Come usare Google Keyword Planner

Daryana Solntseva

giu 18, 202117 min di lettura
Google Keyword Planner
Condividi

INDICE

Alla base di ogni strategia SEO e PPC di successo c'è una solida ricerca di parole chiave. Dopotutto, per aumentare il traffico da Google o per realizzare una campagna su Google Ads redditizia, devi sapere cosa sta cercando il tuo pubblico e basare la tua strategia di crescita su questo.

Se non sai come gli utenti cercano i prodotti che vendi, i servizi che offri o le informazioni e le competenze che condividi, stai lavorando alla cieca. 

La ricerca di parole chiave non deve scoraggiarti. Uno dei posti migliori per iniziare a conoscere i termini di ricerca per i quali devi ottimizzare (o fare offerte) è Google Keyword Planner, uno strumento gratuito che dovrebbe essere al centro del tuo set di strumenti SEO o PPC. 

E anche se non è l'unico strumento per la ricerca di parole chiave disponibile, è un ottimo punto di partenza. In questa guida condivideremo tutto quello che devi sapere sul Keyword Planner o Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google. Vedremo come iniziare con lo strumento, come analizzare i dati da usare nelle tue campagne e persino qualche trucco per risolvere alcune delle frustrazioni più comuni che gli utenti hanno con questo tool. 

Ti guideremo anche attraverso i diversi modi di utilizzare lo strumento, a seconda che tu ne abbia bisogno per impostare la tua strategia SEO o per costruire le basi della tua campagna PPC. 

Ecco tutto ciò che tratteremo in questa guida:

  • Un'introduzione al Keyword Planner
  • Passo a passo: Come usare Google Keyword Planner
  • Usare Google Keyword Planner per la SEO
  • Usare Google Keyword Planner per il PPC
  • Trucchi di Google Keyword Planner che devi conoscere per superare le frustrazioni più comuni
  • Gli svantaggi di Google Keyword Planner
  • Un potente strumento per le parole chiave, ma con alcune limitazioni
  • Google Keyword Planner vs. Keyword Magic Tool

Un'introduzione al Keyword Planner

Un tempo noto come Google Keyword Tool, Keyword Planner è uno strumento con cui ogni marketer di ricerca deve familiarizzare. È un ottimo modo per scoprire nuove keyword da usare nelle tue campagne, per capire come cambiano le ricerche di parole chiave nel tempo, per vedere le stime di offerta suggerite (e pianificare così il budget di Google Ads) e altro ancora. Se hai bisogno di trovare le parole chiave giuste per la tua attività, è un ottimo punto di partenza.

Detto questo, più andrai in profondità nello strumento, più valore otterrai.

Non lasciarti intimidire da questo tool: puoi trovare le informazioni di cui hai bisogno in pochi minuti e capire in che modo il tuo pubblico utilizza Google per trovare attività come la tua.

Come accedere al Keyword Planner

Tutto ciò di cui hai bisogno per accedere e usare Google Keyword Planner è un account Google. Se non ne hai uno, puoi registrarti gratuitamente qui

img-semblog

Una volta loggato, vai direttamente allo Strumento di pianificazione delle parole chiave. Se hai appena registrato un account su Google o se non hai campagne attive su Google Ads, tentando di accedere allo strumento ti verrà chiesto di registrarti per un account Ads:

img-semblog

Non preoccuparti, Google Keyword Planner è uno strumento gratuito e puoi accedervi senza pubblicare annunci, ed ecco come farlo:

Clicca su "Nuovo account Google Ads". Ti sarà quindi chiesto: "Qual è il tuo obiettivo pubblicitario principale?" Vedi la scritta in piccolo nella parte inferiore dello schermo? Clicca e "Passa alla modalità Esperto" per evitare di dover impostare obiettivi pubblicitari. 

img-semblog

In basso a destra, vedrai l'opzione "Crea un account senza una campagna".

img-semblog

Dopo averci cliccato, ci sarai quasi. Dovrai solo confermare le informazioni sulla tua attività:

