Migliora il tuo Posizionamento grazie alle Keywords Correlate
Esistono diversi metodi per condurre una ricerca delle parole chiave correlate e, in generale, possiamo dire che ogni SEO ha il proprio. In questo articolo voglio mostrarti il mio modo di ragionare, illustrandoti quali sono gli strumenti e i passaggi che adotto quando conduco una ricerca delle keywords correlate.
Per seguire questa guida avrai bisogno di due cose: concentrazione (ovviamente) e una lista di parole chiave principali. Non ne hai ancora una? Allora facciamo un passo indietro e vediamo insieme come crearla!
Come Fare una Ricerca delle Parole Chiave
Come immagino saprai, la scelta delle parole-chiave è il primo passo verso una buona campagna SEO. Durante questa fase, infatti, nulla può essere lasciato al caso: le keywords che sceglierai di posizionare dovranno, da un lato essere in linea con le intenzioni di ricerca del tuo target, e dall'altro essere il più aderenti possibile al servizio o al prodotto che vuoi offrire attraverso le pagine del tuo sito.
Ecco, quindi, la prima regola da non dimenticare mai quando inizi una ricerca delle parole chiave:
Ragiona per il motore di ricerca, ma non dimenticare mai l'utente!
Partendo da questo presupposto, siamo pronti per vedere nel dettaglio i passaggi per condurre una ricerca delle keywords. Per comodità, ho diviso il procedimento in 3 passaggi principali:
1# Ricerca tramite il Keyword Planner Tool di Google
Esistono diversi strumenti per la ricerca delle parole chiave. Personalmente ho sempre utilizzato il Keyword Planner Tool presente sulla piattaforma di Adwords. Semplice da usare, è uno strumento in grado di restituirti informazioni di massima sul volume di ricerca mensile di ogni keyword*.
Utilizzalo partendo da uno o più termini che descrivano al meglio il contenuto delle pagine che vuoi posizionare. Poniamo di dover ottimizzare una pagina di un sito di trasporti su pallet: la parola dalla quale partire potrebbe essere proprio "trasporto su pallet".
Come vedrai, lo strumento ti suggerirà una serie di parole in linea con la tua keyword di partenza. Per adesso salva quelle che riportano un volume di ricerca più alto e che, al contempo, descrivano efficacemente le pagine che vuoi ottimizzare.
* (Recentemente la visualizzazione del volume di traffico offerta dal Keyword Planner Tool è stata modificata: il volume di ricerca esatto di ogni keyword viene mostrato solo agli inserzionisti, mentre per chi non ha campagne attive su Adwords viene indicata solo una stima di massima).
2# Analisi della Concorrenza in SERP
Non lasciarti ingannare dalla voce "concorrenza" presente sul Keyword Planner Tool: si riferisce esclusivamente alle campagne PPC! Per analizzare la concorrenza che potresti trovare in SERP per le parole chiave selezionate, puoi utilizzare uno degli operatori di Google, l'allintitle.
Non spaventarti, non si tratta di nulla di complesso! Non dovrai far altro che digitale sulla barra di ricerca di Google il comando allintitle, seguito dalla keyword che vuoi analizzare. Tornando all'esempio precedente, se volessi avere un'idea della concorrenza che troverei per posizionare la keyword "trasporto su pallet" digiterei:
allintitle:"trasporto su pallet"
Come puoi vedere dall'immagine qui sotto, il numero che mi interessa è quello nel riquadro in rosso e che, nello specifico, mi indica quante pagine adottano quella specifica keyword nel proprio tag-title.
Utilizzando l'operatore allintitle avrai un'idea di quale sia effettivamente la tua concorrenza per ogni parola chiave scelta e potrai scremare la tua lista, scegliendo le keywords con alto volume di ricerca, ma a bassa concorrenza. Tuttavia per compiere questo passaggio nel modo più preciso possibile, ti invito aleggere l'ultimo step!
3# Calcolo del KEI
Il KEI altro non è che l'indice di efficacia di una keyword (letteralmente Keyword Effectiveness Index). Per calcolarlo ti basterà utilizzare questa semplice formula che mette in relazione il volume di ricerca mensile di ogni parola chiave con il numero relativo alla sua competizione in SERP. E quindi:
KEI= volume di ricerca^2/allintitle
Ora è arrivato il momento di scremare la tua lista, scegliendo le keyword con un valore KEI più alto.
