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Quando si parla di ottimizzazione dei contenuti, spesso ci si riferisce all'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Tuttavia, questo non significa che devi ottimizzare i tuoi contenuti in modo specifico per i bot dei motori di ricerca.
Anzi, è vero il contrario: quando ottimizzi i tuoi contenuti per gli esseri umani, questi diventano compatibili con i motori di ricerca.
In questa guida ti illustreremo i diversi modi in cui puoi ottimizzare i tuoi contenuti per migliorare le prestazioni e ti spiegheremo perché è così importante.
Cos'è l'ottimizzazione dei contenuti?
L'ottimizzazione dei contenuti è il processo di perfezionamento e miglioramento dei contenuti digitali per migliorarne la visibilità, il coinvolgimento e l'efficacia. Il processo prevede la garanzia della qualità dei contenuti, l'inserimento di parole chiave, la scrittura di titoli e meta descrizioni convincenti e l'acquisizione di backlink autorevoli.
Perché l'ottimizzazione dei contenuti è importante?
Supponiamo che tu abbia scritto un ottimo blog top-of-the-funnel (TOFU) legato al tuo prodotto principale e che tu voglia che il maggior numero possibile di occhi lo veda. Dopo due o tre mesi dalla pubblicazione, controlli l'andamento del post e scopri che nessuno l'ha visto.
Perché? Beh, forse:
- Le parole chiave utilizzate hanno un volume di ricerca basso o nullo.
- Non hai trattato l'argomento in modo veramente dettagliato.
- Non hai utilizzato una struttura di titoli coerente, quindi i bot di Google hanno avuto difficoltà a dare un senso al tuo articolo.
- Il tag del titolo non riflette accuratamente l'argomento dell'articolo
In sostanza, se non ottimizzi i tuoi contenuti, il tuo pezzo potrebbe scomparire nel vortice di Google. Potresti aver scritto il miglior articolo del mondo, pieno di spunti unici e consigli utili. Ma se i motori di ricerca non riescono a trovarlo, se non interessa a nessuno o se è rivolto al pubblico sbagliato, è improbabile che ti aiuti a raggiungere i tuoi obiettivi di content marketing.
Per aiutarti a evitarlo, abbiamo raccolto alcuni consigli utili per mantenerti sulla giusta strada dell'ottimizzazione dei contenuti e assicurarti che la tua strategia di content marketing abbia successo.
Metodologia
Nel nostro Rapporto Globale sullo Stato del Content Marketing 2022, abbiamo analizzato quasi 24K articoli che si posizionano tra i primi 10 risultati di Google. Poi abbiamo messo in relazione il loro punteggio di qualità nello strumento Semrush SEO Writing Assistant (SWA) con il loro posizionamento.
Che cosa abbiamo trovato in comune con gli articoli più quotati?
Hanno misurato un punteggio perfetto (9 o 10 su 10) nei quattro pilastri principali: SEO, leggibilità, tono di voce, coerenza e originalità. Abbiamo scoperto che il 34% degli articoli che si posizionavano nella prima pagina avevano punteggi perfetti, rispetto al 13% delle pagine che avevano ottenuto un punteggio insufficiente.
Nella nostra ricerca, abbiamo classificato i punteggi nel modo seguente:
- I contenuti che hanno ottenuto il punteggio più alto sono stati considerati quelli che hanno ottenuto un punteggio compreso tra 8 e 10.
- Il contenuto con il punteggio più basso è stato considerato quello che ha ottenuto un punteggio inferiore a 6.
Quindi, si può dire che c'è una forte correlazione tra i contenuti di qualità, quelli che i motori di ricerca apprezzano e quelli che le persone trovano preziosi in mezzo al rumore digitale.
Passiamo ora alle tattiche specifiche che puoi attuare per ottimizzare i tuoi contenuti per la SEO, i backlink e le condivisioni e le conversioni.
