Come creare un ottimo contenuto: la guida per ottenere risultati reali

Cristina Skarabot

dic 17, 20186 min di lettura
Come creare un ottimo contenuto: la guida per ottenere risultati reali

Oggi voglio proporti una guida completa per creare contenuti davvero in grado di portare la tua azienda a raggiungere gli obiettivi di business.

Il content marketing è il miglior modo per far parlare della tua azienda, ma permette anche di creare una community e coinvolgere attivamente i potenziali clienti. Ecco quindi la guida per creare una content marketing strategy efficace.

Vediamo le varie fasi per creare un ottimo contenuto, un contenuto che genera lead, vendite e fatturato.

#1 Definire gli obiettivi di content marketing

Ogni attività di content marketing comincia con la definizione di un obiettivo: traffico? Nuovi iscritti? Download di un'app? Conversioni? Coinvolgimento sui social media? Vendite?

Solo definire con chiarezza l’obiettivo permetterà di creare un contenuto utile in quanto, come dice Seth Godin:

“Your strategy is like building a ship. You need to know where it's going to sail before you can start nailing planks of wood together.”

— Seth Godin

Solitamente l’obiettivo del content marketing è attrarre visitatori sul blog e convertirli in clienti o convincerli a testare il prodotto.

Una volta individuato l’obiettivo dovrai scoprire quante persone devi portare sul blog per avere un cliente o quanto vuoi far crescere il traffico sul tuo blog.

#2 Definire il proprio audience e le buyer personas

Una volta definito l’obiettivo dell’attività di content marketing, la fase successiva è definire con esattezza a chi è destinato il contenuto testuale, audio o video.

Il contenuto vincente è creato sulla base delle risposte alle domande più frequenti del tuo cliente ideale. Per questo devi saper parlare a persone reali, essere empatico e conoscere perfettamente la situazione personale o professionale in cui si trovano.

Ecco cosa studiare:

  • Dati demografici, ovvero età, genere, localizzazione geografica, job title. Ad esempio, è ben diverso parlare a professionisti di 30-45 anni piuttosto che a giovani appena usciti dall’università che stanno cercando lavoro.
  • Dati psicografici, ovvero attitudini, credenze, valori e interessi. Sulla base dell’esempio precedente potresti voler coinvolgere un professionista che vuole avanzare di livello sul lavoro o ancora crede nei valori della famiglia o nel duro lavoro.

L’importanza delle buyer personas

La buyer persona è la rappresentazione generalizzata di un pubblico ideale e permette di interiorizzare le caratteristiche del potenziale cliente, scrivendole in una sorta di carta d’identità virtuale. Si aggiunge una foto e un nome e si prova a descrivere quelle che potrebbero essere le attività e i comportamenti quotidiani online del cliente ideale (social media che utilizza, fonti per fare ricerche online, tempo trascorso su Internet).

L’obiettivo è creare contenuti personalizzati e posizionarli dove l’audience è davvero presente.

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Tool per creare buyer personas di Hubspot

Guarda un modello di template qui.

#3 Aprire un blog (se ancora non ne hai uno)

Questa è la fase tecnica del content marketing e oggi hai a disposizione centinaia di opzioni per creare il tuo blog o sito web. Il consiglio è utilizzare WordPress, ma Joomla è una valida alternativa.

Devi poi scegliere se realizzare un sito o un blog da zero o affidarti a una soluzione esterna.

Sappi comunque che qualunque sarà la tua scelta avrai vantaggi e svantaggi: la soluzione proprietaria ti offrirà più flessibilità e la libertà di ottenere il risultato desiderato. Le piattaforme esistenti possono essere limitanti e hanno costi annuali di abbonamento, inoltre non sai cosa ti riserveranno in futuro.

#4 Aggiornare i contenuti esistenti (se hai già cominciato a pubblicare online)

Non è mai troppo tardi per rivalutare l’attività di content marketing precedente e i contenuti già pubblicati online. Magari puoi aggiornarli, rivederli con un nuovo stile o adottare un diverso approccio di content marketing.

Si tratta di capire che tipo di contenuti stai per realizzare, non solo in termini di formato (post, video, podcast) ma anche di argomenti trattati. Il consiglio è creare pillar page e contenuti collegati tramite un sistema di link interni.

#5 Costruire una lista per l’email marketing

Posizionare i tuoi contenuti davanti agli occhi dei lettori ideali richiede la costruzione di una lista di email da abbinare all’attività di digital PR e social media marketing.

I tool che ti consiglio sono MailChimp, ConvertKit e Campaign Monitor oppure Aweber o Active Campaign.

Un consiglio per cominciare? Scegliere la soluzione più economica ma che offre le funzionalità base necessarie a raggiungere il tuo obiettivo. Potrai passare a tool avanzati in un secondo momento.

Tra gli obiettivi della tua attività di email marketing avremo: aumento brand awareness, fidelizzazione dei clienti, generazione di traffico sui contenuti pubblicati online.

Per quanto riguarda i contenuti puoi proporre articoli del blog che invitano a leggere il contenuto completo sul sito, mostrare video o podcast. In genere hai a disposizione 3 tipi di campagne email:

  • Newsletter generali per l’intera lista email
  • Comunicazioni riservate ad alcuni segmenti
  • Messaggi automatizzati di benvenuto o altro

#6 Keyword research e brain storming

A questo punto avrai in mente decine di idee per i tuoi post o di video da registrare, ma per creare un ottimo contenuto devi ricordarti di rimanere allineato con la strategia individuata fino ad ora.

