Gli specialisti di Content Marketing affrontano quotidianamente una bella dose di sfide; analisi strategica, ideazione, creazione di contenuti, ottimizzazione, distribuzione e misurazione delle prestazioni: tutto ciò richiede tempo e risorse extra.
Lavorare meglio, creando contenuti migliori, più velocemente è possibile se si usano strumenti potenti. Alcuni sono già diventati dei must nel mondo digitale moderno.
La piattaforma di Content Marketing di SEMrush offre una vasta gamma di soluzioni per sviluppare una strategia di contenuti di successo e creare contenuti che coinvolgono il tuo pubblico.
In questo articolo, spiegheremo come utilizzare la nostra piattaforma di Content Marketing per:
- 1. Fare un audit dei contenuti già pubblicati
- 2. Trovare idee per la creazione di nuovi contenuti
- 3. Sviluppare un piano editoriale
- 4. Creare contenuti SEO friendly
- 5. Condividere contenuti e trovare opportunità di pubblicazione
- 6. Monitorare le prestazioni dei contenuti - On e Off site
- 7. Misurare l'impatto della tua strategia
- Conclusione
1. Fare un audit dei contenuti già pubblicati
Prima di creare nuovi contenuti, devi sapere come inserirli nella tua strategia attuale e avere ben chiaro in che modo ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi.
Ma non è sempre necessario iniziare da zero. È possibile riutilizzare i contenuti già pubblicati, rieditandoli o aggiornandoli per migliorare il loro posizionamento. Gli studi suggeriscono che l'aggiornamento e il riutilizzo di vecchi contenuti può aumentare il traffico organico fino al 111%.
Con una content audit, puoi sviluppare un piano per aggiornare / ottimizzare i contenuti esistenti e capire quali sono quelli che ti danno i migliori risultati.
Il Content Audit tool ti offre un inventario di tutti i contenuti del tuo sito e i dati essenziali per analizzarne le prestazioni. Puoi configurare lo strumento selezionando le sottocartelle nella tua Sitemap o aggiungendo manualmente gli URL (fino a 20.000 pagine).
Otterrai un elenco dei tuoi contenuti con dati che ti aiuteranno ad analizzarli, come ad esempio:
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Data dell'ultimo aggiornamento.
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Codice HTTP della pagina web.
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Metadati di ogni pagina (titolo, meta description, H1).
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Autore.
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Il numero di parole nel testo.
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Condivisioni (su Facebook e Twitter).
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Il numero di backlink che linkano un articolo.
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Dati relativi all'esperienza utente (numero di sessioni, durata media della sessione e frequenza di rimbalzo), collegando Google Analytics.
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Il numero di query di ricerca della pagina, collegando Google Search Console.
È fondamentale capire quale tipo di contenuto attira il tuo pubblico: la chiave per il successo del content marketing è avere una chiara visione di ciò che piace e non piace alle persone che vuoi raggiungere.
Quando si lavora con i contenuti, non è mai sufficiente una sola metrica. Analizzare l’insieme ti permette di ragionare su metriche di prestazione che ti dicono cosa attira di più il tuo pubblico e ottenere così la massima visibilità.
Content Audit tool ti dà accesso a una vasta gamma di metriche: analizzandole avrai a disposizione importanti approfondimenti sulle preferenze del tuo pubblico. Puoi utilizzare questi dati per concentrarti sul tipo di contenuto che ti porta risultati commerciali e attira il tuo pubblico.
Fare con regolarità una content audit ti permette di individuare contenuti che potrebbero portare risultati migliori se aggiornati. L'aggiornamento dei contenuti spesso richiede meno sforzi rispetto alla creazione ex novo e può farti guadagnare più visibilità. Il nostro Content Audit tool può aiutarti a individuare questa opportunità di miglioramento.
Combina i dati di Google Analytics con Content Audit Tool
A seconda delle metriche ottenute da Google Analytics e dei dati di Content Audit tool, lo strumento suddividerà tutti i tuoi contenuti in quattro categorie:
- Riscrivi o rimuovi.
- Richiesta di aggiornamento.
- Recensione rapida.
- Contenuto scadente.
Puoi anche creare il tuo set di contenuti in base a parametri diversi, come il conteggio delle parole, i backlink, le query di ricerca, ecc. Fai clic sulla scheda "Set di contenuti" per ottenere una panoramica dello stato attuale del tuo contenuto e procedere con l'analisi di ogni set, articolo per articolo.
