Riuscire a catturare l’attenzione delle persone con un articolo o un post sui social è sempre più difficile se non si conoscono le tecniche basilari per scrivere una copy efficace.
Scrivere per vendere ma senza annoiare
Imparare a scrivere una copy persuasiva vuol dire scrivere per vendere ai propri clienti e fare in modo che il nostro testo non venga cestinato o scrollato nervosamente dal lettore, ritornando nel mainstream delle newsfeed dei social.
Creare una copy vuol dire usare le tecniche della scrittura persuasiva, a carattere informativo, con la stessa semplicità e schiettezza di una chiacchierata tra amici di vecchia data.
Tecniche di copywriting: individua il problema
Una delle tecniche di copywriting più importanti è raccontare i benefici del prodotto senza parlare del prodotto in sé, ma spiegando in che modo questo potrebberisolvere il problema che affligge il prospect.
Per iniziare dobbiamo individuare il problema delle persone a cui ci rivolgiamo e capire in che modo risolverlo.
Tutti hanno un problema da risolvere, che sia grande o piccolo. Fa parte della nostra natura umana la ricerca del continuo miglioramento. Se ci pensiamo, tutti cercano un modo per migliorare la propria vita, per ottimizzare i tempi, le prestazioni lavorative o perfino la vita di coppia.
Per fare tutto questo abbiamo necessità di individuare il nostro cliente ideale e costruire una vera buyer personas (o avatar) su cui orienteremo il testo.
Spero che sarai d’accordo con me che quando si definisce un prodotto o servizio valido per tutti, destinato a un mercato ampio, è un po’ come quando senti la famosa frase “siamo leader di settore”. È un modo per dire tutto e niente.
Invece noi sappiamo a chi ci stiamo rivolgendo, dobbiamo solo intercettare il cliente e fargli capire che abbiamo la soluzione a quello che cerca.
Struttura e regole di base per una copy
Ora voglio stupirti dicendo una cosa banale: per scrivere una copy occorre saper scrivere bene e quindi evitare errori grammaticali grossolani, ma più di tutto serve catturare l’attenzione sin dalle prime righe utilizzando un linguaggio semplice e con un approccio meno pubblicitario.
Ma per tenere il nostro potenziale cliente incollato davanti alla nostra copy dobbiamo immaginare che abbiamo pochissimi secondi per destare il suo interesse e dobbiamo farlo sin da subito.
Sicuramente conoscerai il tipico comportamento del lettore davanti a una pagina
Tutte le persone, prima di dedicare qualche minuto alla lettura di un post sui social o di un articolo, danno un’occhiata generale alla pagina e all’immagine, poi selezionano con gli occhi le parole in evidenza per cercare di capire se la pagina web (ma può essere anche una rivista o un volantino) che hanno sotto mano è degna di essere letta o possono continuare a fare altro e snobbarla.
Il copywriting utilizza lo schema piramidale per l'organizzazione gerarchica delle informazioni
Una buona tecnica di copywriting segue, come anche le norme basilari di un buon editing, una struttura piramidale e gerarchica: le informazioni più importanti sono raggruppate per ordine di importanza dall’alto verso il basso. Quindi, per intenderci, avremo i titoli in alto e giù a seguire le informazioni fino alla conclusione in basso.
Una "copy che vende" offre al lettore un ottimo motivo per fermarsi a leggere già dal titolo, perché si sentirà rappresentato da quel testo.
I punti salienti da scrivere in una copy sono:
- l’headline ovvero il titolo che faccia capire già in prima battuta l’argomento che tratta;
- la subheadline, il sottotitolo che rinforza il titolo e spinge il lettore alla curiosità;
- il body, il vero e proprio corpo del testo in cui, dopo aver scelto il tono di voce, verrà individuato il problema e la risoluzione;
- i bullet point, le caratteristiche tecniche del prodotto o servizio espresse come benefici e vantaggi in brevi frasi;
- call to action, l'invito a mettersi in contatto o chiedere informazioni.
Una ricerca prima di iniziare a scrivere
Una buona prassi prevede, prima di iniziare a scrivere una copy, una ricerca per capire la richiesta in base all’area geografica o la stagionalità della domanda.
