SEO Case Study — Quando l'ABC basta per concorrere su SERP Importanti

Luca Carchesio

giu 10, 202011 min di lettura
SEO Case Study — Quando l'ABC basta per concorrere su SERP Importanti

INDICE

Le strategie SEO che includono solo l’ABC e i fondamenti del posizionamento organico premiano ugualmente?

La risposta è sì! ma con le dovute spiegazioni.

Voglio parlarvi di un caso studio SEO che ho seguito dalla nascita e che sto tuttora seguendo.

Prima di addentrarmi nelle spiegazioni del caso è giusto introdurre l’argomento raffinando un pò il titolo sensazionalistico dell’articolo.

Attuare i punti cardine della SEO può premiare come no, può bastare come no. Ogni SERP, ogni mercato di riferimento, ogni argomento e business ha il suo “Cosmo” ed è per questo che è giusto precisare come il mio titolo si rivolga a questo preciso caso studio di cui vi parlerò nell’articolo.

SEO Case study: la Scuola Italiana di PNL

L’intenzione dell’azienda era ed è sempre stata quella della leadership in qualsiasi ramo d’azienda. Una filosofia fondata sul “Primo” e mai sul secondo posto in classifica.

L’ardente desiderio e l’intenzione di diventare punto di riferimento e leader di mercato mi ha dato la possibilità di poter contare su “risorse infinite” ma, in questo caso, non sono servite.

L’obiettivo era quello di porci nei maggiori risultati di ricerca nella formazione certificata della programmazione neuro-linguistica con l’intento di, ovviamente, vendere il corso formativo su tutto il territorio nazionale.

Stiamo parlando appunto di PNL, un argomento decisamente inflazionato e ricco di competitor “accaniti” come noi sull'obiettivo di rendere maggiormente visibili i loro progetti formativi di PNL Practitioner e PNL Master Practitioner.

Devo essere sincero, inizialmente, dalle mie analisi avevo disegnato uno scenario difficile proprio a causa della presenza di risorse molto importanti, anziane e autorevoli.

Come si sono svolti i lavori?

Era un progetto nuovo quindi non esisteva nulla di nulla e i lavori partirono proprio dall'anno zero. Dallo sviluppo del sito alla strategia di posizionamento, dall'advertising alla promozione online.

Ecco la lista di tutte le attività SEO di Base messe in atto

Attività Analitiche

Attività Analitiche

Attraverso una serie di analisi preventive sulle serp e delle serp, sui competitor, sul valore delle risultati di ricerca, sull’advertising e sui trend ci siamo concentrati sull’identificazione delle query a noi più utili e realisticamente raggiungibili.

Alcune delle parole chiavi contenute nella lista sottostante sono ad altissimo valore ed altamente inflazionate.

Le Query di Ricerca su cui abbiamo lavorato sono:

  • Corsi di PNL

  • Corsi di PNL Practitioner

  • PNL Practitioner

  • Corsi di PNL Master Practitioner

  • PNL Master Practitioner

  • Segnali di Accessi oculari

  • Cos'è il ricalco sul futuro

  • Come gestire persone resistenti

  • Cos'è l'ancoraggio

  • Chi è milton erickson

  • Cos'è lo swish pattern

  • Cos'è il rapport

  • Persuasione e ipnosi conversazionale

  • Diventare coach di pnl

  • Chi è john grinder

  • Chi è richard bandler

ed altre circa 100 Query.

SEO SPOILER - Tutte le parole chiave elencate sono in prima pagina e molte di loro sono in prima posizione assoluta. Attivano lo Snippet feedback e vengono interpretati correttamente dagli assistenti vocali.

Attività On Page

Attività ON Page

Acquisto del Dominio, Certificato SSL e Server con CDN

  • Dominio con Query - Sappiamo, come descritto in diversi articoli in SEMrush, come la query importante di posizionamento inserita nel nome a dominio non sia un fattore SEO ma che comunque può aiutare. Infatti il nome a dominio del mio caso studio contiene la parola scuola e la parola PNL.
  • Certificato SSL - Bè, perderò poco tempo su questo passaggio perché ormai qualsiasi Hosting offre un certificato SSL per cui non si tratta ormai più da tempo di un valore aggiunto ma di un requisito minimo.
  • Server e CDN - Vi assicuro che non ho sfruttato le potenzialità di un Super Server ma di un hosting condiviso comune da meno di 100 euro l’anno. Quindi il successo del mio caso non proviene dall’acquisto di un IP dedicato o da performance straordinarie come un servizio OVH, AWS o Google Cloud.

