Avviare un negozio e-commerce significa prendere in esame una serie di opportunità che, è bene dirlo, non si fermano alla prima fase di lancio. Dopo aver creato e messo online la vetrina virtuale, bisogna infatti valutare in che modo aumentare le vendite online a seconda di diversi fattori, tra cui anche il periodo dell'anno in cui ci si trova.
Andiamo però con ordine: ci sono un paio di premesse che è necessario chiarire prima di cominciare a pianificare le attività del tuo e-commerce per i 12 mesi a venire.
Premessa 1: gli aspetti tecnici di un e-commerce
Prima di pensare a come "aggredire" il mercato, occorre approfondire come creare il sito e-commerce.
La prima cosa da fare, in tal senso, è scegliere un indirizzo a cui corrisponda poi il sito internet. Per intenderci, il primo passo riguarda la registrazione del dominio web (in merito al commercio elettronico, il mio consiglio è quello di valutare l'uso delle nuove estensioni gTLDper dare al proprio negozio online un'aria più specifica e originale).
A un indirizzo deve però corrispondere un qualcosa, anche sul web. Per dare una casa al proprio sito e-commerce, occorre individuare la soluzione di hosting più adatta per questo tipo di attività, un aspetto che ti consentirà di sfruttare al meglio le potenzialità dei CMS (per i siti e-commerce si consiglia l'utilizzo di uno tra PrestaShop, WooCommerce o Magento).
Dove trovare il servizio migliore per le tue esigenze? Mi permetto di darti alcuni suggerimenti per la scelta del provider hosting.
Una volta messa su l'infrastruttura web del sito, si passa poi alla costruzione materiale del sito. In tal senso, diventano essenziali una serie di competenze specifiche per creare pagine web adatte al tipo di attività che s'intende svolgere, ovvero quella commerciale.
Premessa 2: definire gli obiettivi di un negozio online
Dopo aver completato tutte le fasi per il lancio "tecnico" del negozio virtuale, occorre riflettere sulle attività da svolgere per poter concludere affari (e non rendere vano l'investimento). Il primo elemento da tenere in considerazione, in questa fase che possiamo definire commerciale, è la creazione di un business plan. All'interno di questo piano, dovranno essere presenti tutti gli elementi e le caratteristiche del progetto, al fine di partire con il piede giusto.
Un business plan è indispensabile perché in esso sono contenuti dati e analisi di mercato, elementi questi su cui basarsi per strutturare una proposta commerciale competitiva e in linea con ciò che il mercato stesso richiede.
Avviare un sito e-commerce senza aver studiato il mercato e le esigenze del target di riferimento comporta solo uno spreco di budget, a causa di un'attività "non calibrata". Stiamo parlando di definire gli obiettivi, studiare i concorrenti, avere idee precise sugli investimenti da effettuare e un piano spalmato in più anni con una serie di obiettivi da raggiungere entro termini definiti.
Ora che la parte tecnica è completata e il piano d'azione definito, è possibile passare alla fase operativa!
Come impostare le attività del tuo e-commerce nei diversi mesi dell'anno
Quale che sia la tua proposta commerciale, non tutti i periodi dell'anno offrono lo stesso potenziale di vendite. Per intenderci, se vendiamo costumi da bagno via web è chiaro che il volume d'affari crescerà nei mesi estivi e calerà quasi totalmente nel periodo invernale.
Una prima idea di quando poter spingere si può avere già nella fase di studio preliminare che abbiamo analizzato in precedenza, in cui si stabiliscono gli obiettivi e si studia il mercato.
Una cosa però è lo studio astratto e un'altra è la concretezza dell'azione.
Prima di strutturare un piano annuale per la gestione di un e-commerce è bene iniziare a maturare un po' di esperienza, basandosi sugli studi di settore e prendendo spunto dal comportamento dei concorrenti (non c'è nulla di cui vergognarsi, nell'epoca di internet tutti prendono spunto dagli altri).
Secondo le statistiche riportate dagli addetti ai lavori (vedi grafico qui sopra) coloro che acquistano maggiormente sui siti e-commerce sono soprattutto utenti già abituati a farlo, perciò pienamente a proprio agio con le vetrine digitali. Al di là del settore di riferimento, è su questo tipo di target che bisogna puntare con decisione.
È chiaro che per aumentare il volume delle vendite online occorre stabilire un piano d'azione in cui vengano presi in considerazione i diversi periodi dell'anno, per sapere quando spingere con maggiore decisione (con promo, sconti, offerte speciali, eventuale lancio di nuovi prodotti ecc).