Cliccando su un URL esatto, puoi vedere come le sessioni e le visualizzazioni di pagina cambiano in un articolo e scoprire le prime 5 query di ricerca degli ultimi 30 giorni.
Se vuoi aggiornare o riscrivere l'articolo, puoi aggiungere commenti e attività per ogni paragrafo direttamente nello strumento e condividerli con i membri del tuo team.
⭐ Suggerimento rapido: fai clic sul pulsante "Salva i dati di oggi" per tenere traccia di come cambiano le metriche dell'articolo quando questo viene aggiornato.
Il commento dell'esperto:
Molti imprenditori (me compresa) non ottimizzano i loro contenuti abbastanza spesso semplicemente perché non hanno tempo. Analizzare report su diversi strumenti, creare fogli di calcolo, ricerca di infinite colonne di numeri: sembra una grande impresa per la quale dovresti prenderti 3 giorni di ferie.
Vuoi solo sapere quali contenuti è possibile ottimizzare per ottenere più traffico organico, giusto? Ed è esattamente ciò che Content Audit tool ti dice la prima volta che lo usi. Esamina i dati di Analytics e Search Console ma non presenta diversi set di numeri. Invece, ti mostra diversi sottoinsiemi delle tue pagine in base alle principali domande a cui vuoi rispondere: cosa rimuovere o riscrivere, cosa aggiornare e quali pagine hanno uno scarso contenuto.
L'unica cosa che dovrai fare è andare a ottimizzare quelle pagine e Content Audit tool ti dice persino per quali query è posizionata ogni pagina.
Puoi anche impostare i tuoi filtri per creare il sottoinsieme dei post in base ad altre metriche (conteggio delle parole, frequenza di rimbalzo, numero di query di ricerca, ecc.) e tenere traccia dei tuoi progressi mentre ottimizzi i tuoi contenuti: una funzionalità piccola ma importante, perché se l'ultima volta che hai analizzato i tuoi contenuti è stato un mese fa, oggi potresti non ricordare cosa avevi analizzato allora.
Content Audit tool semplifica l'analisi dei contenuti; non hai più scuse per non migliorarli.
2. Trovare idee per la creazione di nuovi contenuti
Dopo aver raccolto i dati da Content Audit tool, il passaggio successivo è trovare idee per nuovi contenuti o raccogliere ulteriori informazioni per aggiornarli. Abbiamo lo strumento perfetto per questo scopo: Topic Research tool.
Questo tool è un tesoro di idee basato su parole chiave, argomenti di tendenza, ricerche correlate, articoli recenti e domande poste online dalle persone.
Topic Research tool ti fornirà approfondimenti su tutto ciò a cui il tuo pubblico è maggiormente interessato. Puoi filtrare i dati per paese, regione o città e visualizzare gli argomenti più popolari e i titoli degli articoli recenti per le tue parole chiave target. Puoi anche vedere le domande correlate che le persone stanno cercando.
Puoi dare priorità ai risultati in base a uno dei seguenti parametri:
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Volume, per visualizzare prima gli argomenti più popolari.
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Difficoltà, per vedere le parole chiave più difficili.
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Efficienza degli argomenti, per ottenere gli argomenti più efficienti (volume di ricerca più elevato e minore difficoltà).
Puoi anche identificare gli argomenti di tendenza che sono stati più popolari negli ultimi 60 giorni sul web.
Per ogni argomento puoi visualizzare titoli, domande e ricerche correlate. Quando conduci ricerche sul pubblico e crei un piano di contenuti, questi dati ti aiutano a capire quali informazioni e quali risposte il tuo pubblico sta cercando.
Se prevedi di creare un articolo che fornirà una risposta alla domanda di un utente, assicurati di formulare il titolo come domanda o di usare la formula “Come fare per…": ti farà ottenere più engagement e condivisioni. Questa strategia potrebbe aumentare le tue possibilità di vincere uno snippet in primo piano, ampliando la tua visibilità sulla SERP di Google.
L'icona del megafono in Topic Research tool ti mostra il successo del tuo titolo in termini di backlink: se è verde significa che molte persone hanno linkato quell'articolo.