Come ottimizzare i contenuti per la SEO
Molti marketer iniziano ottimizzando i loro contenuti per i motori di ricerca in modo da ottenere una maggiore quantità e qualità di traffico non pagato verso la loro pagina. Ecco i 10 modi migliori per ottimizzare i contenuti per la SEO:
1. Punta a parole chiave rilevanti con un potenziale di traffico
L'elemento fondamentale di ogni contenuto è l'argomento e la o le parole chiave di destinazione. È importante identificarli prima di preparare e scrivere il tuo articolo.
Inizia con un argomento più ampio su cui vorresti concentrarti. Google ora presta maggiore attenzione alla copertura dell'argomento rispetto a una singola parola chiave.
Ricorda: Le parole chiave sono query di ricerca separate che le persone utilizzano, mentre gli argomenti rappresentano la relazione semantica tra queste parole chiave.
Per semplificare questo processo, puoi utilizzare lo strumento Ricerca argomenti. Per prima cosa, scrivi un'idea generale che pensi possa essere di interesse per il tuo pubblico.
Ad esempio, se sei un servizio di consegna di pasti salutari, potresti iniziare con l'argomento "dieta sana". Puoi anche selezionare la posizione geografica desiderata: paese, regione o città.
Successivamente, vedrai un ampio elenco di argomenti correlati che potrai scegliere per il tuo articolo.
Ad esempio, puoi decidere di optare per l'argomento "Grassi sani". Clicca sulla scheda per vedere i titoli più popolari e le domande relative a questa idea di contenuto. Nella parte inferiore della scheda, vedrai anche un elenco di ricerche correlate.
Ora che hai deciso l'argomento, puoi decidere le parole chiave target per il tuo post.
Tuttavia, la ricerca delle parole chiave non si limita a individuare frasi o parole rilevanti per il tuo prodotto o la tua attività.
A seconda delle dimensioni e dell'autorità del tuo marchio, devi anche considerare se la parola chiave è raggiungibile e se soddisfa l'intento di ricerca del tuo pubblico di riferimento.
Lo strumento Keyword Magic di Semrush ti permette di generare idee di parole chiave basate non solo sul volume di traffico e sulla difficoltà, ma anche sull'intento degli utenti. Ad esempio, puoi scegliere parole chiave informative o transazionali.
Vai allo strumento e digita una delle parole chiave, ad esempio iniziando con "grassi sani".
Come puoi vedere, molte delle parole chiave correlate hanno una difficoltà elevata. Se pensi che non sia un obiettivo realistico per il tuo blog aziendale, prova a esplorare ulteriormente per trovare opzioni più raggiungibili.
Ad esempio, la parola chiave "grassi sani per keto" sembra avere una difficoltà di posizionamento molto più bassa, mentre il volume di ricerca è ancora piuttosto alto.
Una volta scelta la parola chiave, cliccaci sopra e verrai trasferito allo strumento Panoramica delle parole chiave. Qui puoi analizzare le informazioni principali: l'intento, le variazioni delle parole chiave, le parole chiave correlate e le domande.
È anche una buona idea digitare la parola chiave scelta su Google per analizzare i risultati che appaiono. Pensi di poter creare contenuti migliori di quelli già condivisi? E i risultati della ricerca attuale corrispondono a ciò che hai in mente per questo argomento?
Alla fine otterrai un elenco di parole chiave su cui si concentrerà il tuo articolo, che di solito possono essere suddivise in parole chiave primarie (la più importante, la principale) e secondarie (di supporto e correlate).
Per ampliare ulteriormente l'elenco, puoi analizzare le pagine più votate utilizzando lo strumento Ricerca Organica.
Ad esempio, dopo aver controllato l'articolo che attualmente possiede il Featured Snippet per la nostra parola chiave target, abbiamo visto che si posiziona per 1,8k parole chiave.
Conoscere queste informazioni e includere alcune di queste parole chiave nel tuo elenco ti aiuterà a rendere il tuo articolo più rilevante e a costruire un blog potente.
