Fare storytelling aziendale con un blog: come raccontare storie

Eleonora Usai

lug 07, 20174 min di lettura
Fare storytelling aziendale con un blog: come raccontare storie

Perché le storie salveranno i brand

Da quando sono piccola amo le storie, quelle che raccontano silenzi, che offrono visioni speciali. Ho amato le storie da quando in quarta elementare la mia maestra di italiano ci dava come punizione "5 testi liberi per casa". Con consegna il giorno dopo, dovevo trascorrere il pomeriggio a inventare, descrivere, portare un po' della mia timidezza in un testo scritto.

Oggi che scrivo per lavoro, e ho lasciato nel passato i temi delle elementari, ho la certezza che le storie salveranno i brand. Sono proprio loro a dare anima a un'azienda, a veicolare un messaggio coerente con prodotti e servizi, ad avvicinare il consumatore e creare con lui un legame.

Le storie non ingannano, prendono per mano il cliente. Lo fanno con le parole, che viaggiano senza maschere e sono capaci di emozionare anche se non ci si può guardare dritto negli occhi.

Parole e storie salvano i brand, perché raccontano al loro pubblico esperienze e non prodotti, vita reale e non servizi. Ed è proprio grazie allo storytelling aziendale che la narrazione diventa il cuore pulsante di un'attività. Perché è vero che la parola storytelling è diventata una moda per sembrare bravi e preparati, ma è ancora più vero che chi utilizza la narrazione per fare inbound marketing si avvicina al cliente in maniera reale; per questo speciale.

Storytelling: Azienda e cliente insieme con empatia

In questo ultimo anno di formazione, prima con il corso di Corporate storytelling della Ninja Academy e ora con Cristiano Carriero, insegnante di Copy42 di Pennamontata, mi rendo conto di quanto sia importante approcciarsi con empatia al cliente.

Non lo fanno tutte le aziende, ma dovrebbero. Dovrebbero capire che il consumatore ha voglia di immedesimarsi in una storia.

Il cliente ricerca conferme, attimi di condivisione, emozioni vere che lo facciano sentire meno solo.

Serve dare voce a un brand.
Farlo parlare come fosse vicino al suo pubblico.
Rassicurare chi ascolta o legge.
Offrire un pezzo di realtà aziendale che ancora non conosce.

Per le aziende intraprendere questo percorso non è sempre semplice. Oltre alla consapevolezza, a capire l’importanza delle storie da raccontare alle persone, devono scegliere le persone giuste. I brand devono collaborare con professionisti in grado di entrare in sintonia con la realtà aziendale, capaci di arrivare al pubblico perché sposano un progetto o un’idea come se fosse la loro.

Il professionista deve lavorare con creatività e strategia, unire due settori apparentemente slegati che, se uniti insieme in maniera appropriata, consentono di creare narrazione, fare storytelling aziendale.

Raccontare un'Azienda: l’importanza dell’attività di blogging

Quello che serve è veicolare dei messaggi con la creazione di un blog. L’attività di blogging aiuta a creare narrazione, conduce in un mondo pensato per il lettore. È lo strumento che utilizza l’inbound marketing, ma è anche una scelta efficace per avvicinare diverse tipologie di utenti. Con un blog studiato per raccontare un progetto aziendale si dà vita a un nuovo mondo. Sono diversi i risultati che si possono ottenere:

  • Cambiare la percezione che lettori e clienti hanno di un settore o di un marchio.
  • Spazzare via i luoghi comuni.
  • Farsi conoscere senza filtri.
  • Creare legami forti.

Il blog conduce il lettore in un percorso attivo e partecipativo. È la chiave per entrare a casa delle persone, per far accomodare il lettore sul divano, dargli il tempo di ascoltare e leggere ciò che gli interessa; è lo strumento utile all’azienda per lasciare qualcosa di vero del suo progetto.