Quando esplori gli argomenti, sei libero di scegliere la vista che ti è più comoda:
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Carte
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Una lista
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Una panoramica
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Una mappa mentale
Aggiungi argomenti secondari, titoli e domande alle tue idee preferite per continuare a lavorare su di loro. Puoi:
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Esportarle.
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Creare modelli ottimizzati per la SEO.
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Inviare un task a Marketing Calendar di SEMrush o Trello.
⭐ Suggerimento rapido: inserisci il nome di un dominio per vedere per quali argomenti questo sito web si posiziona attualmente tra i primi 100 risultati di Google.
Il commento dell'esperto:
Chi lavora ogni giorno con i contenuti sa bene che c’è sempre bisogno di buone idee per portare a termine la missione. Mi riferisco in particolar modo a chi gestisce i calendari editoriali dei blog aziendali per i propri clienti, ma anche alle persone che hanno un blog personale e vogliono avere sempre il titolo giusto per attirare l’attenzione del pubblico e del motore di ricerca. Questo lavoro, a lungo andare, diventa estenuante e il rischio di ripetere i titoli è reale. Ho fatto anche consulenza a persone che pensavano di chiudere il blog a causa di questo problema: è difficile trovare nuove idee per il blog.
Ecco perché suggerisco di usare Topic Research di SEMrush: si tratta di uno strumento intelligente, capace di andare oltre il semplice risultato che offre un tool di keyword research. Chiaro, già è tanto quello che può fare uno strumento che ti suggerisce quali sono gli articoli più visitati dei competitor e le correlate delle parole chiave che ti interessano.
Ma il bello di Topic Research è che ottieni esattamente ciò che ti serve. Vale a dire idee per i tuoi titoli. Basta inserire una parola nel campo ricerca per recuperare una marea di informazioni. In primo luogo hai le idee da sfruttare per creare le tue headline con una serie di sub-topic correlati che ti danno informazioni preziose sui punti da approfondire. La visualizzazione dei risultati che preferisco? Di sicuro le Cards, ti danno una visione generale dei temi collegati all’argomento di partenza.
L’overview è interessante per capire quali sono i titoli che hanno ricevuto backlink e per trovare altre idee attraverso i sub-topic, ma la rappresentazione della mappa mentale è quella che uso per operare sulle headline che sfruttano le long tail keyword. E magari le domande che le persone fanno su Google. Insomma, credo che Topic Research sia un ottimo strumento per chi scrive. Ma soprattutto per la pianificazione di un blog.
Per approfondire puoi leggere il post: Come trovare idee per i tuoi contenuti con Topic Research.
3. Sviluppare un piano editoriale
Dopo aver raccolto un elenco di argomenti per i tuoi contenuti futuri, è tempo di sviluppare un piano editoriale. Come disse una volta Dwight Eisenhower, “I progetti sono inutili, ma la pianificazione è indispensabile” e la pianificazione è cruciale nel marketing dei contenuti.
Per aiutarti a gestire il tuo programma editoriale e collaborare con i tuoi colleghi, abbiamo progettato Marketing Calendar.
Questo strumento aiuta gli specialisti di Content Marketing a rispettare le scadenze e a monitorare i flussi di lavoro in tempo reale.
In Marketing Calendar puoi assegnare un colore a ciascuna campagna, aggiungere le azioni principali che stai pianificando e inserire un tag in ognuna per filtrarle rapidamente.
Condividi il calendario con il tuo team e avrai informazioni 24 ore su 24 su tutti i vostri task, così come sulle persone che li stanno svolgendo. Tutte le modifiche apportate dai colleghi vengono visualizzate in tempo reale.
Puoi filtrare le informazioni per campagna, proprietario del task o della campagna, stato e tag.
Se desideri condividere il documento su cui stai lavorando con i membri del tuo team, puoi allegarlo a una scheda o aggiungere un file / una cartella da Google Drive.
Per essere sicuri che avrai sempre tutte le scadenze sotto controllo abbiamo aggiunto la funzione "Notifiche" alla home page del calendario: questa funzione ti avviserà due giorni prima della scadenza finale di un'attività che ti è stata assegnata.
⭐ Suggerimento rapido: Collega Google Analytics per tenere traccia delle prestazioni della tua campagna di marketing direttamente nel calendario attraverso gli UTM.
4. Creare contenuti SEO friendly
Ora che hai dei piani per i tuoi contenuti, puoi iniziare a creare il testo, ma fin dall'inizio dovresti concentrarti sull'ottimizzazione per i motori di ricerca.
