Instagram: come aprire un account business in 7 step

Alessandro Pozzetti

feb 01, 20177 min di lettura
Instagram: come aprire un account business in 7 step

Come iniziare una strategia aziendale di successo su Instagram

Se c'è una piattaforma social che si è particolarmente sviluppata nel 2016, quella è Instagram.

Sviluppata soprattutto in ambito business, con l'intento di rivolgersi con maggiore efficacia a tutti quegli account che desideravano aumentare la loro possibilità di vendita. E di notorietà.

Fra le altre cose, ecco l'ingresso di un nuovo algoritmo, di profili business e di Ads interne, per la miglior promozione dei brand e dei loro prodotti/servizi. E non ci dimentichiamo delle Stories: forse la feature che più ha fatto discutere negli ultimi anni (per la sua particolare somiglianza a Snapchat) ma che ha concesso a tutti, account privati e aziendali, di raccontarsi attraverso immagini personalizzatissime e video brevi.

Usare Instagram per trovare nuovi clienti: come sfruttare il social in ottica aziendale

Instagram si è sempre distinta per essere la piattaforma col più alto tasso di interazione sotto ai contenuti pubblicati dagli utenti, e credo di non offendere nessuno se dico che ad oggi c'è solo Facebook davanti a lei, per gli strumenti che mette a disposizione delle aziende.

A proposito, in questo articolo ho tutta l'intenzione di rivelarvi un po' di segreti del mio mestiere. 

Vedremo infatti come un'impresa che parte da zero su Instagram, potrà acquisire nuovi clienti e aumentare il proprio business attraverso una mirata strategia di comunicazione d'immagine che andrà anche ad espandere e fortificare la propria brand awareness.

Pronti? Partiamo!

Step 1: Apertura dell'account business Instagram: cosa devi sapere

Quando registrerete il vostro nuovo account Instagram, vi accorgerete del fatto che avrete sin da subito a disposizione un profilo base, per utenti privati. Ovviamente dovrete fare lo switch a business, se no non potrete usufruire di tutti gli strumenti necessari alla miglior promozione del vostro brand.

Basta andare in Impostazioni e cliccare sull'opzione "Passa a un profilo aziendale".

Come creare un account Instagram business

Perché il tutto vada a buon fine, vi verrà richiesto di allacciare il profilo aziendale Instagram alla vostra fanpage Facebook. Se non l'avete, dovrete necessariamente crearne una, la quale vi servirà per gestire anche il geotag del brand e soprattutto accedere alla piattaforma Ads per realizzare le vostre campagne pubblicitarie.

Step 2: Un profilo aziendale che attiri l'attenzione del pubblico

Ora, priorità assoluta alla vostra comunicazione d'immagine: parlo della foto profilo, della bio e della call-to-action che dovrà portare l'utenza a cliccare sull'unico link a vostra disposizione.

  • Foto profilo

Verrà acquisita direttamente dalla vostra fanpage Facebook, una volta collegata quest'ultima all'account Instagram (vedi Step 1). Avrete comunque la possibilità di modificarla e, se siete un professionista, più che un'azienda (per la quale solitamente viene sfruttato il logo), vi suggerisco di far emergere un colore di sfondo originale, che attiri appunto lo sguardo attento del pubblico e che vi faccia ricordare.

  • La Bio

Dovrà essere sintetica, ma dovrà indicare con grande efficacia chi siete, cosa fate, dove vi trovate, un vostro indirizzo email diretto (servirà a raggiungere quel target meno affine a cliccare sul pulsante Contatta del vostro profilo) e soprattutto una frase di chiamata all'azione. Parlo ovviamente di una frase persuasiva che porti ad un'azione ben precisa, come "Scarica il nostro ebook gratuito" oppure "Clicca e ottieni immediatamente il 50% di sconto" (puoi leggere l'approfondimento  CTA: le Call to action che funzionano davvero). 

Subito sotto, ovviamente, dovrà esserci il link diretto alla pagina di destinazione che desiderate.

Come esempio pratico, vi mostro l'anteprima del mio profilo Instagram relativo alla mia seconda attività, quella di mobile photographer.

