Come diventare blogger: alcuni consigli per chi vuole scrivere per il web

Cristina Skarabot

nov 19, 20185 min di lettura
Come diventare blogger: alcuni consigli per chi vuole scrivere per il web

Oggi molti giovani vogliono fare i blogger e sicuramente saper scrivere per il web è una delle competenze più richieste dalle aziende: chi si occupa di creazione dei contenuti si trova a lavorare in un settore in costante crescita, ma soprattutto a fare un lavoro che piace e gratifica.

Se pensate ancora che non si possa vivere dignitosamente facendo i blogger, vi sbagliate perché con questo mestiere – se si hanno passione, competenze e costanza – si possono raggiungere veramente risultati inimmaginabili.

Perché creare un sito non basta più per fare il blogger

Per diventare blogger non basta aprire un sito web

Per lungo tempo anche i blogger più affermati si sono limitati a creare un sito web e lasciare che questo generasse visite e traffico, ma purtroppo oggi non funziona più così. Il blog come semplice spazio web non è più in grado di attirare il pubblico, in un mercato sempre più competitivo e affollato.

Accanto alla creazione del sito web, per fare il blogger bisogna produrre contenuti multimediali immediatamente fruibili anche offline e a fare ciò vengono in aiuto le attività di email marketing, digital pr e creazione di video per YouTube.

Ricordo però che la creazione di un sito web ha ancora senso, dato che Google rimane il primo e più importante motore di ricerca ed è costituito principalmente da pagine web e non post sui social media. La concretezza funzionale e il successo del blog dipendono quindi, soprattutto, dalla capacità di chi scrive di fare SEO Copywriting, ovvero scrivere nel modo migliore per soddisfare l’algoritmo di Google e posizionarsi in cima ai risultati di ricerca.

Ecco quindi come avere un blog personale permetta di farsi seguire da un pubblico da fidelizzare con contenuti sempre nuovi e, magari, che possano essere monetizzati. Tali contenuti andranno poi condivisi sui social media, grazie all’attività di social media marketing strutturata.

Fare social media marketing da blogger: il piano editoriale

Un blogger di successo deve saper gestire anche i canali social

L’attività di social media marketing permette di massimizzare la presenza su Facebook, Instagram, Linkedin e YouTube ma sconsiglio di creare i profili su tutti queste piattaforme. L’importante è, infatti, scegliere i social media su cui si trova la nicchia di pubblico da raggiungere e una volta individuati lavorare molto bene su quelli per ottenere risultati nel breve, medio e lungo periodo.

Il tutto comincia dalla creazione di un piano editoriale che detterà i tempi di produzione e servirà a creare una base di lettori fidelizzati, intercettando allo stesso tempo un pubblico molto maggiore grazie a una precisa strategia di web marketing.

Non è nemmeno necessario realizzare contenuti sempre nuovi, in quanto si possono ottimizzare post esistenti e aggiornare e ripubblicare testi che hanno avuto un grande successo in passato. I motivi? Questo meccanismo permette di far vedere i post a tutti gli utenti dei social, tiene conto dei trend stagionali per riproporre contenuti creati in precedenza, aiuta il blogger ad aggiornare costantemente contenuti datati.

L’obiettivo del blogger: aumentare il numero di visitatori

Fare pubblicità all’attività di blogging è essenziale e oggi sono disponibili quattro metodi principali:

Perché diventare un blogger

Ragioni per scegliere la professione del blogger

Fare il blogger permette di guadagnare bene. Viviamo in un mondo che è alla costante ricerca di buoni contenuti e bravi blogger, dal momento che TV, giornali e media tradizionali ottengono risultati inferiori e richiedono investimenti maggiori rispetto al web.

Anche la pubblicità si è spostata su Internet che è alla portata di tutti e si evolve costantemente, basti pensare che le aziende investono più sul digitale che nei media tradizionali.

Naturalmente per fare il blogger e guadagnare bene serve una strategia digitale ben studiata e, come dicevo sopra, non basta più aprire un sito e scrivere articoli. Bisogna studiare il nome giusto, un’immagine accattivante e conoscere le piattaforme come WordPress e i social media, invitando le persone a condividere i nostri contenuti.

Ma soprattutto serve molta pazienza e costanza prima di vedere i frutti del proprio lavoro. Eppure, nonostante questo, fare il blogger è un vero investimento!

Le caratteristiche del blogger di successo

Come si diventa un blogger di professione

1. Tanta determinazione e un’applicazione costante sono le caratteristiche principali di chi oggi è un blogger di successo: fare il blogger richiede tempo per imparare come muoversi, superare le difficoltà iniziali, capire i feedback dei lettori.