La SEO è uno dei canali più efficienti per rendere visibili i tuoi contenuti al tuo pubblico di destinazione: il 51% del traffico web proviene da risultati di ricerca organici. Tuttavia, non è facile raggiungere i primi dieci risultati di Google. Una delle maggiori sfide nella creazione di contenuti è quella di renderli visibili alle persone. Fortunatamente, SEMrush offre una vasta gamma di strumenti che ti aiuteranno a superare questo ostacolo.
Ottieni contenuti che risuonano in pochi clic
La creazione di contenuti di alta qualità in sintonia con il pubblico è una priorità assoluta per qualsiasi specialista di marketing digitale. E la sfida principale è trovare un copywriter veloce e affidabile che produca contenuti di qualità.
Con questo in mente, abbiamo deciso di creare Content Marketplace di SEMrush, un luogo dove è possibile ordinare contenuti che generano traffico in pochi clic, scritti da esperti copywriter.
Ordinare un contenuto è semplice:
Vai su Content Marketplace di SEMrush e scegli un contenuto in base al numero delle parole.
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Paga per il tuo futuro contenuto.
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Inserisci alcuni dati come: suggerimenti sull'argomento, obiettivo del contenuto, pubblico di destinazione, ecc.
- Dopo l'invio del brief, riceverai un titolo per il tuo articolo entro 2 giorni lavorativi.
- Dopo aver approvato il titolo, un copywriter inizierà a creare un articolo e te lo invierà entro 10 giorni lavorativi.
Ottieni un template di contenuto ottimizzato
Per creare contenuti ottimizzati, è essenziale sapere cosa funziona meglio in SERP. Usando SEO Content Template, con un solo clic ottieni proprio queste informazioni.
Inserisci la tua combinazione di parole chiave per ottenere un elenco di consigli per il tuo testo.
I consigli si basano sui risultati di Google per i tuoi primi 10 rivali: se qualcosa funziona per loro, potrebbe funzionare anche per te.
Gli algoritmi di Google si stanno evolvendo e non si basano solo su parole chiave. È fondamentale che Google comprenda il tuo argomento generale in tutto il testo. Nella sezione "Suggerimenti chiave" troverai parole semanticamente correlate che vengono generalmente utilizzate nei contenuti insieme alle tue parole chiave target.
L'uso di parole chiave semanticamente correlate durante lo sviluppo di un argomento aiuta i motori di ricerca a capire di cosa tratta il tuo articolo.
Con questo strumento puoi anche visualizzare un elenco di siti in cui potresti provare ad acquisire backlink pertinenti al tuo argomento. Queste risorse sono già collegate ai tuoi concorrenti; ciò significa che possono essere potenzialmente interessate anche ai tuoi contenuti.
L’indicazione sulla lunghezza media del testo ti dirà quali sono le aspettative del tuo pubblico. Anche se i contenuti lunghi tendono a posizionarsi meglio, se la lunghezza tipica degli articoli nel tuo settore è di 600 parole, dovresti pensarci due volte prima di sfornare articoli di 5.000 parole!
Puoi anche esportare il modello per continuare a lavorarci su in un documento usando SEO Writing Assistant (continua a leggere per saperne di più su questo speciale assistente).
⭐ Suggerimento rapido: puoi ottenere consigli per una località specifica (paese, regione, città) o dispositivo (desktop o mobile) per creare contenuti con un elevato potenziale SEO locale.
Creare un testo ottimizzato
Se hai già un'idea di come dovrebbe essere il tuo testo, continua a lavorarci verificando in tempo reale quanto è ottimizzato con SEO Writing Assistant. Il tool ti darà consigli basati sui tuoi principali rivali di Google.
SEO Writing Assistant è disponibile come add-on di Google Doc, plugin per WordPress e come strumento nell’ interfaccia di SEMrush.
Le metriche e i consigli sono interattivi e variano in base alle modifiche introdotte nel testo:
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Stato generale di ottimizzazione: assicurati che il tuo testo sia perfettamente strutturato per una parola chiave target e scritto in uno stile SEO-friendly prima della pubblicazione.
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Leggibilità: analizza la complessità del tuo testo e assicurati che sia vicino a un punteggio medio per i tuoi primi 10 rivali su Google.
