Panoramica sull'intelligenza artificiale: Cosa sono e come influiscono sulla SEO?

Tushar Pol

ago 02, 202414 min di lettura
Contributori: Zach Paruch e Christine Skopec
Panoramica sull'intelligenza artificiale
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INDICE

Per rendere i nostri contenuti accessibili a un maggior numero di utenti abbiamo tradotto questo articolo dall'inglese utilizzando la traduzione automatica. Clicca qui per leggere l'articolo originale. Se noti qualche problema con i contenuti, non esitare a contattarci all'indirizzo report-osteam@semrush.com.

Cosa sono le panoramiche AI?

Le panoramiche AI di Google sono una nuova funzione di ricerca che fornisce agli utenti risposte generate dall'AI a determinate query. E appaiono al di sopra di tutti gli altri risultati di ricerca. 

Ad esempio, se cerchi "come perdere peso", Google genererà automaticamente una risposta per te.

Panoramica dell'intelligenza artificiale in Google, che mostra i risultati di "come perdere peso".

Le risposte vengono generate raccogliendo informazioni da diverse fonti sul web. E contengono anche dei link a queste fonti per ulteriori informazioni.

L'obiettivo di Google con le panoramiche AI è quello di migliorare l'esperienza di ricerca fornendo agli utenti risposte rapide alle loro domande. Così non dovranno passare al setaccio più siti web.

I riassunti dell'intelligenza artificiale di Google facevano parte di un esperimento del programma Search Labs già da un po'. Inizialmente si chiamava "Search Generative Experience (SGE)" ma ora si chiama "AI Overviews and more".

Dopo aver ricevuto un feedback positivo dagli utenti, è uscito dalla fase beta ed è diventato disponibile per tutti negli Stati Uniti. il 14 maggio 2024. Il piano prevede di estendere l'accesso a più di 1 miliardo di persone in tutto il mondo entro la fine del 2024.

Perché le panoramiche di Google basate sull'intelligenza artificiale sono importanti?

Le panoramiche AI sono destinate a trasformare il modo in cui Google fornisce informazioni agli utenti. E potrebbe cambiare la ricerca in modo simile a come sono cambiati i featured snippet.

Ad esempio, è molto probabile che le panoramiche AI portino a un maggior numero di ricerche senza clic. Ciò significa che gli utenti troveranno le informazioni di cui hanno bisogno direttamente nella panoramica alimentata dall'intelligenza artificiale senza dover visitare alcun sito web. 

Questo potrebbe potenzialmente avere un impatto sul traffico organico (non pagato) dei siti web che si posizionano al di sotto dello snippet generato dall'AI.

Ma le panoramiche sull'intelligenza artificiale presentano anche nuove opportunità.

Se il contenuto di un sito web viene messo in evidenza o citato in un riepilogo di Google AI, potrebbe aumentare la sua visibilità e il tasso di clic (CTR). I test iniziali di Google sembrano confermarlo.

Basta guardare quanto sono in evidenza le fonti nel riassunto generato dall'AI.

Le fonti Mayo Clinic e NHS sono evidenziate nei risultati della panoramica AI per "come perdere peso".

Inoltre, le panoramiche AI possono portare più traffico qualificato ai siti web.

Come?

Gli utenti che cliccano sui siti elencati come fonti in una panoramica sull'AI sono probabilmente più interessati e coinvolti nei contenuti. Perché il riassunto ha già fornito loro una comprensione di alto livello dell'argomento.

Come funzionano le panoramiche AI

Le panoramiche AI appaiono nei risultati di ricerca quando i sistemi di Google stabiliscono che le risposte dell'AI generativa possono fornire agli utenti informazioni particolarmente utili.

Ma non verranno visualizzati per tutte le query. 

Google mira a visualizzare le panoramiche AI in modo selettivo. Come per le query più complesse che tradizionalmente richiederebbero più ricerche.

Secondo uno studio sulle ricerche zero-click, il 17,9% degli utenti effettua un'altra ricerca dopo aver completato quella iniziale.

un grafico che mostra i CTR della ricerca su Google: click organici (45,1%), zero click (25,6%), parole chiave di google (19,9%), click di google (9,7%) e click a pagamento (1,9%)

Questo potrebbe essere dovuto al fatto che non sono riusciti a trovare la risposta che stavano cercando. Oppure hanno trovato una risposta parziale e hanno bisogno di affinare ulteriormente la loro ricerca.

Le panoramiche AI sono una potenziale soluzione per rispondere a questo tipo di domande complesse.