Non ti verrà chiesto di inserire alcun dettaglio di fatturazione, quindi clicca su "Invia". Ora puoi esplorare il tuo account.

img-semblog
img-semblog

Verrai indirizzato a una pagina di "panoramica della campagna" vuota. Nella parte superiore dello schermo, dovresti vedere l'icona "Strumenti e impostazioni".

img-semblog

Cliccandovi, visualizzerai gli strumenti e il menu delle impostazioni, in cui troverai la voce "Strumento di pianificazione delle parole chiave" nella colonna "Pianificazione".

img-semblog

Fatto. Sei dentro…

img-semblog

Ora sei pronto per usare il Keyword Planner e scoprire come ottenere il massimo dallo strumento.

Accedere al Keyword Planner quando pubblichi annunci su Google:

Se stai già usando Google Ads, non dovrai preoccuparti di creare un account Google o di seguire i passaggi per accedere allo strumento Keyword Planner. Vai direttamente allo strumento, accedi se non lo hai già fatto e sarai pronto per iniziare a trovare opportunità di parole chiave. 

Passo a passo: Come usare Google Keyword Planner

Che tu abbia già un account Google Ads o che ne abbia appena creato uno da zero, la prima schermata che vedrai accedendo allo Strumento di pianificazione delle parole chiave ti presenterà i due punti di partenza disponibili: 

  • Individua nuove parole chiave
  • Ottieni volume di ricerca e previsioni
keyword planner options

Prima di imparare a usare questi percorsi dello strumento Keyword Planner, devi conoscere e capire cosa fa ciascuno di essi, nonché come e quando sono utili. 

Una volta che sai quale punto di partenza è il più idoneo per le diverse attività, ti sposterai molto più velocemente. È anche importante sapere come questi percorsi differiscono tra la ricerca di parole chiave per SEO e per PPC.

Individua nuove parole chiave

Se stai cercando di identificare opportunità di parole chiave, vai direttamente a "Individua nuove parole chiave", poiché è qui che sarai in grado di trovare nuove parole chiave e ottenere informazioni sui termini di ricerca utilizzati dai tuoi potenziali clienti e pubblico. Se stai cercando nuove opportunità o vuoi esplorare le parole chiave utilizzate, con solo pochi termini di ricerca di partenza a portata di mano, è da qui che dovrai iniziare. 

Ottieni volume di ricerca e previsioni

Se invece hai già un elenco di parole chiave che vuoi analizzare e di cui vuoi visualizzare le metriche, devi iniziare con "Ottieni volume di ricerca e previsioni".

Quello che non troverai qui sono suggerimenti di parole chiave. Non è qui che puoi trovare nuove opportunità, ma potrai vedere una panoramica del volume stimato di clic e impressioni che potresti aspettarti di ricevere, nei prossimi 30 giorni, se dovessi pubblicare annunci utilizzando queste parole chiave. Vedrai anche altre metriche, inclusi costi stimati, CTR e CPC medio. 

Il potere del Keyword Planner di Google è che è uno strumento davvero flessibile con una serie di usi diversi, quindi diamo un'occhiata alle diverse possibilità di uso, per guidarti passo dopo passo attraverso il processo che dovrai seguire per ottenere il massimo da questo tool. 

Usare Google Keyword Planner per la SEO

Nonostante questo specifico strumento per le parole chiave sia pensato, almeno per come lo intende Google, principalmente per chi gestisce Google Ads, è un potente strumento SEO e una risorsa perfetta per aiutarti a identificare le parole chiave per cui dovresti posizionarti. 

Come trovare nuove parole chiave

Il motivo per cui la maggior parte dei SEO usa Keyword Planner è trovare nuove parole chiave; all'inizio di una campagna può aiutarti a guidare la tua strategia, identificando i termini specifici che un pubblico usa per trovare attività come la tua; oppure può essere usato come un modo per identificare opportunità per creare e classificare nuovi contenuti. In ogni caso, trovare idee per le parole chiave è facile e semplice.