2. Includi parole chiave semanticamente correlate
Per avere le migliori possibilità di posizionamento, includi parole chiave semanticamente correlate che siano concettualmente collegate alla tua parola chiave di destinazione. Aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio l'argomento che stai trattando. È importante, però, che non ti discosti dall'intento originale del tuo articolo.
Per trovare in modo semplice e veloce queste parole chiave per il tuo contenuto, usa il Modello di contenuto SEO, che fornisce suggerimenti basati sui 10 principali rivali di ricerca organica per la parola chiave selezionata.
Ad esempio, per il nostro articolo sui grassi sani per la keto, puoi includere parole come "perdere peso", "grassi saturi", "tipo di grasso" e "keto friendly", tra le altre.
3. Crea una struttura facile da usare
Una volta che hai l'argomento e le parole chiave, delinea la struttura del tuo articolo e progetta un flusso logico. Le domande correlate che hai visto negli strumenti Ricerca di argomenti e Panoramica delle parole chiave possono aiutarti in questa fase. In termini tecnici, significa mappare la struttura dei tag H della pagina.
Secondo la nostra ricerca del 2022, il 47% degli articoli con titoli avanzati (H2 + H3 + H4) appartiene al gruppo dei contenuti organici più performanti.
Questo è importante per due motivi:
- Innanzitutto, suddividere l'argomento in sotto-argomenti aiuta la leggibilità. I visitatori della tua pagina avranno più facilità a navigare e a identificare la profondità della copertura che stai fornendo.
- In secondo luogo, una struttura di titoli avanzata rende molto più facile per i motori di ricerca capire cosa c'è di importante nei tuoi articoli, suddividendoli in sezioni con un codice che possono essere scansionate.
Per automatizzare questo passaggio, usa lo strumento Content Outline Builder. Per prima cosa, inserisci la tua parola chiave principale.
Successivamente, clicca su "Crea schema" e lo strumento genererà automaticamente delle idee per mappare la struttura del tuo articolo.
Per avere idee più creative su cosa includere nel tuo post o per pianificare nuovi articoli correlati da collegare a questo pezzo, puoi tornare allo strumento Ricerca argomenti e digitare nuovamente l'argomento.
Ad esempio, se selezioni la vista "Mappa mentale", vedrai tutti i nuovi sotto-argomenti relativi ai "grassi sani per la keto", come "spuntini di grassi sani per la keto" e "grassi sani per la keto senza carboidrati".
4. Includere immagini convincenti
È dimostrato che le immagini aumentano il coinvolgimento degli utenti nei confronti di un contenuto, il che significa che i visitatori rimangono più a lungo sulla tua pagina e prestano maggiore attenzione a ciò che hai da dire.
Nella nostra ricerca globale sul content marketing, abbiamo scoperto che gli articoli con sette o più immagini ricevono il 116% in più di traffico organico rispetto a quelli che non ne hanno.
Abbiamo anche scoperto che gli articoli con almeno un video ottengono l'83% di traffico in più, mentre gli articoli con tre o più video attirano il 55% di backlink in più.
Prendi in considerazione le seguenti idee per rendere i tuoi contenuti più ricchi di immagini:
- Aggiungi e crea infografiche pertinenti
- Aggiungi video, sia quelli creati dalla tua azienda che da altri creatori del settore.
- Aggiungi esempi utili per il settore
- Collaborare con influencer e creatori di contenuti
5. Aggiungi link interni rilevanti
Il linking interno è una delle pratiche SEO più importanti. Permette ai bot di ricerca di trovare e classificare le tue pagine più facilmente e trasmette autorità alle tue pagine "potenti".
Inoltre, permette agli utenti umani di navigare in modo più efficiente all'interno del tuo sito web, aumentando il coinvolgimento e l'esperienza utente (UX), di cui parleremo più avanti.
Per ogni nuovo articolo, crea un elenco di contenuti correlati che hai già, che potrebbero aiutarti a sostenere le tue idee o permettere ai tuoi lettori di approfondire.