Lo storytelling aziendale di Granoro e Orion: due storie belle

Non è facile fare storytelling aziendale con una strategia efficace, ma esistono tanti casi di piccole aziende italiane che credono nel potere delle parole. Cristiano Carriero me ne ha fatto conoscere diverse e di due me ne sono innamorata.

La prima è Granoro, un pastificio a livello nazionale che ha deciso di realizzare un progetto di storytelling con storie emozionanti e succose, a prova di primi piatti. Il blog aziendale si chiama Granoro Dedicato ed è un concentrato di racconti tra passato e presente di diversi amanti della pasta. Un ricordo d’infanzia, un aneddoto, un’esperienza personale: ogni parola fa pensare alla tavola, al piacere di condivisione nelle storie quotidiane. La tavola è appartenenza, famiglia, voglia di stare insieme.

Mi sono appassionata a Granoro Dedicato perché grazie alle storie di ogni autore ho partecipato da vicino alle loro sensazioni. Ho ricordato momenti, mi sono immedesimata nei diversi racconti e ho provato a immaginare visi, sguardi e sensazioni dei protagonisti. Ho ascoltato i loro dialoghi e le loro voci lontane. Sono ritornata a leggere quello che mi piaceva di più e in certi post ho sentito il profumo della pasta appena scolata, quella pasta che ci rende più uniti.

Storytelling aziendale - Granoro Dedicato
Una storia sul blog di Granoro

Il secondo progetto di storytelling che sto scoprendo giorno dopo giorno è sempre legato al cibo. Orion è un’azienda di vetrine refrigerate utilizzate per esporre le creazioni dei migliori pasticceri e gelatieri italiani. Che cosa fa Orion Style? Intraprende un viaggio alla ricerca del gusto e lo fa raccontandosi sul suo blog e sui social con l’aiuto di blogger che fanno conoscere ai lettori l’importanza dell’esposizione di un gelato. Il lettore si avvicina in un mondo raffinato, scopre il gelato non più come un cibo da gustare; lo rivaluta e lo vive utilizzando tutti i cinque sensi, non solo quello della gola.

Con Orion il cibo si trasforma in arte delicata, che piace proprio perché aiuta a conoscere il gelato da un altro punto di vista, più prezioso e dalla qualità eccellente.

Storytelling aziendale - Orion
Un post blog su Orion

Granoro e Orion sono due ottimi esempi di storytelling aziendale, ma non sono gli unici. Mi ricordano che nelle realtà aziendali c’è sempre più bisogno di trame e racconti, che noi utenti ne abbiamo bisogno per sentirci più a casa.

Siamo lettori che vogliono emozionarsi, stanchi di freddezza e poca personalità.

Vogliamo scoprire che cosa c’è dietro a un professionista o a un’azienda, abbiamo bisogno di legarci e non acquistare a scatola chiusa. Non vogliamo più scegliere senza prima entrare in sintonia con un prodotto. Vogliamo abbracci virtuali per decidere con consapevolezza.

Ho sempre pensato che la magia delle parole avrebbe dato a ogni racconto di vita la chiave di lettura da cui trarre esperienza. Perché le parole fanno proprio questo: aiutano a capire. Mostrano una via, permettono di conoscere una persona. O un'azienda. Oggi so che solo le aziende che osano, che sono disposte a mettersi a nudo e far conoscere la propria realtà potranno avvicinarsi ai lettori (e clienti!) giusti.

Anche tu hai un’azienda che ha voglia di raccontare storie belle e di cuore? 

Hai capito che lo storytelling aziendale è la chiave giusta per farsi apprezzare? Fammi conoscere il tuo progetto, aspetto di leggere quali parole hai scelto per raccontarti ai tuoi lettori. Ho voglia di nuove storie, condividiamole insieme!

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Mi chiamo Eleonora Usai e sono una copywriter freelance. Aiuto aziende e professionisti a curare la loro immagine online attraverso una strategia di content marketing che prende forma con le parole, catalizzatrici di emozioni e storie.