Passo 1: Clicca su "Individua nuove parole chiave" e troverai due schede tra cui scegliere, "Inizia con le parole chiave" o "Inizia con un sito web".

Inizieremo con le parole chiave, cercando di trovare opportunità per un retailer online di moda femminile. 

img-semblog

Passo 2: Semplicemente, "Inserisci i prodotti o servizi strettamente collegati alla tua attività". Hai anche l'opportunità di scegliere la lingua e la località e di includere o meno i nomi di alcuni brand nei risultati. Se necessario, puoi anche inserire il dominio del tuo sito per filtrare i servizi, prodotti o marchi che non offri. Di solito, è meglio non filtrare i risultati in questa fase. 

Se vuoi inserire più parole chiave, puoi farlo separandole con virgole. Potrai inserire fino a dieci parole chiave diverse contemporaneamente. 

In questo esempio, iniziamo con la ricerca di "vestiti". Spesso è difficile trovare un punto di partenza, ma il consiglio è di iniziare con parole chiave più ampie che riassumono i tuoi servizi o prodotti chiave per ottenere il maggior numero di opportunità. 

img-semblog

In alternativa, invece di cominciare con le tue idee per le parole chiave, puoi iniziare con un sito web, inserendo il tuo dominio o una pagina specifica. 

img-semblog

Passo 3: Ti saranno restituite una serie di idee per le parole chiave, ordinate in primo luogo per "pertinenza". Vediamo per la ricerca di "vestiti", 3.044 idee per le parole chiave presentate, che, come puoi vedere, ti consentono di identificare rapidamente le opportunità e vedere come le persone stanno cercando online. 

img-semblog

Oltre a visualizzare un elenco di idee per le parole chiave correlate alla parola chiave che hai fornito, vedrai una serie di altre colonne che ti forniscono dati sul numero medio di ricerche mensili, il livello di concorrenza (a pagamento), la quota di impressioni dell'annuncio e stime di offerta per la parte superiore della pagina (gamma bassa e gamma alta). 

Prova a inserire parole chiave di partenza diverse per trovare idee per parole chiave più specifiche. Se iniziamo con "vestiti da festa" piuttosto che con la parola chiave più ampia "vestiti", otteniamo:

img-semblog

Ci sono meno idee per le parole chiave nell'esempio qui sopra, ma noti come sono più specifiche?

È un ottimo esempio per mostrare la potenza dello strumento e vedere come ti aiuta a trovare opportunità. Partendo da "vestiti da festa", puoi vedere rapidamente che ci sono persone che cercano varianti come "abiti da cerimonia" e parole chiave a coda lunga come "vestiti 18 anni ragazza" e "vestiti per capodanno".

Più informazioni hai su come cercano i tuoi clienti, maggiori sono le possibilità che hai di soddisfare le loro esigenze; questo è un perfetto esempio di come la ricerca di parole chiave possa avere un impatto non solo sulla ricerca ma, ad esempio, nell'acquisto di azioni o nel lancio di nuovi prodotti. 

Consiglio professionale:

Ricordi che puoi iniziare anche con un dominio o una pagina web? Per trovare ulteriori idee rispetto a quelle che hai identificato partendo da parole chiave, inserisci i domini della concorrenza. Quale modo migliore per trovare le parole chiave giuste che sfruttare gli insights offerti dai competitor? 

Non dimenticare che puoi essere specifico qui. Prova a usare le pagine del sito di un concorrente, anziché il dominio principale, per scoprire nuove idee per le parole chiave.

img-semblog

A questo punto, probabilmente avrai notato che la "media delle ricerche mensili" viene mostrata solo come un intervallo.