I momenti "caldi" da segnare sul calendario per il 2020
Ci sono momenti e momenti, periodi in cui si muove poco in ambito business(anche se dipende sempre dalla singola proposta commerciale) alternati a fasi in cui conviene spingere forte sull'acceleratore e proporre qualcosa al pubblico, tipo sconti incredibili e/o lancio di nuovi prodotti.
Il tool Cronologia annunci di SEMrush analizza l'andamento di una keyword durante l'anno
Quali sono però questi periodi dell'anno più caldi e, potenzialmente, convenienti per un imprenditore che lavora online? Ne ho identificato qualcuno, prosegui con la lettura per scoprire quali sono e come sfruttarli al meglio.
Gennaio - Blue Monday
Passate le feste di Natale, la nottata di Capodanno, la Befana ecc, ecco che si ricomincia a lavorare. Si può capire quindi come l'umore delle persone possa andare giù fino ad arrivare, come summa di queste sensazioni non positive, al cosiddetto Blue Monday. Si tratta del terzo lunedì del mese di gennaio che, secondo alcune teorie pseudo-scientifiche, corrisponderebbe al giorno più triste dell'anno.
Inutile sottolineare l'inaffidabilità di tali teorie, ma si sa che sul web anche la più grande panzana può assurgere allo status di verità per diversi motivi.
Perché dunque non allietare questo triste lunedì al tuo pubblico, proponendo qualche sconto eccezionale valido per qualche ora?
Il mio consiglio per il 2020 è di creare un'offerta a tempo limitato, così da dare una "scossa" agli utenti che dovranno darsi da fare velocemente per non perdere l'occasione. Altro che tristezza, vedrai come saranno contenti una volta che avranno messo mano su un prodotto di qualità disponibile sottocosto.
Marzo - Giornata della donna
La festa della donna è una ricorrenza importante, che possiamo sfruttare per lanciare offerte speciali sul nostro e-commerce. Un'offerta ad hoc dedicata esclusivamente alle donne potrebbe essere l'idea giusta non solo per aumentare le conversioni del mese di marzo (in particolar modo se nel tuo e-commerce sono presenti prodotti vicini al mondo femminile), ma anche per migliorare la reputazione del Brand. Tieni sempre in considerazione qual è il tuo pubblico di riferimento e proponi offerte coerenti con il tuo negozio online.
Marzo - Giornata del backup
A inizio primavera ci si imbatte in una giornata molto particolare, in cui viene messa in risalto l'importanza della sicurezza per i dati sul web. Come può agganciarsi la strategia di un sito e-commerce con il World Backup Day? Difficile fare un collegamento diretto, a meno che nella tua proposta commerciale non siano inclusi servizi per la sicurezza informatica e/o consulenza specialistica.
Ecco un esempio di promo per aumentare le vendite di un e-commerce sfruttando questa ricorrenza:
Dipende dunque dal tipo di servizi presenti nella tua vetrina digitale. A meno che non vi siano proprio i presupposti per sviluppare un'offerta in questa giornata (difficile parlare di backup quando si vendono scarpe sul web), la giornata mondiale del backup permette di giocare con i concetti di affidabilità, sicurezza, stabilità, ovvero le qualità che dovrebbero distinguere un'attività commerciale in rete.
Agosto - Giornata dell'imprenditore
Lo so che sei portato a vedere il mese di agosto come un momento morto e poco adatto per gli affari, ma anche in questo periodo esiste un momento che puoi utilizzare a tuo vantaggio. No, non sto parlando di Ferragosto. Sto facendo riferimento al 21 agosto, che è da qualche anno la giornata internazionale degli imprenditori.
Quale occasione migliore per proporre qualche offerta eccezionale sui prodotti/servizi utili per il lavoro degli imprenditori, in particolar modo quelli che lavorano online?
Settembre - il mese in cui partono i progetti
Subito dopo la giornata dedicata agli imprenditori, arriva un periodo (non dunque una singola giornata) che può/deve vedere il tuo e-commerce come assoluto protagonista. Stiamo parlando dell'inizio del mese di settembre, quello che per tutti i lavoratori viene visto un po' come l'inizio dell'anno nuovo.
Nei primi di settembre si rientra in ufficio, si ricomincia a lavorare, le attività commerciali ricominciano a girare a pieno regime, così come il traffico sui siti internet ricomincia a crescere.
Presa in esame questa considerazione, il mio consiglio è quello di puntare fortissimo sulle prime due settimane del mese per lanciare sconti, offerte, nuovi prodotti, pacchetti personalizzabili e chi più ne ha più ne metta. L'obiettivo è concretizzare tutto il traffico che, come detto, andrà inevitabilmente ad aumentare in questo caldo (caldissimo) periodo dell'anno. Diventa il "fornitore ufficiale" per gli utenti che stanno cercando soluzioni vantaggiose all'interno del tuo settore.
