Alcuni mesi fa ho cominciato a vedere su certi post di Instagram un’iconcina a forma di shopping bag, e con gli occhi a cuore che neanche Sailor Moon nei suoi momenti più imbarazzanti, mi sono detta “Come faccio ad averla anch’io?”.
Se anche tu ti sei fatto la stessa domanda, sei nel posto giusto. Ti spiegherò a cosa serve la funzione Instagram Shopping, come attivarla e come usarla al meglio, analizzando anche l’uso che ne fanno i brand più famosi.
Siamo pronti? Potere del cristal-ehm… Procediamo.
Che cos’è Instagram Shopping?
Arrivato da poco più di un anno in Italia, è diventato una funzionalità indispensabile per chi ha un e-commerce. Eh già, perché la diffusione dei social continua ad aumentare, e Instagram è uno dei canali che da qualche anno a questa parte continua ad avere un costante incremento degli utenti.
Grazie a Instagram Shopping, quindi, è possibile avere una vetrina gratuita su uno dei principali canali social utilizzati al mondo, con l’opportunità di incrementare le vendite dei propri prodotti. Mica male!
Qualche dato su Instagram
Instagram ha raggiunto il miliardo di account a livello globale, mentre solo in Italia gli utenti attivi sono 19 milioni.
Stando ai dati ufficiali comunicati da Facebook, il 70% degli appassionati di shopping usa Instagram per scoprire nuovi prodotti. 130 milioni di utenti al mese fanno tap su un post shopping per scoprire di più.
Come funziona Instagram shopping?
Vediamo un attimo che cosa succede nella pratica quando vedo un post shopping.
Guarda, questo è un esempio dall’account Tiffany&Co.
La funzionalità, attiva solo da mobile, mi permette di accedere tramite il social all’acquisto di un determinato prodotto che ho visto in un post che mi ha colpito. In altre parole, rende più facile acquistare un prodotto.
Come si attiva Instagram Shopping
Ma veniamo al dunque.
Per poter attivare il tag di Instagram Shopping bisogna seguire una semplice procedura che ti riassumo in questi 6 punti:
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Verifica di possedere i requisiti per vendere su Instagram
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Attiva un account aziendale
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Collega Instagram a Facebook
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Crea un catalogo con i tuoi prodotti
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Fai richiesta di approvazione per Instagram Shopping
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Associa i tag dei prodotti ai post che pubblichi
Vediamoli nel dettaglio uno per uno.
1. I requisiti necessari
Innanzitutto la tua azienda deve trovarsi in un mercato supportato. Attualmente lo Shopping su Instagram è possibile soltanto in alcuni Paesi, qui trovi l’ elenco completo.
Devi vendere soltanto beni fisici, quindi non servizi, e molto importante, devi rispettare le normative di Facebook sulle vendite. Queste normative contengono l’elenco dei prodotti vietati o non ammessi alla vendita. Puoi consultarle a questo link.
Infine, la tua pagina Facebook non deve contenere limitazioni in base a età e Paese.
Se hai messo un check a tutti questi requisiti passiamo al punto 2.
2. Devi avere un profilo aziendale
Se il tuo account Instagram è già aziendale salta direttamente al punto 3, altrimenti fermati un turno e continua a leggere.
Passare da un account personale a uno aziendale è semplicissimo. Basta andare nelle Impostazioni, selezionare la voce Account e poi l’ultimo link in fondo: “Passa a un account professionale”. Questo ti permetterà, oltre che di poter usufruire della funzione Instagram Shopping, di attivare un pulsante Contatta e soprattutto di poter consultare i dati statistici sui post pubblicati e sul tuo pubblico.
3. Collega Instagram a Facebook
Dopo aver attivato il profilo aziendale bisogna collegarlo alla Pagina Facebook. Do per scontato che tu ce l’abbia già, in caso contrario provvedi subito ad attivarla!
Anche qui da Impostazioni seleziona la voce Account e poi Account collegati, dopodiché basta seguire la procedura per collegare la pagina Facebook.
Fin qui tutto semplice, e magari non avrai dovuto fare nulla perché avevi già configurato il tuo account in passato. Il gioco vero comincia ora.
4. Crea il tuo catalogo prodotti
Ora, la cosa fondamentale per poter attivare Instagram Shopping è avere inserito da qualche parte i tuoi prodotti per poterli collegare ai post. Dove? In una vetrina Facebook o in un catalogo su Business Manager.
Inserimento prodotti in una vetrina
La vetrina è la soluzione più semplice per te se:
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gestisci la tua Pagina in autonomia e hai poca dimestichezza con Business Manager
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hai pochi prodotti presenti sul tuo e-commerce
Per aggiungere una vetrina clicca sull’apposito tab nella visualizzazione della Pagina (se non presente dovrai abilitare il modello di pagina Shopping) e comincia a inserire i prodotti seguendo la semplice procedura.
Qui andrai a inserire nome del prodotto, prezzo, immagine/i, descrizione e link al tuo e-commerce.
Inserimento prodotti in un catalogo
Il catalogo è la soluzione più avanzata e consente di gestire una serie di parametri aggiuntivi relativi ad esempio a disponibilità o inserzioni dinamiche.
