Il primo importante aggiornamento di Google del 2021 è all’orizzonte. L'aggiornamento Core Web Vitals è contenuto nel Page Experience update, come dichiarato nel blog di Google a giugno 2020.
Google ha dichiarato che i segnali per il ranking relativi all'esperienza di pagina, basati sui Segnali web essenziali (Core Web Vitals), verranno applicati a livello globale su tutti i browser dei dispositivi mobili. È probabile che l'imminente aggiornamento avrà un impatto significativo:
I siti web che ottengono un punteggio "buono" su Core Web Vitals hanno raggiunto un livello importante in termini di esperienza utente e potrebbero ottenere un aumento nella componente relativa all'esperienza di pagina del posizionamento, a condizione che altre componenti del segnale di esperienza della pagina (HTTPS, ottimizzazione per i dispositivi mobili, ecc.) siano considerate OK.
Abbiamo condotto una ricerca con lo scopo di scoprire eventuali tendenze e relazioni che il prossimo aggiornamento Core Web Vitals di Google potrebbe comportare, oltre a capire quale impatto potrebbe avere sui siti web.
In questo post vedrai i principali risultati dello studio, potrai consultare la metodologia utilizzata, riceverai suggerimenti pratici su come analizzare i segnali web essenziali di un sito e imparerai come migliorarli.
Principali risultati della ricerca
I risultati chiave di questo studio sono stati i seguenti:
- La stessa pagina Web può avere punteggi diversi da mobile a desktop. Quando si ottimizza una particolare pagina web, si devono considerare diverse aree.
- C'è un numero maggiore di URL nella categoria "Scadente" per dispositivi mobili rispetto a desktop. (Un URL viene classificato come "Scadente" se almeno una delle tre metriche rientra nella categoria "Scadente".) C'è anche un numero maggiore di URL nella categoria "Buono" per desktop rispetto a mobile. Ciò potrebbe significare che è più difficile ottimizzare per dispositivi mobili rispetto a desktop.
- Gli URL con valutazioni vitali "buone" hanno già un buon rendimento nella ricerca; generalmente, più un URL è posizionata bene più i valori vitali sono in qualche modo ottimizzati.
- La maggior parte degli URL per desktop e mobile mostra valori positivi di Largest Contentful Paint.
- L'ottimizzazione dei Segnali web essenziali potrebbe già essere un modo per migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca.
- Le misurazioni su dispositivi mobili e desktop variano in tutti gli URL.
Metodologia
La nostra metodologia per lo studio si riassume in quanto segue:
- Abbiamo raccolto 10.000 parole chiave casuali dal database statunitense dello strumento Sensor di Semrush sia per desktop che per mobile.
- Le parole chiave provenivano da molte categorie/nicchie diverse e avevano volumi di ricerca variabili.
- Le SERP sono state analizzate e raccolte il 15 febbraio 2021.
- Per ciascuna keyword abbiamo raccolto i primi 10 risultati/URL dalla SERP: circa 78.000 URL desktop e 78.000 URL mobile.
Per tutti gli URL raccolti, abbiamo analizzato le tre metriche dei Segnali web essenziali: LCP, TBT e CLS.
Tieni presente che TBT viene usato al posto di FID nello strumento Site Audit di Semrush poiché Google preferisce utilizzare TBT perché è una metrica più precisa per il benchmark e l'ottimizzazione. Leggi Ottimizzare FID di Google per ulteriori dettagli.
Questo studio è stato condotto con dati "di laboratorio", il che significa che non abbiamo raccolto dati sugli utenti reali da un'API di Google.
I dati sono mostrati da una pagina web e non dall'intero sito web. Questo è importante perché i Segnali web essenziali sono metriche di pagina, non metriche su interi siti web. Questo è fondamentale per capire se le metriche sono "buone" o meno per una determinata pagina alla volta.
Questa ricerca è stata realizzata prima che queste metriche influenzino i risultati a seguito dell'aggiornamento di giugno. Utilizzando questi dati, gli specialisti SEO e i proprietari di siti possono preparare i propri siti per l'aggiornamento.
Indice
- Principali risultati della ricerca
- Metodologia
- Cosa sono i Segnali web essenziali (Core Web Vitals)
- Perché i segnali web essenziali sono importanti
- Risultati dello studio
- Mobile vs Desktop
- Consigli pratici per ottimizzare un sito web
Cosa sono i Segnali web essenziali (Core Web Vitals)?
