Migliora i tuoi risultati grazie ad una Content strategy davvero efficace
“Content is the king”, questa espressione spopola sempre più sul web. Non a caso, perché nessun sito può esistere senza contenuto.
Ma cosa fare affinché i vostri contenuti portino benefici al vostro brand e vi aiutino a raggiungere gli obiettivi prefissati? Pianificando una strategia di Content Marketing forte e ben elaborata!
In questo articolo vi farò scoprire il mio metodo per elaborare una strategia di contenuti efficace e coerente. Ma prima di cominciare bisogna porsi una domanda…
Perché il Content Marketing?
Il marketing tradizionale, con il suo approccio invadente, non funziona più nell’era del web. Su Internet i consumatori sono diventati più autonomi e più liberi nelle loro scelte: possono accedere ad una moltitudine di informazioni gratuite in qualsiasi momento. Oggi, per attirare e fidelizzare i suoi clienti, un brand deve saper ingaggiare la sua audience attraverso contenuti di valore.
Ecco perché il Content Marketing diventa sempre più popolare ai nostri giorni: questo approccio consiste nel distribuire contenuti attraenti, pertinenti e di qualità ad un pubblico chiaramente definito (per approfondire puoi leggere il post Come scrivere contenuti di qualità per il web).
L’integrazione del Content Marketing nella vostra strategia di marketing globale vi permetterà di ottenere risultati redditizi per il vostro business.
Ecco come un brand può sfruttare il Content Marketing:
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Migliorare la SEO del sito
Google ha come obiettivo quello di fornire agli utenti contenuti di qualità che corrispondono ai loro bisogni. Se pubblicate contenuti unici con del valore aggiunto, saranno indubbiamente apprezzati e condivisi dagli utenti. Più create contenuti pertinenti, più il vostro sito sarà visibile sui motori di ricerca.
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Valorizzare l’immagine del brand
Grazie al Content Marketing, potete promuovere il vostro brand in qualità di esperti nel vostro settore di attività. È un eccellente strumento per sviluppare la notorietà della marca e ispirare fiducia ai vostri clienti e ai prospect. Pensate a trasmettergli la vostra immagine attraverso i vostri contenuti per valorizzare l’identità del vostro brand e avvicinarvi all’audience.
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Generare traffico di qualità
Contenuti utili che portano soluzioni a un problema o soddisfano un bisogno concreto permettono di generare un traffico molto qualificato. L’audience attirata da questo contenuto sarà più propensa ad interessarsi ai vostri prodotti o servizi.
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Aumentare il vostro tasso di conversione
Se i consumatori conoscono bene il vostro sito grazie ai contenuti di qualità che pubblicate e comprendono i punti forti del vostro prodotto, avrete molte più chance di farli diventare vostri clienti.
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Fidelizzate i vostri clienti
Un contenuto che ispira, motiva, dà degli spunti o fa sorridere è una potente leva per trasformare i vostri clienti in ambasciatori del vostro brand. Il Content Marketing permette di creare un universo eccezionale associato al vostro nome, di cui sicuramente i consumatori vorranno far parte!
6 Step per costruire una strategia di Content Marketing efficace
Vediamo adesso quali sono gli step da seguire per elaborare una strategia editoriale in grado di migliorare i vostri risultati attraverso la condivisione di contenuti in target con i vostri potenziali clienti.
1# Fissate degli obiettivi da raggiungere
Se vi mettete in marcia senza conoscere la destinazione finale vi perderete rapidamente e non avrete alcuna motivazione per continuare il vostro viaggio, soprattutto se si prospetta lungo e difficile. Ecco perché sono necessari obiettivi pertinenti e definiti in maniera chiara per creare una strategia di Content Marketing di successo. Questi vi permettono di comprendere l’importanza del vostro lavoro e anticipare il risultato che potete ottenere grazie ad azioni pianificate. Esistono diversi tipi di obiettivi che potete fissare ad ogni livello della vostra content strategy:
- Gli obiettivi globali: fissati a lungo termine, costituiscono la mission del Content Marketing nella vostra azienda (quello che deve portare in generale al vostro business).
- Gli obiettivi tattici: sono stabiliti per un periodo di tempo più breve e corrispondono ad un lavoro specifico che si deve realizzare per raggiungere gli obiettivi globali.
