SERP feature per Ecommerce: su quali concentrarsi? Quali sono i loro vantaggi?

Massimo Fattoretto

feb 04, 20195 min di lettura
SERP feature per Ecommerce: su quali concentrarsi? Quali sono i loro vantaggi?

In ottica di ottimizzazione SEO per e-commerce è molto importante prestare attenzione ai fattori che possono far incrementare il CTR nelle SERP, fondamentali per far la differenza ancor prima che l’utente entri nel nostro e-commerce.

Un utente clicca più facilmente su un sito che implementa le recensioni soprattutto per una questione di trust, ma le review sono solo una delle attività che possiamo implementare per migliorare il nostro negozio online agli occhi di Google e degli utenti.

Le SERP sono diventate sempre più ricche: vi possiamo trovare mappe, immagini di prodotto, video, ma anche i risultati zero, o l'avvertenza delle calorie degli alimenti quando si tratta di ricette.

Come evidenziato dai dati di ricerca di SEMrush, review, site link, carosello, immagini e knowledge graph fanno la differenza, ad oggi, per l’ottimizzazione SEO per gli e-commerce in Google.

Serp feature per l'e-commerce: la ricerca di SEMrush

Le risposte istantanee legate a query informazionali possono veicolare maggior traffico verso il vostro e-commerce, vedremo più avanti degli esempi concreti ed utili.

Case Study: E-commerce di Birre Artigianali

Quando abbiamo iniziato con la pianificazione dell’ottimizzazione SEO e dei contenuti da sviluppare nel settore della vendita di birre artigianali online (il caso studio che vedremo) siamo andati a redarre delle ricerche di mercato e delle analisi qualitative e quantitative sui competitor attuali.

Per conto di Birre da Manicomio abbiamo quindi studiato la miglior strategia per rendere il sito non solo interessante e completo agli occhi di Google, ma per renderlo accattivante anche nelle SERP, usando tutto ciò che era in nostro possesso per far incrementare il CTR dello stesso e scavalcare i competitor.

Abbiamo quindi analizzato quali fossero le caratteristiche più comuni degli e-commerce nelle SERP e abbiamo cercato di implementarle offrendo evidenza anche nel sito delle stesse caratteristiche, ottimizzando al tempo stesso anche l’interlinking interno e tutti i menu presenti nel sito (primario, schede prodotto, categorie e pagine del blog).

Recensioni

Per le parole chiave target di Birre da Manicomio, e in questo settore in generale, circa il 20% delle ricerche ritornavano risultati che visualizzano review. Quindi era molto importante implementare un sistema di recensioni dotato del markup schema.org per iniziare sin da subito a far la differenza.

Quando si è in SERP competitive, le schede prodotto strutturate con markup danno un vero vantaggio competitivo rispetto a siti che non li utilizzano, offrendo al tempo stesso più fiducia all’utente che ancora non ha cliccato sul nostro risultato nelle SERP.

Eccovi un esempio delle recensioni in SERP per una scheda prodotto:

Esempio di recensione in SERP per una scheda prodotto

Immagini

Un'altra importante caratteristica per gli e-commerce che in SERP fa la differenza è quella delle immagini. Nel caso di Birre da Manicomio è stato fatto un lavoro maniacale su tutte le immagini, apportando anche il watermark nelle stesse foto per poter avere così un riconoscimento maggiore del brand all’interno di Google.

Eccovi l’esempio di seguito, dato da una delle più classiche ricerche legate alla birra: ‘Birre Bionde’.

SERP feature immagini per migliorare il CTR di un sito

Come vedete, il pack delle immagini presenta le prime 3 immagini prese dal sito Birre da Manicomio, si denota infatti il logo in basso a destra.

Se a questa keyword aggiungiamo la parola ‘artigianali’ avremo quindi per questa query ‘Birre Bionde Artigianali’ tutto il pack delle immagini personalizzato per Birre da Manicomio:

Funzionalità delle SERP: le immagini prodotto di un negozio online

Accanto all'ottimizzazione delle immagini e all'implementazione delle recensioni, ci siamo concentrati sui featured snippet, per offrire sempre più informazioni per tutte quelle ricerche informazionali

Gli snippet in primo piano vengono visualizzati nella posizione 0 dei risultati di ricerca e Google seleziona ciò che ritiene sia il contenuto più utile di una pagina web. Nel caso di Birre da Manicomio, il sito appare come snippet in primo piano per la keyword legata a ‘Birre Artigianali Online’, e in questo caso Google ha organizzato il contenuto riproducendo il menu della ricerca per stili di birra artigianale:

Esempio di snippet in primo piano per un e-commerce

Per questo e-commerce poi sono stati creati circa una cinquantina di siti informazionali sulla tipologia di birra e anche questi, grazie proprio ai featured snippet, si stanno comportando molto bene, eccovi qui alcuni esempi.

