Colma il Gap con i competitor: ora l'analisi di keyword e backlink è più facile
Durante la fase preliminare delle analisi SEO, di norma si condivide con il cliente la strategia volta al miglioramento del suo posizionamento anche in relazione ai siti concorrenti. L' analisi della concorrenza è uno dei momenti di maggior affinità con il cliente, diciamo forse anche il primo visto che iniziamo a dare rilievo della nostra abilità digitale.
SEMrush ha nella sua suite di tool disponibili uno strumento chiamato fino a pochi giorni fa "Domain vs domain" e che oggi prende il nome di "Analisi Gap". Nel nuovo strumento troviamo 2 interessanti funzioni che possono supportaci in questa fase di analisi:
- Gap di Keyword: permette di analizzare le parole chiave in comune con massimo 4 domini in contemporanea, in modo da capire quali sono le parole chiave di riferimento e la posizione attuale (media degli ultimi 30 giorni) rispetto alla concorrenza.
- Gap di Backlink: analizza in contemporanea 5 domini concorrenti per capire da quale sito derivano i backlink. Ovviamente i valori da considerare sono differenti ad altri tool sul mercato ma li vedremo in dettaglio più avanti.
Quindi a questo punto la domanda da farci è:
Come uso questo strumento per creare valore aggiunto alla mia strategia SEO?
Prima di tutto teniamo in considerazione che per tutti gli strumenti della suite, SEMrush permette di creare un'analisi mirata a seconda del paese di destinazione. Posso quindi creare, ad esempio, una raccolta di dati per il mercato UK o eventualmente per uno dei 130 database attualmente presenti in SEMrush.
Gap di Keyword SEMrush
Successivamente posso inserire come detto fino a massimo 4 siti concorrenti del nostro cliente in modo da poter analizzare le seguenti modalità (selezionando dal menù a tendina):
- Keyword Organiche: si mettono in evidenzia le parole chiave in comune dei siti di riferimento con relativo posizionamento organico. Interessante qui vedere il numero di parole chiave in comune e i valori di concorrenza relativi. È possibile anche personalizzare dei filtri avanzati dell'analisi dei dati escludendo ad esempio delle parole chiave non ottimali o che non si vogliamo analizzare.
- Keyword a Pagamento: come la precedente analisi, qui vengono riportate le parole chiavi che si biddano nello stesso tempo. È interessante per capire come si stanno muovendo i nostri competitor ma soprattutto prestare attenzione se si stanno utilizzando delle parole chiave da noi non consentite (brand protection)
- Keyword PLA: questa ricerca è volta al Product Listing Advertising, meglio conosciuto come Google Shopping. Anche in questa occasione possiamo tenere monitorato come i nostri concorrenti cercano di salire nel posizionamento per parole chiave generiche o con delle long tail spesso interessanti da analizzare.
Uno strumento quindi molto utile, arricchito poi anche da altre funzioni come ad esempio:
- possibilità di selezione delle ricerche da Desktop o Mobile;
- possibilità di esportazione dei risultati in formato Excel;
- abilitazione dei risultati in modalità grafici;
- possibilità di "time back machine" e vedere quindi i risultati per i mesi e anni precedenti.
Altra situazione e possibilità di analisi la troviamo nell'altra nuova voce di Analisi Gap: Gap di Backlink, che ci permette di analizzare i link derivanti da siti esterni. In questo caso possiamo inserire massimo 5 concorrenti oltre al nostro sito e vedere la situazione reale (anche qui è possibile tornare indietro con i dati storici).
Qui abbiamo dei valori che rientrano nelle valutazioni qualitative della suite di SEMrush. I più importanti sono a mio avviso:
- Punteggio del dominio: è il valore qualitativo del sito che ha linkato verso il nostro ed è la traduzione di SEMrush dell'autorità del dominio utilizzata da altri tool. Più è alta (scala 0-100) più il dominio che ci linka dà un valore alto di conseguenza al link.
- Punteggio sulla fiducia: è la valutazione di come un sito risulta "sano" agli occhi di Google. Se il valore è alto allora il sito non è mai stato penalizzato, in caso contrario evitiamo di prendere link da quel sito o eventualmente rimuoviamoli attraverso la Google Search Console.
Sotto a ogni dominio troveremo dei numeri che rappresentano il numero di link che derivano dal sito esterno. Interessante sapere che una volta che clicchiamo su di essi SEMrush ci rappresenterà una particolare dashboard dedicata a quel link con tutti i fattori e KPI interessanti, come ad esempio se il link è o non è Follow.
In conclusione, lo strumento Analisi di Gap, aggiunto da poco nella suite di SEMrush è molto utile per analizzare approfonditamente la concorrenza e capire come poterci muovere di conseguenza.
Voi lo avete già usato? Se sì cosa ne pensate?
Aspetto i vostri feedback!