Crea un calendario editoriale, poi passa alla fase di keyword research per ogni pillar content individuato. Come fare?

  • Fare brainstorming per individuare argomenti e parole chiave
  • Utilizzare un tool per la keyword research come SEMrush per selezionare le idee migliori
  • Creare un foglio di lavoro e assegnare delle priorità a ogni argomento

    Keyword-research-SEMrush
    Keyword-research-SEMrush

#7 Decidere il formato del contenuto da pubblicare

Parlare di content marketing oggi non significa solamente pensare ai testi del blog, ma anche a podcast, video, infografiche e altro ancora. L’importante è che il contenuto realizzato racconti una storia.

Sempre Seth Godin afferma:

"Marketing is the act of telling a story to people who want to hear it. And making that story so vivid and true that the people who hear it want to tell other people."

— Seth Godin

Sai quali sono le 4 qualità che ogni contenuto deve possedere per avere successo?

  • Emozione
  • Spinta a un cambiamento nel lettore
  • Stato di allerta e attenzione costante del lettore
  • Viralità e capacità di essere condiviso dal lettore

Il podcast come strumento di content marketing

Come usare il podcast come strumento di content marketing

Oggi i podcast sono molto apprezzati in quanto sono veloci da assorbire e richiedono all’utente uno sforzo minore rispetto ai post per il blog. Inoltre sono ascoltati in modo passivo e superano le barriere in ingresso anche del pubblico più impegnato.

L’importante, per realizzare podcast efficaci è:

  • Parlare a una specifica nicchia o trattare un argomento specifico
  • Selezionare bene i tool e gli strumenti per realizzare il podcast
  • Selezionare gli ospiti delle interviste o gli autori importanti da coinvolgere
  • Saper editare il podcast
  • Caricarlo online e promuoverlo

#8  Promuovere e distribuire il contenuto

Una volta realizzato il contenuto, come promuoverlo o distribuirlo online? Si tratta di realizzare un’attività di marketing efficace per non trasformare il content marketing in una perdita di tempo e risorse.

Devi individuare l’oceano blu in cui puoi posizionarti e dove non dovrai competere eccessivamente con altri business già assestati o marketer molto più esperti di te. Come trovare i contenuti “competition free” che interessano alla tua audience?

Anziché produrre post che tutte le aziende propongono ai clienti, si tratta di trovare argomenti unici e presentarli in modo inedito: un processo che ti permetterà di ottenere traffico e nuovi lead. Ecco come fare:

  • Osserva cosa fanno i competitor online
  • Trova gli argomenti rilevanti su Google
  • Chiedi a te stesso e al tuo team cosa potresti pubblicare

#9 Utilizzare i social media per promuovere i tuoi contenuti online

Difficilmente oggi la content marketing strategy è separata dalla comunicazione sui social media e questi ultimi sono parte integrante della promozione dei contenuti.

Purtroppo non basta più pubblicare su Facebook o Twitter una o due volte al giorno per fare social selling e coinvolgere l’utente. Il tuo scopo non è incoraggiare l'iscrizione alla newsletter o il clic su un link: quello che vuoi è proporti come fonte autorevole nel settore e offrire risorse che educhino il potenziale cliente.

Anche in questo caso ti consiglio di:

  • Trovare il tuo stile
  • Scegliere i social e le piattaforme da utilizzare
  • Creare contenuti specifici per ogni piattaforma
  • Trovare i tool migliori per la gestione dei social media (PostPick, Buffer e Hootsuite per esempio)

#10 Promuovere i contenuti con annunci a pagamento

Sui social non hai ancora raggiunto un gran numero di follower ma vuoi aumentare rapidamente visibilità ed engagement? Ti consiglio di puntare su annunci a pagamento. Considera che per cominciare bastano 2 euro al giorno su Facebook Ads, se sai come testare il tuo annuncio. Cosa devi fare?

  1. Definire gli obiettivi della campagna pubblicitaria
  2. Definire il targeting
  3. Definire il budget
  4. Realizzare il copy e la grafica: ricordati di definire cosa vuoi comunicare, in che modo, quale azione vuoi far fare all’audience, dove vuoi fare apparire l’annuncio.

Strategia di content marketing: distribuire i contenuti sui social

Impostando bene la tua content marketing strategy potrai ottenere dei risultati significativi. Ricorda: fare content marketing permette di raggiungere risultati solo se si segue un piano.

E tu come organizzi la tua strategia di content marketing?

Vuoi suggerire qualche punto da aggiungere a questa guida? Aspetto i tuoi commenti qui sotto. Buon lavoro!

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Comunicare Social Media nasce nel 2014 per affiancare i liberi professionisti e le aziende di ogni dimensione nel difficile compito di farsi conoscere e vendere online. Una vera passione per tutto ciò che si muove sul Web mi ha spinta a specializzarmi in content e social media marketing ed ogni giorno lavoro con la stessa passione al fianco di professionisti e aziende. Da novembre 2018 sono Content Marketing Certified e dal 2020 Social Media Certified e Inbound Marketing Certified by Hubspot.