Condizione basilare per poter usare un catalogo è avere un Business Manager attivo.
Per approfondire puoi leggere questo post: Cos’è Facebook Business Manager, come funziona e come configurarlo.
Non mi dilungo troppo su questa parte, ma in linea di massima Facebook ti consente di caricare i tuoi prodotti in 4 modi:
- manualmente, cioè in modo similare a quanto abbiamo visto per la vetrina
- attraverso l’importazione di un elenco di dati, ossia un file csv che puoi esportare ad esempio dal tuo DB
- collegando direttamente la tua piattaforma di e-commerce (ad esempio Shopify, Magento o WooCommerce)
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collegandolo a un Pixel di Facebook (questo è più adatto nel caso tu faccia degli annunci dinamici)
Questa scelta è indispensabile nel caso in cui ti trovi a gestire uno shop multilingua e multivaluta. Il catalogo ti consente infatti, tramite apposite configurazioni di localizzazione, di poter gestire le label di Instagram Shopping in base alla lingua dell’utente (vedi sotto il caso Asos e H&M).
A questo link trovi comunque tutte le informazioni necessarie per iniziare a usare i cataloghi.
5. Abilitazione a Instagram Shopping
Una volta completati tutti i passaggi precedenti puoi fare richiesta di attivazione di Instagram Shopping. Tramite il tuo account Instagram vai in Impostazioni, Azienda e poi Iscriviti a Shopping. Nella schermata successiva seleziona il catalogo da collegare e invia.
Instagram a questo punto prende in analisi la tua richiesta prima di procedere all’abilitazione dell’account. L’analisi normalmente dura pochi giorni, ma in certi casi potrebbe richiedere un po’ più di tempo. Nel mio caso ad esempio ho atteso solo due giorni.
Una volta ottenuta l’approvazione, riceverai una notifica al primo accesso sull’account.
Ta-daaa!
6. Comincia a taggare i prodotti
Ora puoi finalmente iniziare a usare la funzionalità Shopping su Instagram! Quando crei un post, potrai taggare i prodotti, come fossero persone, semplicemente cliccando su Tagga i prodotti.
Puoi taggare fino a 5 prodotti per ogni immagine o video, con un massimo di 20 prodotti per i post con più immagini.
Il tag mostrerà nome e prezzo, cliccandoci sopra i tuoi utenti avranno accesso a una pagina con più dettagli sul prodotto e la possibilità di visitare lo shop online.
Riprendo qui sotto l’esempio iniziale di Tiffany&Co.
Bonus: funzioni extra di Instagram shopping
Con Instagram Shopping potrai non solo taggare i prodotti nei post foto e video, ma anche creare delle Stories alle quali aggiungere un adesivo con link al prodotto.
Dopo aver taggato almeno 8 prodotti, ti verrà attivato un nuovo tab nel profilo dove gli utenti potranno consultare l’elenco di tutti i prodotti che hai taggato.
I tag sono retroattivi, significa che puoi andare ad aggiungerli anche in vecchi post che avevi creato prima di attivare lo Shopping.
Inoltre, gli utenti potranno salvare i loro prodotti preferiti creando una vera e propria lista desideri direttamente su Instagram.
Per concludere, nel momento in cui sto scrivendo l’articolo, Instagram sta testando il Checkout negli USA. Terminata la fase di test, molto probabilmente la funzione verrà estesa a tutti gli utenti statunitensi, e successivamente potrebbe arrivare da noi. Grazie a questa estensione della funzionalità shopping sarà possibile acquistare e pagare i prodotti senza uscire da Instagram, una bella comodità per gli utenti che potrebbe portare a un ulteriore aumento delle vendite per gli e-commerce.
E se qualcosa non funziona?
A volte ti può capitare di tornare a controllare nelle impostazioni e vedere questa spiacevole schermata:
Il tuo account non è stato approvato per Shopping su Instagram.
Niente panico, prima di metterti le mani nei capelli ricontrolla di aver seguito correttamente tutta la procedura.
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I tuoi prodotti rispettano le normative di Facebook?
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La tua azienda si trova in uno dei mercati abilitati?
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Gli account Instagram e Facebook sono collegati correttamente?
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I prodotti sono venduti direttamente tramite un e-commerce di tua proprietà? Questo è molto importante perché Instagram non approva gli account che vendono prodotti tramite marketplace di terzi.
Verifica inoltre che il metodo di acquisto selezionato durante la creazione della vetrina non sia “Invio di un messaggio per l’acquisto” ma “Acquisto in un altro sito Web”.
Se nonostante tutte le verifiche non trovi nulla di anomalo, okay, “Houston, abbiamo un problema”. Non ti resta che contattare l’assistenza di Instagram e incrociare le dita!
Qualche esempio celebre
I brand che hanno cominciato a usare Instagram Shopping dalla sua introduzione sono davvero tantissimi, nei più svariati settori.
Vediamone alcuni.
Come usano Instagram shopping nel settore gioielli
Oltre al già citato Tiffany qui sotto i due esempi di Pomellato e Bulgari.
