Realizzare un progetto SEO: da dove cominciare?

Cristina Skarabot

dic 11, 20175 min di lettura
Realizzare un progetto SEO: da dove cominciare?

Come portare un sito web al successo con la SEO

Oggi il settore della SEO (o Search Engine Optimization) è caratterizzato da continui cambiamenti che si realizzano alla velocità della luce e che costringono il SEO Specialist ad aggiornarsi in continuazione e a imparare sempre cose nuove. Se fai SEO ti chiederanno di portare maggiore traffico al sito Internet, realizzando precise ottimizzazioni che potrai offrire al tuo cliente solo se hai già esperienza nel campo.

Il miglior modo per cominciare a fare pratica nel complesso mondo della SEO è quello di aprire un proprio sito Internet su cui fare esperimenti e pratica, perché il funzionamento della Search Engine Optimization non cambia, sia che si tratti di siti piccoli, sia che si tratti di grandi portali.

Investire nella SEO permette di ottenere risultati concreti e quindi è essenziale apprendere i meccanismi alla base del funzionamento dei motori di ricerca per scalare la SERP e ottenere la prima posizione su Google.

Per ottenere questo risultato è indispensabile un’attenta attività di keyword research con una scelta di parole chiave che rappresentano gli obiettivi che si vogliono raggiungere su ogni singola pagina pubblicata online. Si possono poi raggruppare le parole simili cercate dal nostro pubblico di riferimento e che hanno una minore concorrenza, oppure lavorare su specifiche nicchie.

Nel lavoro di ottimizzazione SEO è quindi essenziale una stretta correlazione tra il SEO Specialist e l’azienda cliente, che deve fornire tutte le informazioni che riguardano un determinato prodotto o servizio (per approfondire puoi leggere il post Consulente SEO? Non sbagliare l’impostazione del brief ).

Essere visibili in rete, e soprattutto raggiungere le prime posizioni su Google, può essere un processo molto complesso, fino a quando non si entra in contatto con il web e non si capiscono i meccanismi dei motori di ricerca. Il primo passo da compiere nella realizzazione di un progetto SEOè comprendere perché si vuole essere visibili online e quali sono gli obiettivi da raggiungere:

  • avere più clienti
  • essere più conosciuti
  • recuperare la propria reputazione online

Avere chiaro l’obiettivo permetterà di non perdersi in un mondo troppo ampio da controllare, il mondo del web. 

Blog e sito web diventano infatti modi per conoscere e avere maggiori informazioni su un determinato brand, mentre i canali social permettono, assieme alla newsletter, di giungere ad un'interazione biunivoca tra la marca e il cliente finale.

Solo con la piena comprensione delle interazioni tra i vari strumenti del web marketing si potrà dar vita a un progetto SEO in grado di portare a risultati concreti.

Oggi intendiamo con web marketing una evoluzione e una rivoluzione del marketing tradizionale, i cui meccanismi vengono tradotti in ambito digitale e sono fruibili in tutto il mondo con una semplice connessione web. E il miglior modo per far fruttare questa risorsa è la SEO, uno degli strumenti più efficaci disponibili in questo periodo storico per entrare in contatto con potenziali clienti.

Fare SEO significa farsi trovare dall’utente che sta cercando attivamente risposta ai propri bisogni e desideri online, magari basandosi su leve quali il prezzo o il confronto tra diversi brand.

Il ruolo dei Social Media nella realizzazione di un progetto SEO

Per farci trovare in rete grazie all’attività SEO non possiamo trascurare il ruolo della Social Media Optimization (SMO), ovvero l’ottimizzazione dei canali social. Attraverso di essi si combina l’efficacia della strategia SEO con un meccanismo di fidelizzazione nei confronti del brand che avviene proprio grazie alla relazione che si crea nell'ambiente social.

Ecco quindi come la SMO sia una via di mezzo tra SEO e Digital PR. Gli strumenti? La pagina fan se pensiamo a Facebook, Twitter per lo scambio di informazioni utili, magari utilizzando una keyword come nome dell’account, Google+ dalla valenza SEO più rilevante e che può essere utilizzato per pubblicare un giusto mix tra parole chiave e comunicazione di brand. Infine al giorno d’oggi non si può trascurare YouTube che permette di inserire Title al video e aggiungere link al proprio sito per supportare tutta l’attività di SEO Off-Site.

Ecco quindi come lo scopo di una strategia di Social Media Optimization sia quello di rafforzare la visibilità dei canali social e fare SEO anche attraverso gli stessi per massimizzare l’efficacia e raggiungere il risultato desiderato.

Parametri da considerare all’interno di un progetto SEO

Diversi sono i parametri di cui bisogna tener conto nella fase di realizzazione e monitoraggio di un progetto SEO. Innanzitutto lo spettro dei visitatori, distinguendo tra coloro che provengono da ricerca organica, visite da AdWords, visite dirette e referral.

