Come creare un video virale su YouTube: Guida in 5 passi

Marco Carovana

ott 07, 20166 min di lettura
Come creare un video virale su YouTube: Guida in 5 passi

Viral Marketing: Sfrutta la viralità dei video per il tuo Business

Che cos'è un video virale? Quand'è che un contenuto diventa virale e perché lo diventa? Ad un'azienda serve fare video di questo tipo? Se sì, come si creano?

In questo articolo ti mostrerò la risposta a queste domande e alcuni consigli per creare video su YouTube che aumentino la visibilità del tuo business sul web in modo esponenziale grazie ad uno degli strumenti più conosciuti ed usati al mondo: il passaparola.

Video virali: La pubblicità del futuro?

Prima di iniziare a creare video su YouTube è bene capire con esattezza il concetto di “virale”. Molti pensano che questa terminologia sia da associare soltanto a contenuti creati per l'intrattenimento, ma non è così. Infatti, grazie a diversi studi e test svolti da esperti, il caro e vecchio passaparola si è evoluto e trasformato in uno strumento di pubblicità potente ma ancora poco sfruttato sul web, ora denominato come Viral Marketing.

Che cos'è il Marketing virale?

Un tipo di marketing non convenzionale che sfrutta la capacità comunicativa di pochi soggetti interessati per trasmettere un messaggio a un numero elevato di utenti finali. La modalità di diffusione del messaggio segue un profilo tipico che presenta un andamento esponenziale. È un'evoluzione del passaparola, ma se ne distingue per il fatto di avere un'intenzione volontaria da parte dei promotori della campagna

— Wikipedia.org

Questo ti fa ben capire che creare video su YouTube o su altri canali per promuovere la tua attività e farli diventare virali potrebbe essere la giusta strategia per aumentare la tua visibilità, il numero dei tuoi potenziali clienti e sopratutto il fatturato.

Quando e Perché un video su YouTube diventa virale?

Secondo il sito vas.it un video diventa virale quando:

  1. Attira l'attenzione.

  2. Mantiene alta l'attenzione acquisita.

  3. Instaura un bisogno di condivisione.

  4. Connette il video alla propria identità aziendale.

Non devi essere né la rockstar del momento né un'azienda multinazionale per raggiungere questi obiettivi. A questo riguardo una prima importante regola su come creare video virali è: “Sii semplice”

Ho raccolto alcuni pratici consigli sulla creazione di video virali su YouTube qui: 

Youtube video thumbnail

Eccoti un esempio di video diventato virale su YouTube:

Youtube video thumbnail

Come creare il tuo Video virale Step by Step

Vediamo ora i passi essenziali per creare un video virale per YouTube o un qualsiasi altro canale.

Premessa: Non esiste una formula esatta, perché alla fine non sei tu a creare la viralità, ma gli utenti del web che decidono di condividere il contenuto che hai creato. Comunque ci sono alcune importanti accortezze a cui devi fare estrema attenzione per “mettere la miccia” al tuo video e farlo conoscere sul web in modo estremamente veloce.

Ricorda: Non affidarti al caso e all'improvvisazione. È vero che molti video virali sul web nascono da situazioni improvvise o casuali, ma alla fine non portano a nulla. Se sei un professionista devi fare in modo che il passaparola creato dai tuoi video porti gli utenti non solo a conoscerti ma anche a svolgere alcune determinate azioni, come ad esempio: visitare il tuo sito, prenotare un servizio o una consulenza, chiedere informazioni, ecc...

Tutto questo lo puoi fare solo creando uno schema, cioè organizzando al meglio i contenuti del tuo video in modo che gli utenti lo guardino con estrema attenzione dal primo all'ultimo secondo. Infatti a differenza di un video improvvisato, usando uno schema sei tu che decidi quando e come far accadere le cose, quando far “esplodere” all'interno del tuo video l'effetto WOW!!! che lascerà tutti a bocca aperta e che quindi spingerà le persone a condividerlo in modo quasi del tutto automatico.

Per fare un esempio di schema, andiamo di nuovo ad analizzare il video virale del vecchietto che gioca a calcio:

  1. Introduzione. Il video inizia in modo apparentemente banale, con alcuni ragazzi che stanno svolgendo una partita di calcio. Comunque già da questo punto troviamo un'importante ingrediente della nostra “ricetta virale”: un Pubblico.

    Per quanto ti è possibile e se è in linea con la tua politica aziendale, inizia la storia in un luogo dove c'è un discreto numero di persone, come: un ristorante, un centro commerciale, una piazza o qualunque altro posto adatto allo scopo. Questo perché per natura noi esseri umani siamo spinti a fare qualcosa semplicemente perché lo sta facendo o l'ha già fatto qualcun'altro. Hai mai sentito parlare della “risata contagiosa”? Eccone un esempio su YouTube (guarda questo video con attenzione):

    Youtube video thumbnail

    Avere a disposizione un pubblico (ovviamente di persone reali e non attori) ti permetterà di creare per il tuo video un effetto a catena che renderà ancora più veloce il passaparola che le persone faranno per te.

