Tecniche SEO: 11 social network per una strategia 10 e lode

Alessandro Folghera

dic 01, 20156 min di lettura
Tecniche SEO: 11 social network per una strategia 10 e lode

Il social media marketing come opportunità per una strategia SEO vincente.

Il posizionamento del vostro sito internet può trarre infiniti benefici SEO dal mondo social. In questo articolo, troverete una guida alle tecniche SEO che sfruttano le opportunità messe a disposizione dal social media marketing: scoprirete comepoter migliorare il posizionamento del vostro sito web attraverso 11 social network. 

La visibilità di un sito nei motori di ricerca varia in funzione alla sua popolarità, che viene misurata da Google da un indice denominato PageRank, il quale in origine affermava semplicemente la diretta proporzionalità con il numero di link entranti. L' algoritmo è oggi molto più complesso e per diversi aspetti ignoto. 

Nel mondo SEO circola da sempre il mito dei 200 fattori che Google userebbe per determinare il ranking di qualsiasi sito, ma nella sua formulazione elementare il PageRank, o valore di una pagina web, viene misurato in base alla qualità e il numero di link entranti, a cui va sottratta la qualità ed il numero di link uscenti.

Di conseguenza ci sono link con una pessima reputazione che possono far crollare il valore del vostro sito (fenomeno oggi in crescita e noto come “negative SEO”).

Esistono due categorie di link: 

  1. link con il rel=”nofollow” che a livello teorico non passano il PageRank;
  2. link con il rel=”dofollow”, che invece passano il PageRank;

I link “dofollow” sono da preferirsi perché garantiscono un trasferimento immediato di “valore”. Tuttavia, anche i link “nofollow” sono da considerarsi importanti all'interno di una corretta strategia SEO, in quanto costituiscono per i motori di ricerca dei segnali di “notorietà” e quindi, indirettamente, contribuiscono a rafforzare l'autorevolezza, ossia la Page Authority e Domain Authority, del vostro sito e delle sue pagine web.

La difficoltà nel reperire link entranti di buon valore è ormai nota, ma riuscirvi è diventato di fondamentale importanza da quando Google ha iniziato a penalizzare le cosiddette link farm e tutte quelle directory che raccoglievano semplicemente link (a pagamento o gratuitamente), senza dare valore aggiunto all'utente.

Ecco quindi che i social network costituiscono una valida fonte di link entranti da domini con un'autorevolezza notevole

È bene sottolineare anche che il 90% dei link che avrete nei social network saranno “nofollow”, ma ciò non toglie affatto valore alla loro importanza. Di seguito la lista dei social network che consiglio per una strategia SEO 10 e lode:

1 - Twitter

Tecniche SEO e social media: l'importanza di Twitter

Twitter ha raggiunto con Google un accordo nel Febbraio 2015 per rendere i suoi contenuti accessibili tramite il motore di ricerca,.Il risultato di questa intesa, divenuta operativa il 19 Maggio scorso, è che Google indicizza ad oggi 1,9 miliardi di pagine di Twitter.

Se al vostro account di Twitter viene riconosciuta autorevolezza su uno specifico argomento o per un numero significativo di followers, Google indicizzerà un maggior numero di vostri post 

È possibile verificare dove il vostro account Twitter ha acquisito autorevolezza e/o lavorare su di essa con un tool tipo Klout oppure con Followerwonk di Moz. L'attività su Twitter può essere poi “enfatizzata” attraverso portali come Scoop.it o Paper.li che consentono di creare dei magazine tematici, unendo post propri o di terze parti. Questi portali consentono di amplificare i propri messaggi e di incrementare l'engagement con le vostre audience di riferimento (le versioni PRO offrono maggiori chance anche a livello SEO).

