Le valutazioni del mercato prima di lanciare un Nuovo prodotto
Negli ultimi mesi mi sono occupato molto di Start up, curando le strategie web sopratutto per il lancio di App sul mercato. Nello specifico il mio ruolo è stato sopratutto di analisi e ricerca preventiva per capire il reale interesse di potenziali clienti al nuovo prodotto che sarebbe stato sviluppato. Si tratta di una fase davvero importante, che ogni azienda (non solo una Start Up che parte da zero) che vuole immettere sul mercato qualcosa di nuovo dovrebbe includere nel proprio piano strategico.
Cosa intendo?
Investire in un nuovo prodotto o, come in questo caso, in una nuova App sicuramente coinvolge molte persone, molti professionisti e i costi ovviamente non sono bassi: in più aggiungiamoci il rischio di realizzare qualcosa che alla fine potrebbe non essere apprezzato o utilizzato. Questa è la situazione di molte Start up che nascono con un progetto innovativo e promettente, ma che magari non hanno realizzato un'attenta analisi del mercato nel quale vogliono inserirsi e per questa leggerezza rischiano di fallire.
In questo articolo voglio analizzare una strategia che ha l'obiettivo di misurare l'interesse potenziale al nuovo prodotto che una Start up (ma può applicarsi anche ad altre tipologie di aziende), vuole lanciare. Promuovere qualcosa che ancora non esiste non è facile, però se seguiamo una strategia ben progettata, saremo in grado di conoscere e analizzare i rischi prima di investire, ed evitare di gettare via i soldi se la valutazione complessiva del mercato non risulta positiva.
Caso pratico: lanciare un'App nel settore della Ristorazione
Andiamo sul pratico e analizziamo la situazione di un mio cliente. Siamo in ambiente Start up e il cliente vorrebbe lanciare un'app per web e smartphone, secondo lui molto innovativa, assente sul mercato e indispensabile per un certo settore. Per ovvi motivi di privacy, mi limito ad indicare che il target di riferimento è la ristorazione e che l'applicazione è rivolta ai ristoratori.
Consapevole egli stesso dei costi complessivi di progettazione, sviluppo e gestione, oltre alla fase di analisi/ricerca sulla fattibilità dell'app, il cliente acconsente a svolgere uno studio preventivo sul suo target per testare il reale interesse verso la nuova applicazione. Creiamo così campagne mirate, indirizzate alle persone giuste (nel nostro caso i ristoratori).
Gli Strumenti da utilizzare
Nella nostra cassetta degli attrezzi del web marketing, gli strumenti che ci aiuteranno a lanciare sul mercato il nuovo prodotto saranno:
- AdWords (ricerca e display);
- Social Media Adv;
- Email Marketing.
Ovvio che non esiste il setup perfetto applicabile a tutte le Start up e aziende, per ognuna dovremo sviluppare una strategia su misura a seconda del prodotto e del target. Quindi, prima di arrivare a decidere quali strumenti usare, dovremo conoscere molto bene tutti i dettagli del prodotto, nel nostro caso un'App.
Conoscere il Prodotto: le domande fondamentali
Queste sono alcune domande utili che possiamo farci per lavorare sullo sviluppo del piano di web marketing:
- È qualcosa che l'utente può cercare (su Google)?
- Esistono blog di settore? Quali sono?
- Mi rivolgo al B2B o B2C?
- Posso raggiungere il mio target sui social? Quali?
- Ci sono limitazioni geografiche?
- Abbiamo già contatti di potenziali utenti in target?
- Ci sono eventi rilevanti di settore?
- Ci sono competitors? Chi sono? Che strategia usano?
Bene, queste domande ci aiuteranno a capire dove sta l'utente che vogliamo raggiungere e, quindi, a individuare gli strumenti più adatti per intercettarlo. Facciamo qualche esempio abbinato al settore ristorazione: il mio cliente potrebbe aver raccolto alcuni contatti utili in eventi come fiere, seminari o workshop. In questo caso potremo prevedere l'uso di una campagna DEM (Direct Email Marketing) e alcune campagne di remarketing/retargeting con annunci display su AdWords o Social.