Come creare un profilo Instagram per un'azienda o un freelance

Due consigli bonus per usare Instagram in modo efficace: 

  1. la bio scrivetela nella lingua più parlata dal vostro target, ma tenete ben presente che l'inglese è divenuto universale;
  2. utilizzate un tool che vi permetta di accorciare il link e che vi dia la possibilità di tracciare i clic reali; Bitly.com è sicuramente il miglior strumento gratuito in circolazione che può fare al caso vostro.

Step 3: La prima impressione è quella che conta

Di cosa sto parlando? Della vostra gallery, ovviamente.

Il progetto fotografico è alla base di un'efficace strategia di comunicazione e promozione del brand su Instagram. Scordatevi dunque foto da catalogo, spazio invece alla quotidianità.

La vostra gallery dovrà dare un'ottima impressione fin da subito, portando il pubblico a scrollare il vostro feed e soprattutto convincerlo a seguirvi. Per farlo dovrete necessariamente investire in scatti fotografici di qualità, affidandovi ad un professionista che conosca la differenza tra foto normali e "foto da Instagram".

Le "foto da Instagram" si riconoscono subito: non sono immagini statiche. Per intenderci, tendenzialmente, si contraddistinguono per i loro colori caldi e per il posizionamento dei prodotti in un contesto di quotidianità, spesso con l'ausilio di modelli/modelle e influencer (che hanno una capacità incredibile di diffusione del messaggio) che ne mostrano le qualità nel modo più naturale possibile.

Un brand nazionale che io apprezzo in modo particolare per la qualità dei suoi contenuti (progetto fotografico) e per l'efficacia della sua comunicazione, e che desidero portarvi come esempio per farvi capire quali immagini usare per il vostro account Instagram,è Kitchensuspension di Francesco Mattucci. 

Come usa Instagram un brand nazionale: Kitchensuspension

Step 4: Crea Caption coinvolgenti

Ok il profilo aziendale a regola d'arte e ok la realizzazione di un progetto fotografico che dia sin da subito impressioni positive. Ma cosa scrivere sotto alle foto e ai video che pubblicheremo?

Partiamo da un presupposto, il linguaggio: rivolgetevi al vostro target principale nella loro lingua madre.  Iconosquare è uno strumento che vi aiuterà a geolocalizzare la vostra fetta di seguito più importante.

Consiglio:

Se ad esempio cercate di vendere in Polonia e non conoscete il polacco, sfruttate l'inglese, che resta sempre la lingua universale.

Creare una caption coinvolgente non è cosa per tutti, ma resta una porta accessibile a molti. L'importante è intercettare cosa desidera sapere da voi il vostro pubblico e comunicarlo in maniera semplice e di immediata comprensione.

Se volete che il vostro account Instagram aziendale funzioni efficaciemente e vi aiuti a raggiungere nuovi clienti evitate messaggi pubblicitari, dovrete essere indiretti per raggiungere l'obiettivo.

Qualcosa di davvero esemplificativo lo potete trovare in questo contenuto del profilo aziendale di Huawei Italia: il brand, per augurare buon 2017 ai propri follower, utilizza un'immagine che sfrutta un gioco di parole relativo al suo prodotto di punta e la caption ha le medesime caratteristiche di cui abbiamo parlato poc'anzi: linguaggio in comune col target di riferimento, messaggio immediato, semplice e indiretto.

Il profilo aziendale di Huawei Italia su Instagram

Step 5: La scelta degli Hashtag

Sebbene qualunque risultato delle serp di Google vi consigli di utilizzare gli hashtag più popolari per aumentare follower ed engagement, io vado controcorrente. O meglio, per mia personale esperienza, vi consiglio di dosare al meglio la qualità e l'originalità dei 30 hashtag che avete a disposizione per ogni contenuto, utilizzandone solo una piccola parte di quelli più diffusi.

Quanti hashtag si possono utilizzare su Instagram (30 o 60)?

Sì, gli hashtag sotto ad ogni contenuto possono arrivare sino a 60, basta solo pubblicare i primi 30 nel primo commento sotto alla caption e, successivamente, andare a modificare la didascalia (caption) integrandone ulteriori 30.