Per la parola chiave "vestiti da festa", l'intervallo è 100 - 1.000. C'è una grande differenza tra l'estremo superiore e quello inferiore di questo intervallo. Nel 2016, Google passò dalla visualizzazione di metriche accurate per il volume di ricerca alla restituzione di intervalli di dati approssimativi, per quegli utenti che avevano effettuato l'accesso a un account Google ma non avevano una campagna pubblicitaria attiva.

Continua a leggere e ti mostreremo come sbloccare volumi di parole chiave più specifici se non usi Google Ads. 

Usare Google Keyword Planner per il PPC

Se stai pianificando di lanciare o creare una campagna PPC su Google Ads, Keyword Planner offre un insieme di dati per aiutarti a pianificare e prevedere il rendimento della tua campagna. Invece di lanciare una campagna alla cieca, hai accesso a un set di strumenti che ti aiuta a prendere decisioni consapevoli. 

Come prevedere il rendimento di una campagna Google Ads

Quando stai per lanciare una campagna Google Ads, puoi "Ottenere il volume di ricerca e le previsioni" per avere le informazioni necessarie con cui comprendere il potenziale impatto della tua campagna, dai clic ai costi.

Ecco come usare Keyword Planner per prevedere le tue campagne PPC.

Passo 1: Avrai bisogno di un elenco di parole chiave su cui fare previsioni. Puoi costruirlo quando "Individui nuove parole chiave" attraverso lo strumento o utilizzare un elenco che hai messo insieme precedentemente. Senza un elenco, non sarai in grado di fare previsioni.

Rimarremo fedeli al nostro retailer fittizio di abbigliamento donna, facendo previsioni per una campagna con l'obiettivo di vendere abiti da festa.

Nota: puoi inserire le parole chiave singolarmente o caricare un file .csv. 

img-semblog

Passo 2: Ora dovresti vedere una previsione per le parole chiave che hai inserito o caricato. Qui non vedrai idee per le parole chiave, ma piuttosto una panoramica del rendimento previsto della tua campagna (e delle parole chiave). Innanzitutto, vedrai queste informazioni raggruppate come una campagna:

img-semblog

Questi dati sono un ottimo modo per comprendere il numero stimato di clic e impressioni che la tua campagna dovrebbe ricevere in un periodo di 30 giorni, nonché il costo previsto e un budget giornaliero consigliato. Vedrai anche il CTR previsto (percentuale di clic), il CPC medio e la posizione media in cui gli utenti vedranno i tuoi annunci.

Per portare la tua ricerca al livello successivo e comprendere l'impatto commerciale, puoi "aggiungere metriche di conversione" semplicemente inserendo il valore e tasso di conversione previsti.

img-semblog

Vedrai quindi una previsione sulle prestazioni attese e sui rendimenti della tua campagna.

img-semblog

La verità è che non puoi lanciare con successo una campagna Google Ads senza questi dati. Ti consentono infatti di identificare le parole chiave potenzialmente redditizie e quelle che non lo sono. Non lanciare campagne alla cieca quando hai dati di questo tipo a tua disposizione, gratuitamente.

Inoltre, vedrai queste stesse metriche suddivise a livello di parola chiave:

img-semblog

Hai notato che le stime di clic e impressioni qui sono molto più specifiche? Questo perché i dati si basano su un CPC massimo che abbiamo impostato a € 2. Nota come cambiano queste cifre quando modifichiamo il CPC massimo a € 1:

img-semblog

Fai attenzione a non prendere la cifra dei clic come traffico organico stimato; stiamo facendo previsioni per una campagna PPC, qui. 

Come trovare keyword negative

A nessuno piace sprecare denaro, ma la realtà è che spesso le campagne Google Ads dilapidano parte del budget per non aver identificate correttamente le parole chiave a corrispondenza inversa. Il Keyword Planner è un ottimo strumento per farlo.

Se non hai familiarità con le parole chiave negative, o a corrispondenza inversa, immaginale come l'esatto opposto di una parola chiave che ti interessa. È un termine di ricerca che evita che sia visualizzato il tuo annuncio quando qualcuno fa una ricerca, piuttosto che attivarlo.