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Numero di parole e tempo di lettura: controlla se il tuo testo corrisponde al numero medio per i tuoi primi 10 concorrenti.
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Domande correlate: valuta la possibilità di rispondere alle domande poste dagli utenti sul tuo argomento per creare un contenuto utile sia per le persone che per i motori di ricerca.
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Parole chiave consigliate: arricchisci il tuo testo con queste parole chiave per ottenere risultati SEO migliori; lo strumento ti mostrerà quali parole chiave sono già presenti nel tuo testo e quali di esse non hai ancora utilizzato.
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Consigli sul titolo: non dimenticare di utilizzare le parole chiave target nel titolo e ottieni suggerimenti sulla lunghezza per ottimizzarlo.
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Coerenza del tono della voce: assicurati che il tuo contenuto sia coerente con la voce del tuo brand: casual, neutro o formale.
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Link: trova il numero ottimale di collegamenti per il tuo testo, rileva in un clic link interrotti e link senza testo di ancoraggio.
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Originalità: rileva la percentuale totale di parole copiate nel tuo testo e trova le fonti originali del contenuto su Internet. Evita il plagio.
Questi consigli renderanno il tuo testo più amichevole verso crawler / robot e aiuteranno il tuo pubblico a individuare il tuo articolo in una lista infinita di risultati di Google.
Una volta che sai con certezza quali contenuti devono essere ottimizzati o creati in conformità con i consigli di Google, ti basta invitare i tuoi copywriter a lavorare con SEO Writing Assistant e monitorare il loro lavoro.
⭐ Suggerimento rapido: i target per la leggibilità e la lunghezza del testo sono definiti in base all'analisi dei tuoi primi 10 concorrenti di Google, ma se vuoi modificarli fai clic sull'icona a forma di matita.
5. Condividere contenuti e trovare opportunità di pubblicazione
Creare buoni contenuti non è sufficiente per avere successo con il content marketing; se vuoi ottenere dei risultati devi pianificare anche una buona distribuzione.
Esistono diversi modi per promuovere i contenuti. SEMrush offre soluzioni di condivisione attraverso due canali efficaci: social media e risorse esterne.
Social media
Se hai molti contenuti da condividere sui social, automatizzare il processo ti sarà di grande aiuto.
Con il Social Media Poster, puoi creare, pianificare e programmare post sui social media (Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn o Pinterest o tutti contemporaneamente).
Inserisci gif, immagini ed emojis per catturare l’attenzione delle persone.
Nella scheda "Analytics", puoi vedere le statistiche sul rendimento della tua pagina Instagram o Facebook, i profili e il comportamento del pubblico per capire quando le persone sono online e qual è il momento migliore per pubblicare post.
⭐ Suggerimento rapido: crea UTM durante la pianificazione dei tuoi post e applicali automaticamente agli URL: eviterai il dispendioso copia / incolla della condivisione social.
Per approfondire leggi il post: Come usare il Social Media Toolkit di SEMrush per ogni social network.
Risorse esterne
Il primo passo per distribuire contenuti su siti terzi è creare un elenco di risorse da contattare. Utilizzando Brand Monitoring tool puoi tenere traccia delle menzioni del tuo brand, cosi come quelle dei tuoi prodotti o contenuti nonché quelle dei tuoi concorrenti.
I siti che menzionano il tuo marchio e quello dei tuoi principali avversari potrebbero essere potenziali risorse per la distribuzione dei tuoi contenuti.
Con Brand Monitoring puoi trovare autorevoli influencer del settore e individuare coloro che parlano dei tuoi concorrenti. Questa strategia è una grande opportunità per migliorare il posizionamento del tuo marchio online trasformando queste persone in ambasciatori del tuo brand.
⭐ Suggerimento rapido: se sei interessato a media specifici, utilizza la funzione "Risorse". Aggiungi fino a dieci domini e traccia le menzioni sui siti scelti.
6. Monitorare le prestazioni dei contenuti - On e Off site
Il monitoraggio delle prestazioni è fondamentale sia per valutare il successo delle tue azioni sia per migliorare la tua content strategy. Per tenere traccia dei risultati dei contenuti in modo rapido ed efficiente, SEMrush offre diversi strumenti utili.
Performance dei blog post
Molti esperti di marketing utilizzano con successo Google Analytics per tenere traccia delle loro prestazioni. Ma diventa molto più complicato valutare i tuoi contenuti se sono pubblicati su risorse esterne.