Ecco ottenuta la tua base per la ricerca delle parole chiave correlate!
Ricerca delle Parole Chiave Correlate: a cosa serve
So che te lo stai chiedendo: "Se ho già la mia lista di keywords che voglio posizionare, perché dovrei perdere altro tempo con la ricerca delle correlate?"
Risponderò a questa domanda con tre semplici parole: Latent Semantic Indexing (LSI), o per meglio dire indicizzazione semantica dei contenuti. Attraverso il LSI i motori di ricerca sono in grado di analizzare il contenuto di una pagina web in base alle associazioni tra le keywords presenti al suo interno, in modo tale da restituire risultati sempre più coerenti e completi.
In pratica, utilizzare delle parole chiave correlate all'interno della tua pagina web renderà quest'ultima ancora più completa, oltre che facilmente individuabile anche per altre query di ricerca rispetto alla keyword principale. Senza dimenticare che, con una lista di correlate, potrai trovare argomenti relazionati e, di conseguenza, nuove idee anche per sviluppare i contenuti del tuo blog e organizzare il tuo piano editoriale.
E ora che abbiamo visto il "perché", non ci resta che analizzare il "come": ecco gli strumenti e il metodo per la ricerca delle parole chiave correlate.
Analisi delle Correlate: gli strumenti
Gli strumenti che voglio suggerirti in questo articolo per la ricerca delle parole chiave correlate sono essenzialmente quattro:
- Le Ricerche Correlate di Google: si tratta del box che trovi in fondo alla SERP e che ti indica, appunto, le correlazioni con la query digitata.
- SEMrush: anche SEMrush può darti una mano nella ricerca delle parole chiave correlate. Infatti, come potrai notare, in "Analisi Keyword" è possibile trovare la voce "Keywords Correlate". Ti basterà inserire la tua keyword principale per avere una lista delle principali correlate. Oltre a ciò, questo strumento ti agevolerà nella scelta delle correlate da utilizzare, grazie al parametro %correlata. Come puoi vedere dall'immagine qui sotto, si tratta della prima voce presente nella tabella di ricerca e indica in che percentuale quella determinata keyword è in linea con il tuo target di riferimento. Ovviamente, a numero più elevato corrisponde una correlazione più specifica.
- Ubbersuggest: si tratta di un tool gratuito, piuttosto semplice da utilizzare. Basterà digitale una parola chiave per far sì che lo strumento restituisca una serie di chiavi correlate.
- SuggestMrx: un altro tool gratuito che sfrutta i dati ottenuti da Google Suggest. È possibile impostare diverse tipologie di visualizzazione (lineare, tabellare e ad albero) così da avere chiare le relazioni tra le diverse keywords.
Ricerca delle Parole Chiave Correlate: il metodo
Ed eccoci finalmente arrivati alla definizione del metodo per effettuare una ricerca delle parole chiave correlate. Personalmente, suddivido questo procedimento in 3 step:
- Individuazione plurali/singolari: partendo dalla mia keyword principale, segno le possibili variabili in base al numero.
- Eliminazione stop-words: parto sempre dalla mia parola chiave principale e aggiungo alla lista le variabili che non prevedono stop-words, ovvero congiunzioni, articoli e preposizioni.
- Ricerca correlate: a questo punto, amplio ancora di più la mia lista cercando altre keywords relazionate tramite gli strumenti segnalati in precedenza.
È finita qui? Ovviamente no! Ora non ti resta che valutare quanto le parole correlate trovate siano efficaci. Per capirlo non dovrai far altro che tornare in cima a questo articolo e ripetere il procedimento illustrato per la ricerca delle parole chiave dall'inizio!
E tu, come affronti la ricerca delle parole chiave correlate?
Questo che ti ho appena descritto è il metodo che uso per fare una ricerca delle keywords correlate. Ovviamente sono dell'idea che ci sia sempre da imparare, pertanto se hai qualche suggerimento da darmi, fallo qui sotto in un commento!