Forse pensavi che il Keyword Planner potesse essere utilizzato solo per trovare le parole chiave che vuoi usare nei tuoi annunci, ma non è così. Tornando al nostro esempio di "vestiti da festa", tra i suggerimenti di parole chiave offerti vedrai termini come "vestiti da festa per bambini". Ma cosa succede se non vendi abbigliamento per bambini? Semplice: aggiungi la keyword alla tua campagna come parola chiave a corrispondenza inversa per impedire la visualizzazione dei tuoi annunci quando viene usata questa chiave di ricerca.

È un processo che va fatto manualmente, ma è un modo efficace per assicurarti di non sprecare denaro in una campagna prima ancora che sia stata lanciata. 

Trucchi di Google Keyword Planner che devi conoscere per superare le frustrazioni più comuni

Google Keyword Planner non è lo strumento di ricerca di parole chiave preferito da tutti, e questo è in gran parte dovuto ad alcune delle frustrazioni comuni che derivano dal suo utilizzo. Spesso, queste frustrazioni sono dovute a una comprensione solo parziale delle potenzialità dello strumento, includendo come sbloccare determinati dati o come realizzare attività specifiche. Una volta che impari a superare questi problemi, ti rendi rapidamente conto di come lo strumento possa aiutarti a prendere decisioni migliori, sia per la SEO che per il PPC.

Se sei un utente avanzato di Keyword Planner, potresti già conoscere alcuni di questi trucchi, ma se sei appena agli inizi, questi suggerimenti ti faranno risparmiare molte ore di tempo.

Trucco 1: Trova volumi di ricerca mensili medi specifici senza pubblicare annunci su Google

Sebbene sia possibile visualizzare dati specifici del volume di ricerca mensile medio a livello di parola chiave se è in corso una campagna di annunci Google, una delle lamentele più comuni sullo strumento è che non permette di visualizzare questi dati se non sono stati impostati annunci. 

La buona notizia è che c'è un modo per vedere questi volumi specifici; devi solo sapere dove cercare:

  • Inserisci una parola chiave in "Individua nuove parole chiave" e clicca su "Risultati".
  • Seleziona la casella di controllo sulle parole chiave per le quali vuoi visualizzare dati specifici sul volume di ricerca.
    img-semblog
  • Seleziona "Corrispondenza esatta" dal menu a discesa
  • Clicca su "Aggiungi parole chiave" sulla barra blu che ora è apparsa
  • Vedrai quindi un'opzione per "visualizzare previsioni"
    View forecast for images in Google Keyword Planner
  • Clicca su "Previsione" e verrai indirizzato allo strumento di previsione.
  • Seleziona il CPC massimo cliccando sulla linea del grafico e vedrai le impressioni mensili medie (ricerche) per la parola chiave.
    img-semblog

Trucco 2: Trova rapidamente parole chiave di alto valore

Quando si paga un costo per clic elevato per una parola chiave, di sicuro è perché il valore della conversione è alto. Ma probabilmente ti starai chiedendo come questa informazione ti possa essere utile per pianificare la tua strategia SEO quando guardi i costi medi dei clic. 

L'unico motivo per cui un inserzionista pagherebbe un prezzo elevato per un clic è se da questo guadagna. Trovare questi termini di ricerca di alto valore è semplice:

  • È sufficiente cliccare sull'intestazione della colonna "Offerta per la parte superiore della pagina (gamma alta)" per ordinare i risultati in base a questo valore.
Top of page bid (high range) keyword planner data

Questo è tutto quello che devi fare. Più alto è il costo del clic, più prezioso è il clic. Assicurati di non concentrarti solo su questi termini di alto valore, poiché spesso si tratta di parole chiave a coda lunga con un volume inferiore. Comunque, anche questa informazione è utile per costruire una solida strategia.