  2. Colpo di scena tiepido. Ad un certo punto entra in scena l'attore, un vecchietto che di punto in bianco insiste per giocare. Inizialmente i ragazzi non vogliono ma, un po' per la sua insistenza e forse per rispetto verso una persone più grande, accettano. Anche nel tuo caso inserisci nel video un piccolo colpo di scena, qualcosa che spiazzi le persone, ma non troppo, anzi che forse quasi le infastidisce. Questo equivale all'accendere la miccia del tuo effetto virale. Più sarà realistica questa scena, più sarà forte l'effetto virale che si scatenerà nel tuo video alla scena successiva.

  3. Effetto WOW! Durante la partita è evidente che il vecchietto non sa giocare, quindi alcuni giovani gli fanno cenno di lasciare il campo. Però lui non molla. Infatti appena riceve palla si trasforma e gradualmente comincia a maneggiare la palla come un vero professionista. Da qualche semplice “finta” arriva a fare veri e propri giochi acrobatici con la palla, addirittura con gli occhi chiusi.

    Vuoi che un video importante per la tua azienda, diventi virale su YouTube? Trasforma il precedente finto colpo di scena in qualcosa di eccezionale, che nessuno in quel contesto si sarebbe mai aspettato. È proprio grazie ad un contrasto così forte che nella mente delle persone si accende il desiderio di condividere ciò che hanno visto, ed ecco... l'effetto virale è servito! :)

  4. Trucco svelato. Alla fine del video viene mostrato che il vecchietto non era altro che il campione del mondo di freestyle. Questo punto è facoltativo ma comunque molto utile. Le persone sono curiose e sicuramente vorranno sapere il trucco che c'è dietro al tuo piccolo “numero di magia” ;). Molte volte questo aspetto aumenta ulteriormente il passaparola già avviato con l'effetto wow! Forse sarà capitato anche a te di sentire frasi tipo: “Non crederai mai a ciò che ho visto”” o “Voglio farti vedere una cosa che mi ha lasciato a bocca aperta!” o simili. Beh, molto spesso è proprio quando sveli “il trucco” che alcuni sono più spinti a fare passaparola, perché dentro di loro pensano: “Questa proprio non me l'aspettavo!”.

  5. Chiamata all'azione. In questo caso l'azienda in questione (Coppel), si è limitata a inserire il proprio logo a fine video e per fare in modo che gli utenti potessero visitare subito il loro sito hanno utilizzato uno strumento di YouTube: le annotazioni. Infatti se provi a cliccare sull'immagine dell'azienda verrai rimandato al loro negozio online (N.B. Questo strumento funziona solo se il video viene visualizzato da desktop). La loro scelta non è proprio delle migliori, per almeno due ragioni:

  • Il logo (o nome dell'azienda) non dice nulla. Se non ti avessi detto che si tratta di un e-commerce lo avresti capito da solo al primo colpo?

  • Non c'è nessuna chiamata all'azione. Ovvero, non hanno detto o chiesto chiaramente cosa vogliono che faccia l'utente che sta guardando il video su YouTube.

Quindi se vuoi sfruttare l'effetto virale per aumentare il numero di visite al tuo sito e quindi di potenziali clienti, fai una richiesta chiara e precisa. Non fare l'errore di pensare che gli utenti lo sappiano già. Fai finta che chi guarda il video sia “ignorante” e che abbia bisogno per forza della tua guida per sapere esattamente cosa deve fare. Alcuni esempi di chiamata all'azione (dall'inglese Call To Action) sono:

  • Iscriviti ora.

  • Visita il sito.

  • Prenota adesso.

  • Chiedi maggiori informazioni.

  • Ecc...

Non è necessario fare mille giri di parole, bastano anche solo 2 parole o una breve frase che arrivi dritta al punto.

Conclusione

Creare video virali non è l'unico metodo per acquisire nuovi clienti su YouTube, ma sicuramente possono darti un grosso aiuto se vuoi far conoscere la tua azienda e i tuoi prodotti in maniera veloce. Comunque non ti limitare a creare questa tipologia di video: se vuoi fare in modo che gli utenti imparino ad avere sempre di più fiducia in te, crea contenuti che facciano ben percepire il tuo valore e quello dei tuoi prodotti o servizi. Di questo però ne parleremo in modo più approfondito in un altro articolo.

E tu cosa ne pensi del viral marketing? 

Secondo te i video virali creati su YouTube sono:

  • Semplice intrattenimento?

  • Un utile strumento pubblicitario per un'azienda?

  • Entrambe le cose?

Scrivi qui sotto la tua opinione e... Grazie per il Like!

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Mi dedico esclusivamente ad aiutare piccole/medie imprese a raggiungere un maggior numero di potenziali clienti, acquisire contatti in target e aumentare il fatturato tramite i video su YouTube.