Mini-guida per blogger: come scrivere articoli per un blog aziendale

Cristina Skarabot

lug 02, 20186 min di lettura
Mini-guida per blogger: come scrivere articoli per un blog aziendale

Oggi per l’azienda e il libero professionista integrare il sito web con un blog è fondamentale e ogni settimana questo spazio va arricchito di contenuti di valore e coinvolgenti.

In questo post trovi alcuni consigli utili per chi muove i primi passi nel settore e magari ha appena aperto il proprio blog. Anche se scrivere per il blog non è una cosa semplice, questo strumento di marketing è ancora oggi uno dei più preziosi per il tuo business, in primo luogo per il posizionamento del tuo sito web sui motori di ricerca.

Come creare un blog e scrivere blog post di successo?

Che si tratti di un blog aziendale o professionale, creare un blog e diventare blogger di successo non è difficile. I punti chiave per raggiungere obbiettivi come raddoppiamento delle visite e monetizzazione sono:

  • Fare un piano editoriale organico
  • Migliorare il posizionamento dei contenuti
  • Eliminare eventuali articoli che non funzionano con il formato o prodotto
  • Considerare le affiliazioni
  • Aggiungere l’opzione di guest blogging
  • Usare il repost sui social media

Un blog è un buon modo non solo per instaurare una relazione di fiducia con i clienti attuali e potenziali, ma soprattutto per dare visibilità alla tua azienda ed educare le persone al prodotto e servizio offerto. Come detto si tratta poi della base per le attività di SEO, di social media marketing e di lead generation, in quando al fondo di ogni articolo puoi e devi inserire una call to action per trasformare i visitatori in clienti.

Imparare a gestire un blog e scrivere contenuti ottimizzati ti permetterà di farti conoscere online, ottenere traffico e conversioni, permettendo al tuo business o alla tua attività di crescere.

Non si tratta, infatti, di scrivere solo per pubblicare un articolo al giorno, perché tra le buoni abitudini di chi gestisce il blog c’è la realizzazione di un piano editoriale. Si tratta quindi di una base da cui partire per un progetto ordinato, coerente e organizzato e per non trovarsi di mattina presto a dover pensare a quale contenuto pubblicare oggi.

Non dimentichiamo poi che il blog fa parte dell’inbound marketing, ovvero della branca del marketing che punta al farsi trovare dai potenziali clienti tramite la creazione di contenuti che rispondono ai desideri dei clienti e attirano il loro interesse.

Se cerchi un approfondimento su come creare un piano editoriale efficace ed efficiente puoi vedere il  webinar di SEMrush con Riccardo Esposito.

Come si scrive un articolo per il blog?

Scrivere un articolo non è un’attività naturale per tutte le persone, soprattutto quando si tratta di un blog aziendale incentrato su temi tecnici. Ecco perché consiglio, soprattutto a chi è alle prime armi, di suddividere il lavoro in 5 passaggi:

  1. Pianificazione: per prima cosa va scelto un argomento da trattare, creata una scaletta e controllate le informazioni al riguardo.
  2. Scelta del titolo: in alcuni casi può essere fatta dopo aver scritto l’intero post
  3. Stesura del post
  4. Ricerca e aggiunta delle immagini
  5. Revisione

Entriamo ora nel dettaglio analizzando ogni singola fase sopra indicata.

  1. Pianificazione

Puoi cominciare a scrivere il contenuto del blog solo dopo aver raccolto tutto il materiale che ti permette di parlare in modo approfondito della tematica che hai scelto. 

Una adeguata pianificazione è necessaria per risparmiare molto tempo nella fase di stesura del post.

Comincia con lo scegliere un argomento che ti interessa, che ti entusiasma, perché la tua passione si trasmetterà poi ai lettori. Devi emozionare, incuriosire e trasmettere interesse anche se il settore della tua attività non è tra i più coinvolgenti.

Non sai come scegliere l'argomento giusto? SEMrush mette a disposizione dei blogger diversi tool, tra cui  Topic Research, che ti aiuta a scoprire gli argomenti più gettonati del settore: digita una parola chiave che ti interessa e il tool ti restituirà una mappa mentale con gli articoli più popolari sul web per quell'argomento.

Come trovare argomenti per il tuo blog post – Topic Research di SEMrush

A questo punto scegli con cura le parole chiave per ottimizzare il contenuto.

Crea una scaletta per il tuo articolo che ti permetterà di essere coerente e affrontare tutti i punti importanti individuati. Ricorda che la scaletta è solo una guida generale e non serve sia troppo dettagliata.