I contenuti vengono generati utilizzando un'avanzata tecnologia AI generativa alimentata dal modello linguistico Gemini di Google. E si basa sulla comprensione della query e delle informazioni rilevanti raccolte sul web.

Poiché le panoramiche sull'intelligenza artificiale si basano sull'intelligenza generativa, è possibile che vengano generate informazioni imprecise o distorte. Al momento della pubblicazione, Google ha dichiarato di essere al lavoro per risolvere il problema.

Google ha dichiarato che presto inizierà a testare l'inclusione di annunci nelle panoramiche AI. Secondo l'azienda, questi annunci saranno chiaramente etichettati come "Sponsorizzati" all'interno della sezione Panoramica AI.

Come ottimizzare le panoramiche AI

Non ci sono tecniche di ottimizzazione specifiche consigliate per le panoramiche AI. Eppure

Google ha dichiarato che i suoi sistemi determinano automaticamente quali link e fonti inserire nelle panoramiche generate dall'intelligenza artificiale.

"Non c'è nulla di speciale che i creatori debbano fare per essere presi in considerazione, se non seguire le nostre normali indicazioni per apparire nella ricerca, come descritto in Google Search Essentials", secondo Google.

Quindi, se stai già seguendo le migliori pratiche SEO, sei sulla strada giusta per essere potenzialmente presente anche nelle panoramiche AI.

Qui di seguito, esamineremo queste pratiche in dettaglio.

1. Assicurati che le tue pagine web siano crawlabili e indicizzabili

Affinché una pagina web venga presa in considerazione per le panoramiche dell'AI, deve essere prima di tutto crawlata e indicizzata da Google.

Il crawling è il processo che Google utilizza per scoprire le pagine del tuo sito web. L'indicizzazione è il momento in cui queste pagine vengono memorizzate in un grande database di pagine web.

Ma ci sono alcuni problemi tecnici che possono causare problemi, tra cui:

  • Robots.txt file che blocca l'accesso: Si tratta di un file che indica a Google quali pagine o file deve o non deve richiedere dal tuo sito. Se questo file blocca l'accesso ad alcune delle tue pagine, Google non sarà in grado di scansionarle.
  • Tag Noindex aggiunti per sbaglio: Si tratta di tag meta robots che possono essere aggiunti al codice HTML delle tue pagine per indicare a Google di non indicizzarle. Se le pagine del tuo sito web hanno un tag noindex, non appariranno nei risultati di ricerca, anche se lo desideri.
  • Errori 4XX: Si tratta di codici di stato HTTP che indicano che la pagina non è stata trovata o non è disponibile. Gli errori 4XX più comuni sono 404 (non trovato) e 403 (vietato). Se alcune pagine del tuo sito presentano errori 4XX, Google non sarà in grado di scansionare o indicizzare quelle pagine.
  • Scarsa struttura del sito: Si tratta dell'organizzazione delle pagine del tuo sito web. Se l'architettura del tuo sito web non è strutturata correttamente, può essere difficile per Google effettuare una scansione efficiente di tutte le pagine.

Lo strumento Site Audit di Semrush può aiutarti a verificare se il tuo sito web è affetto da uno di questi problemi (e altri ancora).

Apri lo strumento e inserisci il nome del tuo dominio.

"yourwebsite.com" inserito nella barra di ricerca dello strumento di Link Building

Lo strumento ti chiederà di creare un nuovo progetto. Consulta la nostra guida dettagliata se hai bisogno di aiuto.

Dopo aver configurato lo strumento, inizierà la scansione del tuo sito web.

Una volta completata la scansione, vai al rapporto "Problemi". 

Qui puoi trovare tutti i problemi tecnici del tuo sito, compresi quelli relativi alla crawlabilità e all'indicizzazione.

Rapporto "Problemi" nello strumento Site Audit, con un elenco di problemi evidenziati

Ora, utilizza il menu a tendina"Categoria" per filtrare i problemi di "Crawlability".

un elenco di problemi di "Crawlability" nello strumento Site Audit, con il filtro "Categoria" evidenziato

Allo stesso modo, puoi anche filtrare i problemi di "indicizzabilità".

un elenco di problemi di "indicizzazione" nello strumento Site Audit, con il filtro "Categoria" evidenziato

Per ogni problema, passa il mouse sul link "Perché e come risolverlo" per ottenere maggiori dettagli e suggerimenti su come risolverlo.

Finestra "Perché e come risolvere il problema" nello strumento Site Audit

2. Punta su parole chiave a coda lunga

Google ha in programma di dotare le AI di panoramiche per gestire query complesse. Che probabilmente sono parole chiave a coda lunga.

Le parole chiave a coda lunga sono query di ricerca più specifiche che tendono ad essere più lunghe (di solito quattro o più parole).

