Cos’è l’estensione sitelink?
I sitelink sono link aggiuntivi che vengono inclusi negli annunci PPC per portare le persone direttamente su specifiche pagine del tuo sito.
Eccone un esempio:
I sitelink sono un tipo di estensione per gli annunci di Google (ora chiamati “asset”) che riportano informazioni supplementari sugli annunci.
Questi link extra possono aiutare a promuovere vari prodotti, servizi e sezioni del sito e fornire al cliente più opzioni di navigazione.
Perché le estensioni sitelink sono importanti?
I sitelink danno agli annunci maggiore visibilità e spazio pubblicitario tra le pagine dei risultati di un motore di ricerca (SERP).
Di conseguenza, potresti registrare un miglioramento del CTR nei tuoi annunci.
Gli altri vantaggi dei sitelink per le campagne PPC sono:
- Dati di analisi dettagliati
- Configurazione facile (in Google Ads)
- Possibilità di pianificare i sitelink in modo che coincidano con le campagne, i giorni della settimana, ecc.
- Personalizzazione in base al device
Puoi anche guadagnare sitelink organici che hanno lo stesso aspetto ma appaiono nei risultati organici invece che negli annunci.
In questo post però ci concentreremo sulle estensioni dei sitelink a pagamento.
Tipi di sitelink
I sitelink si sono evoluti negli anni e hanno aspetti diversi.
Si possono trovare sitelink per liste tradizionali di link. Oppure possono comparire in formato carosello con l’opzione di espansione.
In generale, attualmente Google mostra due tipi diversi di sitelink: campagne sulla rete di ricerca e campagne video.
Sitelink per campagne sulla rete di ricerca
Questi possono comparire negli annunci in cima e in fondo ai risultati di ricerca.
Essi compaiono come sitelink tradizionali con una lista di link.
Oppure come sitelink di una riga, come questo:
Puoi controllare quanti sitelink vuoi visualizzare nelle campagne di Google Ads.
Per i sitelink nelle campagne sulla rete di ricerca, sul desktop compariranno almeno due sitelink. Ma puoi anche visualizzare fino a sei sitelink.
Su dispositivo mobile, ne compare almeno uno e puoi visualizzarne fino a otto (a quel punto compariranno in formato carosello).
Sitelink per campagne video
Questi sitelink compaiono per gli annunci prima, durante o dopo i video di YouTube. Eccone un esempio:
Questi link aggiuntivi portano i clienti direttamente su pagine specifiche del sito web, che da lì potranno scoprire di più sui tuoi prodotti o servizi. O acquistare qualcosa.
Almeno due sitelink compaiono sotto gli annunci di YouTube se guardati su dispositivi mobile. E puoi visualizzare fino a quattro sitelink.
Altre estensioni di Google Ads
Quando aggiungi i sitelink a Google Ads, stai usando la loro funzionalità di estensione sitelink.
Ma Google offre altri asset che ti aiutano a migliorare la performance degli annunci.
Eccone alcuni:
- Estensione luogo: visualizza l’indirizzo della tua attività (o il luogo più vicino al cliente) in un link blu sotto l’annuncio. Questo è essenziale per le attività con una sede fisica.
- Estensione di chiamata: visualizza il numero di telefono o un pulsante di chiamata vicino all’annuncio
- Estensione callout: visualizza offerte o promozioni come “consegna gratuita” o “risparmia fino a X%” Ciò può essere utile per gli annunci che riguardano keyword con un elevato interesse all’acquisto.
Come usare i sitelink negli annunci
Per accertarsi che i sitelink siano visibili e ben ottimizzati, serve capire come usarli negli annunci.
Rilevanza
I sitelink devono essere rilevanti per la query o le keyword.
Per esempio, se sei un distributore di stampanti potresti mostrare il tuo annuncio a chi sta cercando stampanti portatili.
In questo caso, un sitelink rilevante sarebbe una pagina di prodotto per stampante portatile oppure una guida all’acquisto di una stampante portatile.
Un sitelink irrilevante invece sarebbe un link a una stampante 3D o a tutto il catalogo dei prodotti, perché non corrisponderebbe a quello che sta cercando l’utente.
Intento della ricerca
Anche l’intento alla base della ricerca o la keyword influenzano la rilevanza dei sitelink.
Google è bravo a capire il significato e l’intento dietro le ricerche, riesce a distinguere tra chi cerca per acquistare la stampante e chi cerca per capire qual è la stampante che fa al caso suo.
Devi cercare di capirlo anche tu: scopri a quali keyword si riferiscono i tuoi sitelink e i tuoi annunci e cerca di comprendere il loro intento di ricerca.
L’intento della ricerca può essere grosso modo di quattro tipi:
- Intento navigazionale: l’utente sta cercando un sito o una pagina specifici (per esempio, “sito di Dell” oppure “login di Facebook”)
- Intento informazionale: l’utente sta cercando informazioni (per esempio “quanto costa una stampante?”)
- Intento commerciale: l’utente vuole effettuare ricerche prima di decidere cosa acquistare (per esempio “migliori stampanti portatili”)
- Intento transazionale: l’utente vuole acquistare (per esempio “acquisto online di stampanti portatili”)
Se ti serve aiuto per capire l’intento della ricerca delle tue keyword, puoi usare i tool di ricerca keyword di Semrush.
In quest’esempio noi useremo il tool Panoramica Keyword.
Basta inserire le keyword e cliccare su “Cerca.”
Il tool analizzerà le keyword e ti rivelerà l’intento della ricerca. Inoltre, ti darà anche altre metriche, come il volume di ricerca e il CPC (costo per clic), che sono importanti per le campagne a pagamento.