2 - Tumblr

Tecniche SEO: Come utilizzare Tumblr nella tua strategia

Tumblr è la piattaforma creativa di Yahoo e vanta 8 milioni di utenti unici mensili in Italia, classificandosi nei primi 60 siti più visitati del nostro Paese (dati Alexa). Tra i vantaggi di questa piattaforma ci sono: 

  •  URL dei post ottimizzate
  •  link che passano PageRank (dofollow)
  •  pubblicazione rapida dei propri contenuti da un dominio di assoluta autorevolezza

3 - Tsū

Tsu: il nuovo social network per la tua strategia SEO

Social network americano molto promettente, Tsūha raggiunto i 4 milioni di utenti in meno di un anno. Questo social vanta il fatto di considerare il contenuto prioritario su tutto il resto, cosa che si traduce con il “dofollow” per tutti i link. Per fare ciò occorre però settare nella privacy l'opzione che rende pubblico il proprio contenuto. Attualmente, il maggior difetto riscontrabile in questa piattaforma, è che i vostri post avranno una URL per nulla SEO friendly, ma è un dettaglio che potrebbe essere sanato in corsa. 

4 - Storify

SEO e social media: utilizzare Storify nella tua strategia

Tra i social network che sicuramente mi sento di caldeggiare per la vostra strategia SEO c’è senz’altro Storify. Il link del profilo in Storify passa il PageRank, mentre i post presentano link con rel=”nofollow”. Il dominio ha notevole autorevolezza, di conseguenza i link daranno a Google un segnale forte, utile a incrementare la popolarità e visibilità del vostro sito. Il grande vantaggio di Storify è che permette di creare contenuti originali mixando contenuti di terze parti (Twitter, Facebook, Google Plus, YouTube, Getty Images, Flickr, Instagram, Google, ecc.). 

5 - StumbleUpon

Come usare StumbleUpon: tecniche SEO

Tra i social network che non vengono sfruttati in Italia cito StumbleUpon, che Alexa indica oltre la 600° posizione in quanto a visite nel nostro Paese. Per molte realtà si rivela un utile strumento SEO e la condivisione di risorse su questa piattaforma di social-bookmarking garantisce anche traffico ed interazioni con gli utenti.

6 - Reddit

Una piattaforma di social-bookmarking nella tua strategia: tecniche SEO

Altra piattaforma di social-bookmarking molto interessante è Reddit. Se il vostro sito produce notizie rilevanti, potreste trovare i vostri link nelle vette delle classifiche delle diverse sezioni e microsezioni (subreddit) e di conseguenza incrementare la vostra autorevolezza agli occhi di Google, oltre che ricevere un discreto traffico. Se riuscite ad animare la community e ricevere commenti, il vostro profilo acquisirà autorevolezza e visibilità all'interno del social network (ogni like e commento ai vostri post incrementano di un punto il valore del vostro “karma”). Alexa lo classifica come il 153° sito più visitato in Italia (34° a livello mondiale), quindi decisamente promettente.

7 - Ello

Un valido social network per una efficace strategia SEO: Ello

Una piattaforma con ottime potenzialità, anche se non ancora decollata, è Ello, il social network che promette di mettere l'utente al centro del proprio sistema, tutelandone la privacy rispetto a fenomeni di advertising aggressivi. La pagina profilo permette di inserire link con il dofollow, mentre i post hanno il nofollow e le URL non sono SEO friendly, tuttavia essendo ancora in beta, potrebbe evolvere in un social network molto valido per la vostra attività SEO.

8 - Quag

Un social network made in Italy per migliorare la SEO

Quag è un social network italiano (made in Padova), per certi versi una copia di Quora in senso generalista, ed offre sicuramente valide opportunità SEO. Le URL sono ottimizzate e i link presentano il rel=”dofollow”. Il social sfrutta i pulsanti di condivisione di altri social network per amplificare i post. Il metodo di funzionamento è quello delle domande, suddivise per interessi, a cui la community può dare risposta.