Se ottimizzi i tuoi contenuti in base a queste parole chiave, c'è una buona possibilità che tu venga inserito nelle Overview di AI.

Per trovare termini di ricerca long-tail rilevanti, usa lo strumento Keyword Magic di Semrush. 

Supponiamo che tu voglia creare degli articoli sulla dieta keto. E vuoi identificare le parole chiave a coda lunga relative a questo argomento su cui concentrarli.

Per iniziare, apri lo strumento, inserisci la tua parola chiave nella barra di ricerca e clicca su "Cerca".

Barra di ricerca dello strumento Keyword Magic con "dieta keto".

Lo strumento ti mostrerà una serie di idee di parole chiave. Ora filtra il report per vedere solo le parole chiave di quattro o più parole.

Per farlo, clicca sull'opzione "Filtri avanzati" e imposta il conteggio delle parole su un minimo di quattro parole. Poi, clicca su "Applica".

Finestra dei filtri avanzati nel Keyword Magic Tool, con un minimo di quattro parole impostate come numero di parole

Vedrai le varianti a coda lunga su cui puoi pensare di creare contenuti. Questi sono spesso più dettagliati e strettamente allineati con il tipo di query che possono attivare le panoramiche AI.

Un elenco di variazioni di parole chiave a coda lunga relative a "dieta keto" mostrate da Keyword Magic Tool

Una volta ottenuto questo elenco, puoi iniziare a creare contenuti che incorporino queste parole chiave.

3. Crea contenuti di qualità4

Crea contenuti di qualità e avrai maggiori possibilità di essere inserito nelle Overview di AI. Perché gli algoritmi di Google hanno lo scopo di dare priorità ai contenuti che soddisfano rigorosi standard di qualità.

Cosa serve per soddisfare questi standard?

Spesso si riduce a questi quattro fattori:

  1. Accuratezza: Le informazioni contenute nei tuoi contenuti devono essere corrette e affidabili.
  2. Originalità: Il contenuto deve offrire spunti unici o presentare le informazioni in modo originale.
  3. Competenza: I contenuti devono essere creati da esperti o da persone che conoscono a fondo l'argomento.
  4. Valore per l'utente: I tuoi contenuti devono rispondere alle esigenze e alle domande dei tuoi utenti.

Come puoi assicurarti che i contenuti che crei soddisfino questi standard?

Lavora con scrittori che hanno una profonda conoscenza del tuo settore. Implementa un processo di editing e revisione rigoroso nel tuo flusso di creazione dei contenuti.

Questo è particolarmente importante quando si tratta di contenuti che rientrano nella categoria "I tuoi soldi o la tua vita" (YMYL), un termine che Google utilizza per descrivere argomenti che possono avere un impatto significativo sul benessere delle persone.

Questi includono argomenti legati alla finanza, alla salute, alle questioni legali e all'attualità.

Google considera i contenuti di YMYL di livello più elevato perché informazioni imprecise o di scarsa qualità in queste aree possono potenzialmente portare a gravi conseguenze per le persone che consumano questi contenuti.

4. Migliorare l'esperienza dell'utente

L'esperienza dell'utente (quanto sono piacevoli le interazioni degli utenti con i tuoi contenuti) è una considerazione importante per il posizionamento nei risultati di ricerca regolari. 

È quindi lecito pensare che il miglioramento dell'esperienza dell'utente possa portare a una maggiore visibilità anche nelle panoramiche AI. 

Per ottimizzare l'esperienza dell'utente, concentrati sulle seguenti aree chiave:

  • Velocità: i tuoi contenuti devono caricarsi velocemente, possibilmente entro pochi secondi. Se ci vuole più tempo, le persone potrebbero abbandonare il tuo sito.
  • Compatibilità con i dispositivi mobili: I tuoi contenuti devono essere ben visibili sui dispositivi mobili, senza doverli ingrandire o scorrere orizzontalmente. Utilizza un design responsivo in modo che i contenuti del tuo sito web si adattino automaticamente per offrire un'esperienza di visualizzazione perfetta su qualsiasi dispositivo.
  • Accesso sicuro ai contenuti: Le informazioni personali degli utenti devono essere sicure quando accedono ai tuoi contenuti. Quindi utilizza il protocollo HTTPS (Hypertext Transfer Protocol ), in grado di criptare i dati.

Collabora con il tuo team di sviluppatori per risolvere qualsiasi problema relativo a questi aspetti. Poiché probabilmente sarà importante per apparire nelle panoramiche dell'IA.