Esempio 1: keyword ‘Migliori Birre Belghe’ 

Conquista di featured snippet con siti informazionali (esempio1)

Esempio 2: keyword ‘Migliori Birre Lager’

Ottenimento di snippet in primo piano in serp con siti informazionali (esempio 2)

Per massimizzare le possibilità di apparire all’interno di questi snippet dovete assicurarvi che il vostro e-commerce abbia una chiara architettura delle informazioni, organizzata e catalogata con un ottimo codice HTML.

Inoltre, molto importante è che il crawler di Google riesca in poco tempo a scansionare tutto il sito evitando duplicazioni o la crawability di pagine filtro parametriche: molte volte non solo sono inutili ma anche problematiche.

Un'altra strategia utile per i siti di e-commerce è quella di pubblicare post che rispondano alle domande dei clienti, come abbiamo fatto per Birre da Manicomio, esempio ‘le migliori birre belghe’, in questo modo favoriamo la conoscenza e al tempo stesso incrementiamo il trust verticale sul mondo birre verso il negozio online.

L’obiettivo in questo caso, oltre a fare Digital PR e Link Building, è legato all’apparire all’interno del risultato 0 in Google per prendere così una gran fetta del CTR dato da questa tipologia di query.

Sulla base della recente ricerca SEMrush, è emerso come il 52,57% di snippet nei risultati zero sia proveniente da query informazionali relative a domande

Quindi come fare per cercare di ottimizzare il vostro e-commerce per farlo comparire nei risultati 0?

Iniziate creando un elenco di query informazionali che molto probabilmente gli utenti che vorrebbero acquistare il vostro prodotto potrebbero farsi.

Un’ulteriore metodologia più veloce è quella di analizzare i competitor e vedere con quali keyword compaiono nei risultati 0, per cercare così di scavalcarli e di reperire nuove idee per questi contenuti destinati ad avere un’ottima visibilità nelle SERP.

SERP feature per negozi online: considerazioni finali

Per tutti gli e-commerce queste funzionalità legate alla SERP sono una risorsa straordinaria e che sicuramente aiuta anche con la vendita e con l’incremento delle conversioni. Come evidenziato dai dati di ricerca di SEMrush, recensioni, sitelink, immagini e featured snippet fanno la differenza.

Come sfruttare appieno il potenziale delle funzioni SERP di Google?

Iniziate facendo delle ricerche sul tipo di funzionalità in SERP più comuni per il vostro settore, andando a studiare anche i competitor. Le review, se non le avete ancora implementate, sono il primo e fondamentale passo da compiere per migliorare il CTR di un sito.

(Dettagli qui: https://schema.org/Review)

Investite poi nelle immagini per il singolo prodotto e ottimizzando la stessa foto. Inserendo il watermark andrete a rafforzare anche il trust del vostro e-commerce, rendendovi così sempre più riconoscibili anche agli utenti che ancora non vi conoscono. Cercate di curare gli alt delle immagini, lo stesso nome dell’immagine e, ovviamente, la descrizione presente in pagina vicino alla stessa immagine.

Per i featured snippet suggerisco di far verificare il vostro HTML a dei SEO per valutare la corretta implementazione dello stesso e soprattutto valutare il corretto utilizzo dei tag di heading e degli altri fattori che ne determinano la buona struttura.

Consiglio infine di affiancare al vostro e-commerce un blog che tenga conto di tutte quelle query informazionali che gli utenti potrebbero porsi sui vostri prodotti, in questo modo aumenterete la probabilità di comparire nei risultati 0 in Google, e di conseguenza il traffico organico verso il nostro shop onlinePer approfondire leggi il post: Quando un e-Commerce non può fare a meno di un blog interno?

Qual è la tua esperienza sulle SERP feature più efficaci per un e-commerce?

Raccontamelo nei commenti.

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CEO della Fattoretto Agency, Digital Agency specializzata in SEO e Digital PR con focus su Ecommerce e Finanza.   Semrush Brand Ambassador e business partner con la Fattoretto srl del consorzio Netcomm, il Digital hub Italiano per l'evoluzione delle imprese. Speaker presso diversi eventi nazionali inerenti il Digital Marketing, la SEO e le Digital PR, fra cui ‘Seo per Ecommerce’ tenuto in Google Italia.