Come usare Rich snippets e microdati per aumentare il CTR

Vincenzo Mastrobattista

mag 26, 20176 min di lettura
Come usare Rich snippets e microdati per aumentare il CTR

Come migliorare il CTR implementando microdati da Schema.org

Fino a poco tempo fa quello che si poteva fare per ottimizzare al meglio lo Snippet in SERP delle nostre pagine - cioè il risultato formato da titolo, link e descrizione che appare sui risultati del motore di ricerca - era limitato al copy, quindi all’ottimizzazione del contenuto testuale per renderlo il più persuasivo possibile.

Uno snippet standard

Con l’introduzione dei Rich Snippets si è passati ad un’informazione molto più dettagliata, andando ad aggiungere foto, ratings, recensioni e molto altro ancora.

Tutto questo permette all’utente di capire immediatamente di cosa parlerà quella determinata pagina, evitando così di ottenere visite non in linea con il contenuto, che graverebbero inutilmente sul bounce rate (tasso di abbandono)e migliorando la percezione tra quello che l’utente si aspetta e quello che realmente c’è all’interno della pagina linkata.

Rich Snippet in SERP

Questa tipologia di snippet si è diffusa grazie all’implementazione nei siti web di microdati in combinazione con Schema.org. 

Quanti tipi di Rich Snippet esistono?

Tra le tipologie di Rich Snippet più diffuse troviamo:

  • Breadcrumbs: indicano la posizione e la gerarchia della pagina, partendo appunto dalla home page del sito web fino alla pagina indicizzata.

Esempio di rich snippet breadcrumbs

  • Eventi: per migliorare la visibilità di un determinato evento associato al contenuto della pagina, in relazione ad appuntamenti locali. Vengono mostrati la data ed eventuali link con ulteriori dettagli.

Esempio di rich snippet eventi

  • Organizzazione: sono dei rich snippets in grado di mostrare una sorta di profilo aziendale con tutti i dettagli per il contatto.

Esempio del rich snippet Organizations

  • Prodotti: per mostrare i dettagli di un prodotto, come il prezzo, la disponibilità in stock ed il rating.

Esempio di rich snippet Prodotto

  • Ricette: mostrano informazioni sulla preparazione, il tempo di cottura, valori nutrizionali ed il rating di un piatto.

Esempio di rich snippet Ricette

  • Rating e recensioni: mostrano la valutazione in stelle con un voto da 0 a 5 ed il numero di voti acquisiti.

Esempio di rich snippet Rating e review

  • Video: viene mostrato generalmente con una miniatura del video stesso, una descrizione, la durata e la data di upload.

Esempio di rich snippet Video

Come aumentare il CTR grazie ai Rich Snippet

I Rich Snippet sono importanti per diversi motivi, uno dei più interessanti è sicuramente la possibilità di poterci distinguere dagli altri risultati standard dei motori di ricerca, aumentando la visibilità e di conseguenza il CTR (Click Through Rate - percentuale di clic) verso la nostra pagina.

Inoltre vengono apprezzati molto dai motori di ricerca perché migliorano, facilitano e velocizzano i tempi di crawling, cioè permettono al motore di ricerca di capire molto velocemente di cosa si sta parlando e, anche se non è dimostrato, potrebbero incidere positivamente sul crawl budget (il tempo ed il numero di volte che il motore di ricerca investe per scansionare ed indicizzare un sito web), andando a migliorare il tempo totale di indicizzazione. Molto probabilmente il motore di ricerca ci premierà passando più volte sulle nostre pagine o comunque riuscirà a scansionare più contenuti.

Cosa sono gli Schemi

Schema.org markup è il codice che si può inserire sul sito web per aiutare i motori di ricerca a restituire risultati più dettagliati per gli utenti, andando ad incidere positivamente sia lato SEO, che portando benefici agli utenti stessi.

È una community collaborativa, con la missione di creare schemi di dati strutturati per internet, attraverso un processo open source pubblico sulla mailing list dedicata: public-schemaorg@w3.org e GitHub. Ad oggi si contano oltre 10 milioni di siti web che utilizzano Schema.org, tra i quali Google, Microsoft, Pinterest, Yandex e molti altri ancora.

Come usare i Microdati

Gli schemi sono un insieme di ‘types’, organizzati gerarchicamente, ciascuno associato ad un insieme di proprietà. Attualmente esistono 589 Types.

Generalmente, quando si sviluppa una pagina web, si utilizza l’HTML attraverso dei tag che spiegano al browser come strutturare la pagina web. Ad esempio scrivendo <b>Ciao</b>, stiamo specificando di presentare la stringa “Ciao” in bold, ma questo tag non specifica nessuna informazione relativamente al significato di quella determinata stringa. Potrebbe rappresentare il titolo di un film, il nome di un brand o qualsiasi altra cosa e questo un motore di ricerca non può saperlo o comunque tutto il processo per stabilirlo diventa molto più complesso.

Web Hypertext Application Technology Working Group (WHATWG) ci viene in aiuto permettendoci di inserire metadati all’interno di pagine web che i motori di ricerca, i crawler ed i browser web possono estrarre, elaborando i microdati ed utilizzandoli per fornire un’esperienza di navigazione più completa per gli utenti.