Trucco 3: Trova le domande che fanno i tuoi clienti

Le migliori strategie SEO raggiungono il pubblico attraverso un funnel e uno dei modi per conquistare nuovi clienti è fornire risposte alle loro domande. Ma come trovi le domande che vengono poste dai tuoi clienti? Puoi farlo con Keyword Planner:

  • Inserisci le tue parole chiave di partenza, come hai fatto con altri usi dello strumento.
img-semblog
  • Aggiungi un filtro.
  • Seleziona "Parola chiave" dal menu a discesa, seguito da "contiene"
img-semblog
  • Inserisci i termini tipici delle domande, come "cosa", "dove", "come", "perché", "quando", "quale" ecc.
  • Usa queste informazioni per guidare la tua content strategy, in modo da classificarti per le domande che fanno i tuoi clienti online.

Trucco 4: Trova parole chiave per un'attività locale

Se stai facendo SEO locale per un'azienda che opera solo in determinate località, non vorrai vedere volumi di parole chiave e suggerimenti a livello nazionale. Identificherai le parole chiave sbagliate se includi le località nel termine di ricerca mentre cerchi a livello nazionale, e non visualizzerai il quadro complessivo.

Ad esempio, la parola chiave "elettricista Milano", se hai indicato come posizione tutta Italia (e hai aggiunto la keyword a un piano o hai effettuato l'accesso a un account che ha attivi annunci su Google), fornisce un volume di ricerca mensile medio di 2.3k.

img-semblog

Sembra basso, vero?

Prova questo:

  • Invece di inserire una località con la tua parola chiave, inserisci semplicemente "elettricista".
  • Fai clic su "Località" in alto a sinistra dello schermo e scegli una posizione; in questo caso Milano. "Salva" questa posizione. 
img-semblog
  • Aggiungi la parola chiave a un piano e visualizza la previsione
    img-semblog

Semplicemente cercando la parola chiave generica e cambiando la tua posizione, le impressioni salgono da 2,3k a 7k, una differenza enorme. Non prendere la decisione sbagliata quando scegli le parole chiave: è facile e veloce trovare dati più rappresentativi quando sai dove/come trovarli. 

Trucco 5: Scopri quali dispositivi vengono utilizzati per cercare una parola chiave

Il modo in cui navighiamo sul Web è cambiato in modo significativo negli ultimi anni e molti di noi utilizzano i dispositivi mobili per fare acquisti e navigare online. Un esperto di marketing conosce a fondo il proprio pubblico e il Keyword Planner è un ottimo modo per ottenere informazioni dettagliate sui dispositivi utilizzati per la ricerca a un livello di parola chiave specifico. Ecco come visualizzare un'analisi per dispositivi nello strumento:

  • Crea un piano e visualizza la previsione.
Keyword planner plan overview
  • Scrollando verso il fondo della pagina arriverai alla scheda Dispositivi.

Qui potrai vedere il confronto tra dispositivi mobili, tablet e desktop per diverse metriche.

img-semblog

Usa queste informazioni non solo per aggiustare le offerte per le tue campagne PPC, ma anche per dare priorità ai miglioramenti del sito e al lavoro di sviluppo associato, in base alla necessità di focalizzarsi sul miglioramento dell'esperienza utente su desktop o mobile. 

Gli svantaggi di Google Keyword Planner

Come qualsiasi altro strumento, Google Keyword Planner ha i suoi pro e contro. Per alcuni, è lo strumento di ricerca di parole chiave preferito. Per altri, ci sono frequenti motivi di frustrazione difficili da superare.

Quali sono le critiche più comuni allo strumento? Quelle che spesso spingono i marketer a cercare alternative? Vediamole.

