Quality rater: guida agli standard di qualità di Google

Silvia Gomirato

ago 24, 201613 min di lettura
Quality rater: guida agli standard di qualità di Google

Quando un sito si definisce di qualità? Finalmente accessibili le Linee Guida di Google

Google definisce “Your Money, Your Life” o YMYL un gruppo eterogeneo di pagine e di siti da cui esige i piùelevati standard di qualità perché trattano argomenti che possono condizionare la serenità, la salute e la stabilità finanziaria delle persone.

I siti YMYL sono stati identificati per la prima volta e trattati nello specifico nelle Linee Guida per il Quality Rating, un documento finalmente reso accessibile a tutti con la prima pubblicazione on-line a dicembre 2015.

In questo post parliamo del lavoro dei Quality Rater. Dall’introduzione dei principi di queste Linee Guida percorreremo un iter di approfondimento sui siti YMYL che convergerà nello specifico ad analizzare siti che trattano temi legati alla salute. In particolare ci concentreremo sulla realizzazione di questi siti specifici in chiave SEO friendly e di standard di qualità non solo per Google e per l’utente, ma anche secondo i canoni internazionali sulla validità, la competenza e l’autorevolezza di un sito che divulga temi legati alla salute.

Cosa sono le Linee Guida per il Quality Rating di Google?

Le Linee Guida per il Quality Rating sono un vero e proprio Manuale di Controllo di Qualità di pagine e siti web realizzato dal team Google per indicare ai propri valutatori (rater) i parametri o fattori che contribuiscono ad assegnare gli Indici di Qualità di un sito (Infografica 1). Google rende pubblico per la prima volta questo manuale e, rivolgendosi direttamente ai professionisti del web, specifica che tali regole sono da tenere nella dovuta considerazione per capire come realizzare e mantenere un sito di qualità, ma nell’intento di evitare qualsiasi tipo di “manipolazione” ne evidenzia la “natura mutevole” che seguirà i “progressi” della rete.

Linee guida di Quality Rating diffuse da Google

(Infografica 1)

In pratica Google sottolinea il fatto che il suo controllo è sempre vigile per quanto riguarda la qualità dei siti web e che è pronto a cambiare “le regole del gioco” se “l’avversario” cerca di barare. Infatti la prima pubblicazione delle Linee Guida per il Quality Rating è già stata sostituita con la recente review datata 28 marzo 2016, che con le sue 147 pagine presenta alcune migliorie e semplificazioni rispetto alle 160 del documento madre.

Qual è il primo fattore che considerano i quality rater di Google?

La qualità di una pagina secondo Google dipende principalmente dalla chiarezza con cui rende noto il suo scopo. Un sito può essere infatti creato per diversi motivi:

  • Per divulgare informazioni su un argomento.

  • Per condividere informazioni personali o sociali.

  • Per pubblicare immagini, video o altre forme di media.

  • Per esprimere un parere o punto di vista.

  • Per intrattenere.

  • Per vendere prodotti o servizi.

  • Per consentire agli utenti di inviare domande alle quali altri utenti risponderanno.

  • Per permettere agli utenti di condividere file o per scaricare software.

Standard di qualità: Come si valuta la conformità di un sito al proprio scopo?

L’intento deve essere manifestato e giustificato al meglio attraverso i contenuti della pagina che devono essere conformi allo scopo per cui il sito è stato creato. Per esprimersi sulla qualità di un sito web, il quality rater deve quindi analizzare i contenuti della pagina, in particolare:

  • Il Contenuto Principale (Main Content o MC): è il contenuto che manifesta direttamente e in modo esplicito lo scopo e l’argomento del sito. Può essere rappresentato da articoli, immagini, video, un gioco o un calcolatore o qualsiasi altra funzionalità o tools che rappresenti lo scopo della pagina stessa, così come da articoli, immagini, video o altro generati dagli utenti.