Mi sono solo assicurato di poter contare su un CDN (Content Delivery System) che mi avrebbe aiutato moltissimo sull prestazioni del sito sin da subito.

Installazione WordPress avanzata, nessun Plugin tranne 1 per la cache e 1 per la compilazione SEO.

Installazione WordPress Avanzata - Per Installazione avanzata di WordPress intendo che, in fase di installazione, vado a configurare la macchina in modo da non disperdere inutilmente le energie del CMS, evitando di effettuare chiamate inutili, disabilitare cestini, revisioni, aumentare la memoria php, compressione dei file, eliminare l’autosalvataggio, disabilitare modifica di temi e plugin in admin, disattivare pingback e trackback, personalizzazione delle tabelle del Db, settaggi e permessi alle cartelle, personalizzazioni di sicurezza e ottimizzazioni di velocità.

La scelta di utilizzare WordPress ha 3 motivazioni cardine:

  1. L’azienda deve poter operare lato admin per la modifica dei contenuti fondamentali. In realtà, vorrei chiarire questo punto legato ai CMS: avrei le competenze per realizzare una piattaforma ad hoc per il cliente ma ho convenuto negli anni che ci sarebbero stati + errori sul mio codice close source che su quello di Wordpress open source dove milioni di sviluppatori operano ogni giorno. Senza parlare della differenza di investimenti (assai più copiosi) da parte del cliente. 
  2. Il team (i copywriter) devono poter lavorare per inserire periodicamente nuovi contenuti con obiettivi di posizionamento
  3. WordPress strizza da sempre l’occhio ai motori di ricerca per la sua architettura.

I contenuti principali con le ottimizzazioni di base

La punta di diamante dell’azienda per cui ho operato e la grande padronanza della lingua italiana e la grande capacità di sviluppare i contenuti.

È un’azienda che è con me da circa 13 anni per cui ha assimilato la gran parte delle tecniche SEO dalla mia formazione in sede.

  • Home Page - Ottimizzata In Page per rispondere genericamente alla formazione di programmazione neuro-linguistica. È una pagina creata a mo' di landing page (anche se non è una pagina di atterraggio di nessuna campagna né da click dalle serp. Personalmente non mi “appoggio” mai sull’efficacia della Home Page per tentare un posizionamento)
  • Pagina del Corso PNL Practitioner - La pagina è molto strutturata e include verticalmente i contenuti del corso con approfondimenti, iter didattico, trainer, location, date, certificazioni ed attestazioni, documenti, gallerie e testimonianze.
  • Pagina del Corso PNL Master Practitioner - Vale lo stesso per la pagina del corso di livello 2. È contenutisticamente una super pagina. Vorrei che prestasse attenzione al contenuto. Il contenuto, se originale e offre davvero un valore aggiunto alla SERP del caso, allora è una carta davvero influente per il posizionamento.
  • I Trainer - La pagina dei trainer ha sia un valore accrescitivo per l’efficacia e l’autorevolezza del corso e sia un compito di allineare e dare coerenza all’intero impianto, non solo SEO, in questione. I trainer del corso sono personaggi riconosciuti che linkano la risorsa dalle loro risorse web, social e di advertising. Sono presenti nel protocollo Humans, nelle schede Mybusiness e nelle schede dei portali di ticketing, canali social ed in tutto il network di siti web dell'azienda.
  • Articoli - Che dire dell’area blog… è l’area in cui riversiamo i contenuti evergreen con obiettivi di posizionamento ben precisi e definiti. Pubblichiamo circa 3 articoli a settimana. Ognuno di loro concorre precisamente ai risultati che ci interessa conquistare e offrono tutti un valore alla ricerca. Sono inclusi anche i posizionamenti sui padri fondatori, sulle figure professionali della PNL, sulle tecniche e riferimenti accademici (questo la dice lunga sulla difficoltà degli obiettivi).

Analizziamo costantemente le serp, le interroghiamo come se fossero degli stress test e ci avvaliamo anche di software che ci aiutano nell’individuazione dei “titoli” e degli argomenti da trattare come il tool di SEMrush.