Funnel di acquisto
Per determinare l’intento di ricerca bisogna capire se l’utente è pronto ad acquistare (usando una keyword transazionale) oppure se sta semplicemente facendo una ricerca (e usando quindi una keyword informazionale).
Per esempio, se qualcuno cerca “comprare stampante portatile” non si aspetta certo in risposta pagine informative.
Sarà infatti più interessato alle pagine delle categorie e dei prodotti.
Tienilo a mente quando scegli le pagine da includere nei sitelink.
Best practice dell’estensione sitelink
Quando aggiungi i sitelink agli annunci, tieni in considerazione queste best practice:
Il testo del sitelink deve essere breve
Il testo nei sitelink dovrebbe essere breve e mirato.
Per quasi tutte le lingue, il limite massimo è di 25 caratteri. Per le lingue a doppia larghezza (come cinese, giapponese e coreano), è di 12 caratteri.
Se superi questi limiti, vedrai che Google ti troncherà il testo. Il che può farti perdere informazioni importanti.
Aggiungi le descrizioni
La descrizione è il testo breve che si trova sotto ogni sitelink.
Aggiungere descrizioni ai sitelink non riduce il numero di link che possono essere visualizzati, pertanto aggiungile per ciascun sitelink per i tuoi annunci e accertati che siano utili per chi visualizza gli annunci.
Attiva sitelink dinamici
Se abiliti i sitelink dinamici, Google aggiunge automaticamente ai tuoi annunci i link e le descrizioni che corrispondono maggiormente a quello che l’utente sta cercando.
Mostra cioè vari deep link rilevanti che portano l’utente a sezioni o pagine finalizzate alla conversione, con l’obiettivo di incentivare l’azione da parte dell’utente.
Assomigliano a sitelink manuali e non servono impostazioni extra.
Significa che non serve creare nuovo testo annuncio o descrizioni.
Come aggiungere estensioni sitelink in Google Ads
Una volta che hai stabilito come dovranno apparire i tuoi sitelink e rifinito la relativa strategia, è ora di creare estensioni sitelink nell’account di Google Ads.
Puoi aggiungere o rimuovere i sitelink in qualsiasi momento una volta che il tuo annuncio è live.
7 passi per impostare un’estensione sitelink
È facile impostare i sitelink per i tuoi annunci Google nell’interfaccia degli annunci:
1. Seleziona “Ads & assets” nel menù della barra laterale a sinistra. E clicca su “Asset.”
2. Clicca sull’icona blu del segno più.
3. Seleziona “Sitelink” nel menu a tendina che compare.
4. Crea i tuoi sitelink compilando le schede sul lato sinistro della pagina. L’anteprima a destra ti mostrerà come appariranno i tuoi annunci con i sitelink.
5. Clicca sul pulsante “Aggiungi a” sopra le schede da compilare. Google Ads ti chiederà di scegliere dove vuoi visualizzare i sitelink (livello account, campagne specifiche o certi gruppi di annunci).
6. Puoi creare più sitelink scorrendo verso il basso e cliccando su “Aggiungi sitelink” sotto la scheda da compilare.
7. Clicca su“Salva” quando sei soddisfatto dei sitelink che hai creato.
Quando i sitelink sono live negli annunci, controllali regolarmente.
È importante tenere sott’occhio la performance dei sitelink in modo da poterli ritoccare per ottenere i risultati migliori.
Perché i miei annunci su Google non visualizzano i sitelink?
Se hai impostato gli asset di sitelink ma non compaiono negli annunci, ciò potrebbe essere dovuto a una delle seguenti ragioni:
- Errore di impostazione: nell’impostazione dei sitelink controlla che tutti campi interessati siano alimentati
- Rilevanza: i sitelink devono essere rilevanti per la query dell’utente altrimenti Google non li visualizza. Accertati che i sitelink siano utili agli utenti che cercano le keyword rilevanti per gli annunci.
Per risolvere i problemi di sitelink visita la pagina Guida alle estensioni sitelink di Google.
Quanto costano i sitelink?
La promessa di aumentare il CTR e di avere più spazio pubblicitario sulle SERP potrebbe indurre a pensare che aggiungere le estensioni sitelink agli annunci Google aumenti anche i CPC o i costi generali.
Invece, Google funziona sulla base dello stesso modello di costo, sia per gli annunci che per le estensioni degli annunci.
Campagne sulla rete di ricerca
Le estensioni sitelink si possono aggiungere liberamente alle campagne sulla rete di ricerca.
Si paga solo se qualcuno clicca sul sitelink correlato all’annuncio. Proprio come succederebbe se qualcuno cliccasse sull’annuncio vero e proprio.
Di fatto, il costo di un sitelink è nullo, semplicemente si paga a clic.
Ma poiché i sitelink aumentano la probabilità di ottenere clic (CTR), complessivamente potresti spendere di più di quanto non faresti senza sitelink, perché di fatto stai anche ricevendo più clic.
Campagne video
Analogamente, aggiungere un sitelink alla tua campagna video non aumenta i costi. Si paga sempre una volta se l’annuncio viene visualizzato 1000 volte (detto anche il “costo per mille” o CPM).
Non si paga diversamente, invece, per il fatto di avere sitelink sull’annuncio rispetto al fatto di non usarli.
Tuttavia, visualizzare i sitelink sull’annuncio può di fatto ridurre il CPA (costo per azione) in quanto è più probabile che le persone clicchino sull’annuncio.
Scopri di più sulla strategia PPC
I sitelink danno rilievo ai tuoi annunci perché attraggono maggiormente l’attenzione rispetto a quelli normali. Questo porta a un aumento del CTR.
Se non li hai ancora usati, provali.
E se vuoi scoprire altri modi per migliorare la performance delle tue campagne PPC, consulta questi articoli: