Tutti oggi vogliono essere presenti su Instagram, in tanti vogliono esserci solo perché i propri competitor sono presenti (tante aziende arrivano su Instagram per questo motivo), altri perché i loro amici sono già sul social, altri solo per avere dei follower.
Ma Instagram è l'unico social che riesce a portare utenti sul nostro profilo, quindi a far conoscere il nostro brand, prodotto o servizio con poco budget o senza Ads.
Ma come possiamo generare engagement senza ads?
Pensate alle influencer che hanno iniziato questo percorso qualche anno fa, senza budget e senza strategia, si sono ritrovate migliaia di follower e numeri di interazioni altissimi solo pubblicando post di qualità o virali, scopriamo passo passo come incrementare l'engagement sul nostro profilo ottimizzando i contenuti.
Ma andiamo per ordine, conosciamo prima il social visual per eccezione.
Instagram in numeri
Instagram nasce nel 2010, nel 2012 Facebook l'acquista con soli 30 milioni di utenti attivi per quasi 1 miliardo di dollari, a giugno 2018 conta più di 1 miliardo di utenti attivi – solo in Italia gli utenti attivi sono più di 19 milioni, ben un terzo della popolazione italiana, l'Italia infatti è nella top 10 tra i paesi più attivi sul social.
Ogni giorno sono 500 milioni gli utenti attivi nel mondo, 400 milioni gli utenti attivi sulle Stories (immagini e foto visibili solo per 24 ore sul profilo). Ogni giorno più di 2 milioni di Instagram Ads attive.
Il social viene utilizzato da entrambi i generi, 50.3% donne e 49.7% uomini. L'1% degli utenti mondiali (sia donne che uomini) dichiarano di avere più di 65 anni, le fasce di età più popolose sono dai 18 ai 35 anni, anche se negli ultimi anni, una nuova fascia di età si sta avvicinando a Instagram, è la fascia di età tra 40 e 55 anni, per la maggiore donne (la maggior parte delle donne si avvicina al social per postare o seguire contenuti legati a food e travel).
Dopo aver conosciuto i numeri di Instagram, passiamo ai contenuti...
Instagram: contenuti che convertono e app consigliate
Parlando del canale social visual per eccellenza, non possiamo che pubblicare contenuti di qualità e mirati per i nostri utenti. Molte volte navigando sulla nostra home, troviamo foto scure, con tanti filtri applicati, foto che in primis noi stessi ignoriamo. Infatti proprio per questo vi consiglio delle app per editare le vostre foto o stories promozionali.
Snapseed
Applicazione di photo-editing oggi distribuita da Google, compatibile con sistemi operativi iOS e Android.
Questa app contiene strumenti di ritocco, calibrazione immagini (luminosità, contrasto, saturazione), nitidezza, curve, bilanciamento, prospettiva, correzione e filtri digitali, HDR, vintage, retroluz, enfasi, noir o glamour da applicare alle nostre foto.
Canva
Piattaforma web, oggi presente anche sotto forma di app per iOS e Android, è una delle piattaforme drag and drop di graphic-design più utilizzate. Varie le funzioni, dall'impaginazione A4, ai bigliettini da visita, fino ai formati per post e stories Instagram, con tanti layout pronti da utilizzare, in pochi click si possono importare loghi o immagini da implementare sul layout selezionato e realizzare le nostre grafiche per i nostri social. Il tutto viene facilmente gestito grazie alla facile interfaccia strumenti e la possibilità di lavorare in cloud.
Contenuto che converte, cosa vuol dire? Oltre alle nostre bellissime immagini per post e stories, cosa ci occorre? Vediamo come ottimizzare i nostri contenuti: Post e Stories.
Post su Instagram
Tutti pubblichiamo immagini o video sui social, ma non tutti pubblichiamo nel modo corretto.
Come prima cosa, come abbiamo già detto, dobbiamo puntare ad un contenuto di qualità, quindi una foto o un video ad alta risoluzioni e con una giusta tonalità di colori e una giusta luminosità.
Ma, oltre alle foto di qualità, su Instagram ci sono delle funzioni da sfruttare per dare più visibilità al nostro post.
- Geo-localizzazione: di sicuro è una delle funzioni più utili a dare visibilità al nostro post. Inserendo il luogo in cui viene scattata la foto, che potrebbe essere una città, una via, un bar-pizzeria o museo, quindi luoghi comuni che troviamo già in elenco, pensando al luogo come un contenitore di post, il nostro post sarà inserito sulla pagina del luogo, e potrebbe essere tra i popolari, a seconda delle interazioni raggiunte.