Ad esempio, se hai già un post sul blog che parla dell'inizio di una dieta keto, sarebbe una buona idea linkarlo dal tuo articolo sui grassi keto sani.
Inoltre, non dimenticare di aggiornare le pagine esistenti quando pubblichi nuovi articoli. Allo stesso modo, il tuo precedente post sugli spuntini keto potrebbe beneficiare di un link al tuo nuovo articolo sui grassi keto.
Puoi anche utilizzare lo strumento Site Audit di Semrush per rafforzare la tua struttura di link interni e identificare i contenuti che possono essere migliorati in questo senso.
6. Tratta un argomento in modo completo
Per essere all'altezza, soprattutto per gli argomenti e le parole chiave competitive, i tuoi contenuti devono essere esaustivi e rispondere alle query di ricerca.
Per farlo, segui i seguenti passaggi:
- Cerca di capire cosa fanno i tuoi concorrenti per questa parola chiave.
Inizia digitando la tua parola chiave su Google e analizzando i primi risultati. Questo ti aiuterà a farti un'idea generale di ciò che è già stato trattato sull'argomento e a individuare i modi in cui puoi condividere qualcosa di ancora migliore.
Utilizzando lo strumento Outline Builder di cui abbiamo parlato sopra, puoi semplificare questa fase e analizzare i dati aggregati sui contenuti organici dei tuoi concorrenti.
Tuttavia, è sempre consigliabile fare qualche ricerca manuale per conoscere a fondo il paesaggio.
2. Analizza le domande dei tuoi clienti su questo argomento
Completare le fasi 1-2 di cui abbiamo parlato sopra ti aiuterà a creare degli elenchi di tutte le potenziali domande che dovrai trattare nel pezzo. Tuttavia, puoi fare di più e coinvolgere altre fonti di approfondimento nella creazione del tuo articolo: ad esempio, collaborando con il tuo team di vendita, parlando direttamente con i tuoi clienti e analizzando importanti pubblicazioni di settore.
3. Evita di ripetere gli stessi punti di altri articoli di ranking e fornisci un valore unico.
Non limitarti a migliorare leggermente il tuo contenuto: proponi idee originali e nuovi metodi, evidenzia modi innovativi per risolvere un problema e condividi casi di studio pratici.
In altre parole, agisci come un vero leader di pensiero nel tuo settore, assicurandoti che ogni articolo risponda a tutte le potenziali domande relative all'argomento e che sia basato sulla tua esperienza e sulle tue ricerche.
7. Includi un titolo, una meta descrizione e un testo di riferimento convincenti
Non ignorare una parte importante del processo di ottimizzazione: gli aspetti tecnici della SEO. I tuoi contenuti potrebbero essere scritti in modo perfetto, ma se la tua pagina impiega troppo tempo a caricarsi o è strutturata in modo confuso, allora incontrerai degli ostacoli nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Gli aspetti più importanti della SEO tecnica da considerare sono:
- Elementi on-page come l'UX e la velocità della pagina (questi fattori sono conosciuti da Google come Core Web Vitals)
- Organizzazione dei meta tag
- Assenza di link non funzionanti
- Tag alt posizionati correttamente
8. Assicurati che il contenuto sia accurato & aggiornato
Infine, non ignorare i contenuti esistenti una volta pubblicati. Ricordi il punto 8? Ebbene, i tuoi concorrenti faranno la stessa cosa con i tuoi contenuti, il che significa che devi rivedere e aggiornare frequentemente i tuoi contenuti più importanti per mantenere il controllo delle tue classifiche.
Questo è particolarmente vero se il tuo articolo tratta un argomento in rapida evoluzione, dove i trend si evolvono spesso, come ad esempio la SEO o l'ottimizzazione dei contenuti!
Modifica i titoli per far sì che i tuoi contenuti offrano le informazioni più rilevanti e aggiornate (ad esempio, "I migliori spuntini Keto del 2022").
