WordPress & SEO: 10 domande e risposte

Andrea Di Rocco

ott 10, 20196 min di lettura
WordPress & SEO: 10 domande e risposte

Il webinar che io e Egidio, insieme a Chiara, abbiamo tenuto lo scorso 25 settembre è stato come sempre super! Il titolo era “Ask me anything” e veramente ci è stato chiesto di tutto!

Puoi rivederlo qui:

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Abbiamo cercato di rispondere a più persone possibile ma purtroppo il tempo era limitato.

Credo che se si potesse organizzare un webinar di 24 ore, comunque non ci sarebbe il tempo di accontentare tutti! Sai, ci sono state delle domande veramente molto interessanti e credo che tanti utenti si stiano scontrando con le stesse difficoltà.

Anche tu hai una grande indecisione sulla scelta del tema più performante o dei plugin più utili? Oppure hai qualche problema con lo spam e non sai come liberartene?

Ho riassunto in questo articolo le domande che ritengo possano interessare un po’ tutti, te compreso.

Vuoi scoprire quali sono? Eccole qua!

Scelta di temi e plugin WordPress

Come scegliere Il miglior tema per Wordpress per il blog

Sintetizzando ciò che ci è stato chiesto su questo argomento, ciò che più preoccupa chi usa, o vorrebbe usare, WordPress è:

  • Qual è il miglior tema WordPress?
  • Qual è il visual page builder più leggero?
  • Qual è il miglior plugin per fare questo o quello?

Qui si parla di prestazioni, velocità, e anche semplicità di utilizzo.

Qual è il miglior tema WordPress?

La mia risposta secca: Enfold!

Sempre e comunque il miglior tema in assoluto! Il suo page builder è decisamente versatile, può essere alleggerito, e soprattutto permette una personalizzazione massima.

Va bene per tutto: eCommerce, blog, sito vetrina…

Un ottimo builder è anche Elementor, per questo lo insegno anche nel mio corso su come creare il sito per un ristorante.

Divi è un tema ottimo soprattutto perché ha tantissimi template già pronti. La soluzione migliore per chi vuole realizzare il proprio sito web in poco tempo e andare subito online.

Quindi ecco il mio responso per le esigenze di tutti.

  1. Miglior tema WordPress: Enfold.
  2. Miglior visual page builder: Elementor.
  3. Miglior tema per chi ha fretta: Divi.

In ogni caso, ciò che conta veramente è questo: il tuo sito alla fin dei conti deve essere veloce, responsive, e deve avere la tua impronta personale.

Continuando a parlare di temi, ci hanno anche chiesto dei consigli su cosa fare quando si cambia tema.

Cosa fare per cambiare tema nella maniera più pulita e meno traumatica possibile?

Sei convinto che sia sufficiente disattivare il tema vecchio e attivare il tema nuovo? Mi dispiace deluderti, ma non funziona proprio così. Ogni tema, infatti, va a modificare qualcosa nel codice.

Pensa solo al codice generato dal visual builder. Una volta che disattivi tutto e passi ad altro, quel codice rimane visibile sulle pagine dal front end!

Inoltre, potresti cercare di modificare un colore, una posizione, qualsiasi elemento, e non ci riesci perché il vecchio tema “costringe” quell’elemento a rimanere in quel modo.

Ecco quindi cosa preferisco fare io:

1.   Innanzitutto, mi predispongo un ambiente di sviluppo, che sia un sottodominio o una sottocartella, dipende da come mi gira sul momento.

2.   Installo quindi WordPress da zero, poi installo Manage WP.

3.   A questo punto, esporto i vecchi contenuti, i commenti ecc. e li importo nella nuova versione.

4.   Installo poi il tema, e immediatamente anche il tema child (guai a non installarlo!).

5.   Concludo installando nuovamente tutti i plugin di cui ho bisogno.

E sono pronto a creare il mio layout, il mio stile.

Quando lavori su un ambiente di sviluppo di questo tipo, mi raccomando: non dimenticarti di attivare la casellina “Scoraggia i motori di ricerca a indicizzare questo sito”!

Se la lasci disattivata, Google comincerà a far scansionare le tue pagine dai suoi crawler e potresti ritrovarti in SERP anche le pagine di prova. Per non parlare di possibili penalizzazioni per contenuti duplicati.

Per approfondire puoi leggere il post:  Quando un tema WordPress si può dire SEO-friendly?

Come scegliere i plugin giusti?

quali sono i plugin per wordpress più consigliati

Prima di tutto, vorrei precisare una cosa.