Nel mio specifico caso, il cliente parte proprio da zero. Non ha contatti, app simili non ce ne sono, nessun evento rilevante, target B2B e pochi blog settoriali. Ce la faremo lo stesso, tranquillo! Vediamo come.
Il Mercato, le Keyword, il Traffico: le analisi previe al lancio del prodotto
Dobbiamo arrivare ai ristoratori e adesso il nostro compito è scovarli. Utilizzo la ricerca di Google e SEMrush con keywords di partenza come "gestire un ristorante", "diventare ristoratore", "aprire un ristorante": questo mi permetterà di trovare siti web/blog frequentati dai ristoratori e altri spunti sulle parole chiave correlate.
Controllo la qualità di questi siti, verifico la presenza o meno di spazi pubblicitari disponibili con SEMrush, osservo il traffico proveniente. Questo mi aiuterà a fare selezione dei migliori siti web.
Oltre ai siti, mi appunto anche le keywords correlate ai termini di partenza: mi serviranno per trovare nuovi spunti sulle ricerche fatte dagli utenti. Come vedi, non sarà un lavoro da 10 minuti ma è un'analisi necessaria, se vuoi preparare il terreno al lancio del tuo nuovo prodotto!
Segnati tutto, anche le cose negative. Ad esempio la ricerca "giochi per gestire un ristorante" è una keyword non attinente a ciò che sto cercando di raggiungere, per questo la metterò fra le esclusioni.
Come utilizzare AdWords per intercettare potenziali Clienti
Il tuo obiettivo è arrivare a stilare una serie di keywords ricercate dal tuo target di riferimento e una lista di siti web frequentati da loro. Queste 2 informazioni sono alla base delle nostra nuova campagna Google AdWords, che nel nostro caso, sarà solamente di tipo Display.
A questo punto impostiamo tutta la campagna AdWords, con la creazione di annunci display e l'impostazione di 3 metodi di targeting:
- Parole chiave per la Rete Display: utilizzeremo la lista che abbiamo creato con l'analisi precedente, ricordandoci anche delle esclusioni di keywords;
- Posizionamenti: inserendo l'elenco dei siti a tema e indicandone anche altri più generici con molto traffico. Importante: qui come metodo ho utilizzato Solo offerta, in modo da non limitare gli annunci solo per questi siti ma lasciando la pubblicazione aperta anche ad altri che corrispondono con le keywords impostate;
- Argomenti: per selezionare un argomento specifico. Anche qui con impostazione Solo offerta.
Nel mio caso ho scelto Ristoranti come argomento, che non vuol dire Ristoratori: per questo le altre 2 impostazioni aiutano a filtrare per arrivare alle persone giuste. Queste sono le impostazioni chiave per la predisposizione di una campagna AdWords che supporti il lancio del nostro nuovo prodotto, la App nel caso che stiamo analizzando. Oltre a questi parametri, imposto anche i dati demografici che rispondono alle caratteristiche tipiche del potenziale utente che vogliamo raggiungere.
Per i test è preferibile essere più concentrati, per questo nell'impostazione generale della campagna ho limitato il tutto alla zona di Milano.
Gli Obiettivi
L'obiettivo di questa campagna è fare analisi preventiva per misurare l'interesse verso qualcosa che sarà lanciato. Tutto dovrà essere collegato a una landing page per la lead-generation.
Nella landing page dobbiamo chiarire che si tratta di qualcosa che, in pratica, ancora non c'è. Cerca di offrire qualcosa di valore in cambio, come accesso esclusivo in anteprima o periodo gratuito iniziale. Altrimenti sarà difficile ottenere il contatto.
Questa campagna sarà un test, che in molti casi può durare anche solo 1 mese e con un costo sostenibile. I contatti acquisiti, in futuro, saranno inseriti anche in una strategia di remarketing e di email marketing, ma l'importante è capire se stiamo andando nella direzione giusta.
Tutto questo può essere anche accompagnato di una strategia di adv sui Social, con campagne analoghe. In base al cliente che abbiamo davanti (e al suo budget) dovremmo scegliere gli strumenti più indicati.
E tu hai mai provato a lanciare un nuovo prodotto sul mercato?
Raccontami la tua esperienza e quali errori, se ne hai commessi, ora non rifaresti!
Buon lavoro!