5. Usa le tecniche SEO On-Page

La SEO on-page consiste nell'ottimizzazione di vari aspetti delle tue pagine web (come i tag del titolo, le intestazioni, gli URL e così via). Per aiutare Google a comprendere meglio i tuoi contenuti e renderli idonei a essere visualizzati per le query pertinenti e potenzialmente per le panoramiche AI.

Alcuni fattori chiave della pagina sono:

  • Tag del titolo: Sono i titoli delle pagine che appaiono nelle schede del browser e possono comparire anche nei risultati di ricerca. Includi la parola chiave principale di ogni pagina nei tag del titolo, in modo che Google sappia quali argomenti trattano le pagine.
  • Descrizioni meta: Si tratta di brevi descrizioni che possono apparire sotto i titoli delle tue pagine nei risultati di ricerca. Assicurati che la meta descrizione di ogni pagina sia abbastanza allettante da catturare l'attenzione dei lettori.
  • URL slug: Sono le ultime parti degli URL che identificano pagine specifiche. Lo slug dell'URL di ogni pagina dovrebbe essere breve, descrittivo e incorporare la parola chiave principale della pagina per una migliore scopribilità dei contenuti.
  • Tag di intestazione (H1, H2, H3, ecc.): Sono titoli che organizzano i tuoi contenuti. Utilizza le tue parole chiave target per aiutare Google a capire le aree di interesse del tuo contenuto.
  • Parole chiave: Sono le query di ricerca su cui si concentra il tuo contenuto. Includi parole chiave pertinenti in tutto il contenuto, ma evita di riempirle in modo innaturale.

Usa lo strumento On Page SEO Checker per verificare se le tue pagine sono ottimizzate.

Inizia a impostare un progetto nello strumento.

Una volta completata la configurazione, vai alla sezione "Idee di ottimizzazione".

In questa sezione troverai le tue pagine. E una serie di idee di ottimizzazione per ogni pagina.

Un elenco delle pagine e del loro numero di idee di ottimizzazione mostrate nello strumento On Page SEO Checker

Clicca sul pulsante "#idee" accanto a una pagina. In questo modo si aprirà un nuovo rapporto.

Trova la sezione "Contenuto" all'interno di quel rapporto. Che ti dirà se la tua pagina è ottimizzata per la SEO on-page.

I risultati dello strumento On Page SEO Checker dimostrano che la pagina è ottimizzata per le parole chiave di destinazione.

Ora controlla anche le altre pagine.

Backlink: I backlink sono link di altri siti web che puntano al tuo. Inoltre, Google considera questi link come dei segnali di approvazione, che indicano che altri siti ritengono i contenuti del tuo sito affidabili e di valore.

Ciò significa che il tuo contenuto può avere buone possibilità di comparire nelle panoramiche dell'AI se ha molti link che puntano ad esso.

Come attirare i backlink verso i tuoi contenuti?

Facendo attività di sensibilizzazione. Si tratta di contattare altri siti del tuo settore e chiedere loro di linkare i tuoi contenuti.

Per prima cosa, devi trovare questi siti web. 

Utilizza lo strumento di Link Building di Semrush.

Crea un progetto per il tuo sito. A questo punto, vedrai un elenco di potenziali siti web che potrai contattare.

Un elenco di potenziali backlink visualizzati nello Strumento di Link Building

Quando sei pronto a contattare un determinato sito web, pensa al motivo per cui dovrebbe interessarsi ai tuoi contenuti. E collegarsi ad esso.

Fornisce spunti preziosi, scopre nuove prospettive o presenta dati che integrano i contenuti esistenti sul sito?

Crea un'email di sensibilizzazione che metta in evidenza i modi specifici in cui i tuoi contenuti sono preziosi.

Una volta che l'e-mail è pronta, puoi inviarla direttamente all'interno dello strumento stesso.

Interfaccia email mostrata in Link Building Tool

Come evitare che i tuoi contenuti appaiano nelle panoramiche dell'AI

Alcuni siti web potrebbero voler evitare che i loro contenuti vengano riassunti e visualizzati nelle panoramiche AI per motivi di copyright, accuratezza dei riassunti o per mantenere il controllo su come vengono presentati i loro contenuti.

Le panoramiche AI sono una caratteristica della SERP, il che significa che i siti web non possono escluderle direttamente. 