I Segnali web essenziali sono l'insieme delle tre metriche individuali che sono racchiuse nell'esperienza complessiva della pagina:
- Largest Contentful Paint (LCP)
- Cumulative Layout Shift (CLS)
- First Input Delay (FID).
Si tratta di un insieme di segnali che Google misurerà per valutare l'esperienza in pagina per un utente. Ulteriori informazioni sui Core web vitals e su come ottimizzarli nel nostro post sul blog qui.
Largest Contentful Paint (LCP)
Il Largest Contentful Paint, abbreviato LCP, misura le velocità di caricamento e le prestazioni di una pagina web. Google afferma che LCP dovrebbe verificarsi entro 2,5 secondi dall'inizio del caricamento della pagina per una velocità di caricamento ottimale.
First Input Delay (FID)
Il First Input Delay, o FID, misura l'interattività. FID misura il tempo necessario per la prima interazione di un utente con un elemento di una pagina web (cliccare su un link, toccare un oggetto e così via) fino a quando quell'elemento specifico inizia l'elaborazione in risposta all'azione dell'utente.
Cumulative Layout Shift (CLS)
Il Cumulative Layout Shift, o CLS, misura la stabilità visiva. Google afferma che oggetti ed elementi non devono spostarsi in una pagina durante il rendering/caricamento per un utente. Di base, CLS si riferisce a qualsiasi cambiamento di layout previsto che si verifica durante il ciclo di vita di una pagina web.
Perché i Segnali web essenziali sono importanti?
Google ha annunciato direttamente più volte, nell'ultimo anno, che questo aggiornamento è in arrivo e che i proprietari di siti web dovranno essere pronti quando sarà effettivo. Ogni volta che Google rilascia una dichiarazione ufficiale su un imminente aggiornamento di un fattore di ranking o di un algoritmo, è importante prestargli attenzione.
Tieni presente che, come affermato da Google:
una buona esperienza sulla pagina non prevale sull'avere contenuti interessanti e pertinenti
Ci sono molti fattori di ranking che influenzano i posizionamenti generali di ogni pagina web e sito web, ma in questo post ci concentriamo principalmente sull'impatto del Core Web sul successo di un sito web nella ricerca.
Per valutare i tuoi Segnali web essenziali puoi usare la scheda Miglioramenti in Google Search Console.
Inoltre, come già accennato, puoi ottenere un report sui Core Web Vitals da Site Audit tool.
Risultati dello studio
I risultati dell'analisi degli URL su dispositivi mobili e desktop sono descritti in dettaglio di seguito.
Desktop vs Mobile
Le scoperte più importanti riscontrate confrontando desktop e mobile sono:
- Quasi l'84% dei Segnali web essenziali per gli URL che si posizionano negli Stati Uniti tra i primi 10 sulla SERP mobile ha ottenuto il punteggio "Scadente" o "Da migliorare" per tutti i valori. Google osserva che le pagine che ricevono il punteggio "Buono" sui Core Web Vitals stanno raggiungendo un livello importante in termini di esperienza utente e potrebbero ottenere un incremento nella componente dell'esperienza in pagina del ranking, se anche altri segnali di esperienza della pagina (HTTPS, ottimizzazione per i dispositivi mobili, ecc.) sono considerati OK.
- La quota complessiva di URL che hanno tutte le metriche nella categoria "Buono" è 16.2% per mobile e 34.70% per desktop.
- La quota complessiva di URL con almeno una metrica "Da migliorare" e il resto "Buono" è del 14,50% per i dispositivi mobili e del 22,88% per quelli desktop.
- La quota complessiva di URL con almeno una metrica "Scadente" è del 69,30% per i dispositivi mobili e 42,42% per quelli desktop.
- La quota complessiva di URL con tutte le metriche nella categoria "Scadente" è del 7,97% per dispositivi mobili e 1,29% per desktop.
- Gli URL più ottimizzati (in base alla quota di URL con tutte le metriche "buone" e i valori mediani per ciascuna metrica) si trovano nella seconda posizione per i dispositivi mobili e nella seconda posizione per quelli desktop.
- Sulle SERP mobile, a partire dalla posizione 3, abbiamo visto un trend di deterioramento per TBT e LCP, tuttavia, CLS diminuisce.
- Sulle SERP desktop, a partire dalla posizione 2, abbiamo visto un trend di deterioramento per TBT e CLS, mentre LCP è abbastanza stabile con un lieve peggioramento.
