Gestire efficacemente la tua reputazione online: LinkedIn ti aiuta
Conosciuto come il social network dei professionisti (gli iscritti sono per lo più manager e imprenditori), LinkedIn prevede un'iscrizione gratuita con la possibilità di aprire diversi tipi di account:
- come persona fisica (LinkedIn profilo privato)
- come azienda (Company page)
Ognuna di queste tipologie di account prevede una sezione analitica che fornisce interessanti spunti su come migliorare la propria presenza e rendere più efficaci le azioni intraprese sulla piattaforma. È poi possibile usufruire dello strumento Gruppi, uno spazio "collettivo" dove scambiare idee, aggiornarsi e farsi conoscere.
LinkedIn in questi mesi non è rimasto a guardare le evoluzioni degli altri social network, in primis Facebook, e ha lanciato interessanti novità che lo rendono uno strumento all’avanguardia per chi vuole incrementare il proprio personal branding.
Perché fare personal branding con LinkedIn?
La tua reputazione ti precede, soprattutto online! Per questo motivo dovresti curare il tuo personal branding, cioè la tua identità digitale. Oggi, tra le prime fonti di informazione, ci sono i motori di ricerca ed è ormai un fatto che le aziende valutano i possibili candidati anche attraverso i loro profili social.
Diventare il brand di se stessi significa costruire un'immagine autentica e coerente attraverso tutte le piattaforme in cui si è presenti. Fare personal branding con LinkedIn è diventato quindi imprescindibile per qualsiasi professionista che voglia farsi notare dai recruiters delle aziende, considerando che il social network nato nel 2002 con lo scopo di far incontrare professionisti di tutto il mondo e sviluppare rapporti lavorativi - nonché reclutare nuovi talenti - ha superato i 300 milioni di iscritti nel mondo.
Inoltre, a differenza di altri social media, su questa piattaforma le persone accettano di buon grado di ricevere contatti di natura commerciale. Potrebbe esserti utile sapere che, generalmente, gli iscritti su LinkedIn si collegano la mattina presto e durante la pausa pranzo per controllare i messaggi privati, gli annunci di lavoro e per tenersi informati sulle tendenze relative al proprio settore professionale.
Che tu sia alla ricerca del primo impiego o stia cercando nuove opportunità di lavoro, dovresti usare LinkedIn per il tuo personal branding, ossia per promuoverti come professionista.
Come fare personal branding con LinkedIn in modo efficace
Il tuo profilo professionale non deve essere una semplice trasposizione del tuo curriculum vitae sulla piattaforma, ma l'occasione per mettere in campo una strategia che ti permetta di intercettare le persone influenti del tuo settore.
Infatti, LinkedIn ti dà la possibilità di condividere negli aggiornamenti di stato informazioni inerenti al tuo ambito professionale e di promuovere contenuti da te creati come e-book, presentazioni, webinar, portfolio clienti, infografiche, oltre a progetti che stai seguendo o hai seguito, in modo che le persone associno alla tua figura una specifica area di competenza.
Ti indico 3 step che dovrai seguire per rendere la tua strategia di personal branding su LinkedIn davvero efficace.
1# Chiarisci chi sei e cosa cerchi su LinkedIn
Se decidi di fare personal branding con LinkedIn, come prima cosa dovrai definire il tuo posizionamento, cioè capire e far capire chi sei e cosa vuoi ottenere da LinkedIn. È importante avere in mente le proprie competenze e punti di forza. Può essere utile analizzare i profili professionali simili al tuo e più rappresentativi sulla piattaforma per trarre spunti di riflessione e suggerimenti su come presentarti e differenziarti da loro.
Poni particolare cura nello scegliere la tua headline, cioè il titolo professionale con cui ti presenti e che compare sotto al nome e cognome della tua scheda profilo. Questo elemento, insieme alla tua foto, comparirà accanto a ogni tua condivisione, messaggio privato, post o commento, dunque in una posizione altamente visibile.
2# Individua il tuo interlocutore
Successivamente è importante che definisci la platea a cui vuoi rivolgerti. Se vuoi portare avanti un'efficace attività di personal branding su LinkedIn, dovrai infatti tenere in considerazione che il tipo di presentazione che offrirai sarà diverso se cerchi delle nuove collaborazioni o se vuoi ottenere un colloquio presso un'azienda.
3# Definisciti come professionista e fatti trovare dalle aziende
Il personal branding con LinkedIn passa per le parole chiave che connotano le tue abilità e che il tuo potenziale pubblico userebbe per cercare un professionista come te attraverso il motore di ricerca. Individuale e usa queste keyword per rendere rintracciabile il tuo profilo su LinkedIn, ma anche attraverso Google. Puoi inserire quelle più rilevanti nel Riepilogo (Summary) e nelle intestazioni delle tue esperienze professionali.
Raccogli dalle tue fonti e, se necessario, realizza appositamente dei materiali da condividere su LinkedIn, che rappresenteranno la tua professionalità. Attraverso una costante attività di content marketing potrai sviluppare una voce autorevole per la tua nicchia di competenza.