In effetti, sfruttare i contenuti che hai già a disposizione, verificandoli e potandoli, si rivela uno dei modi più efficaci per ottenere guadagni in termini di SEO. Il 65% dei content marketer di successo esegue una verifica dei contenuti due volte l'anno, e farlo più spesso può dare risultati ancora migliori.
Ottimizzare la qualità e lo stile dei tuoi contenuti
Ora che abbiamo trattato questi 10 principi fondamentali dell'ottimizzazione dei contenuti per il ranking, è il momento di concentrarsi su un'altra attività chiave: migliorare la qualità dei tuoi contenuti.
Secondo la nostra ricerca, il miglioramento della qualità dei contenuti è la tattica di content marketing più efficace nel 2021. Quindi, è assolutamente necessario che sia la tua priorità assoluta.
Consigli per migliorare la tua scrittura
Scrivere contenuti avvincenti e coinvolgenti può essere una vera sfida, anche per gli scrittori più abili. Ma grazie alle nostre ricerche approfondite, abbiamo trovato alcuni semplici consigli da implementare nel tuo copy per migliorarne la qualità:
- Personalizza i tuoi contenuti. Rendere i tuoi contenuti più umani è una delle principali tendenze del content marketing di quest'anno. Prima di scrivere qualcosa, assicurati di avere una conoscenza approfondita del tuo pubblico di riferimento. Scrivi per loro, concentrati sulle cose che gli interessano e parla con loro nella loro lingua.
- Scrivi come se parlassi, non come un libro di testo. Le parole e le frasi più brevi sono più facili da leggere e da capire, punto e basta. Non costringere il lettore a spendere più tempo del necessario per ottenere le informazioni di cui ha bisogno dal tuo articolo.
- Usa parole semplici. Il 41% dei testi analizzati utilizza parole troppo complesse. Preferisci che il tuo pubblico passi il tempo a leggere i tuoi contenuti o a prendere il dizionario? Scrivi pensando al tuo pubblico, non al tuo professore di letteratura.
- Variare la lunghezza delle frasi. Abbiamo scoperto che il 43% degli articoli con un punteggio basso presenta frasi troppo lunghe. D'altra parte, un flusso di frasi brevi può risultare stridente e spezzettato. Alterna la lunghezza delle frasi e leggi il tuo testo ad alta voce per vedere se suona naturale.
- Scrivi in paragrafi brevi. Secondo il SEO Writing Asisstant, si consiglia di scrivere meno di 90 parole per paragrafo. Usa lo strumento per analizzare i tuoi contenuti e individuare i paragrafi e le frasi troppo lunghe che devono essere riscritte.
- Mantieni un tonocoerente nella scrittura. Definire il tono di voce del tuo marchio e utilizzarlo in ogni articolo migliorerà l'immagine della tua azienda e la consoliderà nella mente del tuo pubblico. Abbiamo scoperto che il 78% degli articoli più performanti mantiene un tono di voce coerente.
Ottimizzare i contenuti per ottenere backlink e condivisioni
Un altro aspetto fondamentale della SEO è l'attrazione di backlink, il che significa creare contenuti che siano linkabili e condivisibili.
Quindi, come puoi fare?
Diventa una "calamita di link"
Fai in modo che i tuoi contenuti favoriscano i backlink:
- Sii controverso. Se proponi un'opinione che va controcorrente, questo può aiutarti a distinguerti e ad attirare più attenzione (e quindi backlink). Attenzione, però: se il tuo approccio consiste nel produrre contenuti controversi solo per attirare l'attenzione, il tuo pubblico lo saprà e perderai l'impatto a lungo termine.
- Sii originale. Offri un'opinione o un concetto originale che abbia il potenziale di scuotere le cose o di cambiare il modo in cui le persone vedono o si avvicinano a qualcosa. Se i lettori apprezzano il tuo "punto di vista" e questo inizia a generare una certa trazione, questo approccio può portare a un numero significativo di condivisioni e backlink. La condivisione di contenuti unici e basati sulla ricerca è un ottimo esempio.