Tornando al tema principale, per selezionare i migliori hashtag per i vostri contenuti vi consiglio di utilizzare un tool come Iconosquare oppure, dal web ma anche dallo smartphone, ricercarli direttamente dalla sezione Esplora dell'app Instagram.

Ecco le caratteristiche principali che devono avere i vostri hashtag:

  1. devono essere agganciati a non più di 150mila contenuti tra foto e video;
  2. non devono essere fra quelli considerati proibiti e/o spam;
  3. devono essere pertinenti al contenuto pubblicato; per dire, se condividete una foto dove viene ritratto il Duomo di Milano, non inserite l'hashtag #igersmodena solo perché voi siete di Modena e volete far vedere che eravate a Milano;
  4. sfruttate il blog di Instagram per la ricerca degli hashtag più creativi.

Come scegliere gli hashtag per i contenuti che posti su Instagram

Per approfondire puoi leggere il post:  Hashtag: usali in modo strategico – Come creare i migliori 

Step 6: Come sfruttare al meglio le Instagram Stories

Le Instagram Stories sono il supporto ideale per una comunicazione in perfetto stile storytelling.

Keyword inflazionatissima "storytelling", certo, ma l'arte del racconto di un prodotto e/o servizio è la più efficace arma di diffusione di un'azienda verso il target di riferimento. E la natura dei contenuti delle Stories, così immediati, semplici e "umani", sono un ausilio fondamentale per fortificare il messaggio del vostro progetto fotografico.

[airbnb-video-instgram]

Attraverso le storie che andrete a condividere quotidianamente dovrà esserci tutta l'enfasi positiva del vostro brand, tutta l'utilità che il vostro prodotto/servizio apporta al cliente finale (con la massima trasparenza).

Ed è notizia fresca fresca che le Instagram Stories verranno integrate di due nuove feature: Insight e Ads.

Esattamente, ogni storia condivisa avrà i suoi dati di analisi dedicati, tra l'altro molto approfonditi. Inoltre, sarà possibile promuovere gli stessi contenuti a schermo intero, in una modalità a dir poco immersiva per il target che vi osserva!

Step 7: Gli Influencer e il loro (efficace) apporto

Quando si parla di influencer, bisogna infilarsi necessariamente gli stivali da pesca.

Già, perché il popolo di queste acque è molto nutrito, talmente nutrito da riuscire a nascondere alla pesca quelli che sono i reali influenzatori che presidiano Instagram. E i meno avvezzi al canale e nel saper riconoscere chi dopa i propri numeri e chi no, spesso sono proprio addetti interni alle aziende o, peggio ancora, agenzie di PR e pubblicitarie.

Fatta questa premessa, possiamo dire che:

I veri influencer sono quelli che, attraverso le proprie doti comunicative e grazie alla credibilità che sono riusciti a conquistare nel tempo tra i propri followers, riescono a divulgare e imprimere efficacemente un messaggio nel proprio target.

Della incisività dei loro contenuti e della loro persona non si può più prescindere. E il sentore è che la loro professionalità sarà richiesta ancora per molto tempo nel supportare le promozioni dei brand clienti.

Se vi servisse un buon gruppo di influencer, proprio recentemente è nato un bellissimo progetto tutto italiano e composto da grandi elementi, che mi sento di consigliarvi. Parlo di Garage Raw.

Come aumentare la popolarità di un brand su Instagram: gli Influencer

A voi la parola...

Da oggi avrete la possibilità di aumentare la popolarità del vostro brand creando un account business su Instagram, vi basterà seguire fin da subito questi 7 step colmi di consigli ed esperienza sul campo.

Le carte sono tutte in tavola, pronte ad essere giocate. Sta solo a voi, dunque, usarle nel modo migliore.

Hai creato un profilo aziendale su Instagram ma non stai ottenendo i risultati sperati?

Raccontami come hai impostato il tuo progetto fotografico su questo social e proverò a darti una mano per rendere il tuo account più efficace!

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Author Photo
Modenese di nascita, amante della palla a spicchi e del tortellino in brodo, mi occupo di social media marketing dal 2012 come freelance. Dal 2015, mi sono verticalizzato sull'Instagram Marketing. Durante le mie giornate aiuto le aziende e i professionisti a comunicare in modo efficace al loro target attraverso i social media.