  • I Contenuti Supplementari (Supplementary Content o SC): contenuti importanti per il quality rating perché favoriscono la migliore user experience senza però contribuire direttamente a rendere chiaro lo scopo della pagina. In tal senso sono considerati contenuti supplementari i link che portano ad altre pagine del sito o alla descrizione di un prodotto. In pratica i contenuti supplementari sono tutto ciò che non è Contenuto Principale o Ads.

  • I Contenuti pubblicitari o Ads (Advertisement/Monetization): non viene valutata dai quality rater la presenza di Ads o pubblicità che favorisca la monetizzazione del sito poiché Google li considera spesso necessari per mantenere in vita il sito stesso. Quello che i valutatori analizzano ai fini del punteggio di qualità è la distribuzione di questi contenuti sulla landing page, struttura e funzionalità che deve contribuire ad una buona user experience dell’utente.

Se necessario l’analisi dei contenuti deve passare anche all’Homepage del sito di riferimento, che deve essere facilmente accessibile dal menù di navigazione o al limite dal logo.

Quali altre caratteristiche stabiliscono il quality rating?

Oltre ad analizzare i contenuti, il quality rater deve verificare altre caratteristiche del sito considerate non tanto accessorie, ma necessarie, complementari e di supporto per valutarne la qualità. Queste caratteristiche infatti sono indice di conformità alle buone pratiche richieste da Google per la realizzazione e il mantenimento di siti che seguano al meglio le sue regole ed esigenze.

In particolare, secondo le Linee Guida di Google, il valutatore verificherà:

  • Competenza, Autorevolezza e Affidabilità

    I famosi E.A.T., ovvero Expertise, Authoritativeness e Trustworthiness del sito. Google richiede ai siti una certa E.A.T., indice di qualità dei contenuti che propone e riflette le stesse E.A.T. declinate per gli Autori e i proprietari del sito. In particolare queste caratteristiche sono essenziali per un sito di buona qualità e superiore e devono essere ben evidenti nella presenza delle voci di menù CHI SIAMO e CONTATTI.

  • Il sito deve essere assolutamente Mobile e User Friendly

    È ormai chiaro a tutti che Google premia i siti Mobile Friendly e la cui struttura risponda a specifiche esigenze di usabilità e fruibilità da parte dell’utente. I quality rater di Google in tal senso sono diventati intransigenti. In particolare nella versione mobile si richiede una buona capacità di rispondere alle esigenze o ai bisogni degli utenti non solo nei contenuti ma anche nei risultati presenti in SERP. Google deve garantire all’utente la soluzione migliore ai suoi bisogni e tale intento deve essere chiaro già sulla SERP on-Mobile. In particolare Google chiede di valutare on-Mobile l’indice “Need Meet” (Infografica 1). Questo indice è tanto maggiore quanto la risposta alla query dell’utente vocale o scritta lo soddisfa senza che sia necessario entrare nel sito. In questo senso l’ ottimizzazione SEO è la chiave per rispondere nel modo migliore a questa pretesa di Google.

  • Web Reputation

Secondo le Linee Guida per il Quality Rating di Google, nella valutazione di una pagina la Web Reputation del sito di appartenenza è uno dei fattori di rilevanza, diventando determinante quando il valutatore sia profondamente perplesso di fronte a un sito.

Tutti questi fattori permettono ai quality rater di Google di determinare il valore degli Indici di Qualità di un sito (Infografica 1). Nello specifico, gli standard di qualità sono più elevati quando si valuta un particolare gruppo di siti, gli YMYL o “Your Money, Your Life”.

Quali sono i siti YMYL?

I siti YMYL o “Your Money, Your Life” sono definiti da Google per la prima volta nelle Linee Guida per il Quality Rating come un gruppo di siti che trattano argomenti che possono così tanto influire sulla qualità di vita, la salute e le finanze delle persone, da determinare esigenze di standard di qualità di base più elevati rispetto a tutti gli altri siti. Questi siti in particolare sono:

  • Pagine di un sito di shopping o e-commerce così come tutti i tipi di pagine di transazioni finanziarie: pagine web che che consentono agli utenti di effettuare acquisti, trasferire denaro, pagare le bollette e altri tipi di transazioni di denaro online, come ad esempio negozi online e Home-Banking.