Non puoi poi prescindere da una fase di ricerca delle informazioni, nessuno sa tutto ma si può imparare prima di scrivere. Non affidarti solo a Wikipedia ma cerca fonti affidabili e seleziona le informazioni più rilevanti e veritiere per il tuo pubblico. Nel citare fatti, persone, eventi fai sempre una seconda verifica perché se inserisci dati errati o altri errori la responsabilità sarà esclusivamente tua.

  1. Un titolo irresistibile per catturare l’attenzione

La maggior parte dei lettori online legge solo il titolo e l’introduzione all’articolo, per questo devi avere un attacco davvero incisivo, magari raccontando una storia, mostrando solidarietà verso un problema, presentando una ricerca o dati interessanti. Solo in un secondo momento puoi spiegare lo scopo dell’articolo e come intendi risolvere il problema del lettore.

Per approfondire puoi leggere  Le migliori tecniche di scrittura persuasiva: 27 esempi pratici.

  1. Redazione dei contenuti e scrittura del post

Hai trovato l’argomento, raccolto le informazioni, creato una scaletta e scelto il titolo del tuo post. Bene, è arrivato il momento di scrivere l'articolo per il tuo blog aziendale. Puoi farlo in un’unica sessione oppure poco per volta in più giorni. Nessun metodo è giusto o sbagliato e devi seguire le tue preferenze personali, senza spaventarti di fronte alla pagina bianca perché più scrivi più sarà facile andare avanti.

  1. Ricerca e aggiunta delle immagini

Il successo di un post dipende non solo dal contenuto scritto ma anche dalla presenza delle immagini, che rendono il testo più piacevole, lo dividono in blocchi e alleggeriscono anche il tono dell’articolo più complesso. Se poi ci sono grafici e tabelle riassuntive ecco che anche i concetti più difficili saranno subito comprensibili.

Potrebbe esserti utile leggere il post:  Immagini e SEO: come ottimizzare le immagini per Google.

  1. Revisione finale del testo

Un articolo scritto bene si vede anche dalla cura della grammatica e della sintassi. Senza questa attenzione si rischia di risultare poco credibili agli occhi del lettore. Va prestata attenzione anche alla struttura dell’articolo, senza il timore di rimuovere in un secondo momento quelle parti non coerenti con il resto del discorso. Infine i paragrafi e le frasi devono essere brevi, per migliorare la leggibilità complessiva del testo. In questa fase ti dedicherai anche all’inserimento della call to action e all’ottimizzazione SEO dell’articolo per i motori di ricerca.

Il mio consiglio è inserire la call to action verso la fine dell’articolo; per quanto riguarda le keyword, invece, cerca di includerle nel testo sempre naturalmente e senza forzature. Poi puoi rendere l’URL user-friendly includendo la keyword principale.

Ora puoi pensare anche alla meta descripition e al title della pagina – che deve mantenersi sotto i 65 caratteri per non essere troncato nei risultati di ricerca –, ottimizza le parole che linkano alle altre pagine interne o esterne al sito (anchor text) e occupati di tutti quei dettagli che porteranno il tuo testo sulla prima pagina di Google.

Per approfondire puoi leggere: Come scrivere un articolo per il web in 10 step.

Infine non dimenticarti di controllare che tutto il sito sia responsive e funzioni in modo ottimale anche sui dispositivi mobili quali smartphone e tablet. Magari puoi affidarti a specifici plugin come Yoast SEO per ottimizzare il sito.

Conclusioni

Probabilmente dopo aver letto questo articolo, scrivere il primo post per il tuo blog ti sembrerà più semplice grazie alla possibilità di dividere il lavoro in passaggi strutturati che porteranno alla creazione di un contenuto di qualità. Rivedendo le fasi, si tratta di pianificare l’argomento, ricercare le informazioni, occuparti della stesura e revisione dell’articolo per poi passare all’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Ricordati sempre di entusiasmare il lettore, ma allo stesso tempo di offrire contenuti di rilievo e corretti, che ti permettano di coinvolgerli e conquistarne la fiducia e l’attenzione. Per farlo evita errori di grammatica o sintassi e assicurati che ogni tuo articolo sia perfettamente leggibile anche da smartphone e tablet.

Anche tu gestisci un blog di settore in cui affronti temi tecnici?

Quali sono i principali problemi che hai dovuto affrontare? Spero che questa breve guida ti sia utile per gestire il tuo lavoro in modo più pratico e semplice. Aspetto i tuoi commenti!

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Comunicare Social Media nasce nel 2014 per affiancare i liberi professionisti e le aziende di ogni dimensione nel difficile compito di farsi conoscere e vendere online. Una vera passione per tutto ciò che si muove sul Web mi ha spinta a specializzarmi in content e social media marketing ed ogni giorno lavoro con la stessa passione al fianco di professionisti e aziende. Da novembre 2018 sono Content Marketing Certified e dal 2020 Social Media Certified e Inbound Marketing Certified by Hubspot.