- Gli obiettivi operativi: servono a sostenere gli obiettivi tattici. Sono fissati a lungo termine, per esempio una campagna di marketing particolare.
Per fissare correttamente i vostri obiettivi, potete usare la tecnologia SMART secondo la quale ogni obiettivo deve essere:
- Specifico (secondo i valori della vostra azienda e i risultati che volete raggiungere)
- Misurabile (in funzione delle metriche che avete definito)
- Arrivabile (per evitare fallimenti)
- Realizzabile (in funzione delle vostre risorse)
- Temporaneamente definito (da raggiungere entro un certo termine)
Ogni contenuto che pubblicate sul web deve corrispondere a degli obiettivi determinati nel quadro della vostra strategia editoriale.
2# Determinate la vostra audience in target
Definire il vostro target è una tappa essenziale perché, in funzione del pubblico di riferimento, dovrete scegliere il formato, lo stile, il tono e gli argomenti per i vostri contenuti, come anche i canali di distribuzione.
Per conoscere meglio il profilo e i comportamenti dei vostri prospect, è indispensabile creare la vostra buyer personas (una rappresentazione del vostro cliente ideale). Potete analizzare la vostra clientela attuale o quella dei vostri concorrenti se siete una start up.
Ecco gli elementi da ricordare per creare una buyer personas per la vostra strategia di Content Marketing:
- Informazioni demografiche (Qual è il loro sesso ed età?)
- Stile di vita (Vivono in zone urbane o rurali? Hanno una famiglia, bambini? Quali sono i loro hobby?)
- Azienda (In quale azienda lavorano? Quanti impiegati lavorano in azienda? Quali sono i valori dell’azienda?)
- Obiettivi definiti (Quali sono i loro obiettivi? Quali problemi devono affrontare nel loro lavoro?)
- Mezzi di informazione (Come si informano? Dove cercano le informazioni per il loro lavoro?)
- Comportamenti di acquisto (Dove cercano prodotti e servizi? Come preferiscono compare i prodotti?)
Un altro metodo per definire il vostro target consiste nell’utilizzare la “carta dell’empatia”. Questa permette di analizzare quello che i vostri prospect pensano, dicono, fanno e criticano, di comprendere le loro paure e bisogni al fine di avvicinarvi alla vostra audience.
3# Pianificate le vostre pubblicazioni
Il piano editoriale è molto importante per seguire i vostri obiettivi, mantenere un ritmo di pubblicazione e anticipare la creazione di contenuto per alcuni periodi dell’anno quali feste e avvenimenti importanti.
Questo vi permetterà di posizionarvi sulle parole chiave strategiche e di organizzare bene la struttura interna del vostro sito.
Eccovi qualche strumento che potete utilizzare per elaborare il vostro calendario editoriale:
- CoSchedule, una estensione per pianificare la pubblicazione dei vostri contenuti e condividerli direttamente sui social network. Esiste anche un plugin WordPress che potete integrare al vostro blog.
- Asana, uno strumento di gestione del progetto che vi sarà particolarmente utile per il lavoro di squadra. Potete creare delle categorie, dei compiti e dei sotto compiti, questo vi permetterà di organizzare le diverse tappe della strategia e suddividere il lavoro tra i membri del gruppo.
- Trello, una bacheca organizzativa in linea. Con questo tool potete creare delle bacheche per i vostri progetti e aggiungere delle liste con delle attività da svolgere. Questo strumento è ideale per organizzare brainstorming su nuovi argomenti e formati per i vostri contenuti. Trello si integra ad altri tool quali Dropbox, Hangouts, Google Drive, Slack.
4# Create dei contenuti pertinenti
Dopo aver definito gli obiettivi, il vostro target e piano editoriale, potete passare alla creazione del contenuto. Affinché i vostri contenuti siano pertinenti e attraenti, seguite regolarmente le pubblicazioni dei vostri competitor così come le tendenze e l’attualità sul vostro settore.
Non esitate a utilizzare diversi tipi di formati di contenuto: ricerche, casi studio, iconografie, articoli informativi, contenuti video, guide, e-book, contenuti interattivi…
Proponendo contenuti vari e di qualità potete attirare e ingaggiare un’audience più ampia.