9 - Pinterest

Tecniche SEO: come usare Pinterest nella tua strategia

Probabilmente scontato, ma imprescindibile: Pinterest, il social network delle immagini per eccellenza. I link sono tutti con rel=”nofollow” per cui non passano il PageRank direttamente ma il dominio è tra i più autorevoli. L'abilità lato SEO risiede nella tecnica utilizzata per individuare delle nicchie di interesse in cui essere popolari e utilizzare immagini accattivanti con cui accompagnare una presentazione testuale, che i vostri followers potranno condividere. Secondo i dati di Alexa in Italia, Pinterest è il 39° sito più visitato (31° nel ranking mondiale).

10 - YouTube

Migliorare la SEO includendo Youtube nella tua strategia

Più scontato del precedente, ma davvero utile per la vostra strategia SEO è YouTube. In Italia, ci dice Alexa, è il 4° sito più visitato ed il 3° su scala mondiale. 

Se riuscirete a mettere del testo a corredo dei vostri video, il risultato SEO è garantito

Il testo deve ovviamente essere ottimizzato, così come il titolo del video, in funzione della chiave/i che volete promuovere, ed il contenuto video deve essere in tema ed allineato.Non dimenticate mai di inserire nella descrizione il link al vostro sito o alla sezione che tratta il tema/prodotto/servizio presentato nel video. I vostri video su YouTube hanno molta probabilità di finire nelle SERP di Google e quindi di portarvi traffico e visibilità per chiavi molto importanti.

11 - Facebook

Come sfruttare Facebook nella tua strategia: tecniche SEO

Parlando di tecniche SEO che sfruttano i social network, non poteva mancare Facebook, con oltre 3,7 miliardi di pagine indicizzate da Google. In un Paese come l'Italia, dove vige il monopolio di Zuckerberg a livello social, è inutile sottolineare che il vostro sito ha bisogno di una pagina Facebook tramite la quale diffondere i vostri contenuti.

I link sono tutti con rel=”nofollow” ma il segnale che viene dato a Google è forte

Sulle correlazioni tra like e share e ranking molto si è speso in termini di parole ed analisi ma nulla è stato ancora chiaramente dimostrato, ne è mia intenzione affrontarlo qui. Il dodicesimo social network da includere potrebbe essere Google Plus, ma consiglierei al momento di tenerlo unicamente sotto osservazione.

Google Plus e l'ottimizzazione della SEO

Le dichiarazioni di Gary Illyes (Webmaster Trend Analyst di Google) dello scorso 1 Ottobre, in cui si suggerisce ai webmaster di non togliere il tag dell'authorship, lasciano sperare che questo social verrà presto rilanciato e potrà tornare ad avere un ruolo SEO importante. 

Quando Google ricomincerà ad utilizzare l'authorship per i contenuti web (abbandonata nel mese di Agosto 2015), sarà fondamentale avere una presenza in Google Plus. Solo la sperimentazione vi confermerà quali tecniche SEO vi daranno i frutti sperati e, in questo caso particolare, su quali social network sarà opportuno basare la vostra strategia.

Ma la SEO è anche questo: una sperimentazione continua, un cadere per rialzarsi nuovamente. Mi auguro che alcuni dei miei suggerimenti siano stati di vostro interesse. 

Buona SEO a tutti.

Anche tu utilizzi i social network nella tua strategia SEO?

Ce n’è qualcuno che consideri imprescindibile e che non vedi in questa lista?

Aggiungilo nei commenti.

Foto (SEO- Social Network): Shutterstock

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Alessandro inizia ad occuparsi di posizionamento nei motori di ricerca nel 1997 per conto di un'associazione umanitaria. Dal 2003 è SEO freelance. Dal 2006 è socio della Bizonweb dove coordina il Dipartimento Marketing dell'azienda. E' SEO specialist e social media marketer per passione. Ama programmare piccoli strumenti SEO in php. Puoi contattarlo su Linkedin .