- Sii autorevole. Questo dovrebbe valere per tutti i tuoi contenuti. In alcune nicchie (ad esempio, la sanità o la nutrizione) è obbligatorio che un esperto riconosciuto scriva o recensisca i tuoi contenuti, ma questo principio si applica a qualsiasi settore. Quando un articolo è scritto da un'autorità competente in materia (o almeno contiene approfondimenti e indicazioni di tali esperti), avrà un peso maggiore e sarà più linkabile.
- Prendi posizione. Il confine tra prendere posizione ed essere controversi è sottile, ma i valori e l'etica del marchio sono importanti, soprattutto perché i lettori ritengono i marchi responsabili di tutto ciò che pubblicano. Inchiodando la tua bandiera a un particolare albero, puoi generare una voce unica che ti rende un'opzione di backlinking più interessante rispetto ai tuoi rivali.
- Segui e sfrutta le tendenze. Presta attenzione alle ultime tendenze e agli argomenti di cui si occupano i creatori di backlink nella tua nicchia e poi crea contenuti unici e utili su quell'argomento. Naturalmente, non saltare sul carrozzone solo per il gusto di farlo, ma se hai qualcosa di veramente interessante da dire, allora questo è un ottimo modo per strategizzare i tuoi backlink.
- Avere una voce riconoscibile. Come già detto, una voce unica ti distingue e crea un senso di fedeltà tra i tuoi follower. Ad esempio, Andy Crestodina, autore e cofondatore di Orbit Media Studios, ha uno stile di scrittura e di conversazione unico, popolare tra i marketer e i dirigenti d'azienda, che gli ha permesso di costruire un seguito dedicato che genera backlink.
Promuovi la condivisione sociale
Il modo migliore per incoraggiare le condivisioni sociali dei tuoi contenuti è renderle facili. Rendi le icone social ben visibili sulla tua pagina e incoraggia i lettori a condividere i tuoi contenuti alla fine dell'articolo come promemoria amichevole.
Assicurati che anche il contenuto stesso sia condivisibile. Dovrebbe:
- Convalida le opinioni del tuo pubblico. In questo modo è facile che le persone condividano i tuoi contenuti perché sono in linea con le loro convinzioni e i loro valori (e, idealmente, li rafforzano). Affinché questo funzioni, devi capire veramente il sentimento del tuo pubblico ed essere autentico in ciò che scrivi.
- Fai in modo che chi condivide i tuoi contenuti sia un esperto. Se i tuoi contenuti sono credibili, autorevoli e accurati, le persone vorranno condividerli per affermare o verificare la propria posizione di persone istruite e informate sull'argomento in questione. Per questo motivo, presta particolare attenzione alla creazione di contenuti informativi e utili.
- Risuona con il tuo pubblico. Crea connessioni emotive con i tuoi lettori pubblicando contenuti che siano di ispirazione e che incoraggino un'azione particolare. Oppure, fai riferimento a qualcosa di profondamente importante per loro. Racconta una storia che sia relazionabile e che faccia venire voglia di condividerla con le loro reti personali.
Ottimizzare i contenuti per le conversioni
L'ottimizzazione dei contenuti e il miglioramento della SEO potrebbero non essere gli obiettivi principali di tutti i tuoi contenuti. Questo è il caso dei pezzi posizionati strategicamente all'interno del tuo funnel di contenuti.
Ogni contenuto che pubblichi dovrebbe avere in mente una qualche forma di percorso di conversione. Chiediti: qual è la prossima cosa che vorresti che l'utente facesse dopo essersi immedesimato nel tuo contenuto?
Ecco tre punti da considerare quando si ottimizzano i contenuti per le conversioni.