Ma ci sono alcuni metodi SEO tradizionali che puoi utilizzare per limitare le possibilità che le tue pagine appaiano nelle panoramiche AI:

  • Usa il file robots.txt per bloccare Google: Utilizza il file robots.txt per impedire a Google di scansionare determinate pagine o sezioni del tuo sito web. Sebbene questo non impedisca necessariamente l'indicizzazione di queste pagine, riduce la probabilità che il loro contenuto venga utilizzato nelle panoramiche AI.
  • Usa i tag noindex: Aggiungi un meta tag noindex alle tue pagine per indicare a Google di non indicizzare affatto quel contenuto. Questo garantisce che quelle pagine specifiche non appaiano nelle panoramiche AI, ma le rimuove anche dai normali risultati di ricerca.
  • Usa il tag nosnippet: Il meta tag nosnippet impedisce a Google di generare uno snippet di testo per le tue pagine nei risultati di ricerca standard. L'utilizzo di questo tag dovrebbe anche impedire che il contenuto venga riassunto in una Panoramica AI. 

Anche se questi metodi possono limitare l'esposizione all'AI Overview, non ti consigliamo di utilizzarli a meno che tu non abbia una ragione molto valida per farlo.

Google ha dichiarato che i primi test indicano che i riepiloghi dell'intelligenza artificiale possono effettivamente aumentare le percentuali di clic sui siti web rispetto ai normali elenchi di ricerca. Quindi, bloccare i tuoi contenuti potrebbe significare perdere traffico prezioso.

Poiché le panoramiche AI sono ancora nuove, gli impatti SEO a lungo termine devono ancora essere determinati. E seguire le migliori pratiche standard di Google per apparire nei risultati di ricerca è probabilmente la strada migliore per il momento.

Domande frequenti sulla AI

Prima di concludere, ci occuperemo di alcune domande frequenti sulle panoramiche dell'IA.

No, i nuovi riassunti AI non sostituiranno i featured snippet. Sono caratteristiche distinte della SERP e probabilmente rimarranno.

Si può rinunciare alle panoramiche sull'intelligenza artificiale?

Al momento non esiste un modo diretto per rinunciare completamente a che i contenuti del tuo sito web vengano riassunti in una panoramica AI.

Si tratta di una nuova funzione di ricerca, simile ai featured snippets o alla sezione People Also Ask. 

Se i sistemi di Google ritengono che una panoramica dell'intelligenza artificiale sia utile per una query, ne mostrerà una utilizzando i contenuti web disponibili pubblicamente. 

A meno che tu non abbia implementato le tecniche di cui abbiamo parlato in precedenza, i tuoi contenuti verranno utilizzati nelle panoramiche AI a discrezione di Google.

Dove puoi vedere i dati sui clic della panoramica AI?

Al momento, Google non fornisce questi dati separatamente. Tutti i dati sui clic del tuo sito web (dalle normali inserzioni organiche, dalle funzioni SERP e dalle panoramiche AI) sono riuniti nel rapporto sulle prestazioni di Google Search Console.

E Google non ha annunciato alcun piano per suddividere questi dati individualmente.

Con quale frequenza le panoramiche sull'AI appaiono su Google?

Google non ha divulgato pubblicamente alcun dato sulla frequenza con cui appaiono le panoramiche AI. Ma secondo Semrush Sensor (che analizza i risultati di ricerca di Google su milioni di parole chiave), attualmente le panoramiche AI vengono visualizzate in media per circa lo 0,55% delle query di ricerca negli Stati Uniti. mercato.

I dati del sensore di Semrush mostrano che attualmente le panoramiche AI vengono visualizzate in media per circa lo 0,55% delle query di ricerca negli Stati Uniti. mercato

Detto questo, Google sta modificando continuamente l'aspetto delle risposte generate dall'intelligenza artificiale nei risultati di ricerca. Quindi questo numero è destinato a cambiare in modo significativo. 

Dove puoi saperne di più sull'intelligenza artificiale di Google?

Puoi trovare le ultime informazioni sui modelli di intelligenza artificiale e sui progressi di ricerca di Google consultando il sito web dei Google Labs.

Assicurati che il tuo sito web sia ottimizzato per crescere con Google

Le panoramiche AI rappresentano l'ultima evoluzione della tecnologia di ricerca. 

Il modo migliore per posizionare il tuo sito web per il successo con le panoramiche AI è quello di seguire le migliori pratiche SEO di cui abbiamo parlato in questa guida. 

Fortunatamente, Semrush offre una suite di strumenti SEO che possono aiutarti a mettere in pratica questi suggerimenti per essere sempre all'avanguardia.

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Tushar has been involved in SEO for the past four years, specializing in content strategy and technical SEO. He gained his experience in agencies, where he worked on various ecommerce and B2B clients. On Semrush blog, he writes about SEO and marketing based on experience drawn from his client work, focusing on sharing practical and effective strategies. His goal is to turn Semrush blog into the ultimate destination for learning SEO and web marketing.