  • Pagine di informazioni finanziarie: pagine web che forniscono consigli o informazioni su investimenti, tasse, previdenza, l'acquisto della casa, prestiti per pagare il college, l'acquisto di un’assicurazione, ecc.

  • Pagine di informazioni mediche: pagine web che forniscono consigli o informazioni sulla salute, sui farmaci e gli integratori alimentari, su specifiche problematiche di salute o malattie, sulla salute mentale, sulla nutrizione, ecc

  • Pagine di informazioni giuridiche: pagine web che forniscono consigli o informazioni su temi come il divorzio, la custodia legale dei figli, la creazione di un testamento, come diventare cittadino di un Paese, etc.

  • Altro: si tratta di tutta una serie di temi che per la loro delicatezza sono inclusi dai quality rater nel gruppo YMYL, come ad esempio l'adozione di un bambino, le informazioni sulla sicurezza in auto, ecc.

Google quindi manifesta chiaramente di avere a cuore la felicità, la salute e la stabilità finanziaria dei suoi utenti e quindi per i siti “Your Money, Your Life” pretende standard di qualità di base molto elevati che rispettino di partenza un certo grado di E.A.T., ossia Competenza, Autorevolezza e Affidabilità, non solo nei contenuti e nella struttura ma anche nella scelta degli autori e dei referenti del sito, in modo da garantire a “colpo d’occhio” siti di valore e facilmente comprensibili, fruibili e accessibili agli utenti.

Per quanto riguarda i siti che trattano transazioni finanziarie, e-commerce o ad esempio le adozioni, in Italia sono attive da tempo buone pratiche di realizzazione non solo in virtù delle Linee Guida di Quality Rating di Google, ma anche per ottemperare alle varie disposizioni di legge previste per questi argomenti particolari e delicati. Ma cosa possiamo dire per i siti sulla salute?

Approfondimento sugli standard di qualità: i siti YMYL sulla salute

Per capire cosa pretendono i quality rater di Google dai siti "Your Money, Your Life", approfondiremo nello specifico i siti che trattano di salute e di informazioni mediche. Google in particolare diventa un pretesto per trattare questa categoria di siti, che attraverso la sua voce finalmente assumono il grande valore che li caratterizza non solo per il bene che possono portare alle persone, ma anche per il potenziale pericolo che rappresentano per la salute e laqualità di vita delle persone, qualora venisse fornite informazioni errate o fuorvianti.

Questa scelta vuole anche rispondere a una “carenza culturale” tutta italiana che manca in quanto a linee guida per tutti i media, non solo per ilweb, riferite alla divulgazione scientifica di informazioni mediche e sulla salute, ossia alla comunicazione delle stesse in un linguaggio comprensibile alle persone.

Stiamo infatti parlando di contenuti o altre forme di divulgazione che, trattando specifici e complessi temi di natura medico-scientifica, quando vengono destinati alle persone devono rispondere a determinati requisiti di Autorevolezza, Competenza, Affidabilità e Chiarezza, a garanzia della salvaguardia della loro salute.

Le pretese dei quality rater di Google in termini di qualità rispondono nello specifico alle linee guida internazionali di buona pratica nella divulgazione scientifica richieste a tutte le realtà off-line e on-line che trattano anche temi di salute.

In Italia, però, chi si occupa di divulgazione scientifica sui temi che riguardano la salute seguendo le regole internazionali lo fa per scelta e senza obbligo alcuno. In generale si fa riferimento alle Linee Guida dell’HoneCode (internazionale) e del DISCERN (inglese) sulla valutazione della qualità scientifica di un sito, di cui nell’infografica 2 sono stati riportati i punti essenziali adattati anche alla realizzazione di un sito che tratti temi legati alla salute.