Il tuo pubblico di riferimento
Come accennato all'inizio di questo articolo, proporre i tuoi contenuti al pubblico giusto è fondamentale. Se sei un'agenzia di annunci B2B, ad esempio, i tuoi contenuti devono essere rivolti ai responsabili delle decisioni, come i direttori marketing. Ciò significa utilizzare un linguaggio e una terminologia che il pubblico conosce bene, oltre a conoscere i punti dolenti e le sfide che devono affrontare.
Il tuo invito all'azione
Le CTA sono probabilmente la sezione più importante del tuo contenuto, soprattutto quando l'obiettivo è far compiere ai lettori proprio questo: compiere un'azione. Pertanto, non devi solo fornire una CTA, ma assicurarti che sia ben posizionata, ben progettata e allineata con gli obiettivi del contenuto.
Quando crei la tua CTA, è fondamentale che tu capisca anche in quale punto del percorso dell'utente si trovano i tuoi lettori. Ad esempio, se stai inviando un'email su un nuovo prodotto agli utenti che si sono appena iscritti alla tua newsletter grazie a un post del blog TOFU, la maggior parte di queste persone potrebbe non essere ancora nella fase di decisione di acquisto.
Tuttavia, se stai inviando un ebook o un caso di studio, è molto più probabile che questi utenti clicchino e si impegnino, consentendoti di seguirli lungo il tuo funnel invece di spaventarli.
Infine, per creare un copy efficace che converta, dovresti:
- Formatta il tuo testo in modo efficace. Cattura l'attenzione del tuo pubblico e facilita la digestione delle informazioni chiave utilizzando elenchi, numeri, tabelle di confronto e punti elenco.
- Concentrati sulle esigenze del lettore, non sulle tue. Ad esempio, quando si tratta di contenuti "bottom of the funnel" (BOFU), va benissimo parlare di quanto sia fantastico il tuo prodotto. Tuttavia, l'unica cosa che i lettori vogliono davvero sapere è se e come risolve il loro problema. Concentrati sui vantaggi del prodotto e sui casi d'uso, piuttosto che sul prodotto stesso.
- Punteggia in modo efficace. La punteggiatura è assolutamente fondamentale nel copywriting, perché ti permette di spezzare le frasi e renderle più leggibili. Inoltre, ti permette di enfatizzare il tono o l'intenzione (anche se esistono troppi punti esclamativi).
- Utilizza aggettivi pertinenti. Non devi descrivere ogni singolo sostantivo del tuo testo come "incredibile", "fantastico" o "rivoluzionario", ma un aggettivo ben posizionato può fare una sottile ma significativa differenza nella percezione del tuo lettore.
- Sii discorsivo, non venditivo. Nel tuo testo, non parlare alle persone, ma parla con loro. In molti casi, è accettabile adottare un tono informale e usare la prima o la seconda persona, invece di bombardare i lettori con messaggi di vendita e affermazioni altisonanti. Per i tuoi lettori, la prima sembra una conversazione, mentre la seconda sembra una vendita difficile.
Ottimizzare i contenuti per altri formati
Non è un segreto che la pubblicazione regolare di blog ottimizzati e adatti ai lettori sia un fattore chiave per il successo del content marketing. Ma che dire dell'ottimizzazione di video, notizie o contenuti visivi?
Questi formati sono ugualmente importanti perché appaiono su SERP diverse. Dovrai assicurarti che siano ottimizzati per ottenere una maggiore visibilità nei risultati di ricerca di immagini, video e notizie.
Ottimizzazione dei contenuti video
YouTube è una piattaforma eccellente per mostrare il tuo marchio, essendo uno dei siti web di video più popolari al mondo e il secondo motore di ricerca a livello globale. Negli Stati Uniti Da solo, YouTube raggiunge l'81% degli utenti di Internet, il che lo rende un canale privilegiato per gli addetti al marketing dei contenuti per conquistare nuovo pubblico.