Quando scegli il tema per il tuo sito, fai in modo di trovarne uno specifico per il tuo settore. In questo modo, sarà molto probabile che la maggior parte delle funzionalità di cui avrai bisogno saranno già integrate nel tema.

Scegliere un tema qualunque e poi installare 20 plugin per fare tutto ciò che ti serve potrebbe sovraccaricare il sistema.

E inoltre, scegliere un plugin che faccia quella determinata cosa tra la miriade di plugin che trovi nella directory di WordPress potrebbe essere molto difficile.

Pensa che ci sono addirittura plugin con lo stesso nome, o quasi, tra i quali è molto facile confondersi e rischiare di installare un plugin di bassa qualità.

Inoltre, evita di installare un plugin se lo stesso risultato si può ottenere con risultati più “puliti”.

Ad esempio, sicuro di avere realmente bisogno di un plugin per collegare il tuo sito a Google Analytics? No! Basta inserire il codice nella <head>! E ti assicuro che non c’è cosa più rapida e leggera!

Spesso, però, i plugin sono veramente necessari e quindi ecco qualche dritta su quali scegliere.

Ecco alcune domande interessanti che ci hanno inviato durante la diretta.

Qual è il miglior plugin per ridurre le dimensioni di una tabella WordPress?

Per prima cosa, non è detto che la tua tabella debba per forza essere ridotta.

Il mio database su SOS WP pesa 700MB! Non è questo che determina le performance di un sito web.

Ma ci sono casi in cui è bene dare una ripulita alle tabelle, soprattutto se hai molte revisioni dei tuoi articoli oppure se hai tante bozze che non ti servono a nulla.

In questo caso, WP Rocket è la soluzione ideale.

Qual è il miglior plugin per generare sitemap?

Indubbiamente Yoast SEO. Non solo ti crea una sitemap completamente in automatico, ma ti permette anche di personalizzarla. Infatti, se vai nella sezione Tassonomie, troverai la possibilità di includere o escludere sitemap aggiuntive.

Yoast è uno di quei plugin che ti permettono di risparmiare risorse, e a volte anche denaro. E perfino grattacapi! Con un unico plugin hai già tantissime funzioni, a partire dalla SEO on page, ma come abbiamo visto anche la sitemap.

È inutile utilizzare un plugin aggiuntivo per la sitemap se Yoast fa già le stesse cose.

Se poi hai un sito multilingue, l’accoppiata Yoast-WPML è decisamente vincente. Pensa che i due team hanno collaborato più volte per far sì che la loro convivenza su WordPress fosse perfettamente compatibile e si integrassero l’un l’altro.

WordPress: sicurezza e protezione

Come mantenere al sicuro un sito wordpress

Mi sa che mi hanno hackerato il sito! Aiuto, cosa faccio? Ho un sacco di spam nelle email, come bloccarlo?

Per proteggerti dagli attacchi esterni, ti suggerisco Manage WP. È un plugin che fa veramente un gran bel lavoro. Controlla la performance quotidianamente e rileva problemi di sicurezza.

Per proteggere invece i commenti dallo spam, va benissimo Akismet. È uno dei plugin che utilizzo tra quelli “base” ogni volta che installo WordPress.

Non dimenticare che un aspetto molto vulnerabile è l’area di login, ossia il percorso /wp-admin. Per proteggere questa area puoi usare WPS Hide Login che funziona come una maschera per questo URL.

Poi ovviamente usa qualche altro accorgimento: attiva il certificato SSL, evita hosting scadenti, non usare Admin come nome utente e scegli password sicure.

Vuoi un consiglio sugli hosting migliori? Senza dubbio SiteGround!

L’ho usato e continuo a usarlo per i miei progetti e, grazie ad un piccolo sondaggio che ho fatto su Facebook tantissimi nostri lettori sono d’accordo con noi. Se invece ti serve qualcosa di particolarmente prestante, Kinsta è una vera bomba.

Per approfondire puoi leggere il post:  10 regole per mettere in sicurezza un sito WordPress.

Conclusione

Durante il webinar sono saltati fuori tantissimi altri argomenti veramente interessanti. Ti consiglio di andare subito a rivederlo e, se hai altre domande, lasciale pure in un commento sotto al video.

Al prossimo webinar!

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Dal 2012, insieme al mio Team di esperti WordPress e SEO, porto avanti SOS-WP.it. La mia passione per WordPress mi ha portato negli anni ad aiutare sempre più persone a creare, gestire e far crescere il proprio sito web in completa autonomia. Vieni sul sito di SOS WP e scopri le oltre 550 guide e le oltre 150 video lezioni a tua disposizione.