I vostri contenuti devono ugualmente accompagnare i prospect nel processo di acquisto e aiutarli a prendere una decisione. Per questo è molto importante creare contenuti per ogni tappa della Buyer’s Journey: Awareness, Consideration e Decision. Vediamo nel dettaglio ogni fase:
- Awareness:
In questa tappa il consumatore ha un problema o un bisogno e cerca delle informazioni per saperne di più. Potete allora proporgli contenuti che spieghino quali sono le origini del suo problema e le possibili soluzioni. Il vostro obiettivo di marketing consiste nel far scoprire il vostro prodotto o servizio e instaurare fiducia verso il vostro brand.
Tipi di contenuto che potete creare in questo step: blog post, checklist, infografiche, e-book, articoli informativi.
- Consideration:
Dopo aver definito il suo problema, il consumatore comincia a cercare delle soluzioni concrete che potrebbero fare al caso suo. In questa fase compara più prodotti per scegliere quello che corrisponde di più alle sue esigenze. In questa tappa della vostra content strategy potete fornire al vostro prospect delle informazioni più precise e approfondite sugli argomenti che gli interessano. Mostrate precisamente come il vostro prodotto può aiutarlo: quali opportunità può offrirgli e quali soluzioni può portargli?
Tipi di contenuto che potete creare in questa fase: ricerche, e-book, white paper, template, video, podcast, conferenze online.
- Decision:
In questa fase il consumatore è pronto a scegliere un prodotto ed effettuare l’acquisto. Esamina le soluzioni che ha definito per prendere una decisione. Il vostro obiettivo è quello di persuadere il vostro prospect presentandogli i consigli dei vostri attuali consumatori, l’analisi dettagliata del vostro prodotto e i vostri punti forti rispetto alla concorrenza.
Tipi di contenuti che potete creare in questa tappa: casi studio, guide e manuali sul prodotto, tabelle comparative.
Non dimenticate che i vostri contenuti devono concentrarsi sui problemi e i bisogni della vostra buyer persona e non sul vostro brand o prodotto.
Trucchetti per la ricerca di parole chiave: potete selezionare diversi tipi di parole chiave (informative, transazionali, navigazionali e commerciali) in funzione di ogni fase del Buyer’s Journey. Questa procedura è spiegata nell’articolo sulla classificazione delle parole chiave per target prospect.
5# Distribuite i vostri contenuti
Una volta pubblicato il contenuto, bisognerà distribuirlo su diversi canali per dargli visibilità.
Ecco i canali che potete utilizzare:
- Social network (Twitter, Facebook, Linkedin, Instagram, Pinterest, ecc.)
- Piattaforme di video (YouTube, Vimeo, ecc.)
- E-mailing (newsletter di blog, offerte di contenuti scaricabili)
- Comunicati stampa
- Guest blogging
Non dimenticate di collegare i contenuti tra di loro e proporre degli articoli con argomenti simili alla fine del blog post per incoraggiare i visitatori a scoprire il vostro sito.
6# Analizzate la performance dei vostri contenuti
L’ultimo step consiste nell’ analizzare la performance dei vostri contenuti per valutare la strategia editoriale. Questa tappa è indispensabile per migliorare la vostra content strategy e ottenere un risultato migliore.
Per testare la performance dei vostri contenuti potete utilizzare le metriche seguenti:
- Numero totale delle visite e numero di visitatori
- Rapporto tra nuovi e vecchi visitatori
- Tempo medio trascorso sulla pagina
- Tasso di rimbalzo
- Numero di lead generati dal contenuto
- Traffico di riferimento (si tratta di pubblicazioni esterne)
- Backlinks
- Like, condivisioni e commenti
- Mention positive e ripubblicazioni su altre risorse
- Domande in arrivo per la creazione di contenuto
Analizzate questi dati nel loro insieme per avere una visione più obiettiva della pertinenza dei vostri contenuti. Per esempio, se avete un tasso di rimbalzo alto sul blog, guardate il tempo medio trascorso sulla pagina e il rapporto tra nuovi e vecchi visitatori. È molto probabile che il vostro blog sia visitato da persone che conoscono già il vostro sito e che ritornano per scoprire nuovi articoli. Per analizzare i dati necessari potete usare strumenti come Google Analytics, Buzzsumo e Brand Monitoring e Content tool di SEMrush.
Ora sapete come sviluppare una strategia editoriale efficace!
Cosa ne dite di provare?
Armatevi degli strumenti necessari, mobilitate il vostro team di marketing e iniziate la battaglia per la conquista della vostra nicchia di mercato con i migliori contenuti!