Anche se l'ottimizzazione dei tuoi contenuti per i video è una scienza a sé stante, ecco alcuni consigli essenziali da seguire:
- Crea titoli pertinenti e interessanti che includano la tua parola chiave di riferimento. Proprio come una ricerca su Google, i risultati di YouTube si basano su parole chiave. Proprio come il meta-titolo, includi un titolo descrittivo per attirare lo spettatore e fargli anticipare ciò che guarderà.
- Massimizza la descrizione del video. Scrivi una descrizione o un'anteprima accattivante di ciò che tratta il tuo video. Nel caso in cui il tuo spettatore voglia saperne di più, assicurati di includere un link al tuo sito web per maggiori informazioni.
- Ottimizza il nome del file del tuo video. Quando tu o altri incorporano il tuo video in un altro sito web, il nome del file del tuo video sarà incluso nel codice. Sii descrittivo e memorabile. Ad esempio, un file video intitolato "Come trovare lavoro nella pubblicità.mov" è molto meglio di "Film1Finale.mov". Assicurati che il nome del file sia ottimizzato, in genere nello stesso modo in cui ottimizzeresti un'immagine con la tua parola chiave mirata.
Per saperne di più sulla potenza del video marketing, consulta la nostra guida completa che illustra cinque modi per ottimizzare i contenuti video per la visibilità sui motori di ricerca.
Ottimizzazione delle immagini
Quindi, hai fatto un sacco di lavoro per strategizzare, produrre, pubblicare e ottimizzare i tuoi contenuti, ma hai ottimizzato le tue immagini per ottenere il massimo effetto?
Come abbiamo detto in precedenza, gli articoli con sette o più immagini raccolgono un traffico organico significativamente maggiore rispetto a quelli privi di immagini, e questo ha senso. L'inclusione di elementi visivi all'interno del tuo copy può avere un beneficio esponenziale per il tuo lettore, in quanto racconta e mostra il messaggio che stai comunicando.
Ecco i tre elementi fondamentali per ottimizzare i metadati delle immagini:
- Tag alt. Abbreviazione di "alternative", i tag alt forniscono una descrizione di un'immagine nel caso in cui non possa essere visualizzata o si carichi troppo lentamente su una pagina web. Assicurati di includere la tua parola chiave e di descrivere l'immagine nel modo più vivido e letterale possibile.
- Tag dell'immagine. Si tratta di descrizioni che appaiono quando l'utente scorre su un'immagine. Proprio come i tag alt, assicurati di descrivere ciò che accade nell'immagine.
- Nome del file. Quando carichi le immagini finali sul tuo sito web, assicurati di rinominarle con la tua parola o frase chiave. Proprio come l'importanza di assegnare un nome corretto al tuo file video, sii descrittivo e memorabile. "I Pearl Jam si esibiscono dal vivo alla Rogers Arena 2002" è molto meglio di "IMG034909.jpg".
Un altro vantaggio dell'ottimizzazione delle immagini è che migliora l'accessibilità per i lettori. (Un breve cenno di storia di internet: il testo alt è stato originariamente creato per rendere le immagini accessibili a chi ha problemi di vista).
Sfrutta al meglio le tue immagini. Leggi la nostra guida dettagliata che ti spiega tutto.
Posizionati per il successo del Content Marketing
L'ottimizzazione dei contenuti dovrebbe essere una componente cruciale della tua strategia di contenuti più ampia. Ti offre le migliori possibilità di posizionarti per le tue parole chiave di riferimento, di costruire l'autorità del tuo marchio e di convertire i contatti in clienti paganti.
Ricorda di scrivere per gli esseri umani e non per i bot dei motori di ricerca. Applica ciò che hai imparato durante l'analisi e la ricerca dei concorrenti. Gli strumenti citati in questo articolo ti permettono di svolgere e semplificare molte di queste attività, assicurandoti che i tuoi contenuti siano perfettamente posizionati per avere successo sia prima che dopo la pubblicazione.
Per saperne di più sul toolkit di Semrush per il Content Marketing e su come la nostra ricerca può aiutarti a ottimizzare i tuoi contenuti, scarica lo State of Content Marketing 2023 Global Report.