Content marketing: 5 Tips per migliorare le conversioni web

Alessandro Pedrazzoli

dic 21, 20156 min di lettura
Content marketing: 5 Tips per migliorare le conversioni web

Creare un blog basato sul content marketing: 5 strategie per far decollare le conversioni del tuo web site

Il tuo sito web converte poco?

Pur avendo un buon numero di visite ti sembra che il tuo progetto fatichi a raggiungere gli obbiettivi prestabiliti?

Poniti una domanda: il tuo sito offre contenuto utile o è basato quasi unicamente sulla promozione del tuo prodotto / servizio?

Ai giorni nostri, i visitatori sono distratti e annoiati: la soglia di attenzione è molto bassa e se non vengono “intrattenuti” da qualcosa di davvero interessante, tendono ad abbandonare i siti web molto velocemente. 

Sul web esiste un’infinità di contenuti legati al tuo argomento e, sicuramente, c’è chi offre un prodotto/servizio simile al tuo (in grado di risolvere lo stesso bisogno).

Qual è la soluzione?

Non devi tentare esclusivamente di “vendere”, devi fornire ai visitatori dei contenuti utili, interessanti, di valore: la soluzione è creare un blog basato sul content marketing.

Se ancora non ne possiedi uno, eccoti il link a uno degli articoli più letti in Italia: Come creare un blog

Content marketing, blogging e conversioni

Probabilmente hai già sentito dire che grazie al tuo blog, scrivendo degli articoli puoi migliorare la SEO del tuo sito. Ti sei mai chiesto quali sono i motivi? Tra poco ti saranno chiari.

Ma prima vorrei dirti che c’è di più: non solo puoi migliorare il tuo posizionamento, ma anche l’efficacia del tuo sito.

Devi sapere che, con un piano di content marketing adeguato, ossia grazie a degli articoli “di valore” puoi:

  1. Attrarre un maggior numero di visitatori dai motori di ricerca.
  2. Il blog è flessibile: puoi parlare di un gran numero di argomenti correlati al tuo prodotto/servizio, e di conseguenza puoi migliorare il tuo posizionamento sui motori per diverse parole chiave.
  3. Aumentare la permanenza di un visitatore sul tuo sito
  4. Se riesci a far rimanere il visitatore più a lungo sul tuo sito, di conseguenza aumenti la possibilità che vengano visualizzate più pagine e che possa essere effettuata una conversione
  5. Ottenere la fiducia del visitatore
  6. Offrendo una serie di informazioni gratuite, il visitatore prediligerà te rispetto al competitor che offre “freddamente” il suo prodotto.

Cosa significa tutto questo? Che il content marketing ti garantirà:

Più traffico sul tuo sito web: essere posizionato su più keyword significa ottenere più traffico dai motori di ricerca. Inoltre, non sottovalutare l’aspetto social degli articoli! Articoli interessanti ottengono delle condivisioni spontanee sui Facebook, Twitter e gli altri social network.

Una riduzione della frequenza di rimbalzo: se vengono visualizzate più pagine, abbassi la frequenza di rimbalzo del tuo sito web, uno dei parametri sui quali si basa Google nel processo di posizionamento.

Miglioramento della percentuale di conversione: più visite, più visualizzazioni di pagina e più fiducia. Non occorre essere dei marketer per comprendere come questo mix sia in grado di migliorare drasticamente la conversione del tuo sito web.

Piano di content marketing: 5 strategie da blogger per migliorare le conversioni

Come ti ho spiegato, un programma di content marketing a lungo termine, basato sul blogging, ha lo straordinario effetto di migliorare le conversioni di qualsiasi tipologia di sito web.

In parole povere puoi considerare il tuo blog come una fonte di guadagno.

Ora vorrei mostrarti 5 strategie che puoi iniziare ad applicare fin da subito al tuo blog, dando il via ad un vero e proprio piano di content marketing:

1# Conosci il tuo pubblico

Il modo migliore per ottenere dei risultati è conoscere il tuo pubblico e dargli esattamente quello che vuole.

Devi conoscere i bisogni del tuo pubblico, i desideri e le paure. Questo ti aiuterà a scegliere gli argomenti per i tuoi articoli.

Attenzione, non si tratta solo di ottenere l’ispirazione!

Con una corretta analisi del pubblico, scrivere basandoti su bisogni, desideri e paure significa essere sicuri di trattare contenuti estremamente interessanti per il pubblico in questione.

Se conosci l’inglese puoi usare Quora, un portale che ti può mostrare quali sono le domande che vengono poste dagli utenti su un determinato argomento. Questo sarà un ottimo punto di partenza per la tua strategia di content marketing.

Scopri gli interessi del tuo pubblico con Quora

2# Studia le parole chiave

Se nella fase #1 hai scoperto a cosa è interessato il tuo pubblico, nella fase 2 devi trasformare quell’interesse in alcune specifiche parole chiave.

Che cos’è una parola chiave (keyword)?