Non sto parlando di scrivere articoli con solo dei requisiti ma di scrivere cultura sull’argomento in lingua italiana. Si perché la PNL è un prodotto americano ideato da Grinder e Bandler. Voi direte, cosa centra questo? Centra eccome! I contenuti sulla PNL sono massimamente esistenti su lingue anglofone ma in italiano ci sono molte lacune su specifici contenuti. E noi le abbiamo colmate (o almeno stiamo tentando di farlo)! La nostra strategia di posizionamento è colmare le lacune culturali attraendo gli utenti attraverso la risposta al bisogno, avvicinarli al brand attraverso un contenuto esaustivo, chiaro e originale… un contenuto quasi accademico.

  • Azienda, Domande Frequenti e Mappa del sito - Sono pagine imprescindibili in ogni sito ma nel mio caso studio anche loro sono state lavorate per offrire davvero una risposta e non sono state realizzate in fretta pur di pubblicare. Ho posto un’attenzione particolare allo sviluppo di queste pagine perché hanno l’obiettivo di essere incluse nei Sitelink insieme alle pagine dei corsi.

Ogni pagina ovviamente ha in sé i metatag importanti per la seo come title tag, meta description, meta keywords (non ridete sotto i baffi), meta tag opengraph, i meta tag twitter, i meta tag itemscope, i meta dati json-ld, i tag preload, prerender, prefecth, dns-prefetch, meta tag per gli OS windows e iOS ed ogni elemento tecnico lo renda un sito web dei giorni nostri (non necessariamente in ottica SEO)

Da alcuni anni utilizzo, nei siti web che produco e seguo, anche il protocollo HUMANS.txt. Il protocollo humans non ha valore per la SEO ma offre un importante (a mio avviso) funzione, quella di parlare dell’azienda attraverso un file di testo che contiene per esempio il team e i dati dell’azienda in questione.

Il sito ovviamente è responsivo, ha una sitemap.xml e un robots.txt. Include il codice di tracciamento Analytics, altri Script per misurare le conversioni ed è presente e verificato in Google Search Console e Bing Webmaster.

È una PWA ed è sufficientemente veloce... ma non eccelso

Attività Off Page

Attività Off Page

Sono solito effettuare solo alcune operazioni di rito per accrescere la link popularity del sito da posizionare.

  • Segnalo la risorsa su poche decine di Directory Web (circa 15 backlink ottenuti) censite e raccolte in un documento da me e revisionato periodicamente dai miei collaboratori. Nella lista di Directory sono presenti solo portali verificati, curati, di qualità e che non richiedono a loro volta un backlink dal sito che segnalo. Nella lista ho incluso anche directory specifiche, di settore e directory a pagamento (non intendo siti che vendono backlink ma directory local che offrono a pagamento una scheda dell'azienda)
  • Ho pubblicato Browser Extensions sul Chrome Web Store e un’App Mobile (molto semplice) su App Store e Google Play.
  • Ho creato un Widget che permette agli allievi della scuola di incorporare sul loro sito web una porzione di codice che fa apparire il badge di partecipazione al corso. Il Widget genera un backlink dofollow verso la risorsa del case study.
  • La scuola ha un profilo social attivo e che pubblica con regolarità su Facebook, Linkedin e Twitter. Gestisce anche un gruppo privato su Fb con cui facciamo lead generation.
  • Ho realizzato alcune semplici applicazioni Fb per personalizzare le tab del menu della pagina fan che mostrano in maniera personalizzata i corsi, facendo convertire l’utente nell’azione di contattare un Tutor… quindi Lead Generation in Facebook che popolano in maniera diretta il CRM dell’azienda.
  • La scuola di PNL è presente sui maggiori portali di ticketing ed eventi attraverso schede completissime di date, orari, approfondimenti e modalità di contatto per cui riusciamo ad ottenere un'ulteriore visibilità da questi siti web dedicati oltre che agli importantissimi backlink.
  • La scuola ha una scheda Google My Business sfruttata al massimo, o quasi, delle sue potenzialità, curata e popolata costantemente con articoli e variazioni delle date dei corsi.
  • La scuola si avvale di un discreto budget per le campagne advertising sui motori di ricerca e sui social network. Le campagne sono quotidiane e costanti, senza interruzioni e operative 365 giorni l'anno. Nonostante ciò, e lo noterete dai dati sottostanti, le adv, coprono soltanto il 15% delle fonti di traffico.