La piattaforma per i contenuti di SEMrush ti consente di monitorare le tue prestazioni sia sul tuo sito web che su siti di terze parti in pochi secondi.
Se vuoi controllare le metriche chiave del tuo articolo o blog post pubblicato su una risorsa esterna usa Post Tracking tool.
Aggiungi un URL o un gruppo di link per vedere il numero di backlink, condivisioni e la copertura stimata. Puoi anche selezionare le parole chiave target del tuo post facendo clic sul pulsante "Aggiungi parole chiave" e tenere così traccia del posizionamento dei tuoi contenuti per quelle keyword.
Il pulsante "Variazioni giornaliere" ti mostrerà un grafico con la tendenza di visibilità del post, ovvero aggiornamenti giornalieri sulla sua posizione per le parole chiave target.
Se il posizionamento delle pagine diminuisce o non migliora nel tempo, puoi determinare se si sono perse opportunità di ottimizzazione.
⭐ Suggerimento rapido: collegando Google Analytics puoi vedere il traffico referral al tuo sito web proveniente da pubblicazioni esterne.
Analisi dei Social Media
Analizza le tue strategie sui social media con il Social Media Tracker: questo tool ti fornirà molte informazioni utili. Lo strumento rivela i tuoi post più performanti (quelli con il più alto livello di coinvolgimento) e quelli dei tuoi concorrenti.
Per utilizzare il Social Media Tracker collega i tuoi account social (Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn, YouTube, Pinterest), quindi vai alla scheda di ciascuno per ottenere i seguenti dati:
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Livello di coinvolgimento e coinvolgimento totale (Mi piace / Non mi piace, opinioni, condivisioni, reazioni e commenti) per ciascuno dei tuoi post.
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Crescita del pubblico (aumento dei follower rispetto ai concorrenti).
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Tipi di post con le migliori prestazioni (foto, link, video, stato).
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I migliori hashtag utilizzati nei post più coinvolgenti.
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Menzioni del tuo brand nei post e i migliori influencer che ti citano (su Twitter).
I social media sono un canale importante non solo per la distribuzione dei contenuti, ma anche per la ricerca del pubblico, la comunicazione con gli utenti e la ricerca di opportunità di partnership. Le persone che condividono i tuoi contenuti sono i potenziali ambasciatori del tuo brand.
⭐ Suggerimento rapido: nella scheda Twitter, vai al rapporto "Mentioners" per scoprire gli utenti che menzionano te e i tuoi concorrenti nei loro tweet.
7. Misurare l'impatto della tua strategia
Il Content Marketing non riguarda solo i post sul blog; si tratta di ciò che influenza il posizionamento e la reputazione del tuo marchio.
Valuta sempre tutti i tuoi contenuti nel loro insieme eseguendo un controllo periodico e monitorando come la tua strategia di content marketing influisce sulla reputazione del tuo brand.
Brand Monitoring tool non solo ti aiuta a trovare menzioni online, ma rileva anche il tono di una menzione: positivo, negativo o neutro.
C'è una vasta gamma di filtri per trovare le menzioni più interessanti: in base al traffico del dominio, a tag personalizzati, alla presenza di link al tuo sito web, ecc.
Utilizzando Brand Monitoring puoi anche trovare opportunità di backlink. Tutto quello che devi fare è filtrare le tue menzioni in base alla presenza dei link e diffondere le risorse trovate.
⭐ Suggerimento rapido: puoi filtrare le tue menzioni in base al sentimento o valutare l'intero quadro della situazione per il tuo brand.
Conclusione
Il Content Marketing è riconosciuto come una delle tecniche di marketing digitale più efficaci. Oggi la maggior parte delle aziende produce contenuti digitali, quindi per distinguerti dalla concorrenza e rendere la tua attività più redditizia, i tuoi contenuti devono essere eccezionali in termini di qualità e apprezzati dai tuoi lettori.
È un lavoro duro, ma un approccio sistematico e una potente piattaforma di contenuti come SEMrush possono rendere i tuoi sforzi di Content Marketing più facili ed efficaci.
Se vuoi saperne di più sulla nostra piattaforma, iscriviti al nostro corso di certificazione “Content Marketing Toolkit”: guarda tutorial video gratuiti, ottieni consigli dai professionisti del marketing dei contenuti e ottieni una certificazione.