Le parole chiave in realtà possono essere sia parole che frasi: corrispondono a quello che le persone digitano sui motori di ricerca per trovare le informazioni che stanno cercando.

Come puoi scegliere le parole chiave per i tuoi articoli?

Controlla il volume di ricerca di una certa parola chiave utilizzando ad esempio Google Analytics: comprenderai immediatamente quanto è ricercato mensilmente un argomento dalle persone. Puoi impostare diversi filtri localizzando alla perfezione le tue ricerche.

Controlla la difficoltà di posizionamento usando SEMrush:
SEMrush mette a disposizione un’utile strumento ( kewyword difficulty) in grado di mostrati su una scala da 1 a 100 quanto è difficile posizionarsi su una certa parola chiave tenendo conto dei competitor.
Non solo otterrai un’indicazione “teorica” della difficoltà nel posizionamento su quella specifica keyword, ma otterrai anche una panoramica dei siti e dei blog che competono con te per quella parola chiave.

Questo ti permetterà di posizionare il tuo contenuto e ottenere visibilità. Solo in questo modo il tuo piano di content marketing risulterà efficace.

3# Educa il tuo pubblico

Appena un visitatore atterra sul tuo sito lo devi educare. Hai scelto l’argomento e le parole chiave, ora pensa a scrivere articoli che mostrino come ottenere un certo risultato.

Non forzare troppo la semplice vendita del tuo prodotto/servizio: se ne offri uno, soffermati su come questo possa tornare utile per raggiungere quel risultato.

La seconda fase sarà dare più informazioni su quello che puoi offrire: ogni articolo dovrebbe contenere diversi link di approfondimento che portano alle tue Landing Page. Qui potrai essere decisamente più diretto e parlare chiaramente di quello che offri.

4# Usa infografiche e list-post

Le tipologie di articolo che vengono condivise più facilmente

Secondo una ricerca effettuata da OkDork e Buzzsumo, esistono due tipologie di articolo che ricevono più condivisioni rispetto ad altre. Queste due sono le infografiche e le liste.

Il motivo? Semplicità nella fruizione del contenuto: l’infografica offre una chiara panoramica su un determinato argomento e lo fa catturando l’occhio del visitatore e mostrando alcuni dei concetti del post senza neanche bisogno che quest’ultimo debba effettuare lo sforzo necessario per la lettura.

Le liste hanno un obbiettivo analogo: la lettura è necessaria ma parecchio facilitata, e viene quindi migliorata l'esperienza del visitatore.

Quindi non dimenticare di sfruttare queste due tipologie di contenuto per la tua strategia di content marketing.

5# Crea una relazione

La relazione con i tuoi visitatori è fondamentale: nonostante le varie ottimizzazioni che puoi effettuare per prolungare la permanenza su un sito web, resta un fatto: la maggior parte delle persone che visitano il tuo sito non ci torneranno mai più.

Non è colpa tua ma, ripeto, un fatto! Prova a pensarci: quanti siti hai visualizzato nella tua vita? Su quanti di questi sei tornato?

Provo ad indovinare quali possono essere… oltre ai social network, secondo me, si tratta di quei siti che ogni tanto ti contattano per “stimolarti”, quelli che creano una relazione.

Nel web marketing esiste un metodo straordinariamente efficace per raggiungere questo obbiettivo, ed è proprio quello che fanno i siti di cui ti ho parlato: tentare di raccogliere l’email del visitatore!

Pensaci: ottenendone l’email, potrai raggiungere un tuo lettore nuovamente (in futuro) per proporre i tuoi prodotti e i tuoi servizi, o anche solo per portare traffico già profilato verso il tuo sito.

Quindi, inizia subito a raccogliere le email dei tuoi visitatori!

Da dove puoi iniziare? In un mio articolo parlo di come lavorare da casa generando un funnel di vendita basato sulla lead generation e l’ email marketing

Qui scoprirai come, grazie all’online, sia possibile crearsi un lavoro da casa che si adatti a un privato che vuole lanciare un business online da zero.

Se questa tecnica è efficace per chi parte da zero, prova a pensare quanto può essere efficace se già possiedi dei prodotti o già offri dei servizi su una struttura online solida!

Hai compreso quanto sia importante il content marketing?

O intrattieni il visitatore, o sei destinato al rimbalzo e a sparire… perché, ricorda, guadagnare online sta diventando qualcosa di sempre più competitivo: se non tu cambi, prima o poi lo farà il tuo competitor.

Foto ( Content Marketing): Shutterstock

Infografica: Strategie di content marketing

Anche tu ti sei convertito al Content Marketing?

Se hai creato un blog per migliorare le conversioni del tuo site raccontaci com’è andata e le strategie che hai applicato.

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Fondatore di alessandropedrazzoli.com, uno dei blog di Web Marketing più letti in Italia. Su questo blog troverai informazioni su come lanciare il tuo business online sfruttando il blogging e le più avanzate tecniche di Web Marketing per aumentarne esponenzialmente l’efficacia.