Per quanto riguarda i motori di ricerca, in particolare modo beneficiano di questi dati strutturati perché consentono loro di comprendere determinate informazioni che diversamente sarebbe molto più complesso decifrare e permettono di presentare dei risultati molto più pertinenti rispetto alla ricerca eseguita.

Vediamo un esempio concreto dell’utilizzo dei microdati:

Codice senza microdati:

<div> <h1>Perfetti Sconosciuti</h1> <span>Diretto da Paolo Genovese con Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak.</span> <span>Commedia Italiana</span> <img src="http://pad.mymovies.it/filmclub/2016/01/005/locandina.jpg" alt="Locandina perfetti sconosciuti" /> <span>2016</span> </div>

Codice con microdati:

<div itemscope itemtype="http://schema.org/Movie"> <h1 itemprop="name">Perfetti Sconosciuti</h1> <span>Diretto da <span itemprop="director”>Paolo Genovese</span> con Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak.</span> <span itemprop="genre">Commedia Italiana</span> <img itemprop="image" src="http://pad.mymovies.it/filmclub/2016/01/005/locandina.jpg" alt="Locandina perfetti sconosciuti" /> <span itemprop="dateCreated">2016</span> </div>

Attraverso questo esempio i motori di ricerca riusciranno a comprendere non solo che “Perfetti Sconosciuti” è una stringa titolo H1, ma potranno capire perfettamente e nell’immediato che è il nome per la proprietà “name” di un film, dato che il type è un Movie.

Ad esempio se volessimo far capire al motore di ricerca che all’interno della proprietà associata al film c’è un’ulteriore proprietà associata ad una persona che rappresenta il regista, potremmo sviluppare il codice in questo modo:

<div itemscope itemtype="http://schema.org/Movie"> <h1 itemprop="name">Perfetti Sconosciuti</h1> <div itemprop="director" itemscope itemtype="http://schema.org/Person">Diretto da <span itemprop="name">Paolo Genovese</span> con Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak.</div> <span itemprop="genre">Commedia Italiana</span> <img itemprop="image" src="http://pad.mymovies.it/filmclub/2016/01/005/locandina.jpg" alt="Locandina perfetti sconosciuti" /> <span itemprop="dateCreated">2016</span> </div>

Per testare il risultato e vedere se è corretto si può utilizzare lo strumento che Google ci mette a disposizione gratuitamente: lo  Strumento di test per i dati strutturati.

Schema.org test
Dal tool di Google: Schema.org test

Molto utile può essere anche il supporto di Google Search Console (Aspetto nella ricerca > Dati strutturati) che ci segnala tutti gli eventuali errori presenti e relativi all’implementazione dei microdati sul sito web.

Per avere una visione completa dello scenario da poter utilizzare è possibile reperire la lista completa della gerarchia di schema.org, visitando il sito  http://schema.org/docs/full.html.

Come integrare i Microdati su WordPress

Vediamo a questo punto un esempio pratico di come semplificare l'implementazione dei microdati con un paio di plugin per WordPress.

  • All In One Schema.org Rich Snippets

All In One Schema.org Rich Snippets per Wordpress

È uno dei plugin più utilizzati per integrare i microdati in WordPress ed ottenere dei bellissimi Rich Snippet, supportando i seguenti types:

  • Recensioni
  • Eventi
  • Persone
  • Prodotti
  • Ricette
  • Applicazioni Software
  • Video
  • Articoli

A breve includerà anche il supporto per:

  • Breadcrumbs
  • Business Locali
  • Libri

All In One Schema.org Rich Snippets è molto semplice da utilizzare, infatti una volta installato basterà selezionare, sotto l’articolo/pagina che stiamo sviluppando, la tipologia di contenuto e quindi il relativo Rich Snippet da sviluppare, inserendo di conseguenza tutti i dati richiesti.

  • WP Customer Reviews

Wp customer reviews per ottenere il Rich Snippets con il rating

Un altro plugin che mi è tornato utile è WP Customer Reviews, per permettere agli utenti di inserire delle recensioni ed allo stesso tempo supportare i microdati per ottenere il Rich Snippet con il rating totale.

Qui un esempio dell'integrazione del plugin su un articolo:

Integrazione WP Customer Review per supportare i microdati e ottenere il Rich Snippet

Mentre questo è il risultato su Google:

Antonio Vallone Personal Trainer Online

A questo punto non mi rimane altro che augurarti buon divertimento con i Rich Snippets ;)

Hai mai provato a integrare i Microdati nelle tue pagine web?

Il CTR è aumentato grazie agli Snippet in SERP? Raccontami la tua esperienza con gli Schemi!

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Neopapà di una bellissima bimba di nome Anita, appassionato di web marketing e di tecnologia da sempre, cerco costantemente di trovare case history interessanti e alla portata di tutti. Amo moltissimo i cani ed adoro andare in mountain bike. Se vi interessano tematiche inerenti il Digital Marketing date un'occhiata al mio personal blog webovagando.it