Pomellato usa il tag da pochi mesi e soltanto su alcuni post. Interessante l’applicazione del tag, che non nasconde il prodotto quando aperto.
I tag shopping sul profilo di Bulgari compaiono da marzo di quest’anno, e anche qui solo su alcuni post. A differenza di Pomellato i tag sono applicati direttamente sui prodotti nascondendoli in parte quando aperti.
Come usano Instagram shopping nel settore sport
Nel primo esempio Adidas, sul cui profilo il tag shopping fa la sua prima apparizione circa un anno fa, è usato principalmente per promuovere prodotti appena usciti negli store, accompagnato da copy puramente promozionali.
Discorso simile per Puma, che usa il tag da novembre 2018 principalmente per promuovere le nuovissime uscite.
Assente nella corsa a Instagram Shopping è Nike, perché il brand ha sposato un’altra filosofia di marketing. Non “vende prodotti” ma racconta storie, infatti nel suo feed non vedete quasi mai prodotti ma persone. D’altra parte se lo può permettere...
Come usano Instagram shopping nel settore moda
Nel settore moda quasi tutti i brand hanno cominciato a usare Instagram Shopping, facendone un uso molto più massiccio rispetto agli altri settori.
Negli esempi qui sotto Zalando, Asos, Yoox e H&M, tre marketplace e un monomarca.
Zalando ha cominciato a usare il tag praticamente dall’inizio, fino ad arrivare ad applicarlo su quasi tutti i suoi post.
Asos da circa un anno abbina i post con tag shopping a copy che brillano d’ironia, come nel suo stile. Utilizza inoltre la localizzazione dei tag shopping per offrire agli utenti i contenuti nella loro lingua.
Anche Yoox usa il tab dall’inizio, usando sempre nei suoi copy un invito all’azione che spinge gli utenti a visitare lo shop.
H&M usa il tag da poco più di un anno, e come Asos gestisce la localizzazione per lingua e valuta.
Interessante notare come, dopo un inizio quasi in sordina, questi brand siano arrivati a usare il tag quasi su tutti i post.
Come usano Instagram shopping nel settore cosmetica
Nel primo esempio Clarins Italia, che ha introdotto il tag un anno e mezzo fa. Attraverso i suoi post informa e attrae, con uno stile fresco e giovane.
M.A.C. usa spesso condividere post di influencer o make up artists, aggiungendo i tag shopping.
Come usano Instagram shopping nella grande distribuzione
Nel primo esempio vediamo Tesco. La catena di origine britannica è riuscita a trasformare il suo account in un blog di cucina. Mostra post con invitanti piatti e li completa con la ricetta e i tag shopping per acquistare gli ingredienti sullo store online.
Walmart viene da quasi due anni di utilizzo di Instagram Shopping, che viene applicato nella grande varietà di prodotti venduti dalla multinazionale statunitense in gran parte del mondo.
Come usano Instagram shopping nel settore dell'arredamento
Tra i marchi di arredamento a medio e basso prezzo vediamo due dei leader di mercato, Maison du Monde e Ikea, in questo caso l’account Italia.
Maison du Monde usa il tag su quasi tutti i post. Condivide ispirazioni di interior design oppure repost di altri utenti.
Ikea Italia alterna post con suggerimenti di arredamento dove usa il tag a post che sembrano pagine del catalogo dove il tag viene sostituito con un testo grafico direttamente sopra all’immagine.
Come usano Instagram shopping gli influencer
Anche le star e gli influencer usano Instagram Shopping per promuovere i prodotti delle loro linee di cosmetici o abbigliamento. Kylie Jenner, che tra l’altro occupa il 7° posto a livello mondiale tra gli account più seguiti su Instagram, è una di queste.
Quando usare Instagram Shopping
Dopo avere visto tutta questa carrellata di esempi la domanda sorge spontanea: quando è meglio usare Instagram Shopping?
La mia risposta è: sempre (o quasi). Nei limiti delle norme previste, quindi quando vendi prodotti fisici ammessi, perché non testare questa funzionalità? D’altra parte se hai creato un e-commerce avrai sicuramente valutato le possibilità relative al tuo settore e al tuo target di riferimento.
Unica eccezione se, come Nike, basi la tua strategia Instagram sull’awareness e la costruzione di un’identità di marca, usando storytelling puro, allora forse Instagram Shopping non fa per te.
Morale della favola
Instagram Shopping è senz’altro uno strumento utile per aiutarti ad aumentare le vendite del tuo e-commerce, ma va usato con accortezza.
Instagram non è un social su cui fare marketing sfrenato e promozione pura. Le persone su Instagram cercano storie, ispirazioni, è molto legato alla sfera visuale. Per fare marketing in modo vincente dovrai integrare i tag shopping all’interno della narrazione. La possibilità di fornire agli utenti un link diretto per l’acquisto deve essere un surplus. Dovrai riuscire a creare un’esperienza immersiva raccontando il tuo prodotto in modo convincente per catturare l’interesse delle persone e alla fine completare questa esperienza con un link per l’acquisto.
E tu, hai già cominciato a usare Instagram Shopping nella tua strategia di marketing?
Raccontami la tua esperienza lasciando un commento qui sotto!