Criteri di valutazione della qualità scientifica di un sito

(Infografica 2)

Perché tanto interesse sui siti YMYL della salute?

Google rende note le sue posizioni in un momento storico molto particolare per la comunicazione on-line della salute, un momento in cui risuona sempre più spesso nel web italiano la necessità da parte delle Istituzioni di offrire informazioni di maggior valore e autorevolezza in fatto di salute.

Queste osservazioni relative agli standard di qualità della comunicazione web nascono in seguito a rilevazioni su dati statistici (GSK - Erisko 2015) che Dr Web è il secondo consulente per le persone, dopo il medico e prima del farmacista, in fatto di salute. Un momento storico poi in cui, nonostante le prime perplessità, da febbraio è entrata in vigore la legge che permette alle farmacie, alle parafarmacie e alle GDO che hanno ottenuto il consenso da parte del Ministero della Salute, la vendita online di alcune categorie di farmaci senza obbligo di prescrizione.

Nel breve tempo, quindi, ci potrebbe essere una richiesta sempre maggiore di siti che trattano informazioni mediche e salutistiche in genere e noi professionisti del settore dovremmo essere in grado di gestire e accontentare le esigenze di un cliente delicato.

Ad esempio dovremmo far convergere in modo utile ed efficace la necessità di un farmacista di generare profitto da un e-commerce che vende prodotti particolari come farmaci e integratori, oltretutto sottoposti ad una rigida regolamentazione in fatto di pubblicità. Inoltre dovremmo far emergere l’ e-commerce dello stesso farmacista rispetto a quelli dei suoi colleghi, individuando strategie efficienti che spesso si possono tradurre in un blog di consigli sulla salute, o nella predisposizione di un forum dove interagire con i propri clienti e tutta una serie di soluzioni che hanno l’obiettivo di persuadere gli utenti tramite contenuti che devono essere validi, autorevoli, affidabili e chiari.

Questo esempio può essere declinato per lo studio di un medico o l’ospedale privato che vogliono promuoversi, così come per un’associazione di malati, o un sito enciclopedico sulla medicina, o il magazine di informazioni sulla salute, o il blog di un’azienda di integratori alimentari.

Per questi siti i quality rater di Google pretendono di più in termini di standard di qualità e forse nel tempo anche le Istituzioni potrebbero decidere di imporre delle regole che saranno meno pesanti se iniziamo fin da subito non solo a seguire le Linee Guida per i Quality Rating riferite ai siti YMYL, ma anche le linee guida internazionali riportate nell’infografica 2 che adattano le regole di Google alle esigenze di una divulgazione scientifica di valore.

Quali aspetti non passano inosservati ai valutatori di Google?

  1. La struttura gerarchica del sito, ovvero pagine, articoli, categorie e tag, deve favorire al meglio la navigazione dell’utente nel sito. Inoltre il menù deve essere strutturato in modo tale da facilitare l’utente nella navigazione nel sito e devono sempre essere presentare le voci HOME, CHI SIAMO e/o CONTATTI.

  2. L’HOME o Homepage del sito deve essere facilmente raggiungibile e nei contenuti principali deve chiarire in maniera ineccepibile lo scopo per cui il sito è stato creato.

  3. Le pagine CHI SIAMO e/o CONTATTI devono fornire tutte le informazioni necessarie per individuare e contattare i gestori del sito.

  4. Per i quality rater è fondamentale garantire un elevato grado di E.A.T. nella scelta degli autori dei contenuti, che devono vantare un buon grado di competenza riferita all’argomento salute e medicina.

  5. Nelle pagine FORUM e nelle pagine Q&A, così come nel servizio di Customer Care di un e-commerce deve essere presente un moderatore che risponda ai requisiti di E.A.T. necessari per gestire il rapporto con gli utenti. In particolare deve essere in grado di rispondere in modo efficace alle richieste di informazioni sulla salute e, se si tratta di un e-commerce, anche a quelle legate all’acquisto dei prodotti, comprese le informazioni salutistiche ad esso riferite.