Nel caso di un nuovo progetto, in attesa dei risultati della nostra attività SEO, si possono realizzare campagne PPC tramite Google AdWords per generare il primo traffico sul sito. Gradualmente si assisterà a un aumento dei visitatori grazie all’ottimizzazione SEO del sito, con risultati dopo 6-12 mesi di attività SEO. Ecco cosa potremmo ottenere, a seconda di quelli che potrebbero essere i nostri obiettivi:

  • aumento dei visitatori totali
  • aumento dei visitatori per chiavi di ricerca correlate alla vendita
  • diminuizione dei  visitatori acquistati tramite campagne di PPC Adwords e diminuzione della spesa per l’acquisto di parole chiave

A questo punto sarà essenziale valutare quali keyword generano visite e vendite e scrivere contenuti capaci di posizionarsi in prima pagina per tali keyword.

Utilizzo delle Long Tail e delle frasi chiave

Ognuno di noi ragiona in modo diverso e tale diversità si rispecchia nell’utilizzo di parole e frasi chiave (o keyword composte) attraverso cui cerchiamo informazioni nei motori di ricerca. La distribuzione delle parole chiave disegna, qualora volessimo rappresentarla, una curva di tipo logaritmico con le parole chiave più comuni nella parte sinistra (esempio: “scarpe”) e a destra le keyword composte (come “scarpe rosse da uomo Nike per running”).

Progetto SEO, da dove cominciare: le keyword Long tail

La sfida del SEO è incrociare con le keyword le necessità dei lettori.

Ricordiamo inoltre che Google assegna un punteggio di pertinenza alle pagine sulla base di famiglie semantiche di keyword e la strategia minore è lavorare sulla cosiddetta “ Long Tail”, individuando le keyword più particolari sulla base delle quali ottimizzare i testi.

Come è strutturato il sito perfetto

Nei siti strutturati per l’attività SEO abbiamo una Homepage che funge da aggregatore di contenuti, che successivamente vengono approfonditi in singole landing page ottimizzate per una specifica parola chiave che rappresenta il nostro prodotto o servizio. Ogni landing page conterrà un link univoco con la keyword-obiettivo di quella pagina.

A questo si aggiunge una struttura fatta di link interni e contenuti ottimizzati per i motori di ricerca che assegneranno un valore di pertinenza analizzando i seguenti elementi:

  • contenuti
  • link esterni
  • link interni
  • trust rank

Diventa quindi essenziale l’analisi delle keyword per individuare quelle che meglio rispondono agli obiettivi aziendali. Il modo migliore per farlo è capire cosa cercano i nostri clienti, quali keyword utilizzano e ottimizzare la campagna SEO sulla base di quelle keyword che più facilmente portano visite al sito. Procederemo quindi con 3 fasi:

  1. Setup
  2. Mantenimento
  3. Linking

Solo a questo punto costruiremo la struttura semantica del sito organizzando i contenuti e realizzando gli spazi per gli utenti attraverso un CMS nel quale riprodurremo grazie alle categorie e ai link interni il percorso di navigazione ottimale per l’utente e il visitatore.

Nella fase di mantenimento, grazie ai dati ottenuti da Google Search Console analizzeremo le keyword da ottimizzare. Modificheremo quindi il testo per rendere maggiormente appetibile il risultato a Google e ai lettori, senza dimenticare la fruibilità dello stesso.

Questo processo va avanti all’infinito, per ogni singola keyword, fino a trovare il risultato ideale. Il SEO Specialist viene supportato da un SEO Copywriter, un copywriter specializzato nella tecnica di scrittura per i motori di ricerca.

Conclusioni

Realizzare un progetto SEO è un’attività complessa che richiede dai 6 ai 12 mesi di lavoro per portare un sito nella prima pagina di Google e aumentare così il numero di potenziali clienti che lo visitano, con conseguente incremento delle vendite e del fatturato.

In questo articolo abbiamo visto una panoramica di tutte le azioni che si possono sviluppare in ambito di web marketing, potremmo dire che è solo l’1% del lavoro che va svolto quando si crea un progetto SEO, pertanto ti invito a fare tutte le tue domande nei commenti. Buon lavoro!

Quale dubbio ti è rimasto? Scrivilo nei commenti

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Comunicare Social Media nasce nel 2014 per affiancare i liberi professionisti e le aziende di ogni dimensione nel difficile compito di farsi conoscere e vendere online. Una vera passione per tutto ciò che si muove sul Web mi ha spinta a specializzarmi in content e social media marketing ed ogni giorno lavoro con la stessa passione al fianco di professionisti e aziende. Da novembre 2018 sono Content Marketing Certified e dal 2020 Social Media Certified e Inbound Marketing Certified by Hubspot.