Attira l'attenzione trasformando il tuo profilo LinkedIn in una landing page
Ora puoi iniziare a creare il tuo profilo con l'inserimento dei tuoi dati anagrafici, di una foto in alta risoluzione (meglio se ti ritrae in primo piano in un momento del tuo lavoro), e del tuo "Job Title" o headline (il tuo titolo professionale), utilizzando una o più parole chiave che avrai individuato precedentemente.
Poni molta attenzione al “Riepilogo” (Summary) in quanto è la sezione più importante del tuo profilo. Qui puoi spaziare nelle argomentazioni inserendo una breve biografia professionale, che metta in risalto le tue principali competenze. Potendo essere più discorsivo, potrai usare in modo più naturale le keyword scelte per indicizzarti. Nel Riepilogo puoi inserire dei link al tuo sito o blog e caricare materiali visuali come foto e video (occasione per mostrare il tuo portfolio).
Infine, scegli le esperienze lavorative più rappresentative del tuo percorso e inseriscile specificando correttamente i nomi delle aziende con cui hai collaborato e il periodo. LinkedIn consente ai profili personali non solo di ricevere dagli altri contatti una conferma delle competenze che avrai selezionato nell’omonima sezione, ma anche di chiedere in modo mirato un "endorsement", cioè una valutazione positiva sul tuo lavoro.
Per farlo clicca sulla voce “Chiedi una segnalazione” dal menù a tendina del bottone “Modifica Profilo” e compila i dati per spedire la richiesta verso un tuo contatto.
La tua strategia di Personal Branding funziona? Consulta le Statistiche
LinkedIn ha deciso di aprire la sezione statistiche anche ai profili privati per cui potrai in ogni momento, anche attraverso l'attivazione di notifiche che riceverai direttamente al tuo indirizzo di posta, verificare quante persone hanno letto i tuoi aggiornamenti, li hanno commentati e condivisi e sono venute sul tuo profilo.
Questi dati ti saranno molto utili per sapere se la tua strategia di personal branding su LinkedIn sta funzionando. Per i profili standard (non Premium) alcuni dati sono inibiti, tuttavia puoi facilmente ricavare da quale città, per quali chiavi di ricerca e per quale settore hai ricevuto maggiori visite, in modo da poter contattare le persone e le aziende che hanno mostrato interesse per la tua attività.
Incrementa il tuo Personal Branding con le nuove feature di LinkedIn
Come detto all’inizio, LinkedIn non smette mai di evolversi e in questi ultimi mesi ha rinnovato l’aspetto grafico e lanciato alcune interessanti funzionalità. Vediamole nel dettaglio:
Pulse
La piattaforma editoriale nata nel 2014 per dare la possibilità a chi ha un profilo privato di tenere un blog, inizialmente attiva solo per la versione inglese, a breve sarà aperta a tutte le lingue.
Pulse è un'ulteriore occasione da sfruttare per far conoscere le tue competenze e attività attraverso la pubblicazione editoriale di contenuti originali pertinenti al tuo settore e la possibilità di poter commentare e condividere i post di altri utenti.
Un bel modo per fare personal branding!
Social Selling Index
Si tratta di uno strumento che misura il modo in cui stai usando il tuo profilo privato, attraverso un punteggio da 0 a 25, su 4 aree diverse. In base al risultato raggiunto e alle indicazioni fornite dalla piattaforma, puoi migliorare il tuo rendimento che è dato dalla somma delle aree e definito SSI (Social Selling Index – da 0 a 100).
Gruppi
L’aggiornamento più recente riguarda la riorganizzazione dei Gruppi, per i quali è stata anche rilasciata un'app, al momento disponibile solo per IOS. Contrariamente a quanto accadeva prima, ora i Gruppi sono impostati come chiusi dunque i contenuti condivisi all'interno di questi spazi saranno visibili solo agli iscritti e non più esternamente mentre, invece, chiunque può invitare membri a prendere parte a un gruppo. L’eccezione è prevista per i Gruppi UnListed (non elencati) per i quali è necessario ricevere l’invito direttamente dagli amministratori.
Conclusioni
Ecco i miei consigli per affermarti come professionista
- Dedica almeno dieci minuti al giorno per fare personal branding con LinkedIn.
- Studia attentamente l'intestazione (headline) del tuo profilo e inserisci le parole chiave più significative per essere rintracciabile all'interno della piattaforma e nei motori di ricerca.
- Non sottovalutare la scelta della foto che dovrà rappresentarti: deve essere professionale, in quanto proprio da questo elemento le persone si faranno una prima impressione di te. Ne va della tua reputazione online!
- Interagisci con gli altri professionisti iscritti a LinkedIn, commentando e condividendo i loro contenuti e non trascurare di pubblicarne di tuoi.
E tu quanto tempo dedichi a fare Personal Branding con LinkedIn?
Raccontaci se ti è stato utile per affermarti come professionista.
Credits (personal branding): Shutterstock