  6. La pubblicità è consentita ma per i siti sulla salute non si accettano forme di Ads che possano creare confusione o impediscano la fruibilità della pagina o la navigazione del sito e si consiglia massima chiarezza sui potenziali conflitti di interesse, soprattutto per siti di informazioni o enciclopedici.

  7. I contenuti delle pagine devono rispondere in modo efficace ed efficiente ai bisogni delle persone. In tal senso, i contenuti proposti e in particolare la scelta delle parole chiave e le scelte SEO devono garantire una risposta di qualità alle esigenze degli utenti. Nello specifico, i quality rater di Google valutano che:

  • I contenuti siano chiari, validi, aggiornati, esclusivi, curati, di qualità e della lunghezza necessaria a comunicare in modo efficace l’argomento trattato, secondo i principi di una corretta divulgazione scientifica declinati sull’argomento salute.

  • Le keyword siano state scelte valutando le abitudini e i bisogni di salute delle persone, prediligendo termini comuni riferiti a concetti medici spesso difficili, al fine di rispondere al meglio alle query degli utenti.

  • Il Title sia ben costruito e in particolare il Tag Title e la Meta Description (o lo Snippet) che appariranno nella SERP forniscano una risposta il più efficace possibile ai bisogni delle persone.

  • Gli articoli focalizzino l’argomento a colpo d’occhio attraverso il Titolo (h1) e un Abstract o un riassunto introduttivo che evidenzi i principali argomenti trattati, secondo la struttura della piramide invertita di Nielsen. L’articolo poi si svilupperà in paragrafi delimitati da sottotitoli esplicativi (h2) e presenterà una conclusione o un invito all’azione finale.

  • Il Link Building interno ed esterno alle pagine sia coerente con l’argomento trattato e preferibilmente indirizzato a pagine di elevata E.A.T. e ulteriormente valicato da anchor text ottimizzati sulla voce a cui mirano.

  • Le immagini siano ottimizzate con titolo e Alternative Tag Title per migliorare la navigazione dell’utente e la chiarezza del contenuto visual. Anche i video e qualsiasi altra forma di Contenuto Principale deve essere ottimizzato.

“Your health need E.A.T. SEO Friendly”: Così conquisti i quality rater di Google

Abbiamo visto come un sito che tratta temi sulla salute o informazioni mediche deve manifestare con chiarezza i propri scopi, ovvero che si tratti di siti di e-commerce o di informazioni, la struttura e le parole utilizzate devono aiutare l’utente a fare scelte consapevoli e sicure perché le stesse possono avere importanti ripercussioni sulla qualità della loro vita.

In particolare per questa categoria di siti, così come per tutti i siti YMYL, Google non concede spazio alla confusione e alla persuasione senza misura, per questo il rispetto delle Linee Guida per il Quality Rating è ancora più importante. Quello che si vende o si consiglia, così come le informazioni riportate, devono essere supportate da una comunicazione chiara e comprensibile, nonché autorevole e affidabile, qualità irrinunciabili per siti che hanno il potere di condizionare la salute, la felicità e la stabilità economica delle persone. In conclusione possiamo quindi affermare che in generale: “Your money, your life need E.A.T. SEO Friendly”.

Che cosa ne pensi degli standart applicati dai quality rater di Google?

C’è qualche aspetto sul quale consiglieresti di focalizzare maggiormente l’attenzione per stabilire la qualità di un sito web?

Fammi sapere la tua opinione!

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Web&Social Content Editor and Curator, Social Media Strategist, e-Health&Wellness Communication Consultant. Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ma amante della Comunicazione, ho trovato il mio equilibrio scegliendo di Comunicare nel Web 3.0, specialmente di salute nel mio sito Progetto Officina Fitoterapia e in quello di altri. Collaboro con alcune riviste e blog che parlano di Comunicazione nel Web, Web Marketing e SMM.