Segnali web essenziali per Mobile
In totale, abbiamo analizzato 78.434 URL dal punto di vista dell'interfaccia mobile, che non hanno avuto problemi con la raccolta delle metriche.
Distribuzione complessiva degli URL per ogni metrica
LCP (Largest Contentful Paint)
La maggior parte degli URL aveva un valore LCP "Buono".
TBT (Total Blocking Time – FID)
La maggior parte degli URL ha dato un valore TBT "scadente".
CLS (Cumulative Layout Shift)
La maggior parte degli URL ha avuto un valore CLS "buono"
Combinazioni di metriche
Analizzando le percentuali di URL per ogni possibile combinazione di metriche, abbiamo riscontrato che la maggior parte degli URL (25,6%) ha LCP "buono" e CLS e TBT "scadenti". Solo il 16,2% degli URL ha ottenuto "buono" per tutte le metriche.
Correlazioni tra Segnali web essenziali e classifiche
Il grafico seguente mostra in dettaglio la quota di URL con "Buono" per tutti e tre i parametri/metriche in base alle classifiche di posizione. I dati mostrano che queste percentuali sono notevolmente più alte per le posizioni 1-3, con la percentuale più alta assegnata alla posizione 2. A partire dalla posizione 3 le percentuali diminuiscono.
Di seguito possiamo vedere come cambiano le mediane di ciascuna metrica con il cambio di posizione. Abbiamo deciso di utilizzare i valori mediani, qui, perché resistono meglio alle anomalie.
Delle tre metriche, TBT (FID) mostra il più grande e rilevante miglioramento all'aumentare del posizionamento nei ranking. CLS, tuttavia, mostra una tendenza al ribasso. Comunque, i valori mediani per tutte le posizioni sono piuttosto piccoli.
Segnali web essenziali per Desktop
In totale, sono stati analizzati 78.867 URL dal punto di vista dell'interfaccia desktop.
La distribuzione complessiva degli URL per ogni metrica:
LCP (Largest Contentful Paint)
La maggior parte degli URL aveva un valore LCP "buono".
TBT (Total Blocking Time – FID)
La maggior parte degli URL aveva un TBT "buono", diversamente dai dati mobile.
CLS (Cumulative Layout Shift)
La maggior parte degli URL mostrava un punteggio CLS "buono".
Su tutti gli URL analizzati, la maggior parte – 34,70% – otteneva "Buono" per tutte le metriche e il 12,55% degli URL aveva "Buono" per TBT e "Da migliorare" sia per LCP che CLS.
Consigli pratici per ottimizzare un sito web per i Core Web Vitals
Prima di qualsiasi aggiornamento importante, è sempre consigliabile preparare il tuo sito web se Google annuncia l'impatto dell'aggiornamento.
Nel caso dei Core Web Vitals, ci sono molte cose che i webmaster possono fare per iniziare a migliorare i loro Segnali web essenziali. Il primo passo dovrebbe essere usare il Site Audit Tool di Semrush per capire come sta attualmente il sito web.
L'esecuzione del Site Audit di Semrush fornisce approfondimenti sugli elementi su cui concentrarsi prioritariamente in un sito web. Scopri sul nostro blog la misurazione dei Segnali web essenziali con Semrush per una visione più approfondita.
Inoltre, puoi usare gli strumenti di Google come Page Speed Insights per facilitare il controllo e l'ottimizzazione del processo.
Come iniziare l’Ottimizzazione dei Segnali web essenziali
Semrush ha già introdotto il report Segnali web essenziali nello strumento Site Audit, che ti consente di controllare rapidamente lo stato dei dati vitali della home page di un sito (presto saranno disponibili anche altre pagine). Puoi anche utilizzare il nostro Report Performance per trovare idee di miglioramento per le tue pagine.
Per ottimizzare un sito web per i Core Web Vitals, è consigliabile analizzare ogni URL individualmente, poiché una pagina con layout, blocchi di contenuto ed elementi diversi potrebbe avere un punteggio diverso. A continuazione, i passaggi base che tu o il tuo team di sviluppo dovreste eseguire per primi:
- Ridimensionare le immagini in base alle dimensioni di posizionamento corrette
- Comprimere file di immagini di grandi dimensioni
- Impostare il lazy loading per il caricamento dei contenuti
- Applicare una rete di distribuzione dei contenuti alla piattaforma di hosting
- Rimuovere tutte le risorse non necessarie che bloccano il rendering
- Servire immagini nei formati di nuova generazione
- Rimuovere qualsiasi javascript inutilizzato