinato mercato, visualizzarne le funzionalità in SERP, tra cui i video.

Strumento keyword difficulty di semrush

In entrambi i casi è possibile esportare i risultati comodamente in file excel/csv.

Come ottimizzare un video per YouTube

Una volta fatta la keywords research, possiamo ottimizzare il nostro video:

  • inserendo la focus keyword all’inizio del title del video stesso;
  • aggiungendo i tag generici del canale, per comparire anche come ricerche correlate;
  • inserendo i tag specifici, generici e del canale;
  • scrivendo una descrizione efficace, con il link verso il sito web o altra risorsa online a cui vogliamo dare visibilità;
  • rinominando correttamente il nome del file video.

Ottimizzazione dei tag su YouTube: title, description e miniature

Una buona gestione dei tag è importante su ogni motore di ricerca. Su YouTube, iniziamo dicendo che i tag si suddividono in tag del canale e tag del video: i primi sono tag più generici, poiché riassumono gli obiettivi dell’intero canale, mentre i secondi sono più puntuali, ad hoc per ogni singolo contenuto.

Inoltre, i tag del video si possono dividere a loro volta in specifici e generici:

  • quelli specifici indicano a YouTube i topic trattati nel video, per permetterci di posizionarci direttamente per quelle keywords;
  • quelli generici aumentano le probabilità che YouTube posizioni il video nelle ricerche correlate

Un buon tool per l’analisi e la gestione dei tag è VIDIQ, un’estensione di Chrome, del tutto free.

Ottimizzazione del Titolo di un video

Per l’ottimizzazione dei title su YouTube, valgono le best practice della SEO tradizionale:

  • È bene inserire la top keyword all’inizio del titolo;
  • Il titolo del video dovrebbe essere incisivo, sintetico e capace di catturare l’attenzione dell’utente;
  • YouTube ci pone il limite max di 100 caratteri, anche se l’ottimo sono 60 caratteri;
  • Sempre meglio lasciare il numero della puntata (qualora servisse) e il branding alla fine;
  • Attenzione a controllare che il titolo non venga troncato nei video consigliati, nei risultati di ricerca e sui dispositivi mobili;
  • Non fare false promesse, il titolo deve essere pertinente al contenuto del video.

esempio ottimizzazione title video

Ottimizzazione della Descrizione di un video

Anche le descrizioni sono importanti per il posizionamento su YouTube: forniscono informazioni precise per aiutare gli utenti a trovare i nostri video nei risultati di ricerca e capire cosa andranno a guardare.

Ecco alcuni tips utili: 

  • descrivere il video con un linguaggio naturale, senza keyword stuffing;
  • le parole chiave più importanti vanno all'inizio della descrizione;
  • YouTube ci conferma che le prime 3 righe della descrizione sono le uniche subito visibili all’utente sotto il video. Ecco perché è essenziale inserire qui l’unico link che abbiamo a disposizione; 
  • Per questa prima parte, è bene restare entro le 45 parole, cioè 256 caratteri massimo: meglio quindi inserire il link come short-link, per risparmiare spazio; 
  • Invece, il limite massimo di caratteri per l’intera description è molto alto, circa 5000 caratteri: bisogna struttura la descrizione come se fosse divisa in due parti: l’incipit subito visibile (con link) e poi un approfondimento che si vede solo al click. 

come ottimizzare la descrizione di un video su youtube

Ottimizzazione delle Miniature di un video

Le miniature sono un terzo tag, essenziale su YouTube, che sfrutta non le parole ma la vista, com’è corretto che sia in una piattaforma di video. 

La miniatura è un’istantanea, un frame che riassume il contenuto, un vero biglietto da visita del tuo canale e/o del tuo video su YouTube. Personalizzarla al meglio – come soggetto e come dimensioni – aiuta in termini di CTR, cioè contribuisce a spingere gli utenti a cliccare sul nostro contenuto

Bisogna essere efficaci ma sempre etici, ça va sans dire: presentarsi al meglio, con una miniatura accattivante, non significa cercare di ingannare l’utente, i tentativi di click-bait non portano mai a nulla di buono, se non ad aumentare negativamente il bounce rate o, persino, a rischiare penalizzazioni dal motore. 

Ecco alcune specifiche ufficiali per l’ottimizzazione delle miniature:

  • massima risoluzione possibile senza superare il peso di 2 MB;
  • dimensioni consigliate 1280 x 720 pixel (con proporzioni 16:9);
  • formato consigliato JPG, GIF, BMP o PNG.

Un buon tool gratuito online per le miniature è Canva.

ottimizzazione miniature di un video

Conclusioni sulla SEO per YouTube

Ci sono moltissime altre peculiarità di YouTube inteso come motore di ricerca.
Ad esempio, ci sono funzionalità aggiuntive per la gestione dei sottotitoli e la possibilità di organizzare raccolte-Playlist. Inoltre, abbiamo degli Analytics propri con report dedicati. 

Per approfondire l’argomento, puoi leggere il post SEO per YouTube: Guida all'ottimizzazione dei video.

Hai ancora qualche dubbio sulla ricerca delle keyword e l'ottimizzazione dei tag per YouTube?

Puoi scrivere le tue domande nei commenti.

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Pasquale Gangemi è CEO e Co-Founder di Seed Digital S.r.l. Oltre quindici anni di esperienza in ambito SEO e Digital Marketing. Formatore ed esperto SEO tra i più seguiti in Italia, le sue competenze verticali si uniscono alla capacità di gestire e motivare gruppi di lavoro eterogenei e internazionali. Relatore presso diverse Università ed enti di formazione tra cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Università degli Studi di Genova, SUPSI, 24ORE Business School ed ELIS.