Puoi usare Google Suggest per valutare i volumi di ricerca, Google Trends per verificare il periodo migliore per scegliere l’argomento e puoi usare anche altri strumenti come SEMrush per la ricerca delle parole chiave.
Come scrivere sui social: l'esempio di una copy per un hotel
Ora voglio sottoporre alla tua attenzione un esempio di copy che ho scritto per un hotel che vuole promuovere la sua spiaggia privata.
Google Trends mostra la stagionalità della ricerca della parola "spiaggia privata"
Come puoi vedere nel grafico di Google Trends la ricerca della query “spiaggia privata” ha dei picchi e delle discese in determinati periodi dell’anno. Questo dimostra che le persone ricercano la “spiaggia privata” in prossimità dell’estate e delle vacanze. Questo tipo di ricerca già ci aiuta a capire il miglior periodo dell’anno per informare su questo tipo di servizio.
La copy d'esempio da pubblicare sui social network
HEADLINE
"Stai cercando la meta per trascorrere le tue VACANZE AL MARE ma hai paura di tornare a casa anche quest’anno più stanco di prima?".
SUBHEADLINE
“Allora continua a leggere e scopri come potrai evitare lo stress delle VACANZE in alta stagione, godendoti la spiaggia in tutta tranquillità”.
BODY
"Il 45,6%* delle vacanze per svago attesta ancora il MARE LA META PREFERITA degli italiani (*dati Istat 2018). Sai cosa vuol dire? Che hai molte probabilità di trascorrere le tue giornate al mare dividendo la spiaggia con un’orda di turisti".
"Se non ti alletta l’idea di condividere il tuo posto al sole con chiassosi vicini di ombrellone, vieni a scoprire la nostra spiaggia privata GRAN XXX dell’HOTEL XXX RISERVATA ESCLUSIVAMENTE per chi cerca una tipologia di vacanze in totale relax, lontane dal caos dei periodi tipici dell’alta stagione senza rinunciare al riposo delle tue meritate ferie".
BULLET POINT
Perché ti piacerà? Potrai avere:
- posti riservati: più spazio tra gli ombrelloni
- solo clienti dell'hotel: meno confusione in spiaggia
- spiaggia privata: clientela selezionata
CALL TO ACTION
"Contattaci subito prima che i 50 posti riservati vengano prenotati:
Telefona: XXX XXX XX XX
Mandaci un messaggio su WhatsApp: XXX XXX XX XX"
Come hai notato, ho elencato le caratteristiche del servizio trasformandole in benefici per i potenziali clienti. Ho individuato il problema facendo leva sul desiderio di un prospect selezionato che va alla ricerca di un determinato tipo di vacanze lontano dal caos.
Per avvalorare la copy, ho utilizzato i dati di una ricerca che attesta come il mare sia la meta preferita dai turisti, ovvero indicando che ci sono buone probabilità che anche quest’anno le spiagge potrebbero essere affollate e non sarebbe una buona notizia per chi cerca un po’ di tranquillità al mare.
Inoltre, ho inserito un senso di urgenza alla prenotazione per i posti limitati.
Questo è solo un esempio di attacco di una copy, ma ci sono infinite possibilità di redigere un testo accattivante.
Scrivere un testo persuasivo non vuol dire scrivere cialtronerie
Il copywriting è in grado di coinvolgere il pubblico e connettersi con esso a livello inconscio come farebbe il neuromarketing. È capace di suscitare emozioni e desideri di autoaffermazione latenti, ma per scrivere una copy convincente dobbiamo individuare i problemi, le paure, gli ostacoli delle buyer personas e trovare una soluzione.
Abbiamo visto quali sono le caratteristiche di una copy performante sui social network ma voglio ricordarti che scrivere un testo persuasivo non vuol dire scrivere cialtronerie, ma incanalare nella lista dei desideri di acquisto anche il prodotto della nostra copy ma che deve (imperativo categorico) essere in grado di fare quello che promette. Ne va della credibilità del brand e del prodotto stesso.
E tu quali strumenti utilizzi prima di scrivere la tua copy sui social?
Raccontamelo qui sotto nei commenti.