  • Sebbene una delle righe di dati più utilizzate dello strumento sia il volume di ricerca mensile medio, questo valore non è accurato come molti si aspettano che sia, a causa dell'uso di medie arrotondate. Per ottenere un'immagine fedele dei volumi di ricerca medi effettivi, è necessario esaminare i dati degli ultimi 12 mesi e fare una media. La differenza tra questi due valori può essere significativa, mettendo in dubbio l'accuratezza delle medie dello strumento.
  • Lo strumento usa "sequenze di traffico" per visualizzare i volumi di ricerca mensili medi, il che significa che le cifre sono fornite in relazione a dove cadono rispetto all'intervallo più vicino. Nuovamente, ci troviamo in una situazione che ci porta a dubitare dell'attendibilità dei dati, quando vogliamo implementarli nel processo decisionale e nelle proiezioni.
  • Molti si lamentano di parole chiave perse e opportunità ad alto volume che non vengono visualizzate quando si cercano i termini di ricerca con lo strumento, rilevate poi in un secondo momento tramite il report sui termini di ricerca quando gli annunci vengono pubblicati o da approfondimenti su Google Search Console.
  • Sebbene sia possibile filtrare i risultati per "idee ampiamente correlate", lo strumento in precedenza consentiva di farlo anche per "idee strettamente correlate"; questa possibilità è stata rimossa nel 2019 con sgomento di molti.

Detto questo, lo strumento ha molte fantastiche funzionalità, inoltre è totalmente gratuito e, con alcuni trucchi e una comprensione più approfondita, le informazioni che si possono ottenere sono davvero preziose. 

Un potente strumento per le parole chiave, ma con alcune limitazioni

Google Keyword Planner non deve essere sottovalutato. È un modo fantastico per identificare nuove opportunità di parole chiave per le campagne SEO e PPC, nonché un'opportunità per prevedere il potenziale impatto che Google Ads potrebbe avere sulla tua attività. Può anche aiutarti a guidare il lancio di prodotti e servizi e ottenere informazioni dettagliate sui termini che indirizzano il traffico verso i tuoi concorrenti e per i quali tu non ti posizioni.

È considerato uno dei migliori strumenti di ricerca delle parole chiave in circolazione e uno dei suoi grandi vantaggi è che i dati provengono direttamente da Google, un aspetto che può convincere gli stakeholder a investire in attività di marketing. Il tool ha i suoi limiti, ma ci sono strumenti che ti aiutano a superarli, offrendoti i dati accurati di cui hai bisogno per prendere le decisioni giuste per le tue campagne. 

Google Keyword Planner vs. Keyword Magic Tool

Google Keyword Planner non è lo strumento giusto per tutti. È una grande risorsa e viene utilizzata quotidianamente dai marketer di tutto il mondo, ma esiste un'alternativa che potresti non aver considerato. Il nostro Keyword Magic Tool è, per quanto ci riguarda, il modo più efficace per realizzare la ricerca di parole chiave:

  • Da una parola chiave seme, ottieni più di 20 milioni di idee per le parole chiave tra cui scegliere, tutte filtrabili per volume di ricerca, difficoltà delle parole chiave, densità competitiva, funzionalità SERP e dati approfonditi di CPC. Alcune di queste opzioni di filtraggio non sono disponibili nello strumento di Google.
  • Puoi facilmente segmentare le parole chiave per argomento, trovando in pochi secondi le parole chiave giuste per la tua campagna. Se stai cercando parole chiave a coda lunga, puoi trovare molte più opportunità con Keyword Magic Tool che con Keyword Planner.
  • Identifica le migliori parole chiave per la tua campagna e inviane fino a un massimo di 1.000 al Keyword Strategy Builder, raccogliendole tutte in un unico elenco con le loro metriche chiave e la stima del potenziale di traffico per il tuo sito web.
  • Poi, puoi inviare il tuo elenco di parole chiave direttamente al Tracking della posizione di SEMrush, risparmiando tempo nell'analisi del rendimento. Inoltre, puoi inviare questo elenco al PPC Keyword Tool per aiutarti a creare facilmente una campagna Google Ads di successo.
Condividi
Author Photo
Daryana is a PR manager at Semrush, she is responsible for product studies launch and coverage. Being an expert in public and international relations she takes inspiration from all possible cases to improve her work. She loves her profession because here you need to study and update your knowledge literally every day.