- Hashtag: ad ogni post, gli giusti hashtag. Come per i luoghi, gli hashtag vanno pensati come dei contenitori di post, infatti sulla singola pagina di un hashtag troviamo tutti i contenuti che hanno menzionato nella propria descrizione quel determinato hashtag. Molto utili se utilizzati nel giusto modo.
Consigli:
Utilizzate sia luoghi che hashtag con criterio.
Per i luoghi, utilizzare luoghi specifici, ad esempio, se mi trovo in un museo a Milano, utilizzerò il luogo del museo stesso, non "Milano" come luogo.
Per gli hashtag utilizzate massimo 15-20 hashtag, creando un mix di hashtag con un numero massimo di post tra massimo 5 mila post e massimo 500 milioni di post, quindi 10 hashtag da 5 mila e 10 hashtag da massimo 500 milioni di post. Sconsiglio di utilizzare hashtag troppo popolari, finirete in un contenitore immenso, dove il vostro post sarà già in fondo dopo pochi minuti, e quindi con scarsa probabilità di essere visto.
Instagram Stories
Le storie sono uno dei più recenti formati sbarcati su Instagram. Immagini e foto visibili solo per 24 ore sul nostro profilo, sono i contenuti che oggi gli utenti Instagram visualizzano e postano più spesso, vuoi perché creativi, vuoi perché la pubblicazione è più facile, sono utili per la nostra strategia di contenuto.
Le storie, oltre ad aiutarci a creare contenuti immediati, magari sfruttandole per raccontare la nostra quotidianità o creare dei contenuti promozionali, offrono degli strumenti che permettono di avere più visibilità.
Questi strumenti si chiamano stickers, prendono il nome proprio dalla loro funzione, possiamo applicarli e spostarli a nostro piacimento sia su foto che su video.
Di seguito un elenco delle prime 3 funzionalità che danno visibilità al nostro contenuto su Instagram.
- Luogo: come per i post, lo sticker luogo permette il posizionamento della nostra storia tra le stories del luogo, così da portare utenti sconosciuti, quindi non nostri follower, a visualizzare la nostra storia. In questo modo tentiamo di incrementare il numero di views sulla nostre stories e magari convertire l'utente in follower (aumentando l'engagement del nostro account). [community-related src="https://it.semrush.com/blog/repost-tool-condividere-post-blog-sui-social/"]
- Menzione: menzionando un altro profilo a noi conosciuto, l'utente menzionato riceverà una notifica, e potrà repostare la story sul suo profilo, così da darvi più visibilità e quindi portare i suoi follower a visualizzare la vostra stories e incrementare il numero di views.
- Hashtag: come per i post, lo sticker hashtag, tende a posizionare le vostre stories tra le stories del hashtag, quindi visibili sulla pagina dell'hashtag, visibile a chi segue o sta interagendo con l'hashtag, incrementando il numero di views delle nostre stories.
Altre funzionalità creative e dinamiche, sono orario, countdown, domanda (utile a generare interazioni la propria fan base), musica (possibilità di inserire tracce musicali popolari da 15 secondi), GIF (gif popolari prelevate da giphy.com), testo personalizzato e tanti filtri.
Ma non finisce qui, possiamo dare più vita alle nostre stories, inserendole come stories in evidenza, quindi posizionandole sul nostro profilo, e permettendo ai nostri follower di visualizzarli sempre, finché la storia rimane in evidenza.
Alle stories in evidenza, possiamo applicare delle cover personalizzate (come da immagine precedente). Personalizzando le cover delle nostre stories in evidenza possiamo catalogare e distinguerne il contenuto.
Organizzare i contenuti su Instagram
Ok, ora abbiamo i contenuti di qualità, ma come o quando pubblico i contenuti su Instagram?
Di sicuro dobbiamo pensare in maniera strategica al cosa o quando pubblicare, quindi dobbiamo realizzare un PED (Piano Editoriale Digitale)
Nel gestire e realizzare il nostro PED, SEMrush ci aiuta, uno dei suoi strumenti è proprio il Social Media Poster, strumento nato per pianificare i tuoi post, creare bozze di post da salvare editare e pubblicare in futuro e ottenere suggerimenti creativi per i tuoi post su Instagram.
Bene, adesso hai tutte le giuste dritte per incrementare l'engagement del tuo profilo con i tuoi contenuti e gli strumenti migliori per ottimizzare il tutto.
Cosa aspetti, inizia a postare!
Se hai qualche dubbio scrivilo qui sotto nei commenti.