Novembre - Black Friday & Cyber Monday
Chi si occupa di commercio online sa perfettamente che esiste un particolare periodo dell'anno in cui si concentra una mole di traffico (e di acquisti) davvero incredibile. Tra fortissime percentuali di sconto e prodotti acquistabili sottocosto, la parte finale del mese di novembre vede l'arrivo di un lungo weekend nella quale i commercianti possono sbizzarrirsi prendendo come spunto l'attività del più grande colosso del settore e-commerce, ovvero Amazon.
I giorni che vanno dall'ultimo venerdì di novembre al lunedì successivo sono quelli in cui si concentrano la maggior parte di promozioni da parte dei Brand.
L'ultimo venerdì di novembre è infatti il famoso Black Friday, che nella cultura americana coincide con l'inizio del periodo di acquisti natalizi.
Un giorno in cui tutti si prodigano a lanciare offerte eccezionali per incrementare le entrate del proprio negozio online, allungando la corsa agli acquisti per tutto il weekend fino al lunedì successivo, che corrisponde ad un'altra data da segnare sul tuo calendario per il 2019, il 2020 e gli anni a venire: il Cyber Monday. Quest'ultimo, in italiano lunedì cibernetico, è particolarmente indicato agli sconti sui siti e-commerce, soprattutto per coloro che non hanno esaurito la propria "lista dei desideri" nel venerdì nero precedente.
Dicembre - Periodo natalizio
Come si può pensare di non proporre qualche offerta nel periodo natalizio? Sarebbe una grave mancanza, e infatti non devi assolutamente mancare l'appuntamento. Nel mese di dicembre, in particolar modo dalla seconda metà, le persone sono molto più invogliate ad acquistare per poter sfoggiare nei giorni di Natale dei regali super.
Ma perché limitarsi solo alla tre-giorni natalizia? Dacci dentro e prepara qualche offerta che vada dalla metà di dicembre ai primi di gennaio, in modo da coprire tutto il periodo delle feste e dare l'opportunità ai clienti di avere tempo a disposizione per poter fare i propri acquisti sulla tua vetrina digitale senza ansie.
E-commerce: gli strumenti che ti aiutano a capire il mercato
Voler fare da soli, affidandosi completamente alla propria ispirazione, può apparire a primo acchito nobile e speciale ma, nella realtà dei fatti, il gioco non vale la candela.
Un'attività commerciale deve basarsi su basi solide, fondamenta composte da numeri, statistiche, cifre.
Secondo quella che è la mia esperienza diretta, ci sono 5 (+1) strumenti che un commerciante digitale deve utilizzare per impostare il proprio lavoro e avere le idee chiare su come strutturare l'attività nel corso dei diversi periodi dell'anno.
1. Google Analytics & Google Ads
Chiunque gestisca un progetto web DEVE dare uno sguardo ogni giorno a Google Analytics. Questo strumento, completamente gratuito grazie alla magnanimità (!) di Google, consente di tenere sotto controllo tutte le statistiche sul traffico in arrivo sul sito web. Uno strumento imprescindibile per individuare punti deboli e punti di forza di un sito, per verificare l'andamento del traffico, monitorare il tasso di conversione, la frequenza di rimbalzo e molto altro ancora.
Dopo Analytics, tocca poi a Google Ads (ex AdWords). Grazie a questo software puoi realizzare le tue campagne pubblicitarie, valutando diversi formati (rete di ricerca o annunci display, quest'ultimi particolarmente utili per chi deve vendere prodotti fisici) e impostando ogni singolo aspetto della campagna da lanciare.
2. SEMrush
SEMrush è una suite SEO che ci permette di tenere sotto controllo non solo l'andamento di un sito e delle parole chiave, ma di avere a disposizione anche tutte le statistiche sull'andamento dei competitor, il traffico organico e quello a pagamento, ricevere consigli utili su come ottimizzare le singole pagine prodotto e molto, molto altro ancora.
Per un e-commerce è un'incredibile fonte di dati utili:
Panoramica dominio zooplus.it con SEMrush
Analisi del traffico di zooplus.it con SEMrush
Una delle particolarità più importanti di SEMrush è che la piattaforma è in continua evoluzione, con nuovi strumenti che vengono rilasciati di volta in volta per dare un aiuto concreto ai professionisti del digitale. Strumenti interni come Brand Monitoring, Position Tracking, Site Audit e On Page SEO Checker sono vitali per la salvaguardia (e la crescita) di un progetto online.