Ora andiamo alle Analisi

Ad 1 mese dalla pubblicazione, il sito in questione riceveva il classico traffico di una web neonata (circa 300 visite mese) costituito soprattutto dagli eventi degli addetti ai lavori (l’80%)

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A 2 mesi dalla pubblicazione, invece, il sito Web inizia a scalare qualche SERP con alcune query importanti e inizia a ricevere traffico pari a circa 800 / 1500 visite mese.

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Dopo 6 mesi il sito Web genera un traffico regolare che oscilla da 2500 / 5000 visite mese e ad oggi, abbiamo incrementato il traffico organico del 100% e siamo a quota 6000 / 8000 (trend in crescita costante).

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È passato soltanto 1 anno dall’inizio lavori e “siamo” decisamente soddisfatti dei risultati raggiunti dal posizionamento organico.

Vorrei spendere qualche parola sui numeri di visite al sito.

Ho sempre ritenuto che il numero di visite mese / giorno è un qualcosa di assolutamente relativo. Non esiste un numero di visite per cui si può parlare di successo o insuccesso se la conversione avviene.

Però è altresì vero che il numero di conversioni aumenta in relazione all’aumento delle visite profilate al sito.

Ho avuto un altro incredibile caso studio nella mia carriera in cui l’e-commerce in questione genera profitti da capogiro con meno di 3000 visite al mese.

Per cui non vi ostinate a raggiungere un traguardo fondato su numeri e diagrammi ma sul raggiungere quanto più precisamente possibile il pubblico a cui è destinato il vostro prodotto o servizio.

Attualmente il tempo di permanenza medio nel sito è di circa 3 minuti. Un valore, a mio parere incredibilmente ottimo, è la frequenza di rimbalzo misurabile in circa il 28%.

Si, 28%! forse la FDR migliore di tutti i miei progetti SEO!

Ciò che ne è venuto fuori è che l’utente tipo di questo business non è interessato tanto all’argomento ma alla “stelletta” (intendo dire la certificazione) ed ho registrato che il suo navigare è legato (per più del 50% dei casi) alla ricerca della certificazione internazionale.

È probabile che sia questo il motivo di un'ottima frequenza di rimbalzo. Il suo bisogno di ottenere la certificazione lo spinge a navigare per approfondire, a leggere e a interagire continuando a "pingare" da una pagina all'altra alla ricerca di risposte specifiche.

Anche la frequenza di rimbalzo, come i numeri, spesso lasciano il tempo che trovano. Mi riferisco al fatto che su altre tipologie di progetti SEO e Web, pur avendo delle FDR molto alte (anche fino alle 80%) la conversione avviene ed il business è florido e costante.

Attualmente gli elementi di acquisizione del traffico sono:

  • Organic 70%
  • Paid 15%
  • Social 8%
  • Referrall 7%

Frequenza di Rimbalzo: 28,16%

Tempo di Permanenza nel Sito: 2,98 sec

Paesi:

  • Italia 70%
  • Paesi del Centro America 12% (Colombia, Venezuela, Brasile)
  • Svizzera 8%
  • Germania 6%
  • Francia 4%

Con soltanto la messa in pratica delle operazioni di base di ottimizzazione SEO, l’azienda in questione, sta facendo un buon Business e si sta ritagliando uno spazio importante nella formazione in PNL.

Non posso in nessun modo affermare che le ottimizzazioni di base possono essere influenti in tutti i mercati di riferimento o su specifiche SERP.

In questa precisa fase, sto valutando ovviamente, l’attuazione di altre tecniche On Page ed Off Page per continuare la scalata con l’obiettivo di diventare leader di settore.

L’azienda per cui lavoro ha destinato un budget da cui posso attingere “senza freni” per poter raggiungere l’obiettivo preposto e questo non è un valore da poco.

I SEO possono contare molto spesso su budget misurati e a volte risicati per cui mi ritengo fortunato ad avere questo tipo di relazione con il cliente. Si tratta di fiducia incondizionata dopo i vari successi ottenuti nell’arco di circa 14 anni di lavoro appassionato e professionale.

Mi auguro che anche tu possa avere un tipo di cliente di questo tipo ma soprattutto che tu possa “posizionarti” anche soltanto mettendo in campo l’ABC della SEO!

Hai qualche domanda per me?

Scrivila nei commenti!

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Classe 79 - Web Designer, Esperto SEO e Trainer in Prometeo Coaching®. Coach e Consigliere Nazionale A.Co.I. In Aula insegno Web Marketing, SEO, SEM e Comunicazione Visiva. Scrivo per piacere su carchesio.it