Sicuramente è possibile creare un blog di successo in 6-12 mesi ma bisogna avere il giusto focus nel produrre contenuti che rispecchino le esigenze della nicchia dei lettori  a cui ci si rivolge

2. Il blogger di successo sa anticipare i concorrenti, è sempre al lavoro e conosce le tecniche per presentare i contenuti in modo accattivante e originale, distinguendosi sul mercato.

Fare il blogger significa conoscere per primo le novità dei social media, di WordPress e le tendenze del web senza dimenticare una buona attività di lead generation per raccogliere informazioni sul nostro pubblico e generare conversioni.

I 3 segreti per diventare un blogger di successo

3 segreti per convertirsi in un blogger affermato

Abbiamo visto che non basta acquistare uno spazio online e cominciare a scrivere per diventare blogger di successo.

Ecco i 3 segreti per guadagnare con il blog e realizzare il proprio sogno: fare il blogger.

1. Definire gli obiettivi: cosa si vuole ottenere dal progetto?

Un blog può permettere di guadagnare promuovendo prodotti in affiliazione, creando corsi digitali, generando clienti per l’azienda, facendo personal branding, vendendo corsi e consulenze. L’importante è avere un obiettivo chiaro, la passione non è sufficiente per guadagnare.

Il bravo aspirante blogger sceglie un tema profittevole e pubblica informazioni che possano essere monetizzate, ad esempio parlando di fitness, integratori e altri prodotti.

2. Definire il lettore ideale

Una volta scelto un argomento interessante bisogna individuare chi può essere interessato agli articoli pubblicati online. Non è però necessario essere dei pionieri, anzi la presenza di molti blog sullo stesso tema significa che esiste un mercato.

Una volta definito il pubblico del blog è compito del bravo blogger adattare la grafica, i colori, il linguaggio e il tone of voice del progetto. Definire attentamente il pubblico ideale permette di pubblicizzarsi al meglio anche sui social media, ricordandosi che non si può piacere  a tutti.

Oggi sul web vince chi prende una posizione e ha una propria personalità ed è meglio essere odiati da 70 persone e amati da 30, che avere l’indifferenza di 100 persone. Il bravo blogger sa essere se stesso, sempre.

3. Decidere il tempo da investire nel blog

Lavorare al blog mezz’ora a settimana non permette di diventare blogger di successo, ma non serve neanche stare sul pezzo 8 ore al giorno.

In genere dedicare un’ora al giorno al proprio blog permette di vivere di blogging dopo qualche mese (almeno per me è stato così). Naturalmente a seconda del tipo di blog cambia il tempo da dedicare ad esso.

Le tre tipologie di blog tra cui scegliere

Aprire un blog: 3 tipologie di progetto tra cui scegliere

Chi vuole fare il blogger di professione può creare un blog che rientri in una delle seguenti categorie:

1. Blog di attualità: è simile a una testata giornalistica e va aggiornato continuamente con le news del momento. Richiede molto tempo e grande abilità nel trovare nuove notizie da pubblicare rapidamente online.

2. Blog tematico: permette di guadagnare molto bene con le affiliazioni, come Amazon, e con gli articoli si affrontano i molteplici aspetti di un argomento specifico. Un caso è il blog di Aranzulla.

3. Blog aziendale: è il blog che offre contenuti legati al settore di business per intercettare online potenziali clienti e convincerli ad acquistare prodotti e servizi.

Conclusioni

Oggi fare il blogger è un lavoro serio che può portare veramente grandi soddisfazioni, ma richiede competenze specifiche e conoscenze adeguare del settore di cui ci si vuole occupare.

Vi ricordo che la SEMrush offre a blogger e aspiranti tali moltissime funzionalità per costruire progetti online di successo, come potete vedere in questo articolo.

E tu quando pensi di cominciare la tua carriera di blogger?

Di quale settore vorresti occuparti? Raccontamelo nei commenti!

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Comunicare Social Media nasce nel 2014 per affiancare i liberi professionisti e le aziende di ogni dimensione nel difficile compito di farsi conoscere e vendere online. Una vera passione per tutto ciò che si muove sul Web mi ha spinta a specializzarmi in content e social media marketing ed ogni giorno lavoro con la stessa passione al fianco di professionisti e aziende. Da novembre 2018 sono Content Marketing Certified e dal 2020 Social Media Certified e Inbound Marketing Certified by Hubspot.