3. Hotjar
Grazie a questo strumento sarà molto semplice poter lavorare sui punti critici del proprio sito per trasformare le pecche in punti di forza. Hotjar ti permette infatti di tenere sotto controllo il comportamento degli utenti sul sito, mettendosi direttamente nei loro panni e seguendo i loro movimenti all'interno delle varie sezioni del negozio virtuale.
Studiando il modus operandi dei visitatori potrai individuare i punti dolenti del tuo sito, ed effettuare le modifiche necessarie a migliorare il tasso di conversione.
Le tue call to action funzionano? Il tuo e-commerce è facile da navigare? Ci sono parti della vetrina digitale su cui conviene intervenire?
Osserva il comportamento dei visitatori e avrai informazioni di prima mano, dati anch'essi importanti per poter definire proposte commerciali sempre più specifiche nel loro orientamento.
4. Google Trends
Signore e signori, ecco a voi quello che io considero il Leader Maximo (perdonate la citazione) degli strumenti utili per analizzare le tendenze del momento. Google Trends è quel tool grazie al quale un commerciante, così come chiunque debba gestire un progetto online, può avere una serie di informazioni vitali per "aggiustare il tiro" a seconda dei mesi dell'anno e organizzare così un calendario di eventi e vendite efficace.
Grazie a questo tool messo gentilmente a disposizione da Big G, chi gestisce un e-commerce potrà avere innumerevoli informazioni su ciò che gli utenti ricercano sul motore di ricerca.
Quale informazione può essere più importante che conoscere le tendenze di ricerca degli utenti a seconda dei periodi dell'anno? Basandosi sui dati forniti da Google Trends, sarà possibile stilare un piano d'azione efficace perché le proposte commerciali che andrai a proporre corrisponderanno a ciò che gli utenti stanno cercando in quel momento. Ecco come poter organizzare il tuo piano di vendite annuale puntando sul sicuro.
Per saperne di più sull'utilizzo dello strumento, ti consiglio di leggere l'articolo come usare Google Trends.
5. Ask Your Target Market
Ecco un altro strumento mooolto interessante e decisamente utile per i commercianti digitali. Si tratta di un software completo e semplice da utilizzare con il quale è possibile raccogliere dati utili per costruire il proprio piano d'azione per l'e-commerce.
Con Ask Your Target Market, infatti, si possono effettuare studi approfonditi del mercato, scandagliando i diversi settori e ottenendo una serie di informazioni che possono aiutarci a definire con la massima precisione il target da "colpire".
Ecco il video di presentazione di Ask Your Target Market:
Il mercato, ma non solo. Lo strumento fornisce l'occasione di conoscere i diversi aspetti del pubblico, trovando le affinità psicologiche degli utenti che per caratteristiche possono nutrire dell'interesse verso i tuoi prodotti/servizi.
Quale occasione migliore per avere dati in più su cui poter costruire non solo il piano d'azione annuale ma anche un pubblico affinato e corrispondente in toto alla propria buyer personas?
6. Un'aggiunta necessaria: gli studi della Casaleggio Associati
Dopo aver elencato gli strumenti che secondo me devono essere usati da chi si occupa di commercio elettronico (non che siano gli unici, ma penso siano i più importanti). Ti sarai chiesto perché prima ho annunciato di voler elencare 5 (+1) strumenti... cosa significa quel +1? Semplice, trattasi di una piccola (si fa per dire) aggiunta che ritengo doverosa.
No, stavolta non è un tool ma un sito web che chi si occupa di e-commerce non può non seguire. Sto parlando della Casaleggio Associati le cui ricerche sul settore e-commerce danno accesso a formidabili dati sull'andamento del commercio online, oltre a qualche dritta sul tipo di attività da svolgere a seconda di quella che è la propria attività. Più informazioni si riescono a raccogliere maggiori saranno le possibilità di fare un buon lavoro e creare un ottimo calendario di attività per il tuo e-commerce, ben calibrato sulle esigenze del pubblico e con una vetrina digitale ricca e costruita in modo chiaro.
Conclusioni
In questo articolo ho cercato di indicare quelli che, secondo me, sono i momenti dell'anno potenzialmente più redditizi per le attività commerciali in rete. In più ho indicato alcuni strumenti utili per il lavoro dei "commercianti digitali".
Quali sono secondo te i migliori periodi dell'anno per un e-commerce?
Scrivili nei commenti per completare questa lista con un altro punto di vista, magari da un settore commerciale specifico.